Sabato, 21 Settembre 2024
Daniele Pallante

Daniele Pallante

INTERVISTA - Il coordinatore del settore giovanile ha detto basta: “Troppi impegni lavorativi, dò alla società la possibilità di trovare qualcuno che possa riportare il settore giovanile del Gozzano ai livelli che merita, dopo i danni causati da chi mi ha preceduto”. In vista della prossima stagione ci sono le squadre da ricostruire


Gianluca Minniti ha rassegnato le dimissioni da coordinatore del settore giovanile del Gozzano. Una decisione sofferta, dopo una militanza iniziata nel 2015 e ricca di soddisfazioni: “Gli impegni lavorativi - spiega Minniti - non mi permettono più di svolgere al meglio il ruolo affidatomi, pertanto ho deciso di fare un passo indietro e dare alla società la possibilità di trovare qualcuno che abbia più tempo di me e che possa riportare il settore giovanile del Gozzano ai livelli che merita, dopo i danni causati da chi mi ha preceduto, cui non è stato possibile porre rimedio al 100% nella stagione appena trascorsa, condizionata dal Covid”.

Riavvolgiamo il nastro: nella sua prima esperienza nel professionismo, il Gozzano aveva stretto un accordo con il Suno per gestire le squadre del settore giovanile nel difficile ambito dei campionati nazionali; la scorsa estate invece, dopo la retrocessione in serie D del Gozzano, era stata delineata una collaborazione a tre che coinvolgeva anche la Pro Vercelli. “Diciamo che il progetto non è andato a buon fine - spiega Minniti - e non c’è stata una separazione amichevole. Sta di fatto che ci ritroviamo senza due annate, 2005 e 2006. C’è molto da ricostruire, ma mi sento di dire che il Gozzano se la dovrà cavare da solo, senza collaborazioni con altri”.

Eppure l’obiettivo principale che dovrebbe avere un settore giovanile, ovvero creare dei giocatori, è stato raggiunto: “Basta guardare - commenta con orgoglio Gianluca Minniti - il 2004 Michael Olabode Kayode, da inizio stagione punto fermo della Prima squadra che adesso ha un mercato importante, e Lorenzo Sangiorgio, anche lui del 2004, che si sta imponendo in questa seconda parte di stagione. Ma voglio ricordare anche i 2003 Luca Modesti, stabilmente nella rosa della Prima squadra, e Domenico Cannataro, che è andato a giocare nella Sestese in Eccellenza ed è sempre titolare. Abbiamo fatto un ottimo lavoro con i 2003 e i 2004, li abbiamo valorizzati: ora c’è da ricostruire sotto, ma toccherà al mio successore”.

PANCHINE - Il direttore sportivo Pino Magnelli ha scelto di dare continuità allo staff tecnico: Gianni Tempo in Under 17, Roberto Battaglino in Under 15 e Tommaso Anello in Under 14


“Non è stato difficile organizzare i nuovi gruppi di lavoro, ho la fortuna di collaborare con uomini di grande spessore prima ancora che con allenatori preparati: la loro disponibilità, unita ad un aspetto tecnico di prim’ordine, è totale”. Così Pino Magnelli, direttore sportivo del Bsr Grugliasco, annuncia il nuovo organigramma tecnico del settore giovanile in vista della stagione sportiva 2021/2022.

Sulla panchina dei 2005, guidati per tre stagioni da Roberto Battaglino, si siede Gianni Tempo, che lascia i 2004 ma rimane di fatto nella categoria Under 17. Volto nuovo in Under 16, affidata a Luigi Nudo, che bene aveva fatto al Mirafiori e subentra al biennio di Tommaso Anello. Rimangono in società, con sfide tutte nuove da affrontare, Roberto Battaglino, che prende i 2007 nella categoria Under 15, e Tommaso Anello, che inizierà un nuovo percorso insieme ai ragazzi del 2008. In uscita c’è quindi il solo Gianluca Chessa, che si è già accasato alla Torinese.

“Sono convintissimo delle mie scelte - commenta Magnelli - e auguro ai miei allenatori, ai ragazzi e alle famiglie di vivere insieme un anno importante a livello calcistico e umano. Un grazie particolare al presidente Felice Marmo che mi permette sempre di lavorare in piena autonomia, con tranquillità e serenità”.

PANCHINE - Ancora un colpo per il direttore sportivo Raffaele Balluardo, che inserisce nell’organigramma anche l’ex allenatore di J Stars, Lascaris, Alpignano e Venaria. Ma non finisce qui: in segreteria arriva Filomena Schena


Non si ferma più lo Spazio Talent Soccer, che si presenta sempre più ambizioso ai nastri di partenza della stagione 2021/2022. Il presidente Tony Tucci e il direttore sportivo Raffaele Balluardo hanno ufficializzato un altro colpo da 90 nell’organigramma tecnico del Settore giovanile: la squadra Under 16 sarà allenata da Juri Bragato, che nel suo curriculum vanta esperienze con società prestigiose come J Stars, Lascaris, Alpignano e Venaria. Il suo arrivo è funzionale ad un altro movimento che va a rinforzare la struttura societaria: infatti Massimo Sia, inizialmente designato per allenare proprio il gruppo del 2006, è stato promosso nel ruolo di responsabile tecnico del settore giovanile.

Il quadro degli allenatori dell’STS è quindi così composto: Pietro Cani confermato in Under 19, l’ex Lucento Beppe Mugavero in Under 17, Juri Bragato in Under 16, l’altra grande novità Maurizio Tonus in Under 14 e Lorenzo Navalenca in Under 14. Niente male davvero.

Ma non finisce qui, perché anche in segreteria (la stanza che non finisce mai sotto i riflettori, ma dove le società funzionano davvero) c’è un importante novità, che risponde al nome di Filomena Schena, ex Barcanova, Chisola, La Chivasso e tanto altri, una delle segretarie più conosciute e preparate del panorama torinese.

PANCHINE - Il responsabile del Settore giovanile Tiziano Gobbato ha confermato gli altri allenatori: Vincenzo Pastore ai 2005, Mario Gentile ai 2006 e Fabio Isaia ai 2007


È Michele Ricco (che ha appena chiuso la sua esperienza con l’Alpignano) il nuovo allenatore del Borgaro Under 14. Ex giocatore professionista che è arrivato a giocare fino alla serie B, Riccio va a completare l’organigramma tecnico messo in piedi dal responsabile del Settore giovanile Tiziano Gobbato, che ricorda: “Quando ero al Lascaris, una vita fa, Ricco è stato un mio giocatore nelle giovanili. Poi ha fatto una carriera importante nel mondo del calcio, ritrovarlo adesso è un grande piacere”.

Nel poker di allenatori borgaresi, Ricco va a sostituire Giorgio Brighenti, che ha deciso di smettere di allenare (clicca qui per leggere la sua intervista), prendendo il gruppo 2008 nell’anno di passaggio dalla scuola calcio all’attività agonistica. Gli altri tecnici sono tutti confermati e salgono di categoria insieme al gruppo già seguito in questa stagione: Vincenzo Pastore con i 2005 in Under 17, Mario Gentile con i 2006 in Under 16 e Fabio Isaia con i 2007 in Under 15.

RITORNO IN CAMPO - Si gioca su 14 campi base di Torino e provincia con tutte le categorie del Settore giovanile e della Scuola calcio, spettacolo assicurato fino alle finali del 20 e 27 giugno


Inizia oggi il torneo All Stars, che fino al 27 giugno si giocherà su 14 campi base di Torino e provincia e coinvolgerà tutte le categorie del Settore giovanile e della Scuola calcio, dall’Under 19 ai Piccoli Amici. Oltre alle 14 organizzatrici - in rigoroso ordine alfabetico Alpignano, Bacigalupo, Barcanova, Bsr Grugliasco, Cbs, Chieri, Chisola, Collegno Paradiso, Lascaris, Lucento, Pro Eureka, Vanchiglia, Venaria e Volpiano - scendono in campo altre due squadre per annata, per raggiungere il numero di 16 partecipanti.

Nelle quattro categorie del Settore giovanile (nell’Under 19 è compresa anche l’Under 17), la formula prevede quadrangolari che determineranno gli accoppiamenti degli ottavi di finale, poi eliminazione diretta fino alle finali, che si giocheranno domenica 27 giugno sui campi del Vanchiglia per l’U19, della Cbs per l’U16, del Lascaris per l’U15 e del Volpiano per l’U14. Itineranti tra i vari impianti anche le gare dei gironi e quelle ad eliminazione diretta.

Per quanto riguarda la Scuola calcio, parteciperanno due gruppi per annata (più gli ospiti); negli Esordienti la formula ricalcherà quella delle giovanili, per Pulcini e Piccoli Amici ci saranno solo gironi, con quelli della seconda fase determinati dall’andamento dei primi raggruppamenti. I campi sono Chieri e Collegno Paradiso per i 2008; Venaria e Volpiano per i 2009; Lascaris e Cbs per i 2010; Vanchiglia e Lucento per i 2011; Alpignano e Bsr Grugliasco per i 2012; Pro Eureka e Barcanova per i 2013; Chisola e Bacigalupo per i 2014.

Per consultare i risultati (a proposito, complimenti a Paolo Montone e Massimo Capussotto per il super lavoro organizzativo), c’è l’apposita Facebook "All Stars" @IlTorneodeiTornei. A seguire i calendari di tutte le categorie della Scuola calcio.

Calendario 2014 - Campo Bacigalupo

Calendario 2014 - Campo Chisola 

Calendario 2013 - Campo Barcanova

Calendario 2013 - Campo Pro Eureka

Calendario 2012 - Campo Alpignano

Calendario 2012 - Campo Bsr Grugliasco

Calendario 2011 - Campo Lucento

Calendario 2011 - Campo Vanchiglia

Calendario 2010 - Campo Lascaris

Calendario 2010 - Campo Cbs

Calendario 2009 - Campo Venaria

Calendario 2009 - Campo Volpiano

Calendario 2008 - Campo Collegno Paradiso

Calendario 2008 - Campo Chieri

RITORNO IN CAMPO - Si gioca su 14 campi base di Torino e provincia con tutte le categorie del Settore giovanile e della Scuola calcio, spettacolo assicurato fino alle finali del 20 e 27 giugno


Inizia oggi il torneo All Stars, che fino al 27 giugno si giocherà su 14 campi base di Torino e provincia e coinvolgerà tutte le categorie del Settore giovanile e della Scuola calcio, dall’Under 19 ai Piccoli Amici. Oltre alle 14 organizzatrici - in rigoroso ordine alfabetico Alpignano, Bacigalupo, Barcanova, Bsr Grugliasco, Cbs, Chieri, Chisola, Collegno Paradiso, Lascaris, Lucento, Pro Eureka, Vanchiglia, Venaria e Volpiano - scendono in campo altre due squadre per annata, per raggiungere il numero di 16 partecipanti.

Nelle quattro categorie del Settore giovanile (nell’Under 19 è compresa anche l’Under 17), la formula prevede quadrangolari che determineranno gli accoppiamenti degli ottavi di finale, poi eliminazione diretta fino alle finali, che si giocheranno domenica 27 giugno sui campi del Vanchiglia per l’U19, della Cbs per l’U16, del Lascaris per l’U15 e del Volpiano per l’U14. Itineranti tra i vari impianti anche le gare dei gironi e quelle ad eliminazione diretta.

Per quanto riguarda la Scuola calcio, parteciperanno due gruppi per annata (più gli ospiti); negli Esordienti la formula ricalcherà quella delle giovanili, per Pulcini e Piccoli Amici ci saranno solo gironi, con quelli della seconda fase determinati dall’andamento dei primi raggruppamenti. I campi sono Chieri e Collegno Paradiso per i 2008; Venaria e Volpiano per i 2009; Lascaris e Cbs per i 2010; Vanchiglia e Lucento per i 2011; Alpignano e Bsr Grugliasco per i 2012; Pro Eureka e Barcanova per i 2013; Chisola e Bacigalupo per i 2014.

Per consultare i calendari (a proposito, complimenti a Paolo Montone e Massimo Capussotto per il super lavoro organizzativo), c’è l’apposita Facebook "All Stars) @IlTorneodeiTornei. A seguire tutti i calendari delle categorie del Settore giovanile.

Calendario Under 19

Calendario Under 16

Calendario Under 15

Calendario Under 14

 

SOCIETA’ E PANCHINE - Il presidente granata Paolo Bonacina: “Presto si insedierà il nuovo direttivo del Kl Pertusa, in cui verrà inserito un presidente di nostra derivazione”, Sebastiano Fiordelisi rimane come responsabile delle giovanili. Impianti sportivi: oltre a via Genova e al Trecate, vicino l’accordo per far giocare le giovanili al Palatucci. In via di definizione tutti gli allenatori


Due società, due matricole, un futuro in comune: non sarà una fusione, quella tra Accademia Torino e Kl Pertusa, ma una collaborazione molto stretta, con un’unica gestione per due realtà ancora distinte. Lo spiega bene il presidente granata Paolo Bonacina: “Il presidente Manavella è in uscita, presto si insedierà il nuovo direttivo del Kl Pertusa, in cui verrà inserito un presidente di nostra derivazione: non io in quanto già presidente dell’Accademia, ma una persona di nostra fiducia. Finora abbiamo ragionato sui 400 ragazzi dell’Accademia Torino, adesso ragioniamo sui 700 ragazzi tra Accademia e Kl Pertusa”.

Risponde Sebastiano Fiordelisi, attuale direttore generale del Kl Pertusa, che rimarrà anche nella nuova gestione: “Alla fine abbiamo fatto questo accordo con l’Accademia Torino, bene così. L’importante è dare continuità al lavoro che abbiamo fatto in questi anni per rilanciare la società. Ora possiamo svoltare nuovamente pagina, essere più organizzati e lavorare bene”.

IMPIANTI SPORTIVI: VIA GENOVA, TRECATE E… PALATUCCI

L’accordo nasce da un’esigenza logistica dell’Accademia Torino, società in forte espansione nei numeri e nella qualità. Finora la sua casa è stata al Poligru, che però dalla prossima stagione cambierà la sua destinazione d’uso principale. Ancora Bonacina: “Il presidente del Pinerolo Leonardo Fortunato, che ha la concessione del Poligru e che comunque è anche nostro socio, ha messo a disposizione di Juventus l’impianto sportivo, in base al loro accordo di affiliazione della Scuola calcio. Noi manteniamo degli slot per continuare ad allenarci lì, verificheremo se le condizioni tra spazi e orari saranno consoni alle nostre esigenze”. La ricerca di soluzioni alternative era già cominciata l’anno scorso e non è ancora finita, come spiega il numero uno dell’Accademia Torino: “Abbiamo la gestione del Trecate già dall’anno scorso, dove abbiamo fatto giovanili, scuola calcio e femminile. Oltre al campo di via Genova, siamo in trattativa con un altro centro sportivo, il Beppe Viola Palatucci, per farci giocare il settore giovanile, sono ragazzi più grandi quindi con meno problemi a spostarsi. Se poi ci saranno impianti sportivi messi al bando, farmo la nostra manifestazione di interesse. Comunque rimaniamo nella stessa zona della città e, per aiutare i nostri tesserati, abbiamo anche comprato un pulmino” conclude Bonacina.

STAFF TECNICI IN VIA DI DEFINIZIONE

Le due società, come detto, manterranno matricole separate, ma operando in assoluta sinergia. Per quanto riguarda gli staff societari e tecnici, sul fronte Accademia Torino, è tutto definito o quasi: Donato Graniero promosso “sul campo” direttore generale, Alex Carrer rimane come responsabile del settore giovanile, Alessandro Curto (che era un istruttore) sale nella responsabilità della scuola calcio insieme a un direttore tecnico ancora da ufficializzare, mentre Muriel Crepaldi continuerà a occuparsi del settore femminile.

Il Kl Pertusa riparte dalla Prima categoria, ma “con l’obiettivo di salire in Eccellenza in due anni”, come spiega senza giri di parole Paolo Bonacina. Sebastiano Fiordelisi rimane come responsabile del settore giovanile e Luca Panetta come responsabile della scuola calcio.

SOCIETA’ E PANCHINE - Il presidente granata Paolo Bonacina: “Presto si insedierà il nuovo direttivo del Kl Pertusa, in cui verrà inserito un presidente di nostra derivazione”, Sebastiano Fiordelisi rimane responsabile delle giovanili. Impianti sportivi: oltre a via Genova e al Trecate, vicino l’accordo per far giocare le giovanili al Palatucci. In via di definizione tutti gli allenatori


Due società, due matricole, un futuro in comune: non sarà una fusione, quella tra Accademia Torino e Kl Pertusa, ma una collaborazione molto stretta, con un’unica gestione per due realtà ancora distinte. Lo spiega bene il presidente granata Paolo Bonacina: “Il presidente Manavella è in uscita, presto si insedierà il nuovo direttivo del Kl Pertusa, in cui verrà inserito un presidente di nostra derivazione: non io in quanto già presidente dell’Accademia, ma una persona di nostra fiducia. Finora abbiamo ragionato sui 400 ragazzi dell’Accademia Torino, adesso ragioniamo sui 700 ragazzi tra Accademia e Kl Pertusa”.

Risponde Sebastiano Fiordelisi, attuale direttore generale del Kl Pertusa, che rimarrà anche nella nuova gestione: “Alla fine abbiamo fatto questo accordo con l’Accademia Torino, bene così. L’importante è dare continuità al lavoro che abbiamo fatto in questi anni per rilanciare la società. Ora possiamo svoltare nuovamente pagina, essere più organizzati e lavorare bene”.

IMPIANTI SPORTIVI: VIA GENOVA, TRECATE E… PALATUCCI

L’accordo nasce da un’esigenza logistica dell’Accademia Torino, società in forte espansione nei numeri e nella qualità. Finora la sua casa è stata al Poligru, che però dalla prossima stagione cambierà la sua destinazione d’uso principale. Ancora Bonacina: “Il presidente del Pinerolo Leonardo Fortunato, che ha la concessione del Poligru e che comunque è anche nostro socio, ha messo a disposizione di Juventus l’impianto sportivo, in base al loro accordo di affiliazione della Scuola calcio. Noi manteniamo degli slot per continuare ad allenarci lì, verificheremo se le condizioni tra spazi e orari saranno consoni alle nostre esigenze”.

La ricerca di soluzioni alternative era già cominciata l’anno scorso e non è ancora finita, come spiega il numero uno dell’Accademia Torino: “Abbiamo la gestione del Trecate già dall’anno scorso, dove abbiamo fatto giovanili, scuola calcio e femminile. Oltre al campo di via Genova, siamo in trattativa con un altro centro sportivo, il Beppe Viola Palatucci, per farci giocare il settore giovanile: sono ragazzi più grandi, quindi con meno problemi a spostarsi. Se poi ci saranno impianti sportivi messi al bando, faremo la nostra manifestazione di interesse. Comunque rimaniamo nella stessa zona della città e, per aiutare i nostri tesserati, abbiamo anche comprato un pulmino” conclude Bonacina.

STAFF TECNICI IN VIA DI DEFINIZIONE

Le due società, come detto, manterranno matricole separate, ma operando in assoluta sinergia. Per quanto riguarda gli staff societari e tecnici, sul fronte Accademia Torino, è tutto definito o quasi: Donato Graniero promosso “sul campo” direttore generale, Alex Carrer rimane come responsabile del settore giovanile, compresa l'Under 18, Alessandro Curto (che era un istruttore) sale nella responsabilità della scuola calcio insieme a un direttore tecnico ancora da ufficializzare, mentre Muriel Crepaldi continuerà a occuparsi del settore femminile. Per quanto riguarda le squadre delle giovanili, verrà iscritta (se possibile) l’Under 18, con il gruppo 2004 affidato a Ferruccio Caretto, ex Rapid Torino, Pozzomaina e Atletico Torino. Alvise Zago, ex promessa del Torino, rimane con i 2005 in Under 17, mentre per l’Under 16 arriva Alessandro Stella dal Kl Pertusa. Antonino Somma, che aveva i 2004, ricomincia dalla categoria Under 15 con i 2007, ai 2008 torna Fabio Crespo, che era fermo da gennaio dopo aver incominciato la stagione proprio in granata.

Il Kl Pertusa riparte dalla Prima categoria, ma “con l’obiettivo di salire in Eccellenza in due anni”, come spiega senza giri di parole Paolo Bonacina: per riuscirci, arriverà un allenatore esperto come Alessio Ragazzoni con il suo staff: Alex Carrer sarà il supervisore, direttore sportivo Del Boccio coadiuvato da Daloisio. Sebastiano Fiordelisi rimane come responsabile del settore giovanile e Luca Panetta come responsabile della scuola calcio. Le panchine non sono ancora del tutto coperte: probabile la conferma di Beppe Cicco alla Juniores, sicura quella di Flavio Capelli ai 2005, con l’obiettivo di conquistare i regionali per la categoria Under 17. Per i 2006 c’è un progetto molto ambizioso, che potrebbe coinvolgere un secondo gruppo del Torino, mentre per gestire l’Under 15 regionale arriva Giuseppe Napolitano, che era al San Giorgio con la stessa annata; ancora da definire il nuovo allenatore dei 2008, anch’essi iscritti al campionato regionale.

OBIETTIVO PROFESSIONISMO

“Il nostro obiettivo finale - conclude Paolo Bonacina - deve essere quello di far crescere i nostri ragazzi e mandarli a giocare nel professionismo, senza nessuno scopo di lucro, lo dico chiaramente. Per questo abbiamo inserito una figura che mantenga contatti continui con le società professionistiche e semi professionistiche, del Piemonte e non solo: se ne occuperà Fabio Crespo”.

Sono tanti i giocatori dell’Accademia Torino che, in questo periodo, stanno provando per il professionismo o lo faranno nei prossimi giorni. Tra i 2004 in copertina c’è Merlis Rrapaj, centrocampista di origine albanese, che è in prova al Torino, ma anche la Lazio ha chiesto informazioni. Lo stesso Rrapaj, insieme al difensore Carlo Di Fuccia andrà presto ad allenarsi con il Gubbio. Il 2005 Niccolò Murgiano è già stato testato dal Cagliari, mentre il duttile Alberto Gamba, 2007 in grado di destreggiarsi a centrocampo come in difesa, deve andare al Torino. Infine il 2009 Pallotta è stato provinato dalla Juventus.

PANCHINE - L’arrivo dell’ex allenatore di Pozzomaina e Borgaro è la dimostrazione che in collina hanno deciso di “alzare l’asticella, come spiega il responsabile del Settore giovanile Mauro Cossu. Gli altri allenatori: Marco Vasile ai 2005, Carlo Berrone ai 2006 e Davide Dan ai 2008


È Pilly Piantella il grande colpo del San Giacomo Chieri: l’arrivo dell’ex allenatore (tra l’altro) di Pozzomaina e Borgaro per l’Under 15, esperienza da vendere e tanti titoli in bacheca, è la dimostrazione che in collina hanno deciso di “alzare l’asticella, investendo prima di tutto su allenatori di qualità per portare avanti il nostro progetto di crescita”, come spiega il responsabile del Settore giovanile Mauro Cossu, che condivide la carica con Massimo Comodi e Mauro Nano. Ormai il San Giacomo Chieri è una solida realtà, “ma ci stiamo strutturando sempre meglio per offrire un buon servizio alle famiglie - continua Cossu -, per esempio organizzando per la prima volta ritiri in montagna, e non qui in zona, per fare gruppo e far crescere le squadre”.

Se l’arrivo di Piantella porta una ventata di aria fresca, non c’è certo bisogno di rivoluzioni nella società del presidente Tony Tedesco. Infatti gli altri componenti dello staff tecnico sono stati confermati, seppur con qualche cambio di responsabilità. Marco Vasile rimane alla guida dei 2005, completando il biennio Allievi nella categoria Under 17. Carlo Berrone, che è anche direttore tecnico del Settore giovanile, passa dai 2004 ai 2006, in Under 16. Infine Davide Dan rimane nella categoria Under 14, passando dai 2007 (ora, come detto, affidati a Piantella) ai 2008; nell’annata ci sarà anche un secondo gruppo, con la guida tecnica ancora da definire. Rimangono al loro poto anche Francesco Aragona in Juniores ed Enrico “Chico” Migliore in Prima squadra, così come il direttore sportivo Alberto Veglia.

BARCANOVA / UNDER 14 - Martedì 1° e mercoledì 2 giugno, otto squadre Under 14 ai nastri di partenza: triangolare eliminatorio con Vanchiglia, Cbs e Lascaris, poi entrano in scena Torino, Renate, Ivrea, Borgosesia e i padroni di casa del Barca


Due giorni di torneo, martedì 1° e mercoledì 2 giugno, otto squadre Under 14 ai nastri di partenza, tra cui la prestigiosa presenza del Torino. Quest’anno, nonostante tutte le difficoltà del caso, torna il Memorial Pietro Racioppi, organizzato dalla società del Barcanova in memoria del padre della vicepresidente Rosa e nonno di Damiano, portiere classe 2003 già stabilmente in Prima squadra.

La quinta edizione della manifestazione, che arriva dopo un anno di stop nel 2020, è necessariamente in formato ridotto ma non per questo meno interessante. Martedì pomeriggio andrà in scena un triangolare di grande qualità tra Vanchiglia, Cbs e Lascaris, solo la prima classificata si qualificherà alla giornata finale. Altri due triangolari nella giornata di mercoledì: da una parte i lombardi del Renate, il Borgosesia e i padroni di casa del Barcanova; dall’altra Torino, Ivrea e la qualificata della fase eliminatoria. Dai verdetti del campo, usciranno le due squadre che si giocheranno la quinta edizione del Memoria Racioppi e succederà ai campioni in carica del Torino

5° MEMORIAL PIETRO RACIOPPI / CALENDARIO

Martedì 1° giugno

17.50 Vanchiglia-Cbs
18.40 Lascaris-Perdente Vanchiglia-Cbs
19.30 Lascaris-Vincente Vanchiglia-Cbs

La prima classificata (squadra X) si qualifica per la giornata finale

Mercoledì 2 giugno

Girone A: Renate, Borgosesia, Barcanova
Girone B: Torino, Ivrea, Squadra X

9.30 Ivrea-Squadra X
10.20 Barcanova-Borgosesia
11.10 Torino-Ivrea
12.00 Barcanova-Renate
14.30 Torino-Squadra X
15.20 Borgosesia-Renate

16.10 finale 3/4 posto
17.00 finale 1/2 posto
18.00 premiazione