Bussoleno, 21/11/2015
Sabato pomeriggio, temperatura 10°, vento gelido che rende la temperatura percepita molto più bassa, ma i cuori dei tifosi dell'Alpignano sono scaldati dalla prestazione dei bianco celesti. Oggi la squadra era orfana del suo funambolo di centrocampo Gribaldo (ammalato), ma i ragazzi del Mister Di Matteo sono riusciti ad avere la meglio di un Union Val Susa poco convincente.
La prima parte del primo tempo è una fase di studio. L'Alpignano stenta a carburare e l'Union Val Susa cercano in diverse occasioni di rendersi pericolosi, ma la difesa guidata da De Gioanni controlla bene. E' l'Alpignano, intorno alla metà del tempo, a sbloccare il risultato, Amorosi conquista palla al limite dell'area avversaria, passa a Cliberti che si porta sul fondo, cross al centro il portiere respinge, ma la palla finisce sui piedi di Petrillo che non sbaglia (vedi video). L'union Val susa però reagisce subito e con una veloce azione di contropiaede, il numero 4 dei valsusini, approfittando di un retropassaggio debole al portiere, conquista palla e mette in rete (vedi video). Prima della fine del tempo però, il bomber Di Matteo riporta in vantaggio l'Alpignano dopo un lungo batti e ribatti all'interno dell'area del Val Susa. Il primo tempo finisce 2 a 1 per gli ospiti.
E' però nel secondo tempo che si decide la partita. L'onnipresente D'Intono diventa il padrone del centrocampo, Bonfiglio, entrato nel secondo tempo, tiene alta la difesa ed il portiere Casalegno rimane praticamente disoccupato per tutto il tempo. Subito Nave centra la traversa con un potente tiro dalla tre quarti(vedi video), e subito dopo D'Introno da il via alla tripletta di eurogoal dell'Alpignano con un preciso tiro dall'angolo destro del limite dell'area che centra l'incrocio dei pali (vedi video). Nulla può l'ottimo portiere del Val Susa. Poco dopo è il turno di Ciliberti a chiamare fuori causa l'incolpevole portiere avversario, con un potente tiro dalla tre quarti campo che si infila sotto la traversa. Infine è di nuovo Petrillo che riceve palla anche lui sulla tre quarti, si ferma, prende la mira, e infila la palla a fil di palo (vedi video). Il tempo finisce 5 a 1 per l'Alpignano.
Nel terzo tempo il Mister di Matteo mescola le carte ma il gioco non cambia. E' sempre l'Alpignano a condurre le danze. I ragazzi del Val Susa, nonostante le incitazioni del loro mister, tirano i remi in barca e tramontano insieme al sole. Così è l'Alpignano che va più volte in goal con i suoi due attaccanti, Prima è Di Matteo con un rasoterra angolato dal lato destro dell'area di rigore (vedi video). Poi una sfortunata autorete dei padroni di casa precede il goal di Neirotti, ancora a secco in questa partita, il quale riceve palla a centro area da Di Matteo e tira a botta sicura in rete (vedi video). A questo punto il Val Susa ha un sussulto e inaspettatamente, su uno svarione difensivo dell'Alpignano, realizza il suo secondo goal. Ma e' ancora Di Matteo che va in rete altre due volte (vedi video secondo goal) prima della fine della partita. La partita finisce 10 a 2 per l'Alpignano.
La partita è stata molto corretta, i giovani calciatori, soprattutto nel primo tempo, si sono affrontati alla pari, ma l'Alpignano, anche grazie ad un livello tecnico superiore, ha saputo sfruttare al meglio le occasioni che ha saputo procurarsi. Ma il vero padrone del campo, per l'intera partita, è stato un gelido vento della valle che ha reso difficile il compito dei giocatori, ma anche la resistenza del pubblico presente. Alla fine, veloci saluti e tutti negli spogliatoi.
Salvatore Bonfiglio
(Alpignano)
Union Val Susa vs Alpignano 2 a 10.
Formazione Alpignano: Casalegno, De Gioanni, Bonfiglio, Nave, Petrillo, Amorosi, Ciliberti, D'Introno, Neirotti e Di Matteo.
Mister: Di Mattero.
Marcatori Alpignano: pt Perrillo e Di Matteo (1 a 2), st D'Introno, Ciliberti e Petrillo (0 a 3), tt Di Matteo, autorete, Neirotti, Di Matteo e Di Matteo (1 a 5).
Alpignano, 6 Maggio 2017
Il sogno è diventato realtà. Dopo un campionato di fatiche e soprattutto che li ha visti praticamente sempre al vertice della classifica, il River Mosso può esultare e festeggiare la vittoria finale. Successo, tra l'altro, che è arrivato ad una settimana di distanza rispetto alle vincitrici degli altri gironi: la gara contro l'Alpignano, infatti, è stata disputata con sette giorni di ritardo rispetto alle altre e pertanto i Pulcini di Palumbo erano costretti a vincere ad Alpignano per scavalcare in classifica il Virtus Mercadante, che però aveva appunto disputato una gara in più ed era ovviamente spettatore interessato.
La gara si gioca su un manto erboso reso ai limiti della praticabilità a causa della pioggia incessante e di conseguenza nessuna delle due squadre ha la possibilità di creare manovre fluide palla a terra. La prima palla gol capita sui piedi di Edwin che al 4' calcia il destro, non riuscendo però ad inquadrare lo specchio della porta. Un minuto più tardi, tuttavia, gli ospiti passano: Sadoq serve in verticale Carbosiero, il quale controlla la sfera al centro dell'area di rigore e con il destro trafigge l'estremo difensore locale. Il River Mosso gioca un inizio di partita a ritmi elevatissimi che gli permette di rendersi pericolosi di nuovo all'8' con Edwin, ma il suo tiro che sembrava varcare la linea di porta viene miracolosamente salvato sulla linea da Centinaro. Sul ribaltamento di fronte, i padroni di casa trovano il pareggio con Gentile: il numero 6 si incarica di un calcio di punizione dal limite al 13', sul quale Losanno non può nulla
Ai Pulcini di Palumbo basterebbe anche un pari per aggiudicarsi il titolo, ma i ragazzi nel secondo tempo non sembrano volersi accontentare, in particolare Carbosiero: l'attaccante ospite, al 4', sigla la propria doppietta personale e riporta in vantaggio i suoi con un'azione personale in ripartenza. Cinque minuti più tardi, gli ospiti siglano il gol che chiude il discorso partita ed anche quello campionato: il marcatore è Edwin che dopo aver dribblato i difensori avversari come birilli batte inesorabilmente Rubino. L'Alpignano, tuttavia, non ci sta: i ragazzi di Barile, penalizzati dalle condizioni del campo che gli impedisce di costruire manovre fluide, cercano di rendersi offensivi con un lancio lungo che mette a repentaglio la difesa avversaria e che costringe Bourass a commettere un'autorete che riapre i giochi.
L'autogol fornisce nuova linfa all'Alpignano: nel terzo tempo i ragazzi di Barile premono sull'acceleratore alla caccia del gol del pareggio, ma la porta di Losanno sembra stregata. Dopo un momento di stallo nel match, a chiudere nuovamente i conti, tuttavia, ci pensa il migliore in campo, ovvero Edwin: il centravanti del River Mosso, al 12', trova il sigillo del 2-4 con un diagonale che sbatte prima contro il palo e poi finisce in rete. E' un gol che taglia le gambe all'Alpignano, incapace di rialzare la china e che permette ai ragazzi di Palumbo per festeggiare la vittoria del proprio girone.
ALPIGNANO – RIVER MOSSO 2-4
I MARCATORI: pt 5' Corbosiero(RM), 13' Gentile(A); st 4' Corbosiero(RM), 10' Edwin(RM), 15' Bourass aut.(A); tt 12' Edwin(RM)
LA FORMAZIONE DELL' ALPIGNANO: Rubino, Guzman, Sciarrotta, Rizzo, Centinaro, Gentile, Baschirotto, Garnone, Bitto, Abrate. All. Barile.
LA FORMAZIONE DEL RIVER MOSSO: Losanno, Bourass, Tomasetto, Dini, Carè, Sadoq, Edwin, Butnaru, Corbosiero. All. Palumbo.
Redazione
Venaria, 7 Maggio 2017
Il Lucento conquista la vittoria contro il Venaria solo alla fine del terzo tempo al termine di una gara combattuta e sempre in bilico tra due formazioni votate all'attacco. La squadra di casa, trascinata da un Bouktib scatenato è riuscita a riacciuffare il pareggio ad inizio della terza frazione: quando ormai tutto sembrava pronto per il sorpasso dei cervotti il Lucento ha dato prova delle sue grandi qualità offensive e ha sferrato l'uno-due decisivo grazie alla doppietta di Frascinelli che ha regalato la vittoria e i tre punti ai rossoblù.
Nel primo tempo la compagine allenata da Coriasso passa subito in vantaggio, dopo appena sei minuti: il Lucento perde palla in fase offensiva, i verdiarancio recuperano palla e servono Lioce che in contropiede segna. Dopo due minuti ancora il Venaria con Bouktib cerca il secondo gol ma il suo tiro termina alto. Al 9' si vede la squadra ospite in attacco, Miraglia duetta con Frascinelli che serve il compagno, Miraglia prova con l'esterno ma il pallone termina tra le braccia del portiere. Dopo due minuti Carnevale segna il gol del pareggio con un tiro dalla distanza, il pallone prima colpisce il palo e dopo termina in rete. Il risultato del primo tempo rispecchia i primi quindici minuti giocati, il Lucento ha ben fruttato l'occasione creata ed ha arginato le offensive avversarie.
Nel secondo tempo parte bene il Venaria, cross in area ma Bouktib e Lioce non riescono ad arrivare sul pallone. Al 6' il Lucento si porta momentaneamente in vantaggio, Miraglia arriva su una ribattuta del portiere avversario e batte a rete. Poco meno di due minuti e la squadra allenata da Scalia raddoppia: azione in velocità, Miraglia mette in mezzo, Carnevale prende il tempo all'estremo difensore avversario e imbuca il pallone in rete. Il Venaria attacca e un giro di lancette dopo segna il secondo gol, il solito Bouktib viene servito in profondità, attacca centralmente e la sua mina termina in rete. Al 13' ancora Bouktib prova dalla distanza ma il pallone termina alto sopra la traversa. Il Lucento ha messo in mostra un buon livello di gioco mentre la squadra rossoblù si affida al suo centravanti Bouktib.
La compagine di Coriasso scende in campo, nel terzo tempo, più convinta. Al 2' la punizione del solito Bouktib termina alta. Dopo due minuti il Lucento, sfortunato, colpisce nella stessa azione prima la traversa e dopo il palo. Al 5' la squadra di casa trova la rete del momentaneo vantaggio: il bomber Bouktib con un tiro potente e angolato batte Scalia, palla imprendibile per lui. Fino a qui il pareggio parziale rispecchia i tre tempi giocati dalle due squadre. Al 10' Bouktib serve in profondità Lioce che non riesce ad arrivare sul pallone. Il Lucento sale in cattedra e nel giro di due minuti Frascinelli sigla la sua personale doppietta. Al 12' si crea una mischia in area e Frascinelli arriva prima di tutti sul pallone e lo insacca. Dopo due minuti ancora il giocatore rossoblù parte con il contropiede e in solitaria batte a rete. Tra i due gol c'è il break del Venaria con il solito Bouktib che ci prova con l'esterno, il portiere compie una parata plastica.
VENARIA – LUCENTO 3-5
I MARCATORI: pt 6' Lioce(V), 11' Carnevale(L); st 6' Miraglia(L), 8' Carnevale(L), 9' Bouktib(V); tt 5' Bouktib(V), 10' e 14' Frascinelli(L)
LA FORMAZIONE DEL VENARIA: Rosano, Colletti, Dantona, Alesso, Vrama, Lioce, Comegno, Fantonetti, Bouktib, Pentiuc. All. Coriasso.
LA FORMAZIONE DEL LUCENTO: Barba, Daria, Carnevale, ,Rapicano, Miraglia, Caruso, Frascinelli, De Cola, Scalia. All. Scalia.
Redazione
Grugliasco, 29 Aprile 2017
Nell’ultimo sabato pomeriggio di Aprile, sul campo di Via Alberto Sordi a Grugliasco è andata in scena la sfida tra Sisport e Barcanova, valida per il girone L dei Pulcini 2006. I padroni di casa bianconeri si sono imposti senza messe misure, schiantando gli avversari con un perentorio 10 a 0, mantenendo così fino all’ultima giornata il primo posto nel tabellone. C'è stato davvero poco da fare per il Barcanova che ha provato ad opporsi alla marea bianconera ma ha finito per subire la maggiore qualità tecnica degli avversari senza riuscire a trovare le contromisure adatte.
Fin dalle battute iniziali, si capisce come la partita avrà un solo protagonista. La Sisport passa in vantaggio dopo 120 secondi con Filippi che trova la porta grazie ad una gran botta dalla distanza. Qualche minuto dopo ci prova Gavioli a giro, ma è poco fortunato e sfiora soltanto l’incrocio dei pali. Al 6’ Lot, tutto solo in area, tira a colpo sicuro ma il portiere Pane compie un grande intervento. Al 10’ arriva il 2-0 grazie ad una nuova conclusione da lontano, questa volta di Rosani, che Pane non riesce a bloccare. Passa soltanto un attimo e la Sisport segna il 3 a 0 con Gavioli, bravo a pescare l’angolino basso alla sinistra del portiere. Al 12’ la Sisport colpisce il primo legno della giornata con Rodriguez, mentre il Barcanova si fa vedere in avanti soltanto al 15’, con una punizione che si infrange sulla barriera.
Nella ripresa gli ospiti entrano in campo più energici e cercano maggiormente di combattere, ma è comunque la Sisport che continua a fare la partita: al 3’ va in rete Buzulica grazie ad un bel tiro da destra che bacia il palo prima di insaccarsi, mentre al 9’ Rubini tenta un’interessante soluzione a giro che finisce sul fondo. A fine tempo la Sisport trova il 5 e il 6 a 0: prima segna Terzulli al termine di un’azione tambureggiante, poi trova gloria Rubini che si sposta il pallone sul sinistro al limite dell’area e fulmina l’incolpevole Pane. Nonostante la grande voglia, anche quando il ritmo del match inizia a calare, i ragazzi del Barcanova fanno fatica a impensierire la difesa dei locali se non con deboli conclusioni da lontano.
Ad inizio terzo tempo la Sisport sigla il 7 a 0: prima ci prova Gavioli da due passi trovando la respinta di Pane, ma poi sul conseguente corner è Lot il più rapido ad avventarsi sul pallone sotto porta. Lot è scatenato e al 6’ , sugli sviluppi di un rinvio, ruba il pallone a portiere e difesa e segna a porta praticamente sguarnita. Poco dopo arrivano anche le doppiette personali di Gavioli e Rubini: il numero 13 segna da lontanissimo infilando la sfera sotto il “sette”, mentre Rubini va in gol da vero opportunista di area di rigore. Nel finale il Barcanova va vicino alla rete della bandiera, ma la conclusione di Perolio è ben neutralizzata in tuffo da Sella, mentre sul capovolgimento di fronte Buzulica cerca l’11 a 0 con un bel tiro dal limite, ma Pane (decisamente il migliore dei suoi) tocca il pallone quanto basta per deviarlo sulla traversa chiudendo così di fatto la sfida.
SISPORT – BARCANOVA 10-0
I MARCATORI DELLA SISPORT: pt 2’ Filippi, 10’ Rosani, 11’ Gavioli; st 3’ Buzulica, 14’ Terzulli, 15’ Rodriguez; tt 1’, 6’ Lot, 7’ Gavioli, 11’ Rodriguez.
LA FORMAZIONE DELLA SISPORT: Sella, Tripodi, Filippi, Zaniboni, Rosani, Burlui, Buzulica, Rubini, Rodriguez, Lot, Gavioli, Terzulli. All. Bagnulo.
LA FORMAZIONE DEL BARCANOVA: Pane, Lovato, Mbacke, Carella, Fiore, Elakri, Rossi, Lesioba, Perolio, Galleggiante. All. Olivetti.
Redazione
Torino, 29 Aprile 2017
Nella giornata di sabato sotto un bel sole primaverile i pulcini 2006 di Cenisia e Lombardore si sono affrontati nell'incontro valido per il match di campionato. Dopo tre tempi giocati con una buona intensità soprattutto da parte dei padroni di casa, il Cenisia si è aggiudicato la sfida con il risultato di 2-0. Grazie a questa bella e importante vittoria, la formazione viola si aggiudica il campionato di categoria. La gara è stata per larghi tratti dominata dai ragazzi di Grungo che mantengono il possesso palla e creano tante nitide occasioni da gol; gli ospiti invece pensano maggiormente a curare e stare attenti in fase difensiva piuttosto che a fiondarsi alla ricerca del gol. Solo alla fine la tattica aggressiva del Cenisia ha avuto la meglio su quella avversaria, con i due gol segnati entrambi nel terzo e ultimo tempo.
Al 1' Carrarati impegna Billi con un violento tiro dalla distanza, il portiere nell'occasione è costretto a deviare il pallone in corner, poi al 5' una conclusione poco precisa di Di Carlo si spegne sul fondo. La prima frazione di gioco non regala più grandi emozioni: si assiste a una fase di stallo con il Cenisia che tenta di attaccare a testa bassa per trovare il vantaggio, mentre il Lombardore si difende in modo ordinato e composto lasciando agli avversari uno sterile possesso palla. Poi al 15' sugli sviluppi di un corner è Carrarati ad andare vicino al gol ma Billi smanaccia il suo tiro evitando la rete.
Nella seconda frazione di gioco è ancora il Cenisia ad avere il pallino del gioco in mano e già dai primi minuti va vicino alla rete con Di Chiara: al 1' ha una buona occasione sugli sviluppi di un corner, quando un difensore anticipa in maniera tempestiva il suo tentativo di deviare il pallone in rete, al 3' su invito di Di Carlo sfiora soltanto il pallone con la suola, non riuscendo a imprimere al pallone la forza giusta per rotolare in porta. Dopodichè scende in cattedra Murgia; l'attaccante di Grugno tra l'11' e il 13' tenta in due occasioni la botta a rete, prima con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner che termina di pochissimo a lato, poi con un tiro dalla distanza che viene parato in due tempi da Billi. Infine è ancora Di Chiara ad avere la chance per trovare la rete al 14' con un tiro a giro che viene deviato in corner da Billi.
Nel terzo tempo il Cenisia continua indissolubilmente a proporre la sua manovra offensiva alla ricerca del gol: al 1' Di Chiara tenta la deviazione a rete su un cross di un compagno, ma Provenzano si immola per impedire alla squadra avversaria di trovare la rete, dopo due minuti è ancora l'attaccante ad andare vicino al gol con un tiro di esterno che fa la barba al palo ed esce sul fondo; tuttavia il vantaggio casalingo e nell'aria e arriva al 6' con Murgia che si avventa su una corta respinta dopo la battuta a rete di Tripedi. Poi al 12' la formazione di casa trova anche il raddoppio con un'azione in contropiede che si conclude con una rete di Carrarati. Al triplice fischio partono i festeggiamenti del Cenisia che si aggiudica il campionato.
CENISIA-LOMBARDORE 2-0
I MARCATORI DEL CENISIA: tt 6' Murgia, 12' Carrarati
LA FORMAZIONE DEL CENISIA: Girardi, Bova, Arbia, Di Carlo, Camiolo, Biancorosso, Tripedi, Di Chiara, Murgia, Carrarati. All. Grungo
LA FORMAZIONE DEL LOMBARDORE: Billi, Bella, Goys, Ballarin, Provenzano, Zaimi, Cinquepalmi, Agnoletti, Matarrese. All. Contratto
Redazione
Torino, 29 Aprile 2017
Sabato pomeriggio il Cenisia ha ospitato sul campo amico l'Almese nell'incontro valido per il campionato pulcini classe 2006. La partita non ha lasciato spazio a eventuali interpretazioni, venendo dominata dai padroni di casa che alla fine hanno concluso la sfida con un roboante 8-1. Niente da fare per gli ospiti che sin dai primi minuti hanno sofferto la maggiore qualità delle violette, trascinate dalle grandi prestazioni di Aluisio e Iorio. Alla fine il gol della bandiera nel terzo tempo segnato da Petrea addolcisce un po' la batosta incassata.
Pronti partenza via e i padroni di casa trovano il gol del vantaggio con un gran destro dalla distanza di Scarantino che non lascia scampo al portiere avversario. Gli ospiti provano subito a reagire all'immediato svantaggio e in due occasioni: prima al 4' con un tiro di Confalone che termina a lato, poi con una botta dalla distanza di Ferrero che viene resa vana da un ottimo intervento del portiere. Nonostante la buona reazione della formazione della provincia di Torino a segnare è ancora il Cenisia che al 10' trova la rete del raddoppio con Aluisio che batte il portiere dopo un bello scambio con un compagno; tre minuti più tardi i padroni di casa avrebbero la possibilità di portarsi sul 3-0 con Santoro, ma il suo tiro viene deviato in corner dal portiere. La ripresa la fa da padrona la formazione di casa che dilaga nel punteggio contro un'impassibile Almese.
La frazione di gioco inizia così come era iniziato il primo tempo; infatti al 2' Aluisio sigla la sua doppietta personale e porta il risultato sul 3-0 con un ottimo tiro di piatto dopo aver ricevuto un pallone molto prezioso da Arcadi. Passa un minuto e la formazione a tinte viola trova il gol del 4-0 in contropiede, a incidere il suo nome sul tabellino dei marcatori in questa occasione è Albertini che sfrutta al meglio un'azione nata dai piedi dell'ottimo Alusio. Al 4' Laurito avrebbe la possibilità di siglare il pokerissimo, ma il suo tiro troppo debole è facile preda per Parodi; il nuovo gol però è nell'aria e non tarda ad arrivare: i padroni di casa riescono ancora una volta a sfruttare al meglio un contropiede con Iorio che dribbla due avversari per poi concludere in porta e superare il portiere per il gol che vale il 5-0. In questa frazione di gioco non arrivano altre reti, però i padroni di casa hanno altre tre occasioni nitide per incrementare ulteriormente il vantaggio: al 10' un tiro di Santoro viene deviato in angolo dal portiere, un minuto dopo una violenta conclusione di Iorio viene murata dalla difesa e al 13' dopo aver ricevuto un bel filtrante da Iorio, Albertini tenta la conclusione a rete ma Parodi ancora una volta devia il pallone in angolo.
Nel terzo tempo il Cenisia mette definitivamente in cassaforte la sfida e si aggiudica 3 punti molto importanti. Al 1' è ancora il contropiede a rivelarsi un'arma fatale; infatti Aluisio segna il suo terzo gol con un violento tiro da fuori area dopo aver azionato un bel contropiede. Al 4' Iorio supera la difesa dell'Almese come birilli e deposita alle spalle di Parodi la rete che vale il 7-0, infine De Stefano chiude le marcature con un'inzuccata sugli sviluppi di un corner; nel mezzo c'è spazio anche per il gol della bandiera degli ospiti con Petrea.
CENISIA-ALMESE 8-1
I MARCATORI: pt 1' Scarantino(C), 10' Aluisio(C); st 2' Aluisio(C), 3' Albertini(C), 9' Iorio(C); tt 1' Aluisio(C), 4' Iorio(C), 6' Petrea(A), 14' De Stefano(C)
LA FORMAZIONE DEL CENISIA: Scoffone, Albertini, Scarantino, De Luca, Actis Giogetto, De Stefano, Laurito, Santoro, Iorio, Aluisio, Arcadi. All. Agnino
LA FORMAZIONE DELL' ALMESE: Parodi, Menniti, Hyka, Confalone, Petrea, Ferrero, Splendidi, Baro, Zerbin. All. Placidi
Redazione
Chivasso, 8 Aprile 2017
Bella vittoria in trasferta per il River Mosso sul campo del La Chivasso. Dopo il gran gol di Carè su calcio di punizione, Edwin mette a segno una tripletta e Tomasetto chiude definitivamente la pratica. Il gol di Soardo nel secondo tempo fa rialzare la testa alla formazione di casa, ma il River è superiore e nel terzo tempo riprende a macinare gioco arrotondando il punteggio fino al 5-1 finale. Su tutti spicca la prestazione di Edwin che con le sue giocate fa impazzire la difesa dei padroni di casa dal primo all'ultimo minuto
Il River Mosso parte subito in avanti e colpisce una traversa con Sadoq, dopo pochi minuti dal fischio d’inizio. Carè sblocca il risultato grazie a una splendida esecuzione di un calcio di punizione da molto lontano. Il La Chivasso accusa il colpo e si lascia travolgere dalla furia degli ospiti. Il duo di attacco Edwin-Corbusiero mette in seria difficoltà la retroguardia ospite. Prima, un bello scambio tra i due costringe il portiere ad un intervento provvidenziale per deviare in angolo, poi, Corbusiero riesce a colpire l’incrocio dei pali al 7’. Appena sessanta secondi più tardi, Edwin si accentra palla al piede e scarica in porta un tiro imparabile. Qualche istante dopo, Edwin prova a segnare con un colpo di testa, ma una bella parata da parte del portiere gli impedisce di fare gol. Al 12’ Edwin usa il fisico per girarsi e scagliare in porta la rete del momentaneo 0-3. A 6’ dal termine del primo tempo Corbusiero fa tutto da solo sulla corsia di sinistra, si accentra, ma la conclusione è parata dall’estremo difensore. Il La Chivasso patisce molto la rete subita, mentre il River è abile nell’approfittare del momento no della squadra di casa.
Nel secondo tempo il La Chivasso riorganizza le idee e riparte più determinata. Al 2’ Soardo crossa in mezzo per Rindone, ma l’attaccante riesce solamente a sfiorare il pallone. Quando il cronometro segna 3’ Soardo sfonda per vie centrali e gonfia la rete con un bel tiro dal limite dell’area. Questo gol dà fiducia alla squadra di casa, ma non riesce a demoralizzare il River. Al 10’ Edwin vince il duello in velocità con Giardino e segna la tripletta personale. Al 14’ Rindone si gira bene in area, ma la conclusione si spegne sul fondo.
Nell’ultima frazione di gara Tomasetto approfitta di un errore del portiere su cross proveniente dalla destra per aggiungere il suo nome all’elenco dei marcatori. Il River continua ad attaccare con Zodda, ma un intervento senza paura da parte del portiere gli impedisce di trovare il gol. Al 10’ Rindone da destra pesca Soardo libero a sinistra, ma sulla fucilata il portiere del River mette il piede e devia in angolo. La partita vede vincere la formazione ospite. Il River è una squadra con un bel gioco di squadra e delle buone individualità, ciò che lo caratterizza è il cinismo sotto porta. Il La Chivasso è brava nell’allargare il gioco, ma patisce molto la fisicità degli avversari.
LA CHIVASSO – RIVER MOSSO 1-5
I MARCATORI: pt 5’ Carè(RM), 8’,12’ Edwin(RM); st 3’ Soardo(LC), 10’ Edwin(RM); tt 7’ Tomasetto(RM).
LA FORMAZIONE DEL LA CHIVASSO: Rigoni, Chianese, Soardo, Hilmi, Meta, Giardino, Tricerri, Notomista, Rindone. All. Tricerri.
LA FORMAZIONE DEL RIVER MOSSO: Losanno, Bourass, Tomasetto, Dini, Carè, Sadoq, Zota, Edwin, Butnaru, Carbosiero. All. Carè.
Redazione
Torino, 2 Aprile 2017
La Sisport vince per 6 a 1 sul campo del Barracuda al termine di una gara giocata sotto una pioggia battente e con un clima quasi invernale. Gli ospiti sono giunti al successo grazie alle capacità tecniche che hanno consentito loro di sviluppare pregevoli trame di gioco durante tutto l’arco dell’incontro. I padroni di casa dal canto loro si sono difesi con determinazione e hanno provato fino in fondo a ridurre il passivo cercando di mettere in apprensione la retroguardia degli avversari.
Il primo tempo inizia all’insegna dell’equilibrio con azioni e capovolgimenti di fronte da entrambe le parti. In questo frangente tuttavia i reparti arretrati hanno la meglio sugli attaccanti e sono poche le occasioni da rete create dalle due squadre. Il primo sussulto arriva dopo 6 minuti con un doppio tentativo della Sisport ma prima Trabelsi si oppone ad Algarotti e poi Greco trova la respinta di un difensore. Al 14’ gli ospiti si portano in vantaggio con Raballo che ribadisce in rete una respinta del portiere su un tentativo di un compagno. Nel minuto di recupero il Barracuda sfiora il pareggio con Pisano la cui punizione viene respinta quasi sulla linea da un difensore.
Nella seconda frazione gli ospiti premono subito sull’acceleratore per chiudere l’incontro e raddoppiano dopo soli 2 minuti grazie a un gran tiro dalla distanza di Cafà indirizzato nell’angolo alto della porta difesa da Trabelsi. La Sisport non si accontenta ma insiste per cercare di mettere al sicuro il risultato approfittando anche di un calo del Barracuda che ha patito le 2 reti siglate in chiusura della prima frazione e in apertura della seconda. Fioccano le occasioni per gli ospiti che realizzano la terza rete al 12’ con una conclusione da lontano di Alfinito deviata nella propria porta da un difensore. Prima dell’intervallo c’è ancora una grande opportunità per Rubini ma il suo diagonale si spegne sul fondo a pochi centimetri dal palo opposto.
Nel terzo tempo sale in cattedra Raballo che mette costantemente in apprensione la retroguardia dei padroni di casa. L’attaccante della Sisport va a segno due volte nel giro di pochi minuti, prima al 3’ depositando nella porta vuota dopo aver saltato anche il portiere e poi al 7’ sfruttando un rimpallo favorevole. Tra le due reti il Barracuda riesce a ridurre le distanze con una punizione battuta da Badenchini che si spegne in porta dopo essere passata in mezzo a parecchi giocatori. La partita volge al termine con gli ospiti che continuano a premere e i padroni di casa che cercano di ripartire ma la stanchezza comincia a farsi sentire. L’ultimo sussulto arriva a pochi istanti dal fischio finale e coincide con la sesta rete della Sisport ad opera di Rubini.
BARRACUDA – SISPORT 1 – 6
I MARCATORI: pt 14’ Raballo; st 2’ Cafà, 12’ Alfinito; tt 3’ e 7’ Raballo, 6’ Badenchini, 15’ Rubini.
LA FORMAZIONE DEL BARRACUDA: Trabelsi, Badenchini, Pisano, Espino, Di Francesco, Gandour, Basso, Di Marco. All. Foggia.
LA FORMAZIONE DELLA SISPORT: Albunio, Alfieri, Liberto, Greco, Alfinito, Algarotti, Cafà, Raballo, Rubini, Riccardi. All. La Pira.
Redazione
Torino, 25 Marzo
Cadono a sorpresa i ragazzini del Vianney allenati da Lotfi nella quinta giornata del girone O. Prima vittoria in campionato per il Pozzomaina di Bramoso, che subisce la pressione avversaria per lunghi tratti del match, ma alla fine porta a casa una vittoria sofferta, che potrebbe dare la svolta al campionato. Prima sconfitta invece per i gialloblu, che giocano una buona partita, improntata all’attacco, ma hanno il difetto di non concretizzare le numerose occasioni e alla fine tornano a casa con zero punti.
Partono forte gli ospiti che pressano alto gli avversari e ogni volta che recuperano palla provano ad arrivare velocemente in attacco. Il primo pericolo per il Pozzomaina arriva al 5’, con uno schema da calcio d’angolo gestito molto bene dai ragazzini in gialloblu: corner basso, velo di Porcedda che libera Acibrandi al tiro, a lato di poco. All’11’ ancora ospiti in contropiede, questa volta Porcedda la passa a Canonico che conclude vicinissimo all’incrocio. La prima frazione sembrerebbe concludersi in parità ma, proprio allo scadere, ecco il gol dei padroni di casa, oggi in rosso. Rinvio lungo del portiere, errore di lettura di Palermo che si fa anticipare da Coda che si invola verso la porta e insacca il gol del vantaggio.
La seconda frazione si apre con gli ospiti che continuano a pressare alto alla ricerca del gol del pareggio che cambierebbe la trama della partita. Al 3’ Ferrero riceve a centro area, ma il suo tiro si spegne sul fondo di poco. Sessanta secondi più tardi sono i padroni di casa a rendersi pericolosi con Coda che parte in contropiede, salta il portiere e conclude a rete a botta sicura, non calcolando però il grande recupero di Verde che salva sulla linea. Al 12’ ancora Ferrero non trova la porta da buona posizione dopo aver saltato un avversario. Allo scadere di frazione altra grande chance per i ragazzini di Bramoso per chiudere il match ancora con Coda che, colpendo al volo un cross del compagno, viene fermato solamente dal palo.
Il terzo tempo vede ancora i gialloblu alla ricerca del pari, ma i padroni di casa rispondo colpo su colpo e nei primi minuti hanno le migliori occasioni. Subito al 1’, infatti, è ancora uno scatenato Coda a saltare due avversarie metterla in mezzo per Bordone il cui tiro però viene murato da Porcedda. Al 5’ ancora il Pozzomaina va vicino al raddoppio, questa volta con Bonghi, che si coordina bene trovando l’ottima risposta di Battista. Al 7’ ecco la migliore occasione per gli ospiti: Esposito scappa sulla sinistra e crossa basso per Acibrandi, tocco non perfetto di Zaglio e Acibrandi colpisce in pieno il palo a porta sguarnita. Sul finire di frazione aumenta la pressione ospite, ma oggi non è proprio giornata per il Vianney e la partita termina 1-0.
POZZOMAINA-VIANNEY 1-0
IL MARCATORE DEL POZZOMAINA: pt 15’ Coda.
LA FORMAZIONE DEL POZZOMAINA: Zaglio, Barranca, Dobos, Clemente, Navalenca, Grieco, Bordone, Bonghi, Coda. All. Bramoso.
LA FORMAZIONE DEL VIANNEY: Battista, Esposito, Verde, Palermo, Porcedda, Acibrandi, Canonico, Buccino, Ferrero. All. Lotfi.
Redazione
Torino, 11 Marzo 2017
Bacigalupo – Lesna Gold, partita valida per il campionato primaverile dei Pulcini 2006, è stata davvero una bella sfida. Il risultato finale sorride alla squadra di casa che ribalta lo svantaggio iniziale e vince per 2 a 1 grazie ad una rete nei minuti finali, ma l’intero match è stato un susseguirsi di emozioni sia da una parte che dall’altra. Grande equilibrio e ritmi molto alti hanno dato vita ad un bello spettacolo per i tanti tifosi presenti sulle tribune dell’impianto di Via Bossoli.
Pronti - via e dopo due minuti il Lesna passa in vantaggio: Scelfo si libera di forza dalla marcatura di un difensore e anticipa il portiere in uscita con un preciso tocco rasoterra. Il Bacigalupo non si scompone e comincia ad attaccare con veemenza, trovando al 6’ la rete dell’1-1 con Argento, che approfitta di un rimpallo favorevole in area e fulmina l’incolpevole Bruzzese. Il Baci è in un buon momento e all’11’ colpisce un’incredibile traversa da posizione ravvicinata con Argento, mentre sulla ribattuta Tribuzio non è abbastanza freddo e calcia sul fondo. Il Lesna prova in questa a fase a giocare di fisico e ripartenze, ma non crea grossi pericoli alla difesa di casa.
Nella ripresa permane l’equilibrio: al 7’ prova la conclusione il numero 3 ospite Moncalvo, ma il suo tiro è debole e si spegne a lato. Tra il 10’ e l’11’ minuto il Bacigalupo ha diverse occasioni per raddoppiare: Coniglio prima tenta una doppia conclusione murata dalla difesa, poi, al terzo tentativo, è ottima la risposta di Bruzzese, che si ripete alla grande sul tap-in a botta sicura di Cifarelli. Allo scadere della seconda frazione il Lesna va vicino al secondo gol grazie alla velenosa botta da lontanissimo di Moncalvo che finisce fuori di nulla.
Fin dalle prime battute dell’ultimo tempo si avverte che qualcosa potrebbe accadere. Dopo pochi secondi bella azione di Argento sulla sinistra, cross per Chentoufi ma Bruzzese anticipa l’attaccante nerazzurro e mette in corner. Al 7’ per gli ospiti cross dalla destra di Scelfo, ma il tentativo di girata di Cencig viene stoppato dalla difesa. Il Lesna ha una buona chance su punizione dal limite al 10’, con il sinistro di Frunza che però termina sul fondo. Quando dunque tutto sembra bloccato, proprio allo scadere arriva la rete del 2 a 1 per il Bacigalupo che chiude la partita: Argento vince un contrasto sulla trequarti, si invola verso la porta e infila il pallone all’incrocio dando via alla grande festa di tutti i ragazzi di mister D’Ippolito. Nessun cruccio invece per i giocatori del Lesna: con questa concentrazione e questa voglia di fare potranno togliersi sicuramente molte soddisfazioni nel proseguo della stagione.
BACIGALUPO – LESNA GOLD 2-1
I MARCATORI: pt 2’ Scelfo(L), 6’ Argento(B); tt 14’ Argento(B).
LA FORMAZIONE DEL BACIGALUPO: Ravotto, Chirila, Marturana, Tuiu, Falchero, Bruera, Cifarelli, Coniglio, Sakhaoui, Chentoufi, Argento, Tribuzio. All. D’Ippolito.
LA FORMAZIONE DEL LESNA GOLD: Bruzzese, Frunza, Moncalvo, Milizia, Cassano, Stilo, Cencig, Disegna, DeLogu, Scelfo, Moles, Rita, Abate. All. Pillai.
Redazione