Domenica, 24 Novembre 2024

Torino, 20 marzo

 

Il Cbs vince in maniera convincente una gara dominata durante i sessanta minuti regolamentari: la squadra di Puccio ha mostrato una qualità di gioco e un temperamento degni delle giornate migliori, mentre il Pertusa – impreciso nei lanci e sempre in ritardo sui contrasti – è apparso stanco e rinunciatario per lunghi tratti della partita. L’approccio con la partita da parte del Cbs è arrembante: i rossoneri infilano un’occasione dietro l’altra, grazie alla collaudata intesa offensiva tra Tombolato, Giacobbe e Laganà. Al 7’ sono già in vantaggio: bella discesa personale di Gioacas, palla a Giacobbe che infila un tiro imparabile sotto la traversa. Che sia la giornata di Giacobbe appare evidente: al 9’ il suo compagno Foti fa partire un tiro fortissimo che si stampa sulla traversa, ma lui è lesto a farsi trovare pronto in ribattuta, infilando il più facile dei palloni in rete.

 

 

Non siamo nemmeno al quarto d’ora che arriva il tris di Giacobbe: angolo dalla sinistra, Giacobbe colpisce la palla in maniera “sporca”, sorprendendo il disattento portiere avversario – a proposito, decisamente da dimenticate la giornata tra i pali di Cassarà – e proponendosi come bomber della giornata. Le difficoltà del Pertusa nascono dalla palese incapacità di costruire gioco: la squadra, oggi in divisa nera, appare abulica e senza idee. Solo Maida e Nazeraj provano a fare qualcosa: al 17’ è proprio a Maida a smarcarsi prepotentemente in area di rigore e a beffare Cristaldi con un bel pallonetto. Il primo tempo si chiude sul 3-1: un risultato rotondo che, tuttavia, lascerebbe qualche margine di recupero agli ospiti.

 

Nella seconda frazione, tuttavia, nonostante le indicazioni dalla panchina di mister Pasqualini, il Pertusa non riesce a mettere paura agli avversari: così la Cbs prende il comando delle operazioni e, grazie a un centrocampo solido guidato da Cappelletto, mette la partita al sicuro. Al 9’ arriva la quarta rete: Bottale fa partire un “razzo” dalla tre quarti, il povero Cassarà cerca di opporsi come può e devia la palla sulla traversa, ma ciò non basta perché il pallone in rimbalzo varca la linea di porta. Passano dieci minuti ed ecco la cinquina: tutto nasce dall’ennesimo calcio d’angolo, ancora una volta ben battuto da Tombolato, che permette a Gennarelli di staccare di testa in modo vincente. L’ultimo tempo è una formalità: in ogni caso, il Pertusa appare meglio messo in campo, la partita è decisamente più equilibrata. Al 7’ il volenteroso Ikuvbogie sfiora la rete che ridurrebbe lo svantaggio, ma il suo tiro finisce di poco fuori. Forse il Pertusa meriterebbe un altro punto della bandiera, ma ecco allora al 13’ il bel gol da lontano di Cappelletto: giusto sigillo di una giornata perfetta per lui e per la sua squadra. A fine gara mister Puccio è più che soddisfatto: «Abbiamo giocato bene, sono contento della prestazione».

 

CBS-PERTUSA 6-1

I marcatori: pt 7’, 9’, 14’ Giacobbe, 17’ Maida; st 9’ Bottale, 19’ Gennarelli; 13’ Cappelletto


 

La formazione della Cbs: Cristaldi, Foti, Marfè, Trebbi, Bottale, Cappelletto, Tombolato, Giacobbe, Laganà, Gennarelli, Cassetta, Busano, Gioacas, Montagnani, Barba. All. Puccio.

 

La formazione del Pertusa: Cassarà, Sacino, Pelin, Furano, Cuzzi, Randazzo, Noviello, Chiarito, Maida, Mirabelli, Nazeraj, Mainardi, Callai, Ikuvbogie. All. Pasqualini.

 

Glocal Press

 

Settimo Torinese, 13 marzo

 

“Carpe diem” scriveva nelle sue Odi il grande poeta romano Orazio. Questo ha fatto la squadra dell’ Allenatore Trevisi durante la partita disputata domenica mattina contro i padroni di casa del Settimo, aggiudicandosi così la vittoria con un bel 8-2. Senza perdere nemmeno un minuto, udito il fischio d’inizio, i ragazzi di Alpignano si impossessano del pallone, decisi a raggiungere la porta avversaria e al 5’ Rizzo, mentre si trova poco oltre la metà campo, tira dritto in porta segnando il primo gol. Il Settimo non attende molto a rispondere a questo primo attacco e dopo soli due minuti, Torredimare prova due volte a centrare la rete, al secondo tentativo la palla finisce dritta in porta. La situazione di parità dura solo due minuti, giusto il tempo, per la squadra di Alpignano,  di cercare l’occasione giusta per approfittare della debolezza degli avversari. Al 9’ e al 10’ arrivano il secondo e il terzo gol dei verdi, entrambi fatti da Abrate. Qualche altra azione dei ragazzi di Alpignano e si conclude così il primo tempo, con un vantaggio di questi ultimi, che sembrano sempre più determinati e sicuri di sé.

 

 

Si riprende a giocare e dopo qualche passaggio tra i due team e un tentativo di rete da parte dei ragazzi di Trevisi, arriva la terza rete per la sua squadra, al 4’ del secondo tempo, Bitto coglie al volo una rimessa corta del portiere avversario e tira deciso in porta, subito dopo Gentile segna anche il quarto gol. I ragazzi di Alpignano sembrano inarrestabili ma la squadra di Somma non si arrende e cerca in tutti i modi di riprendersi, al 10’ Stefanelli tira un calcio d’angolo, Fusto riesce ad intercettarla e a puntare dritto in porta, ma la palla viene deviata dagli avversari e rimessa in centro. Verso fine del secondo tempo, al 13’ sempre Abrate, si impossessa della palla a metà campo, si dirige verso la porta superando ben tre avversari e giunto davanti al portiere segna il sesto gol. Un minuto dopo arriva per i bianchi un’altra possibilità di rimonta, Appierto tira una punizione aggiudicata alla squadra a causa di un fallo di mano ma il tiro è troppo alto e la palla finisce fuori. Si conclude così anche il secondo tempo.

 

A due minuti dopo l’inizio del terzo tempo, arriva finalmente la seconda rete per la squadra di Somma, di nuovo Torredimare, intercetta la palla a metà campo, si svincola tra gli avversari fino alla rete avversaria e segna con un bel pallo netto, portando un po’ di speranza tra i compagni e tra i tifosi. Al 4’ arriva però la settima rete per gli avversari, approfittando del fatto che la difesa avversaria si trovava ancora avanti, Baschirotto passa la palla a Bitto che tira dritto in porta. A questo punto manca poco alla fine della partita, la squadra di Settimo cerca in tutti i modi di recuperare, i ragazzi puntano verso la porta avversaria ma non c’è più niente da fare e all’11’ arriva anche l’ottava ed ultima rete per i verdi di Trevisi, Bitto segna di testa dopo un bel cross di Baschirotto. Si conclude così una bella partita, piena di entusiasmo e di impegno da parte di ambedue le formazioni che nonostante tutto hanno mostrato un ottimo gioco di squadra.

 

 

SETTIMO-ALPIGNANO 2-8

 

I marcatori:pt 5’ Rizzo, 7’ Torredimare, 9’, 10’ Abrate; st 4’ Bitto, 6’ Gentile, 13’ Abrate; tt 2’ Torredimare, 4’, 10’ Bitto

 

La formazione del Settimo:Tavaglione, Appierto, Fusto, Carè, Dicatalo, Cimino, Feroni, Minardi, Torredimare, Stefanelli. All. Somma.

 

La formazione dell’ Alpignano:Rubino, Sciarrotta, Rizzo, Baschirotto, Ligas, Gentile, Centinaro, Abrate, Bitto, Amendola. All. Trevisi.

 

Glocal Press

 

Torino, 13 marzo

 

Bellissima giornata di sole al campo del Cit Turin dove la squadra di casa affronta il Borgaro, in una gara che si risolve a favore degli ospiti solo nel terzo tempo dopo che nei primi due le squadre si erano equamente divise la posta in gioco. Parte forte il Borgaro che però nelle prime azioni si scontra con la buona tenuta difensiva dei padroni di casa che con Solitario e Dussan Dussan riesce a respingere gli attacchi. Le trame di gioco degli ospiti sono precise e laboriose ma pochi efficaci e quando i ragazzi di mister Faccini arrivano nei pressi dell'area avversaria i difensori riescono a sbrogliare la situazione: un paio di volte Marasso si immola per proteggere la sua porta, in un'altra occasione è Sanna a salvare in tackle su una proiezione offensiva di Cacucciolo. Dall'altra parte alla prima occasione il Cit Turin passa: Dussan Dussan ruba palla in area e con un tiro rapido segna l' 1-0. Scosso dalla rete subita il Borgaro si getta in avanti: bell'azione di D'Alterio che lancia Arru il quale serve l'accorrente Alfinito il cui tiro finisce però di poco a lato. Intorno al 10' è bravissimo Gallo a spezzare un azione avversaria e a far ripartire la squadra, l'azione offensiva del Borgaro si svolge sulla sinistra dove converge la difesa lasciando smarcato proprio Gallo che arriva dalle retrovie, ma la conclusione di quest'ultimo è preda di un attento Giannatasio.

 

 

È Il Borgaro a fare la partita stazionando quasi totalmente nella metà campo avversaria e nelle volte in cui i padroni di casa recuperano la palla sono bravissimi i giocatori ospiti a rientrare rapidamente evitando che i contro-attacchi diventino minacciosi; oltre il gol nel primo tempo solo in un'altra occasione il Cit Turin si fa vedere in area avversaria ma la punizione ben calciata da Marasso trova pronto alla presa Giorgi. La prima frazione si conclude con due attacchi infruttuosi per il Borgaro: nel primo un tiro da lontanissimo di Cacucciolo finisce di poco alto; nel secondo, un attimo prima del fischio dell'arbitro, è D'Alterio a smarcarsi ma ancora una volta il pallone sorvola la traversa.

 

Nel secondo tempo arriva il meritato pareggio con Bofalo che al 6' mette a sedere due avversari per poi battere il portiere con un tocco di precisione. Passano quattro minuti e ancora Bofalo sale in cattedra smarcando splendidamente Ferrante che con un tocco sotto anticipa il portiere in uscita ma il pallone si spegne sul fondo. Al 11' torna a farsi vedere il Cit Turin ma la conclusione di Sanna è ben parata in corner da Giorgi; prima della fine anche di questa frazione di gioco il Borgaro sfiora per tre volte il gol del sorpasso prima con Bofalo che trova un gran Giannatasio che gli impedisce la rete poi nelle successive due occasioni Bofalo veste i panni dell'assist-man ma né D'Alterio né Ferrante riescono a ribadire in rete i precisi palloni serviti dal compagno. Nel terzo ed ultimo tempo, come detto, la partita si risolve a favore del Borgaro che trova tre reti in cinque minuti: al 7' sugli sviluppi di una punizione Alfinito è il più rapido di tutti a sfruttare la corta respinta del portiere e porta in vantaggio i suoi; pochi minuti dopo Gallo serve Bofalo che con una finta manda a vuoto due difensori e portiere trovando il punto del 3-1; infine segna anche Arru, a porta vuota, sfruttando un ottimo cross ancora di Bofalo, migliore in campo. Anche se le reti arrivano solo nel finale ottima gara del Borgaro che espugna il campo del Cit Turin, i ragazzi di mister Frisomo hanno giocato anche loro un gran partita reggendo l'urto di un avversario più forte per più di mezz'ora, cedendo solo nell'ultima frazione di gioco.

 

CIT TURIN-BORGARO 1-4

I marcatori: pt 5' Dussan Dussan; st 6' Bofalo; tt 7' Alfinito, 11' Bofalo, 12' Arru

 

La formazione del Cit Turin: Giannattasio, Solitario, Di Lorenzo, Marasso, Caminiti, Rainetti, Dussan Dussan, Sanna, Sacchi. All. Frisomo.

 

La formazione del Borgaro: Giorgi, Cacucciolo, Ferrante, Mancino, Alfinito, Arru, Bofalo,  D'Alterio, Gallo. All. Faccini.

 

Glocal Press

Torino, 13 marzo

 

Bella prova di forza per il Vanchiglia che cala il poker e si impone in maniera convincente sul San Maurizio Canavese avversario di giornata. I ragazzi di Cuccarese hanno tenuto in mano le redini del gioco per gran parte del match e dopo i primi due tempi equilibrati hanno preso il largo nella terza frazione. Dall'altra parte i canavesani non hanno certo sfigurato, tentando in ogni frangente di rendere la vita dura ai granata con una fiera opposizione e calando solo negli ultimi minuti di gara. I primi minuti dell'incontro vedono i padroni di casa spingersi in attacco. Al 3' Calabrese lancia Saccotelli che calcia di prima ma non inquadra lo specchio. Cinque minuti dopo è Saccotelli a suggerire per Cavallo che si vede respingere il tiro da distanza ravvicinata. Al 12' ancora Vanchiglia, con una girata di Rossetto che esce di poco a lato. A due minuti dalla pausa passano i locali quando Saccotelli sfonda sull'out di destra e mette in mezzo per Rossetto che intelligentemente appoggia all'indietro per l'accorrente Calabrese: staffilata imparabile e meritato 1 a 0.

 

 

Nel secondo tempo i granata continuano a dettare il ritmo anche se gli ospiti provano a pressare alto e alzano il baricentro, rendendosi pericolosi con le sgroppate di Tomasi e Tuzza. Al 6' un tiro del solito Calabrese sibila fuori di un soffio, poco dopo arriva il raddoppio. Tutto nasce da un'apertura di Calabrese ad imbeccare la corsa di Farinella che non si fa pregare e fulmina Candusso con una sventola di prima intenzione. Al 18' altro pericolo per il San Maurizio quando un cross deviato di Calabrese per poco non carambola in rete. Nella terza frazione le squadre si allungano e subentra un po' di stanchezza; ne beneficia lo spettacolo, con continui capovolgimenti di fronte da una parte e dall'altra. Al 2' Gattiglia gira un corner di prima ma la palla termina sul fondo. Al 4' il Vanchiglia sciorina la migliore azione della partita: Cherubini allarga il gioco per Cavallo che mette in mezzo per Rossetto appostato in area e pronto all'appuntamento con il gol: il tocco è preciso ed è 3 a 0. Gli ospiti non ci stanno e al 6' Tuzza lancia in profondità Tomasi che non centra la porta da posizione favorevole a tu per tu con Zanotto. Un giro d'orologio ed ecco la quarta marcatura dei ragazzi di Cuccarese. A timbrare il cartellino è Cherubini che, servito da Saccotelli, insacca con una bella conclusione angolata. Negli ultimi minuti sono i ragazzi di Mulone a cercare con insistenza il gol della bandiera con i tentativi di Tuzza e Salerno: la mira è imprecisa e il risultato non cambia più fino al triplice fischio.

 

VANCHIGLIA – SAN MAURIZIO CANAVESE 4-0

 

I marcatori del Vanchiglia: pt 18' Calabrese; st 10' Farinella; tt 4' Rossetto, 7' Cherubini

 

La formazione del Vanchiglia: Zanotto, Riario, Barbieri, Gattiglia, Saccotelli, De Andreis, Cherubini, Farinella, Calabrese, Cavallo, Rossetto, Lenisa, Bosco, Zattoni. All. Cuccarese.

 

La formazione del San Maurizio Canavese: Candusso, Grande, Cotugno, Teofilo, Tomasi, Velardo, Cussarini, Marsaglia, Salerno, Tuzza, Valido. All. Mulone.

 

Glocal Press

Torino, 13 marzo

 

Ci sono pareggi che sono visti da una squadra come un punto guadagnato e pareggi che vengono invece considerati come due punti persi. Èil caso questo dell'1-1 tra BarcanovaSalus e Victoria Ivest. Ad uscire dal campo delusi per la mancata vittoria sono i padroni di casa, mentre gli ospiti possono comunque ritenersi soddisfatti del risultato finale. Fin dalle prime battute, infatti, il pallino del gioco è stato saldamente nelle mani dei ragazzi di Zaccarelli che hanno costretto gli avversari a rintanarsi nella propria metà campo difensiva per tutti i primi venti minuti di gioco. Con un Ivest chiuso a protezione della propria area di rigore il Barcanova Salus ha faticato a trovare spazi per poter impensierire Florea, bisogna infatti aspettare il 18' per assistere alla prima vera palla-gol: Goteri, dopo essersiinvolato in velocità presentandosi a tu per tu con il portiere avversario, scarica il suo destro ma trova l'ottima opposizione di Florea.

 

 

Nel secondo tempo il copione del match non cambia: il Barcanova Salus continua a fare la partita e l'Ivest a difendersi con Strillaci che si erge a muro difensivo invalicabile per gli avversari. Al 10' Putignano è costretto a sostituire Yousef Gomaa, portato a braccia fuori dal campo dopo un colpo subito alla tibia (il centrocampista dell'Ivest si è poi recato al pronto soccorso per accertamenti strumentali) Goteri ha un'altra opportunità per portare in vantaggio i suoi ma sulla sua strada trova ancora una volta l'opposizione dell'ottimo Florea. Al 19', quando sembra che anche la seconda frazione di gioco sia destinata a chiudersi a reti bianche arriva l'improvviso gol del Victoria Ivest: Savio, dal vertice destro dell'area di rigore sorprende con pallonetto di pregevole fattura Solemine e porta in vantaggio, a sorpresa, gli ospiti.

 

Nel terzo e ultimo tempo il Barcanova Salus torna a riversarsi con prepotenza in attacco alla ricerca del gol del meritato pareggio. Gol che arriva al 9' quando Drissi entra in area dalla sinistra e fa partire un tiro che non viene trattenuto da Florea, sul pallone si avventa Goteri che, al terzo tentativo, riesce finalmente a scrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori. Due minuti dopo i ragazzi di Zaccarelli hanno anche la grande occasione per vincere la partita con Govoni, il numero dieci, dal centro dell'area di rigore e a porta sguarnita, non riesce però a coordinarsi nel modo giusto e la sua conclusione termina sul fondo. Infine, al 20', Trombetta è bravo a salvare sulla linea di porta l'ultimo tentativo di Goteri e del BarcanovaSalus di mettere a segno il gol di quello che sarebbe stato un meritato 2-1.

 

 

BARCASALUS-V. IVEST 1-1

 

I marcatori: st 19' Savio, tt 9' Goteri

 

La formazione del Barcasalus: Solemine, Cecchini, Oddone, Zeqaj, Petrullo, Pecorella, Maftouhi, Giovasnnini, Drissi, Govoni, Goteri, Martino, Valpreda, Bougreda, Pecyna. All. Zaccarelli.

 

La formazione del Victoria Ivest: Florea, O. Gomaa, Voidoc, Monaco, Manigrssso, Strillacci, Scorsone, Bertino, Barone, Savio, Cata, Calamita, Chiri, Y. Gomaa, Zappala, Trombetta. All. Putignano.

 

Glocal Press

 

Settimo, 19/12/15

 

Partita senza storia in via Primo Levi a Settimo Torinese dove sono scese in campo Settimo e Mirafiori categoria Pulcini 2006. Gli Ospiti allenati da Teresi sono stati semplicemente superiori in tutto e per tutto rispetto alle violette allenate da Agresta, che hanno dimostrato in campo però, che i margini di miglioramento ci sono e devono solo essere raggiunti con tanto lavoro, perchè le basi sono presenti. 

 

Mirafiori, che avvio

La gara comincia con lo strepitoso avvio degli ospiti che dopo appena due minuti si ritrovano in vantaggio con Martelli bravo ad insaccare la sfera sugli sviluppi di un calcio d'angolo. I padroni di casa non riescono a reagire e gli ospiti approfittano del black out degli avversari: al minuto numero undici arriva la rete di Di Filippo abile a ribadire in rete la respinta di Tavaglione sul gran tiro di Logos. Mai sazio, come le grandi squadre, il Mirafiori piazza anche il colpo del definitivo ko poco prima della fine dei primi quindici minuti di gioco: bellissima azione corale che porta alla bella doppietta di Di Filippo. 

 

 

La musica non cambia

La seconda frazione di gioco segue lo stesso identico copione della prima e dopo pochi minuti dall'inizio della ripresa, ancora sugli sviluppi di un calcio d'angolo, gli ospiti fanno 0-4, con Novello. Il Settimo prova a reagire e si fa vedere per la prima volta dalle parti di Coppo al minuto numero quattro: Giraulo si trova solo contro il numero uno della formazione di Teresi ma manda la palla a lato di poco, negando alle violette la possibilità di accorciare le distanze. Gli ospiti sono spietati e puniscono Tavaglione ogni qual volta si presentino vicino alla sua porta, come al 12' quando Vincenzutto stoppa, controlla e scarica con un gran destro il pallone all'angolino basso inventandosi la rete dello 0-5.

 

Orgoglio Settimo

Il terzo e ultimo tempo comincia con la bellissima reazione d'orgoglio delle violette, che riescono, con Giraulo, ad accorciare le distanze al termine di un'azione caparbia del numero cinque della squadra di Agresta. Gli sforzi dei padroni di casa per poter diminuire lo svantaggio sono tanti e ammirevoli ma il Mirafiori non fa sconti e al minuto numero otto Martelli è bravo ad approfittare di un errore di Tambaro, dribblare Tavaglione e depositare la palla in rete. Da sottolineare la voglia di entrambe le squadre di giocare a calcio nonostante il punteggio abbia già compromesso il risultato finale della gara. Il gol quasi allo scadere di Novello, al termine di una grande azione personale, conclusa con un precisissimo destro che non lascia scampo al numero uno viola, serve solo per aggiornare il tabellino. Settimo-Mirafiori finisce così, 1-7. 

 

Glocal Press

 

Marcatori: pt 2' Martelli, 11' Di Filippo, 15' Di Filippo; st 3' Novello, 12' Vicenzutto; tt 2' Giraulo, 8' Martelli, 12' Novello.

 

Settimo: Tavaglione, Appierto, Stefanelli, Tambaro, Giraulo, Fusto, Cimino, Ferone, Minardi, Logos.

All. Agresta.

 

Mirafiori: Coppo, Di Filippo, Giraudo, Giuffrida, Martelli, Naso, Novello, Pagliuca, Boncristiano, Vicenzutto.

All. Teresi.

Settimo, 19/12/15

 

Bel pomeriggio di sport in via Primo Levi a Settimo Torinese, teatro della bella sfida tra Settimo e Borgaro categoria Pulcini 2005. Una partita che ha visto soccombere i bimbi allenati da Somma a causa dello spietato cinismo del Borgaro, capace di capitalizzare al massimo le occasioni create. Padroni di casa che finiscono la partita con il rimpianto di essere la squadra che ha giocato meglio, ma con la consapevolezza che continuando così si può andare lontano.

 

 

La partita

La gara inizia con grande aggressività da parte di entrambe le squadre. La prima vera occasione capita dopo sette minuti sui piedi di Delbosco che colpisce il palo da posizione molto defilata. Le violette sono più pericolose, gli ospiti non riescono a essere attivi in fase offensiva ma difendono molto bene anche grazie alla prestazione maiuscola del leader difensivo della squadra di De Liddo, Oria. Nonostante le molte occasioni da rete la prima frazione di gioco si chiude sul risultato di zero a zero. 

 

 

Il secondo tempo prosegue sulla stessa falsa riga del primo con un Borgaro troppo rinunciatario in avanti e con il Settimo che le prova tutte ma non riesce a sbloccare il risultato. Al minuto numero otto gli sforzi dei locali vengono premiati: grave disattenzione (la prima) della difesa ospite che non spazza il pallone in area di rigore, Sabidussi approfitta dell'incertezza degli avversari e fredda Bertocco con un ottimo destro. Solamente un minuto più tardi il Settimo ha la possibilità di incrementare il vantaggio ma Delbosco, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, colpisce la traversa da pochi passi. Il Borgaro è frastornato e non sembra in grado di ribattere ai continui affondi viola ma, come è noto, il calcio è lo sport più strano del mondo e gli ospiti pareggiano a un minuto dalla fine del secondo tempo con Nocera. Grande merito del gol va a Scionis, autore di una bellissima azione, che cede il pallone al numero otto ospite, bravissimo a insaccare con un piattone destro lento ma precisissimo.

 

Terzo tempo combattuto

La terza frazione di gioco si apre con il Settimo che parte fortissimo e sfiora più volte il gol trovando in Scardino un ostacolo insormontabile. Al 7' arriva la rete del vantaggio del Borgaro: grandissima azione di Guccione che serve in area di rigore Civetta, il quale deve solo spingerla in porta per portare sul risultato di 1-2 il match. Le violette a questo punto cominciano ad attaccare insistentemente la porta avversaria, forcing che non porta i risultati sperati, anzi, a un minuto dal fischio finale gli ospiti allungano definitivamente le distanze con la rete di Scionis, al termine di una bellissima azione corale della squadra di De Liddo che porta il numero 14 solo contro Mazzeo e si dimostra freddo sotto porta. Finisce così, 1-3, una bella partita tra due squadre che non si sono fatte sconti e hanno dimostrato di saper giocare a calcio. Meglio il Settimo per quanto riguarda il gioco, ma con un Borgaro così spietato, sarà dura per tutti.

 

Glocal Press

 

Marcatori: st 8’ Sabidussi, 14' Guccione; tt 7' Civetta, 13' Scionis.

 

Settimo: Mazzeo, Cantatore, Chimienti, Cioffi, Di Martino, Delbosco, Donisi, Ferroni, Sabidussi, Storniolo, Togo.

All. Somma.

 

Borgaro: Scardino, Gioanino, Amodio, Civetta, Oria, Salini, Nocera, Guccione, Parisi, Viroglio, Tinnirello, Bertocco, Scionis.

All. De Liddo.

Nichelino, 12/12/15

 

Nell’ultima giornata del campionato dei Pulcini 2005, importante vittoria per il Carmagnola in casa del Nichelino Hesperia. Gli ospiti si sono imposti con un secco 3 a 0 in una partita non bellissima e condita da un nervosismo eccessivo sia in campo sia sugli spalti.

 

Il Carmagnola passa immediatamente in vantaggio: dalla trequarti parte un bel lancio che pesca alla perfezione Mangia, il quale, di sinistro, fulmina Gettapietra. Al 4’ potrebbe già arrivare il raddoppio, ma il portiere locale respinge molto bene un colpo di testa ravvicinato di Diodati. Per il Nichelino Hesperia si fa vedere in un paio di occasioni Leva, ma prima un suo tiro finisce alto e poi, su un’altra conclusione, la sfera va sul fondo di pochissimo. La squadra di casa cerca di manovrare bene il pallone, ma la difesa avversaria è attenta e, anche se a tratti in apprensione, riesce a sventare ogni minaccia. 

 

 


Nei primi dieci minuti della ripresa praticamente non si gioca a causa di interventi esageratamente duri e toni  fin troppo accesi tra le due panchine. Al 10’ la punizione di Agosto è forte ma centrale, mentre al 12’ arriva a Cisse un bel pallone in mezzo da destra, ma il numero 6 ospite calcia alto. Poco male, perché il giocatore carmagnolese, dopo un minuto, trova il raddoppio per i suoi con una bella conclusione fuori area che si infila, rasoterra, alla destra del portiere. L’Hesperia ci prova fino all’ultimo minuto con un tiro di Barletta che, però, termina a lato.

 

Nell’ultima frazione l’Hesperia non riesce a trovare il guizzo che avrebbe permesso ai ragazzi di Sulas di riaprire la partita. Dopo pochi secondi Mangia si trova a tu per tu con Gettapietra, ma l’estremo difensore compie un’ottima uscita con i piedi. Al 3’ bel numero di Nigro che rientra sul destro e prova un’interessante conclusione che finisce fuori non di molto. Poco dopo Mangia ha un’altra buona occasione per chiudere i conti ma, dopo essere stato ben servito da Cisse, svirgola il pallone malamente. Al 10’ minuto i padroni di casa hanno una grande chance: Airoldi riceve il pallone dopo uno splendido lancio dalla metà campo, stoppa bene ma calcia fuori di nulla. Sul capovolgimento di fronte il Carmagnola è cinico e chiude la partita grazie alla doppietta di Cisse, abile a sfruttare al massimo un preciso cross di Berberay scaraventando con forza il pallone in rete. Il Nichelino Hesperia, negli ultimi istanti del match, si getta all’attacco per cercare almeno il gol della bandiera, ma prima un palo colpito da Augelli, poi una gran parata di Casarin su tiro dello stesso Augelli, negano la gioia della rete ai giocatori in maglia bianca.

 

Si chiude così, con una sconfitta casalinga, il comunque buon campionato del Nichelino Hesperia. Vittoria invece per il Carmagnola di Sedda che ha mostrato buone idee di gioco ma soprattutto la giusta freddezza nel chiudere, senza soffrire troppo, una partita complicata. 

 

Glocal Press

 

NICHELINO HESPERIA – CARMAGNOLA  0-3

MARCATORI: pt 2’ Mangia; st 13’ Cisse; tt 11’ Cisse.

 

NICHELINO HESPERIA: Gettapietra, Taddeo, Deiaco, Giansiracusa, Agosto, Augelli, Barletta, Hayat, Nigro, Bertucci, Leva, Trusolino, Airoldi.

All. Sulas.

 

CARMAGNOLA: Casarin, La Ganga, Cisse, Garino, Anzelmo, Berberay, Diodati, Toma, Mangia, Barbuto, Muj, Garcea.

All. Sedda.

Collegno,12/12/15

 

Non fa sconti un Crocetta tosto e sicuro di sè nel concedere poca gloria ai piccoli orange, la cui divisa bianca non ha effettivamente portato buona sorte in dote. Ma l'andamento della gara ha ampiamente dimostrato che no, non è questione di fortuna, quanto piuttosto della capacità tecnica dei giallorossi e della evidente superiorità fisica e atletica di Zamfir, giocatore decisamente "fuori categoria" che, non a caso, è già entrato nell'orbita del Torino.

 

Zamfir scatenato

Pochi minuti iniziali per prendere le misure e poi gli ospiti iniziano a punzecchiare la porta di Perella, riuscendo a superare la strenua resistenza del portiere dell'Olympic grazie alla prima prodezza di Zamfir: il destro da ben oltre fuori area è un lampo accecante che fa intendere a tutti quale sarà il filo conduttore del pomeriggio. Anche perché passa appena un minuto e Yasser Hachmaqui raddoppia sfruttando la corta respinta di Perella sul solito Zamfir. Ma il festival del tiro dalla distanza coinvolge un po' tutti i ragazzi giallorossi, il cui tris è una pennellata d'autore di Morabito che si infila quasi sotto l'incrocio. Dal canto loro, gli orange ci mettono anima e combattività , ma quasi mai riescono ad affacciarsi in zona offensiva. I pur apprezzabili tentativi di giocare palla a terra non trovano sviluppi granché favorevoli per andare alla conclusione. 

 

 

Orgoglio Olympic

Spettatore Rediu nel primo tempo e spettatore Sales nella seconda frazione. Il medesimo destino che accomuna i portierini del Crocetta testimonia quanto il copione della gara non subisca mutazioni nemmeno dopo il primo intervallo. Salgono così in cattedra i fratelli Hachmaqui: Yasser crossa tagliente con il sinistro e Yassin appoggia in rete il poker. Lo stesso talentuoso numero 10 è anche protagonista di un incredibile doppio palo, preludio ad altri due bolidi da fuori area di Zamfir, sui quali Perella non può davvero nulla e che scatena anche la divertente reazione degli orange: il loro "arbitro, ma come tira!?!" è insieme delusione e ammirazione per un coetaneo che davvero ha qualcosa in più della media. Ma gli sforzi dell'Olympic Collegno verranno finalmente premiati nell'ultima frazione che si concluderà in parità grazie al calcio di rigore trasformato da Speranza. Lo stesso capitano collegnese aveva colto un clamoroso incrocio dei pali pochi istanti prima con uno splendido calcio di punizione. Rigore che impatta il fortuito gol di Ciciriello arrivato un paio di minuti in precedenza e che aveva illuso il Crocetta di chiudere da vincitore anche il terzo periodo. Cosa che non avverrà, per merito di un Olympic Collegno tutto cuore che non ha comunque mai mollato il colpo.

 

Glocal Press 

 

Marcatori: pt 7’ Zamfir, 8’ Yasser Hachmaqui, 12’ Morabito; st 4’ Yassin Hachmaqui, 5’ Zamfir, 7’ Zamfir; tt 7’ Ciciriello, 10’ rig. Speranza.

 

Olympic Collegno: Perella, Siciliano, Speranza, Di Dio, Galifi, Colella, Lovaglio, M. Fusco.

All. P. Fusco.

 

Crocetta: Rediu, Zamfir, Timeo, Morabito, Ciciriello, Bosio, Mascolo, Hanoun, Yassine Hachmaqui, Yasser Hachmaqui, Sales.

All. Baiocco.

Settimo, 13/12/15

 

La Sisport vince nettamente per 11-2 la sfida contro il Lucento al termine di un incontro vivace e con parecchie occasioni da entrambe le parti. I padroni di casa hanno espresso sul campo tutto il loro notevole potenziale e sono riusciti a concretizzare le numerose occasioni da goal avute nei 3 tempi mentre gli ospiti hanno cercato di ribattere colpo su colpo ma sono stati troppo imprecisi davanti al portiere avversario sprecando numerose opportunità per ridurre le distanze. Sono infatti state molte le circostanze in cui un attaccante del Lucento ha potuto battere a rete da posizione favorevole ma alla fine i goal dei ragazzi di Scalia sono stati soltanto due.

 

La prima frazione di gioco vede la Sisport in avanti nel tentativo di dare subito una svolta alla gara. L’obiettivo dei ragazzi di Pattaro viene centrato dal momento che al termine del primo parziale sono già 5 le reti di distacco nei confronti degli ospiti. Nel secondo tempo la spinta dei padroni di casa cala e il Lucento riesce a farsi vedere dalle parti di Borges realizzando anche la rete del temporaneo 6-1. Gli ospiti sono comunque più convinti e avrebbero anche parecchie possibilità per andare ancora a segno ma un po’ l’imprecisione e un po’ la bravura di Borges impediscono agli ospiti di accorciare ulteriormente le distanze. Nel terzo tempo la Sisport non si accontenta e continua a premere alla ricerca di altre reti che giungono puntuali e danno al risultato la sua fisionomia finale. 

 

 

Al termine dell’incontro non mancano i motivi di soddisfazione per i 2 tecnici soprattutto per mister Pattaro che ha visto la sua squadra in ripresa dopo un paio di prestazioni non brillanti “nell’ultimo periodo abbiamo avuto un calo culminato con 2 sconfitte ma oggi ho visto la squadra in ripresa soprattutto sul piano del gioco oltre che su quello del risultato. La cosa che mi è piaciuta maggiormente è stato l’atteggiamento dei ragazzi che hanno cercato il gioco e la porta avversaria fino all’ultimo nonostante il netto vantaggio potesse anche portare ad un rilassamento. I ragazzi continuano a lavorare con impegno e costanza e quindi sono fiducioso per la seconda parte della stagione”. Il tecnico del Lucento Scalia come prima cosa fa i complimenti agli avversari ma sottolinea il positivo atteggiamento della sua squadra sia nella gara odierna che nella parte di stagione disputata fino a questo momento “la Sisport è una compagine di alto livello ma non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi che hanno fatto tutto quello che è nelle loro possibilità per contrastare la superiorità degli avversari di giornata. Sono comunque soddisfatto del lavoro negli allenamenti del gruppo a mia disposizione dal momento che i ragazzi affrontano le sedute con impegno e con l’obiettivo di crescere e migliorarsi giorno dopo giorno”.

 

Glocal Press

 

SISPORT – LUCENTO 11 – 2

MARCATORI: pt 1’, 12’ Touti, 4’, 11’ Gamboa, 15’ Tine; st 2’ Touti, 5’ Basile, 8’ Pinto; tt 4’ Paganelli, 6’ Pinto, 7’ Cali, 13’ Tine, 17’ Romano.

 

SISPORT: Borges, Poggi, Gamboa, Romano, Perotto, Odello, Tine, Touti, Meduri, Pinto, Paganelli.

All. Pattaro.

 

LUCENTO: Datri, Di Rosa, Graglia, Fiore, Cali, Rapicano, Natalicchio, Daria, Basile, S. Scalia.

All. F. Scalia.