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TORINO – Sabato 3 e Domenica 4 giugno 2017.

 

Già orfani di Mister Fornasieri, che ha salutato il gruppo in settimana, ma ottimamente guidati ad interim da Ciro Di Matteo, che li conosce e li carica meglio di chiunque altro, gli Esordienti dell’Alpignano hanno colto nel week end l’ennesimo trionfo, questa volta sul campo del Cit-Turin, mettendo le mani sul terzo trofeo della stagione, dopo aver già vinto il campionato primaverile.

Pur privi di alcuni elementi di rilievo come Amorosi, Zanella, Antoniazzi, e Costa, i biancoazzurri non hanno avuto molte difficoltà a conquistare la posta finale grazie ad un giro palla fluido e ad una proprietà realizzativa non comune.

Nel pomeriggio di sabato si sono tenute le gare del girone eliminatorio e domenica le finali di questa edizione del memorial “Alessio Forever” organizzato dalla Società di corso Ferrucci per ricordare la prematura scomparsa del quindicenne atleta di casa.

 

ALPIGNANO – LUCENTO

 

La prima partita del sabato, al cospetto del Lucento, si è presentata subito sulla carta come la finale anticipata e per come si è sviluppata, per le occasioni avute da una parte e dall’altra e per il risultato finale non ha di certo tradito le attese.

Un Petrillo particolarmente ispirato ha aperto le ostilità con un tiro dalla distanza che ha costretto Zota a rifugiarsi in angolo con l’aiuto della traversa. Poco dopo è Tucci a liberarsi bene ma il piatto è troppo centrale. Sul lato opposto ci prova Virelli ma il suo tiro è troppo esterno. Il Lucento preme e Onisiedu, libero in area sulla sinistra, coglie in pieno la traversa (vedi video). I torinesi sembrano avere in pugno la partita e sul finire del tempo è Casalegno a doversi superare per fermare in due tempi Pedron lanciato solo a rete.

 

Nella ripresa i biancoazzurri si scuotono e dopo soli due minuti è Tucci a provarci dalla lunga distanza: il tiro non sembra irresistibile ma passa sotto la pancia di Notario. I rossoblù non ci stanno e colgono immediatamente il meritato pareggio grazie a Lanciana lesto ad approfittare di un’indecisione della difesa avversaria. Ma l’Alpignano, come dimostrato per tutta la stagione, ha parecchie frecce al proprio arco e le sfodera intorno alla metà della ripresa quando prima Petrillo si rende protagonista di un grandissimo gol controllando una palla al limite e scagliandola imprendibilmente all’incrocio (vedi video) e poi Grisi infila al volo a fil di palo un angolo ottimamente calciato lungo da Ferrigni. E’ il classico uno-due che stordisce gli avversari che hanno ancora un giusto sussulto di orgoglio nell’azione finale che porta ancora Lanciana a bruciare Mattiello in contropiede per il 3 a 2 finale di una bella gara che ha avuto in Petrillo e Crivat da una parte e Virelli e Lanciana dall’altra i protagonisti assoluti.

 

 

LUCENTO - CIT TURIN

 

Il Lucento sconfitto dopo la prima sfida con l'Alpignano deve subito dopo affrontare i padroni di casa del Cit Turin. La partita è molto equilibrata. I primi a passare in vantaggio sono i Blu del Cit Turin. Il Lucento però non ci sta a perdere una seconda volta e con una brusca reazione riesce a portarsi sul 2 a 1. Solo nel finale di partita il Cit Turin riesce, su punizione, ad agguantare il pareggio finale. Finisce 2 a 2. Tra i video allegati sono disponibili il gol di Virelli (L) e quello del due a due finale di Dapavo (C).

 

 

ALPIGNANO – CIT TURIN

 

Dopo il combattuto pareggio tra Lucento e Cit Turin, Grisi e compagni hanno chiuso la giornata contro i padroni di casa, dilagando nella ripresa dopo un primo tempo  pregevole ed equilibrato.

 

Alla prima azione i ragazzi di Di Matteo sono già in vantaggio: Gribaldo dalla destra centra un rasoterra invitante, Tucci non ci arriva ma dietro di lui Petrillo, ancora in stato di grazia, non perdona (vedi video). I padroni di casa non si scoraggiano e Mattiello deve superarsi per sventare ottimamente in angolo un insidioso tentativo di Dessì (vedi video). Al 9’ Tucci libera bene Di Matteo che tira a lato ma è Ino, poco più tardi, ad avere sul sinistro la palla più invitante alzando troppo la mira (vedi video). Mira molto più precisa invece da parte di Monte che proprio sul finire del tempo calcia magistralmente all’incrocio una punizione dal limite non lasciando scampo all’incolpevole Mattiello e cogliendo per i blu un meritato pareggio (vedi video).

 

Nella ripresa però i padroni di casa, forse stanchi per la precedente battaglia con il Lucento, mollano gli ormeggi e Bonfiglio e compagni ne approfittano per imporre la propria superiorità, per dilagare e per conquistare una meritata finale. Ci pensa il bomber Tucci prima con una punizione da quasi centrocampo (vedi video) e poi con un rasoterra potentissimo a portare decisamente avanti i suoi e poi Di Matteo, siamo sul finire della gara, ben servito da Grisi, chiude il conto in contropiede facendo passare la palla sotto le gambe dell’incolpevole De Stermich.

 

 

ALPIGNANO – CARRARA 90

 

La finale, contro un Carrara 90 già travolto in campionato, non ha quasi avuto storia e ha visto Liso e compagni già in vantaggio di 2 lunghezze dopo il primo dei 3 tempi previsti. Protagonista di questa prima frazione la mezzapunta Gribaldo autore di una doppietta d’autore (piatto destro rasoterra diagonale su bell’invito in area di Di Matteo - vedi video- e sinistro all’incrocio dopo controllo e rientro di destro dal limite dell’area) inframmezzata dal momentaneo pareggio di Pashja in contropiede e dal potente collopiede ad incrociare di Ferrigni su ottimo centro di Liso (vedi video). Nelle ulteriori frazioni Ciliberti e compagni ratificano la loro superiorità e la vittoria del Trofeo ancora con un Petrillo vero protagonista del torneo (gran rasoterra dal limite - vedi video) e con Crivat che sigilla il risultato finale con un bel tiro dal limite (vedi video). In mezzo il gol del momentaneo 4 a 2 di Grimaldi del Carrara 90 (vedi video).

 

Mario Gribaldo (Alpignano)                

 

ALPIGNANO – LUCENTO:  3 - 2     (0-0) (3-2)

 

MARCATORI: 2’ st Tucci (A), 4’ st Lanciana (L), 8’ st Petrillo (A), 10’ st Grisi (A), 14’ st Lanciana (L)

 

FORMAZIONE ALPIGNANO – 1) Casalegno, 2) Crivat, 3) Liso (C), 4) Bonfiglio, 5) Gribaldo, 6) Ciliberti, 7) Di Matteo, 8) Petrillo, 9) Tucci, 10) Grisi, 11) Ferrigni, 12) Mattiello.

All. Ciro Di Matteo.

 

FORMAZIONE LUCENTO – 1)  Zota, 2) Garruto, 3) Podariu, 4) Botti, 5) Secrieru, 6) Capola, 7) Piombino, 8) Ikbinakenzua, 9) Onisiedu, 10) Virelli, 11) Lanciano, 12) Notario, 13) Petron, 14) dacca,  All. Mario 5) Azazi, 16) Lanciana.

All. Angelo Cavadore.

 

 

ALPIGNANO – CIT TURIN:  4 – 1     (1-1) (4-1)

 

MARCATORI: 2’ pt Petrillo (A), 15’ pt Monte (CT), 2’ st Tucci (A), 10’ st Tucci (A), 14’ st Di Matteo (A)

 

FORMAZIONE ALPIGNANO – 1) Casalegno, 2) Crivat, 3) Liso, 4) Bonfiglio, 5) Gribaldo, 6) Ciliberti, 7) Di Matteo, 8) Petrillo, 9) Tucci, 10) Grisi, 11) Ferrigni, 12) Mattiello (C).

All. Ciro Di Matteo.

 

FORMAZIONE CIT TURIN – 1) De Stermich, 3) Franceschini, 4) Picerno, 5) Sahaoune, 6) Piovan, 7) Monte, 8) Dessì, 9) Er Zarhate, 10) Cricelli, 11) Drapanti, 13) Anastasia, 15) Dapavo, 16) Ino.

All. Luca Piccareta.  

 

 

FINALE 1°\2° POSTO

 

ALPIGNANO – CARRARA 90:  5 - 2    (3-1) (4-1) (5-2)

 

MARCATORI: 5’ pt Gribaldo (A), 6’ pt Pashja (C), 7’ pt Ferrigni (A), 11’ pt Gribaldo (A), 7’ st Petrillo (A), 4’ tt Grimaldi (C), 10’ tt Crivat (A)

 

FORMAZIONE ALPIGNANO – 1) Mattiello, 2) Crivat, 3) Liso, 4) Bonfiglio, 5) Gribaldo, 6) Ciliberti, 7) Di Matteo (C), 8) Petrillo, 9) Tucci, 10) Grisi, 11) Ferrigni, 12) Casalegno.

All. Ciro Di Matteo.

 

FORMAZIONE CARRARA 90 – 2) Ponzo, 3) Bellaudouz, 5) Mulè, 6) Fanolla, 7) Fathalla, 8) Bruscella, 10) Colucci, 11) Foassa, 12) Soccavo, 15) Otthmani, 16) Pashja, 17) Grimaldi, 18) Federico.

All. Loris Pace.  

 

 

FINALE 3°\4° POSTO

 

LUCENTO – S.IGNAZIO                                   6 – 3

 

 

CLASSIFICA FINALE

 

1)     ALPIGNANO

2)     CARRARA 90

3)     LUCENTO

4)     S.IGNAZIO 

L'allenatore dei Giovanissimi fascia B del Cit Turin: “Siamo una buona squadra, ce la giocheremo con la Cbs, ma i miei devono metterci più cattiveria agonistica”. Sullo stato di salute del calcio: “Una volta c'era solo il pallone, oggi i ragazzi hanno troppi stimoli diversi e il livello si abbassa”.