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San Maurizio C.se 07/11/2015
Oggi il San Maurizio ospita la quotata Mathilanzese presso le mura amiche, ne scaturisce una bellissima partita con il risultato finale di 2-2 che la Mathilanzese acciuffa in extremis all'ultimo minuto di gioco.
L'inizio è combattuto ma al 7' il centravanti Erchini Gabriele porta in vantaggio i suoi infilando il portiere in uscita con un preciso rasoterra, gli orange però non mollano e dopo pochi minuti pareggiano con la loro punta che dribbla due uomini e sigla il pareggio con un forte e preciso tiro.
Le emozioni di questo primo tempo non finiscono, ed è di nuovo Erchini Gabriele che porta in vantaggio il San Maurizio insaccando da calcio d'angolo con preciso tiro al volo su cui il portiere non può nulla.
La seconda frazione di gioco è giocata con grande grinta da entrambe le compagini ma nessuno riesce a realizzare delle marcature.
Nel terzo tempo invece le emozioni fioccano. Il San Maurizio ha tre palle goal pulite per portarsi sul 3-1 ma non riesce a finalizzare grazie anche alle ottime parate del portiere ospite. La Mathilanzese spinge per portare a casa almeno il pareggio e porta un forcing alla porta avversaria che, merito del portiere e dei difensori di casa, non scaturisce nel sospirato pareggio. Questo fino al minuto 14 quando la punta degli ospiti infila con preciso tiro la porta avversaria facendo esplodere il proprio pubblico.
Faccio i complimenti a tutte due le squadre per l'impegno e la correttezza dimostrate ed anche al pubblico molto sportivo.
Formazione San Maurizio:
Anastasio - Vendrame - Russo - Mazza - Clemente - Villata - Piscitelli - Peloso - Pomero -Clemencic - Erchini
Erchini Francesco
(San Maurizio)
Pecetto 07/11/2015
Nonostante la brutta sconfitta restiamo al comando...
Può essere questa l'unica buona notizia della giornata, per il resto tutto da buttare. Non per fare catastrofismi, ma un Rapid senza gambe e senza testa di fatto non è mai entratoin partita, e nel primo tempo prendiamo tre gol.
Non c'è molto da raccontare, a parte una traversa di ARCARA e una sua discesa prepotente sulla fascia che ha portato il Rapid a sfiorare il gol.... ma nient'altro. Ora ci aspetta in casa nostra il Carmagnola, che ha vinto 15-0 con la Sisport e quindi si annuncia temibile....
Dobbiamo lavorare soprattutto di testa, Rapid...amente. Altrimenti faremo la fine dei bianconeri.
Massimiliano Arcara
(Rapid Torino)
Partita gagliarda e vittoria meritata per il SanMauro. I Gialloblu vincono e convincono con una gara al loro livello: triangolazioni, velocità, contropiede, difesa, impostazione di gioco e tecnica.
La superiorità del SanMauro, non è stata mai messa in discussione nonostante abbia subito due gol, la capacità dimostrata è stata creata con il bel gioco e la tecnica, a parte un secondo tempo dove all'improvviso sembrava che i ragazzi fossero usciti dal campo, ma nonostante anche questo, i ragazzi ci sono stati lo stesso.
Inizio partita e dopo 5 minuti, da una bella azione impostata dal centrocampo su cross, Nava va a segno. Il pareggio del Cambiano arriva dopo un batti ribatti al limite della nostra area e un rimpallo si insacca ed è il pareggio.
Nel secondo tempo si vede un calo gialloblu, inspiegabile, ma non per questo hanno cercato in tutti i modi il gol, che arrivava per gli avversari su un veloce contropiede. Svantaggio.
All'inizio del terzo tempo, i ragazzi si sono messi in cerchio al centrocampo, si sono guardati negli occhi e si sono detti: andiamo a vincere la partita! Una squadra diversa questa, pressing, difesa alta, centrocampo asfissiante e le veloci fasce, hanno messo in difficoltà gli avversari che non riuscivano più a mantenere l'assedio del SanMauro. Gli sforzi dei ragazzi premiati prima con il pareggio a metà tempo, dopo una ripartenza della difesa che libera sulla destra, dava la possibilità a Fella di insaccare da fuori. Poi una triangolazione sempre partita dalla sinistra della difesa, Nitais si invola e insacca. Il risultato poteva essere più rotondo, quando Nava, a tu per tu con il portiere, sfiora il palo.
Niente da dire, la squadra ha ritrovato smalto e voglia che, sommate alla tecnica e al gioco, ha fatto si di mettere nel sacco la terza vittoria in campionato. A parte la vittoria di oggi, quello che ha lasciato stupiti i tifosi, è stato il cambiamento di passo e di grinta che la squadra ha espresso nel momento più difficile. Avanti così! Forza Ragazzi!!
Antonino Mirone (SanMauro)
Carmagnola 07/11/2015
Il CSF Carmagnola, dopo lo stop subito fuori casa ad opera del Sisport Spa Sq.I torna alla vittoria con uno strepitoso 9-0. Il successo è pesantissimo e meritato per quanto mostrato nell'arco nei minuti di gioco contro un San Giacomo Chieri mai in partita. Sul campo di Via Novara la formazione del Mister Tecce non incanta, come nelle partite di inizio campionato, ma conduce sempre nel punteggio dopo il vantaggio ad opera del solito Sammouni. Al San Giacomo Chieri non basta l’impegno e l’assalto finale per realizzare almeno il gol della bandiera, perché tutto viene vanificato dalla difesa arcigna carmagnolese. Le note liete del pomeriggio carmagnolese è il debutto con gol di Moisa, una doppietta nelle quattro porte, nonchè il gol da centro campo del difensore Santoli sempre nelle quattro porte, le strepitose parate di Giumala/Parrinello, i sei gol di Sammouni, i due gol di Bresciani, il gol di Pilutzu, le progressioni di Colombo e i salvataggi di Aquino.
La partita - I minuti iniziali sono pieni di occasioni per il CSF Carmagnola con tiri conclusi molto male e due legni. Poi è il solito Sammouni a sbloccare il risultato approfittando di una difesa avversaria non perfetta. Sempre Sammouni raddoppia all’incirca metà tempo. Sul 2-0 il match sembra in discesa per il CSF, ma il San Giacomo Chieri è sempre vivo e con il numero 9 si porta un paio di volte sotto rete. Per fortuna Parrinello è presente e vanifica così gli attacchi del San Giacomo Chieri con delle buone parate. Aiutati anche dagli errori degli avversari sotto porta. Al 10’ Con un allungo strepitoso di Sammouni ed un sinistro impeccabile il CSF si porta sul 3-0. Sempre di Sammouni è l’assist per Bresciani al 14’ che con un colpo da maestro catapulta la palla in rete portando così il risultato sul 4-0. Nel primo tempo, sembrava nulla potesse più accadere di positivo, ma con un moto di orgoglio il San Giacomo Chieri con Nicodemo ha affondato sull’acceleratore proponendosi in area fermato solo da Parrinello. Il primo tempo finisce 4-0 per il CSF Carmagnola.
La musica cambia totalmente nel secondo tempo, i cambi eseguiti dal mister, danno più compattezza alla squadra e poche occasioni agli avversari che devono subire le solite sfrecciate di Sammouni sulla sinistra e la pressione di Moisa. Sempre Sammouni apre le marcature nel s.t. arrotondando il risultato sul 5-0. Il San Giacomo Chieri cerca di organizzarsi, Nicodemo passa dall’attacco alla difesa dando spazio a Vallone più incisivo in velocità, ma il CSF con Santoli in difesa non da nessuna opportunità agli avversari, ribattendo palla su palla, anzi è lo stesso Santoli che dalla difesa si propone con un tiro da metà campo che sorvola la traversa del San Giacomo Chieri. Non c’è partita, il CSF Carmagnola mantiene meglio il campo e sempre con un guizzo di Sammouni lanciato da Santoli porta il risultato sul 6-0 e poi sul 7-0. A portare il CSF sull’8-0 è Pilutzu che raccoglie un assist di Bresciani lanciato da Aquino (subentrato a Santoli nel Time-Out). Ed infine il risultato si attesta a quota 9-0 con il gol di Bresciani. La partita finisce un minuto dopo l’ultimo gol senza più nessuna emozione. Finisce 9 a 0 per i
Formazione CSF Carmagnola: Giumala (1), Parrinello (12), Santoli (3, v.capitano), Sammouni (4, capitano), Moisa (9), Bresciani (11), Pilutzu (16), Colombo (17), Aquino (19), .
MIster G. Tecce.
Il mister Tecce, nel primo tempo inserisce tra i pali Parrinello, in difesa Aquino S., sulla destra Pilutzu S., a sinistra Sammouni (a riposo nel gioco delle 4 porte) e centravanti Bresciani.
Nel secondo tempo tra i pali c’è Giumala, in difesa Santoli, sulla destra Colombo S., a sinistra Sammouni e centravanti Loris.
Tim-Out secondo tempo con ingresso di Aquino S. per Santoli (aveva giocato le 4 porte), Bresciani per Sammouni, Pilutzu S. per Loris (aveva giocato le 4porte), Parrinello per Giumala (aveva giocato le 4 porte).
San Giacomo Chieri: Biasin (12, capitano), Cavicchioli (5, v. capitano), Nicodemo (9), Sieve (6), Temea (11), Cochis (4), Lancellotti (7), Vallone (8).
Mister Antonisio G.
Il mister Antonisio, nel primo tempo inserisce tra i pali Biasin (a riposo nel gioco delle 4 porte), Cochis (a riposo nel gioco delle 4 porte), Cavicchioli, Sieve e Nicodemo (a riposo nel gioco delle 4 porte).
Nel secondo tempo Biasin, Temea, Vallone Nicodemo e Cochis.
I marcatori del Carmagnola: 5’’ p.t. Raian, 8' p.t. Raian, 10’ p.t. Raian, 14 p.t. Bresciani, 3’ s.t. Raian, 5’ s.t. Raian, 6’ st Raian, 10’ s.t. Piluzzo, 13’ s.t. Demian.
Carmine Santoli
(CSF Carmagnola)
Venaria 07/11/2015
4° di campionato, la squadra di Mr. Pierluigi bussa al Venaria e Mr. Luca dovrebbe ospitare l’olimpic collegno, dovrebbe perchè per indisponibilità ospiti si richiede lo spostamento della gara, i nostri faranno partita in famiglia per non stare fermi; quindi ci rimane da commentare la partita Venaria-GC:
Formazione: Andreello, Baldo, Becchio, Caterini, Dell’Uomo, Frioli, Mancuso, Pecchioli, Taranzano, Tonda, Mr. Germano, Andreello, Dir. Becchio, Mancuso
Giornata primaverile per la sfida che vede opposta la squadra prima in classifica del Venaria e il GC che insegue a 3 lunghezze, il sintetico di Via S. Marchese è perfetto anche se un pò lento a dire il vero e la cornice di pubblico incornicia una struttura sportiva di tutto rispetto e questo quindi è il preludio di una gara stupenda.
Primo tempo Tonda, Baldo, Frioli, Becchio, Dell’Uomo, Pecchioli, Mancuso ad aprire le danze, la partita è da subito molto equlibrata, in questo tempo non vi sono particolari difficoltà dietro mentre davanti si spinge parecchio le ali Becchio e Pecchioli mettono tutto ciò che hanno e Mancuso e Dell’Uomo a dialogare al centro del campo per scardinare le trame difensive dei bianchi padroni di casa. Al 14′ Becchio fuori (milza) e dentro Andreello il primo tempo termina pari con un paio di azioni a rete dei nostri non sfruttate e tanto fraseggio a metà campo.
Secondo tempo con Pecchioli e Mancuso out e dentro Caterini in avanti e Taranzano a destra, inizio convincente e subito azione offensiva scarico di Andreello su Dell’Uomo che ubriaca la difesa ed infila nel sacco GC in avanti al 2′ che infiamma il tempo, dopo una serie di angoli (molto belli e precisi al centro dell’area gli angoli di Taranzano) oggi tutti bene confezionati ma non sfruttati. Nella seconda parte del tempo entra in cattedra la difesa dei nostri Baldo e Frioli che oggi sono stati perfetti…. da segnalare un paio di angoli per il Venaria a testimoniare la voglia di raggiungere il pari e una bella parata di Tonda da ricordare ma ci portiamo a casa il tempo …… la partita è comunque bella e giocata sul filo del rasoio.
Terzo tempo e dentro Becchio e Mancuso, successivamente anche Pecchioli e Caterini termineranno il tempo per noi. Subito un paio di illuminazioni di Andreello permettono di mandare al tiro Becchio da sinistra che vola palla al piede sfruttando la sua velocità sino a metà area due volte ma le conseguenti parate del purti di casa negano la gioia del sigillo al biondo e Mancuso che non approfitta per vie centrali. Raddoppio ancora di Dell’uomo (al 10′) che disturbando il difensore portatore di palla insacca facile facile. Segnalo che il Venaria accorcia le distanze al 14′ ma è tardi e il tempo termina, vittoria 1-2. Venaria bello, caparbio e molto ben disposto in campo e con bimbi di qualità anche se i pericoli nella nostra area si contano sul palmo della mano ma oggi il GC esegue una partita perfetta mettendo in campo grinta, forza, intelligenza e gioco, e con maggiore precisione avremmo fatto un paio di gol in più ………..andiamo avanti così.
Di seguito i miei giudizi della gara disposti in ordine di campo partendo dal portiere:
Tonda praticamente inoperoso per tutta la gara si fa trovare pronto nell’unica situazione pericolosa creata dagli avversari nessuna colpa sul gol; Baldo il solito muro dove la squadra avversaria va a sbattere senza riuscire a sfondarlo prestazioni sempre più convincenti; Frioli insieme a Baldo forma la coppia vincente e insuperabile della difesa della squadra ora ha anche iniziato a capire come fare per anticipare gli avversari; Becchio la solita locomotiva umana che corre fino a che non ne ha più commette ancora alcune leggerezze in fase difensiva ma la sua spinta sulla sinistra si sente eccome; Dell’Uomo fa impazzire tutta la squadra avversaria con i suoi tocchi i suoi dribbling e le sue improvvise accelerazioni coronando una partita praticamente perfetta con due gol; Pecchioli in continuo miglioramento sul gioco ancora qualche pecca sul controllo della palla ma con le sue accelerazioni e il suo mai mollare mette in difficoltà chi gioca dalla sua parte; Mancuso prova di grande sacrificio al servizio della squadra non va mai in difficoltà e cerca sempre di pungere la difesa avversaria con i suoi tocchi a liberare i compagni; Caterini entra e lotta con tutte le sue possibilità e forze per mettere in difficoltà la difesa avversaria, va a pressare l’azione fino dalla ripartenza dell’azione sul portiere avversario stà crescendo; Andreello al rientro dopo una settimana cerca di mettere a disposizione della squadra le sue invenzioni ma deve uscire per una botta alla caviglia rientra nel terzo tempo e illumina con un paio di aperture di tutto rispetto; Taranzano anche lui al rientro in squadra deve subito entrare in partita per sostituire Andreello infortunato prende tutto ciò che passa dalle sue parti e anche qualche caviglia, esegue il lavoro sporco ma il suo impatto con la gara è decisamente buono.
Luca Becchio
(Giavenocoazze)
Carissimi tifosi dei Leoncini del 2005, purtroppo il Poker non è stato servito. Nella "Bombonera" dell'Orione, i ragazzi di Mister Angì steccano in pieno la partita.
Partono subito forti i Ragazzi dell'Orione Vallette che, con un uno-due micidiale, complice anche la dormita generale della nostra squadra, chiudono il primo tempo in vantaggio di 2 gol.
Nel secondo tempo, il mister, con alcuni cambi tattici, sembra aver trovato la giusta quadratura. In effetti i risultati si vedono subito e, dopo una bella triangolazione condotta da F. Sorbo-Negri la palla arriva a Siri che con un gran tiro dal limite accorcia le distanze. I Leoncini sembrano essere usciti dal torpore, e in più di una occasione sfiorano il clamoroso pareggio. Purtroppo oggi non è giornata e il numero 10 avversario insacca una punizione per niente irresistibile.
Il terzo tempo, bruttino a esser sincero, si chiude con il quarto e meritato gol del n. 9 avversario, autentico mattatore della giornata, che insacca di testa in una selva di maglie rosse.
Brutta sconfitta per i nostri Leoncini.... ma c'è tempo per rimediare!!!! Orione Vallette - Rapid Torino 4-1.
Formazione Rapid: Ventura A., Sorbo A., Osadiaye J., Negri R., Gagliardi T., Lattanzio T., Siri A., Sorbo F., Lubello F. (cap)
Mister: Angì C.
Marcatore Rapid: Siri A.
Franco Negri
(Rapid Torino)
Inatteso pari per la Pro Collegno che, in un sabato pomeriggio dal clima assolutamente primaverile e con sullo sfondo la splendida sagoma del Castello di Rivoli, deve ridimensionare le proprie ambizioni di inizio stagione. Complice anche un arbitraggio non di primissimo ordine infatti, i rossoblu vengono fermati sull'1-1 da un Città di Rivoli fanalino di coda e ancora fermo al palo.
Primo tempo
Ma andiamo con ordine. In campo due formazioni in cerca di punti per sollevare una classifica non esattamente esaltante: i padroni di casa, in tenuta gialla, ancora fermi al palo in classifica e i rossoblu collegnesi con soli 3 punti in cascina L'inizio gara appare relativamente equilibrato, il Rivoli prova a pressare ma la Pro difende e riparte in contropiede innescando come può D'Aloi, chiamato da solo a sostituire i gemelli del gol Cannizzaro. L'approccio alla gara sembra tuttavia più favorevole ai rivolesi, che davanti alla propria dirigenza schierata non vogliono sfigurare: le azioni nella metà campo avversaria si susseguono senza pur impensierire il portiere collegnese Amodeo, mai realmente chiamato in causa. Questo, per almeno i primi dieci minuti di gara poi, durante un tentativo di incursione in area collegnese, sulla destra, l'attaccante del Rivoli perde palla e cade invocando il penalty. L'arbitro, pur in buona posizione crede al contatto e sanziona il calcio dagli undici metri provocando le proteste della panchina rossoblu.Dal dischetto Gaude non sbaglia: gol del Rivoli, amarezza collegnese e 1-0. Il tempo finisce con il vantaggio dei gialli e la Pro Collegno a contenere più la propria rabbia che gli avversari.
Secondo tempo
Nell'intervallo i collegnesi si ricompattano e al fischio di inizio del secondo parziale partono caricando la difesa rivolese da ogni lato. Il piede di Morra sembra finalmente essersi scaldato e vere perle vengono donate ai vari Coratella, indemoniato, e D'Aloi. La pressione porta certo a sbilanciarsi ma il Rivoli mai, in questa frazione, sembra in grado di portare brividi a Trevisani, subentrato ad Amodeo. Cinque minuti e la porta rivolese è sul punto di capitolare: dribbling secco al limite di Morra, già in precedenza molto pericoloso, tiro liftato di mancino che si infrange sulla traversa. Con l'urlo del gol strozzato in gola la Pro non demorde e, passati ancora pochi minuti paga nuovamente dazio alla sfortuna. il rapido Coratella, vera spina nel fianco, si incunea tra le maglie avversarie in netta difficoltà e appoggia deliziosamente in porta un pallonetto che solo l'incrocio dei pali riesce a fermare. Stesso copione, un minuto dopo, stesso protagonista, ma palla di un pelo alto sopra la traversa. A dieci minuti dal termine del tempo la Pro Collegno trova il meritato pari con D'Aloi che approfitta di un pasticcio difensivo ed insacca con un piattone destro sul portiere in uscita. Con la gara nuovamente in parità gli animi sembrano essersi placati, la Pro vola sull'entusiasmo ma non riesce a infliggere il colpo del KO... Anzi, il Rivoli ribatte colpo su colpo riguadagnando centimetri su centimetri, man mano che la spinta avversaria perde di entusiasmo.Nell'arco di qualche minuto il Rivoli che, sottolineiamo per dovere di cronaca, annovera tra le proprie fila buonissimi elementi, si ritrova al limite dell'area collegnese. Qui, Rosa conquista palla, si libera di un avversario con una finta e sta per appoggiare ad un compagno quando, da tergo, viene steso da un avversario. Fallo senza ombra di dubbio, peccato che l'arbitro, evidentemente non in giornata di grazia, conceda il fallo a favore di chi lo ha commesso. Nulla di fatto: la palla calciata finisce fuori. Zanatta, instancabile pendolino rossoblu, trova anche il tempo di farsi espellere per aver mostrato all'arbitro una trattenuta da lui subita e non sanzionata. Mister Amoroso entra addirittura in campo per palesare una situazione sfavorevole ai suoi ragazzi, e persino la panchina rivolese appare in netto imbarazzo.
Terzo tempo
Il terzo tempo è solo un guardare l'orologio in attesa del fischio finale. Non si conta infatti nessun tiro in porta da entrambe le parti, solo confusione da tre quarti a tre quarti di campo, più che altro dettata dallo stato emotivamente agitato dei 22 in campo. Al triplice fischio, i collegnesi escono comunque soddisfatti per aver strappato un punto anche e soprattutto contro il volere degli dei.. Onore anche ai ragazzi del Città di Rivoli, immeritatamente fanalino di coda.
Risultato finale: Città di Rivoli - Pro Collegno 1-1
Mauro ROSA
(Pro Collegno)
Partita con pochissime emozioni, con un Borgaro che fa la sua partita contro un Ivest confuso e troppo poco incisivo.
Primo tempo
La prima frazione di gioco vede dopo 5 minuti il vantaggio del Borgaro, e due interventi del nostro portiere Kaliffa che però non può nulla negli altri due gol che chiudono il primo tempo sul 3-0.
Secondo tempo
Sembra reagire l'Ivest, con un passaggio di Cibinel dalla sinistra per Pisola che mette fuori. Ma il Borgaro, con merito ed anche grazie alla poca resistenza dei nostri, chiude il secondo tempo sul 6-0.
Terzo tempo
Finalmente un Victoria Ivest più incisivo e convinto, ed è così che da un cross dalla destra di Dell'Olio per Cibinel in aerea, che non aggancia, favorisce l'arrivo dalla sinistra di Pisola che insacca in rete. Il gol carica i nostri ragazzi, che cercano in un paio di occasioni di andare a rete ma senza successo. Il Borgaro, con bravura e facilità, chiude la partita sul 10-1.
Risultato finale : Borgaro 10 Ivest 1 (Pisola)
Formazione Victoria Ivest: Kaliffa, Palumbo, Choquecahuao, Garbin, Pisola, Dell'Olio, Ardengo, Cibinel, Carli
Mister: Cibinel
Pino Pisola
(Victoria Ivest)
La partita si presenta subito abbastanza equilibrata, ma alla fine il Cenisia vince meritatamente contro un ottimo avversario come la Pro Settimo.
1° tempo Cenisia - Pro Settimo E. 1- 0
L'Inizio della gara è abbastanza equilibrato, con entrambe le squadre che cercano da subito il gol del vantaggio. Dopo vari tentativi, il Cenisia passa in vantaggio con Protto che devia in rete un tiro di Tripepi che aveva già superato il portiere.
2° tempo Cenisia - Pro Settimo E. 0-0
Nel secondo tempo la Pro Settimo cerca il gol del pareggio, il portiere del Cenisia si mette in evidenza per diversi buoni interventi, ma il Cenisia comunque riesce a difendersi bene e a mantenere il vantaggio.
3° tempo Cenisia - Pro Settimo 1-1
Nel 3° tempo la partita si accende ancora di più, il Cenisia manca il raddoppio in un paio di occasioni. Da segnalare il palo colpito da Camiolo a portiere battuto. nel frattempo però la Pro Settimo riesce a pareggiare, a pochi minuti dalla fine con un bel tiro del giocatore n° 8. La partita pare indirizzata verso il pareggio, che sarebbe comunque stato stretto al Cenisia, ma nei minuti finali Murgia riporta il Cenisia in vantaggio sfruttando un assist di Protto. La partita si conclude sul 2- 1 per le Violette che continuano la loro marcia vincente.
Formazione Cenisia: Girardi, Camiolo, Di Carlo, Biancorosso, Murgia, Tripepi, Protto, Arbia, De Maio
Mister: Alessandro
Tripepi Angelo
Cenisia
TORINO 07/11/2015
In un assolato e piacevolissimo pomeriggio novembrino il S.Rita riesce a controbattere ad un forte Alpignano passato per ben due volte in vantaggio e ad ottenere una preziosissima vittoria al termine di una partita bella, combattuta ed equilibrata. La differenza tra le due squadre è stata prettamente fisica: i padroni di casa sono riusciti ad imporsi ai più tecnici avversari grazie alla maggior forza e prestanza.
Primo tempo
Si parte e Casalegno deve subito sventare in angolo un tentativo dalla media distanza dei blu di casa. I ragazzi di Di Matteo però non si fanno intimorire dalla partenza sprint degli avversari ed anzi colpiscono per primi. Capitan Nave mette al centro un fallo laterale, Neirotti si inserisce e insacca nel sette 0-1 (vedi video). Un buon Degioanni riesce ad arginare i tentativi avversari e ancora Casalegno non si fa ingannare evitando il pareggio con una parata sul proprio palo. Il S.Rita ottiene il giusto premio sul finire del tempo al termine di un’azione prolungata e dettata dalla velocità: 1-1.
Secondo tempo
La partita è combattuta e si accende subito anche nella seconda frazione. Prima Di Matteo e poi Amorosi non riescono a sfruttare due centri di Ciliberti e Nave e poi è Bonfiglio che sale in cattedra riuscendo a tener testa fisicamente al coriaceo centravanti di casa in più di un’occasione. Adesso il bandolo del gioco è in mano ai più tecnici biancocelesti. La palla gira bene e Ciccarelli riesce a prendere in controtempo il portiere dei blu con un preciso rasoterra concretizzando la supremazia ospite, 1-2 ed ennesimo vantaggio meritato. Poco dopo lo stesso Ciccarelli, liberato in area da Gribaldo, ha la palla per centrare la doppietta ma tira di poco a lato. I padroni di casa però non ci stanno e incominciano a riversarsi in attacco dando ancora a Bonfiglio e Petrillo del filo da torcere. Il secondo aggancio è nell’aria e si concretizza grazie ad un prepotente colpo di testa del centravanti torinese su cui nulla può la difesa ospite e l’incolpevole Casalegno (vedi video). Anche la seconda frazione si chiude all’insegna dell’equilibrio: la partita è gradevole, combattuta e corretta.
Terzo tempo
Entrambe le squadre però non si accontentano e nell’ultimo tempo provano subito a superarsi: prima è Gribaldo con un pregevole mancino da fuori ad impegnare il portiere torinese in due tempi e poi sono i padroni di casa a colpire la traversa con una veloce azione di contropiede (vedi video). Adesso è il S.Rita che fa valere la maggior prestanza fisica dei suoi ragazzi e le folate offensive diventano pesanti: Casalegno deve sventare con l’aiuto della traversa una botta dal limite. Gli attacchi un po’ confusi dei torinesi vengono infine premiati da un pizzico di fortuna: il terzino sinistro sfrutta un rimpallo favorevole a seguito di un’azione sporca e punisce i biancocelesti: è il 3 a 2 che vale una preziosa vittoria!
Il finale è di marca ospite. I ragazzi di Mister Di Matteo, due volte in vantaggio, due volte raggiunti e adesso superati non si arrendono alla sconfitta, ma le due punizioni (vedi video) ottenute a seguito di una difesa fin troppo maschia dei padroni di casa non li premia con quello che sarebbe stato un pareggio forse più giusto e meritato.
Risultato finale: S.Rita-Alpignano 3-2.
Marcatori: 1° tempo Neirotti (1-1); 2° tempo Ciccarelli (2-2); 3° tempo (3-2)
FORMAZIONE ALPIGNANO: Casalegno, Ciccarelli, Nave (cap.), Degioanni, Bonfiglio, Ciliberti, Di Matteo, Petrillo, Gribaldo, Neirotti, Amorosi.
Mister: Ciro Di Matteo
Mario Gribaldo
(Alpignano)