È finito poco più di una settimana fa, e già manca a tutti, ma una cosa è certa, il Trofeo Città di Rosta non è mai fermo, e la testa è già alla prossima edizione per squadre, società, calciatori, allenatori e genitori, perché quella di quest'anno - l'undicesima - è stata un'edizione stratosferica ed emozionante.

Se c'è qualcuno che però prima di pensare al prossimo anno, ora si sta ancora godendo il meritato riposo dopo cinque fine settimana di fuoco e fiamme, sono i due organizzatori che hanno mosso l'intera macchina organizzativa: Giuseppe Mirisola e Luca Pirronti.

«Non riesco ancora a pensare all'edizione del prossimo anno - ha detto Luca Pirronti - perché adesso è il momento di un po' di riposo, però devo dire una cosa che mi viene dal cuore: sono state settimane davvero faticose, ma tanto tanto gratificanti e piene di soddisfazioni».

Lo segue sulla stessa falsariga Giuseppe Mirisola: «Non si può pensare all'edizione del prossimo anno finché non avremo raccolto tutti i feedback dalle società che hanno partecipato. Per noi, ciò che più conta è la loro soddisfazione».

Per cui i due organizzatori, stanchi ma felici, non svelano ancora i progetti per la prossima edizione, la dodicesima, che per superarsi dovrà saper fare meglio di due big come Psg e ManCity, seppur basterebbe anche solo confermarle. Nel frattempo, però, per tranquillizzare i due organizzatori sui feedback, queste sono alcune delle voci di istruttori e dirigenti che abbiamo raccolto durante la due giorni finale: https://giocaacalcio.it/index.php/tornei/trofeo-citta-di-rosta-le-voci-dai-campi-tra-gli-obiettivi-principali-crescita-e-confronto-con-altre-realta
Insomma, a giudicare dalle voci raccolte, i presupposti sono eccellenti, per cui non possiamo che aspettarci un prossimo settembre a Rosta con i fiocchi!