Lunedì, 23 Dicembre 2024

Torneo "Stars al Barbieri" - Giovanna Corbo: "Non importano i risultati, conta solo far felici i nostri ragazzi"

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INTERVISTE - Lorenzo Verduci: “Bellissime società e bellissimo torneo, siamo proprio soddisfatti". Gianfranco Perla: “Vedere le tribune del Barbieri piene e allegre dopo questi mesi difficili è stato bellissimo


Stanchi ma soddisfatti, gli organizzatori del torneo “Stars al Pinerolo”, che ha coinvolto in una domenica di festa tutte le categorie della Scuola calcio (dai 2008 ai 2014) delle società Bruinese, Mercadante, Mirafiori, Nichelino Hesperia, Pinerolo e Sisport.

Microfono alla mano, a dirigere le premiazioni è stata sempre Giovanna Corbo, presidente del Mirafiori, che commenta: "È stato un anno difficile per tutti: per organizzare un bel momento di ripartenza ci siamo riuniti tra amici, con Gianfranco Perla e Lorenzo Verduci, e abbiamo organizzato questo torneo. La giornata di oggi è la degna conclusione di un mese di partite che si sono disputate su cinque campi base, con l’unico obiettivo di far giocare il più possibile i nostri ragazzi, che ne avevano davvero voglia e bisogno dopo un periodo così lungo e complicato senza partite. È stato faticoso ma per il bene dei ragazzi si fa questo ed altro, non importano i risultati ma farli felici”.

Sulla stessa lunghezza d’onda Lorenzo Verduci, direttore generale della Bruinese: “Bellissime società e bellissimo torneo, siamo proprio soddisfatti. Le squadre della Bruinese sono andate bene, ma quello che conta è lo spirito di amicizia che c’è tra queste sei società e che si è visto anche in campo, nella serenità con cui hanno giocato i ragazzi. Ci siamo divertiti”.

Non poteva mancare Gianfranco Perla, direttore sportivo del Pinerolo: “Vedere le tribune del Barbieri piene e allegre dopo questi mesi difficili è stato bellissimo, così come vedere il via vai di centinaia di bambini tra spogliatoi e campi, tutti contenti di partecipare a una giornata di sport. È per vedere tutti questi colori che organizziamo i tornei, ci voleva proprio. Speriamo che non rimanga un evento estemporaneo ma di aver iniziato una tradizione". 

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