Il CSF Carmagnola, in Via Novara Carmagnola vince contro il Lenci Poirino Onlus.
Il 2-1 inflitto al Lenci Poirino Onlus, visto l’intensità di gioco e delle occasioni sprecate sembra molto stretto, ma per come era iniziata la partita per il CSF è un grandissimo risultato.
La partita inizia subito nel segno del CSF, sembra tutto facile, occasione di Favaro a colpo sicuro ma sbuccia la palla in malo modo.
Tanto gioco confusionale a centro campo e tantissime occasioni sprecate sotto rete per il Csf.
Tanta difesa in affanno per Il Lenci Poirino Onlus.
Solo un errore di un centrocampista del CSF favorisce un contropiede del Lenci Poirino Onlus che con Fischetti supera Bottala, incolpevole, e porta la squadra ospite in vantaggio.
il gol subito dovrebbe spronare il CSF, ma la testa oggi non c’è, quasi tutti i bambini del CSF, sono con la testa altrove.
La fortuna del CSF di oggi e che in campo ci sono due o tre bambini con la grande voglia di far bene, che danno l’anima per recuperare la partita e non subire altre reti.
La Nota lieta del pomeriggio carmagnolese è Santoli Marcello capitano.
La Nota triste, poco impegno del CSF nel primo e secondo tempo.
Formazioni CSF Carmagnola
Il mister Taddeo S., nel primo tempo inserisce tra i pali Bottala, in difesa Viora, Santoli Marcello e Colombo, sulla destra Lanza, a sinistra Asanache, a centro del campo Lanza e Beltrando Francesco mentre centravanti Bresciani.
Nel secondo tempo tra i pali c’è Bottala, in difesa Avalle, Santoli Marcello e Colombo, sulla destra Lanza, a sinistra Asanache, a centro del campo De Spirito e Beltrando Francesco mentre centravanti Bresciani.
Inizio Terzo Tempo è la stessa formazione del primo tempo e nel Tim-Out è la formazione del Secondo tempo.
Formazioni – Lenci Poirino Onlus
Il mister del Lenci Poirino Onlus nel primo tempo schiera: Fichitiu, Costaneo, Alberto, Fischetti, Marocco Federico, Miraglia, Mo, Tulino e Visca. Nel secondo tempo: Appendino, Alberto, Costaneo, Fischetti, Gillio, Lisciotto, Marocco Fabio, Trinchero e Visca.
Inizio Terzo Tempo è la stessa formazione del primo tempo e nel Tim-Out è la formazione del Secondo tempo.
La partita
Nel primo tempo Il CSF Carmagnola, parte in quinta e con buone triangolazioni si porta sotto porta, provando il tiro con Bresciani, ma la palla viene bloccata dai difensori avversari. La stessa azione si ripete un minuto dopo con Asanche, solo questa volta con parata finale di Fichitiu.
Il Csf Carmagnola perde palla a centro campo e il Lenci Poirino Onlus si porta sotto porta e va al tiro con Fischetti ma Santoli blocca la palla con il petto e rilancia verso Asanache che dribla due avversari e mette in mezzo per Favaro in buona posizione, ma il tiro non è nello specchio della porta.
Il Lenci Poirino Onlus fa barricata in difesa, Il Csf Carmagnola è padrona del campo, ma tutti i tentativi per portarsi in vantaggio sono vani e di scarso peso. Il gioco non è fluido come le altre volte, poche triangolazioni e tanta individualità, che non portata nessun vantaggio al Csf.
Il primo tempo finisce 0-0 con poche emozioni.
Nell’intervallo il mister Taddeo S. cambia formazione, facendo entrare per regolamento tutti i giocatori in panchina.
Nel secondo tempo la musica sembra non cambiare, è sempre il CSF a condurre la partita e a cercare il gol, ma anche in questo tempo, c’è poca voglia di far bene in avanti, tranne per qualche individualità. Il Lenci Poirino Onlus in questo tempo ha cambiato molti giocatori cercando di dare più importanza all’attacco ma oggi in difesa per il Csf c’è il capitano Santoli Marcello in grande spolvero che insieme a Viora e Colombo non permettono ai giocatori del Lenci Poirino Onlus di arrivare nell’area di rigore.
Solo al 12’ un errore a centrocampo, un passaggio regalato mette Fischetti del Lenci Poirino Onlus in condizione di battere Bottala e portare la sua squadra in vantaggio.
Csf Carmagnola - Lenci Poirino Onlus 0-1.
Il CSF Carmagnola, cerca di reagire assediando l’area di rigore del Lenci Poirino Onlus che in affanno si difende, anche perché aiutata dalla scarsa incisività degli attaccanti del Csf.
Al 16’ un lancio lungo di Visca del Lenci Poirino Onlus mette Trinchero, sulla linea del fuorigioco, di poter andare verso la porta del Csf, ma Santoli con un gran recupero gli toglie la palla, lo salta e lancia Bresciani che di prima la gira ad Asanche che prova il tiro con poca forza mettendo il pallone nelle braccia del portiere Appendino.
Il secondo tempo finisce 0-1 per il Lenci Poirino Onlus.
Anche nel terzo tempo la musica non cambia è sempre il CSF a condurre il gioco e a fare la partita, però questa volta qualcosa è cambiato nella testa dei giocatori del Csf, sono più concentrati, più precisi nei passaggi, più spietati sotto rete, più “cattivi” in difesa.
Già al 1’ minuto, grande palleggio, palla di Santoli per Bresciani, che passa a Asanache, che gira per Viora, che lancia Favaro, che posiziona per Brescaini, che prova il tiro ma viene parato da Appendino.
Al 3’ minuto si ripete il palleggio, con interpreti diversi e conclusione di Asanache di poco a lato.
Il Csf c’è.
Le occasioni per portarsi in parità in questo tempo fioccano, ma il portiere Appendino para tutto.
Siamo quasi al 10’ zona Time-Out, palla recuperata da Santoli su Trinchero, supera un avversario e lancia Asanache sulla destra che di prima mette in mezzo per Bresciani che infila il portiere del Lenci Poirino Onlus con un buon diagonale e porta il risultato in parità.
Csf Carmagnola - Lenci Poirino Onlus 1-1.
Palla a centro, si continua, l’arbitro da qualche secondo di recupero, il Csf Carmagnola si riporta sotto rete, palla per Favaro, in buona posizione, tira, ma il portiere devia in calcio d’angolo. Sul calcio d’angolo, il Csf è tutto in avanti, solo il capitano Santoli è rimasto a guardia della difesa.
Batte Beltrando Francesco, il giocatore Gillio del Lenci Poirino Onlus recupera la palla e lancia Trinchero al di là del centrocampo. Trinchero, controlla la palla, ma Santoli Marcello come un falco si avventa su di lui e gli toglie il pallone, avviandosi verso Bottala per un retropassaggio strategico, ma Trinchero non si da per vinto, da dietro prima spinge Santoli e poi lo sgambetta facendolo rotolare a terra. Il fallo da dietro, viene fischiato dall’arbitro.
Santoli Marcello rimane a terra dolorante perché nella caduta la testa è sbattuta a terra, interviene il dirigente del Csf che l’accompagna a bordo campo per le necessarie cure. Nel frattempo, dopo la battuta della punizione per il Csf, l’arbitro fischia il Time-Out.
Nel Time-Out, si accertano le condizioni di Santoli, sarebbe opportuno sostituire il giocatore, ma Santoli oggi capitano seppur dolorante non vuole abbandonare il campo.
Ed è proprio lui, Santoli Marcello il capitano, che recupera palla su Trinchero (ennesimo duello vinto) al 15’, salta un avversario e lancia Beltrando Francesco sulla destra che mette in mezzo per Asanache, che con un gran tiro porta il Csf in vantaggio.
Csf Carmagnola - Lenci Poirino Onlus 2-1.
Il Lenci Poirino Onlus non sembra aver accusato il colpo, e tenta negli ultimi minuti di recuperare il risultato ma i difensori del Csf sono implacabili e non danno nessuna opportunità agli attaccanti del Lenci Poirino Onlus. Il risultato finale è di 2-1 per il CSF.
Carmine (Csf Carmagnola)
Tabellino - CSF Carmagnola – Lenci Poirino Onlus (terza giornata - Girone E) 2 a 1
MARCATORI: 12’ s.t. Fischetti (L), 10’ t.t. Bresciani (C), 15’ t.t. Asanache (C).
CSF Carmagnola: Bottala (99), Avalle (2), Santoli Marcello (3), Viora (5), Colombo (6), Asanache (7), Lanza (8), Favaro (9), Bresciani (10), Beltrando Francesco (11), De Spirito (20).
All. S. Taddeo
Lenci Poirino Onlus: Biasin (1), Gyasy (12), Pandaciuc (2), Brosteanu (3), Scarcia (4), Bianco (5), Onnembo (6), Lancelotti (7), Maderni (8), Leye (9), Sieve (10), Cochis (11).
Fichitiu(1), Alberto (2), Marocco Federico (3), Costaneo (4), Visca (5), Mo (6), Fischetti (7), Marocco Fabio (8), Lisciotto (9), Miraglia (10), Tulino (11), Appendino (12), Gillio (13), Trinchero (14).
All. A. Lopreiato
Grugliasco, 22/10/2018
Il sole splende sul "Poligru" a Grugliasco: una bella giornata e un pubblico folto ad assistere alle gesta dei pulcini di Accademia Calcio Torino e Venaria Reale, in questa terza giornata di campionato del girone L.
La neocostituita Accademia Calcio Torino si presenta all'incontro reduce dalla vittoriosa trasferta in casa del Pozzomaina, dopo la batosta dell'esordio con la Sisport capolista. Il Venaria Reale è invece reduce da un pareggio ed una sconfitta, ma desideroso di far bene.
Partono forte i pulcini dell'Accademia e vanno in vantaggio per 2-0, con reti di El Aceb e Malandrino su calcio di punizione, ma iI Venaria non demorde e grazie ad una tripletta di Pipicella e ad un goal di D'Elia, ribalta il risultato e va meritatamente sul 4-2.
La partita sembra incanalata verso una trasferta vittoriosa per piccoli atleti del Venaria, ma l'Accademia Torino ha un motto di orgoglio e con una doppietta di De Simone riesce a riportarsi in parità sul 4-4.
Nel finale, il goal della vittoria è di Andrea Marson ed i pulcini dell'Accademia Torino vincono per 5-4 una bella partita, interessante fino all'ultimo minuto. I pulcini del Venaria escono comunque fra gli applausi del pubblico di casa.
Andrea (Accademia Torino)
Accademia Torino vs Venaria Reale A. S. D.: 5 - 4
MARCATORI:
Accademia Calcio Torino: El Aceb, Malandrino, De Simone (2), Marson.
Venaria Reale: Pipicella (3), D'Elia.
FORMAZIONE Accademia Torino: Caradonna, Toce, Giuffrè, Malandrino, El Aceb, Fioranti, De Simone, Traversi, Marson, Chiecchio, Fiorino, Lammendola.
Allenatore: Corsucci
Dirigenti: Marson, Toce.
Orbassano, 21/10/2018
Ore 16:00 via Gozzano, la temperatura che non ci si aspetta in avanzata stagione autunnale, con gli alberi che volgono al giallo a contornare il bell´impianto del Torino F.C. ed un tepore primaverile a scaldare l´allegra tifoseria presente. Ad incontrarsi per il campionato pulcini 2008 secondo anno nel girone G, Il Torino FC in testa alla classifica forte di un attacco con 15 reti al suo attivo ed una difesa violata per una sola volta. Un biglietto da visita da far tremare le gambe e che pone sulla carta il Torino favorito ad aggiudicarsi l´incontro. Dall´altro lato del campo la Sisport Juventus di Simone Landi, anch´essa in testa alla classifica (insieme a Juventus) a punteggio pieno e forte si una lunga serie positiva.
Calcio d´inizio affidato alla Sisport che tenta l´assalto rendendosi subito pericolosa in 2 frangenti nei primi 40 secondi, nel tentativo di reazione dei granata parte una bella azione corale dei bianconeri, con Lucan che dopo aver interrotto l´azione d´attacco trova Turcato con un preciso passaggio che serve Todisco e dalla trequarti del campo tenta la soluzione dalla distanza sporcato dal Difensore del Torino. Ne approfitta De Lorenzis che spedisce peró alto sulla traversa. La risposta granata non si fa attendere ed al secondo minuto il N° 4 tenta l´incursione da sinistra ma non trova la via della porta e la palla finisce a lato. Al quarto minuto De Lorenzis trova gli spazi per crossare verso Aragozzini il tiro dell´attaccante finisce oltre la traversa. al 5 minuto é Cagnina che si trova sulla traiettoria di una respinta di testa da calcio d´angolo ed é il difensore bianconero a tentare un tiro dalla lunga distanza che finisce sul lato sinistro della porta. Gli scambi a centro campo si fanno insistenti da entrambe le parti, arrivano due tentativi in rapida successione da parte di Todisco che finiscono alla sinistra della porta dei padroni di casa. Si deve attendere sino all´ottavo minuto per uscire dallo stato di equilibrio, sulla fascia destra De Lorenzis sorprende il centrocampista avversario ed aggirandolo si lancia verso la porta, gli si para il difensore granata, lo elude con un movimento sul sinistro ripartendo verso il lato opposto e scoccando il diagonale che finisce all´incrocio dei pali. E' l´uno a zero e l´avversario sembra ora piú abbordabile. Giusto il tempo per vedere sfumare il tentativo di Lucan verso la porta granata che Barbero si trova impegnato in una plastica parata in tuffo su un diagonale insidioso del numero 4 granata. dall´undicesimo é assalto del Torino, la Sisport si chiude sulla difesa ed e´Barbero ad opporsi al pareggio con 3 provvidenziali interventi.
Si torna in campo nel secondo tempo sotto il tamburellante pressing Granata con diversi i tentativi andati a vuoto. Bisogna attendere sino al sesto minuto, quando Pinna lancia lungo fuori dalla propria area di rigore in cerca di Lo Re, lanciato a gran velocita´verso la porta avversaria vede il suo tentativo d´attacco sfumare sulla lunga uscita del portiere avversario che allenta la pressione calciando fuori dal campo. Non passa molto per vedere ancora il biondo Portiere granata in azione, questa volta sfoggia il meglio di sé portando via la gioa del Gol al potente tiro di Catania, lanciato poco prima a rete dall´apertura a centrocampo di Lo Re.
Al dodicesimo é Tagliareni a rendersi protagonista di un recupero al limite dell´area, la sua ripartenza in velocita´viene peró interrotta da un fallo da dietro. Al 14" il 10 del Torino Manca di poco il gol del pareggio con una rasoiata che sfiora il palo con Barbero battuto. Finale di tempo al cardiopalma col Torino protagonista di una forte pressione sottoporta.
Sotto le istruzioni di Landi, rientrano in campo per il terzo tempo i bianconeri rinvigoriti e spinti alla ricerca del raddoppio, al secondo minuto é ancora Lucan a Lanciare Aragozzini che da centro campo legge bene la corsa di De Lorenzis accentratosi e lanciato a gran velocitá verso la porta, passa la palla indirizzandola sulla trequarti senza indugi. Il numero sei della sisport impatta il pallone al volo impegnando il portiere in una respinta in due tempi. Un minuto dopo Cagnina interrompe l´attacco del Torino lanciando Aragozzini che tenta di sorprendere il portiere con un tiro dalla distanza che impatta il palo alla destra dell´estremo difensore. Il Toro non si arrende e riprende l´assalto serrato verso la Porta di Barbero che non sbaglia nulla e butta via le chiavi del lucchetto al triplice fischio, lasciando la saracinesca definitivamente abbassata.
E´stata una partita combattuta ed aperta per tutti e tre i tempi, caratterizzata da grande correttezza da entrambe le parti e sugli spalti, una nota di merito per L´auto-arbitraggio dei pulcini del Torino eseguito con grande senso di responsabilita´e fair play, Torelli non baciati dalla fortuna per le numerose azioni da Gol sfumate o che hanno trovato il portiere della Sisport al top della concentrazione. Bianconeri determinati e lanciati in alta quota a 9 punti con la vittoria di questo scontro diretto ed accolti dagli applausi all´uscita dagli spogliatoi guidati da Mr. Landi.
2 a 3 il risultato per la federazione (0-1) (1-1)(1-1)
IDL (Sisport)
Torino F.c. S.p.a. vs Sisport Spa: 0 a 1 (0 a 1) (0 a 0) (0 a 0)
MARCATORI: pt: 8° De Lorenzis (SJ)
FORMAZIONE Torino F.c. S.p.a.:
FORMAZIONE Sisport Spa: 1) Barbero, 2) Algozzini(C) 3)Todisco 4)Catania 5)Tuccari 6) De Lorenzis 7)Lo Re 8) Tagliareni 9) Lucan 10) Pinna 11) Turcato 13) Cagnina
Allenatore: Simone Landi
Torino, 16 ottobre 2018
Continua a farsi valere la neonata squadra dell'Accademia Torino, categoria Esordienti 2007, sorta dallo zoccolo duro del Pinerolo Calcio, innesti da Torino FC e da altre squadre torinesi, guidata dal Mister Fabio Crespo con esperienze calcistiche importantissime come bagaglio professionale. Dopo l’esordio del 6 ottobre presso il proprio impianto al Poligru con la vittoria contro l’Accademia Moncalieri per 9 a 1, domenica 14 ottobre, alle ore 11.00 si è giocato a casa Sisport, la squadra bianconera della zona Mirafiori, nel suggestivo impianto di Via delle Cacce, raccolto tra i palazzi e che il giorno prima aveva visto la visita di Gianluigi Buffon e famiglia, giunti per vedere il 2007 Thomas Louis in campo. E proprio per ricordare la fede bianconera della struttura, nella partita precedente di domenica, si era potuto assistere alla bella sfida tra Sisport e Dorina Varano con il 2006 Elkann proprio in campo con la Sisport.
Un campo incredibilmente largo … si gioca a “tutto campo” mai fu così corretto. L’Accademia parte contratta, occasioni su occasioni ma zero gol, un gol annullato a Blanc per un fuorigioco quasi dubbio, rovesciamento di gioco e gol inaspettato Sisport, squadra compatta e coriacea… Da qui in poi solo Accademia, i gol arrivano, due stupendi, uno in mezza girata al volo di Piperno e l’altro in rovesciata volante di Brena. I gol alla fine saranno 6: Blanc (2), Costa, Suppo, Brena, Piperno. Da menzionare anche un bellissimo volo plastico al “sette” del portiere Mattrel.
Bella lì, continua la favola di una giovane società con tanto entusiasmo e di un manipolo di giovani calciatori con tanta voglia di stupire.
Formazione Accademia Torino: Alessandro Mattrel, Riccardo Alioli, Rocco Blanc, Simone Brena, Lorenzo Costa, Raul Del Mare, Gabriele Di Giacomo, Donalisio, Alberto Gamba, Davide Piperno, Joey Quarta, Lorys Suppo.
Allenatore: Fabio Crespo
Paolo (Accademia Torino)
Ripubblichiamo interamente il racconto che ci è stato inviato in redazione.
L'emozione di arbitrare una partita di calcio in un caldo pomeriggio di ottobre
"C'è sempre un motivo che rende speciale l'attimo che stai vivendo e la partita di calcio che ho arbitrato oggi pomeriggio me ne è fatto vivere qualcuno in più. Ho appena ricevuto da mamma Silvia tramite "whatsApp", le foto della gara, che spero possiate vedere anche voi e allora le ho scritto: "adesso mi tocca scrivere l'articolo di Virtus Mercadante e Sisport Juventus". Ed eccolo qua!
Premessa: mi sono trovato ad arbitrare quando pensavo che non mi sarebbe più successo e sono felice di aver accettato l'invito di Angelo, che la sera precedente era apparso su wattsapp nel gruppo Arbitri Mercadante: "Ragazzi sono nella emme, qualcuno mi da una mano?" Ho pensato, tra un boccone e l'altro, "perché no" e, fatte le verifiche di prassi con mia moglie, ho accettato.
Non sapevo né la categoria né la squadra. Avrei potuto arbitrare il 2007, incontrare uno dei Mister l'anno scorso era l'allenatore di mio figlio. Sono arrivato al campo, ho chiesto a Franco e lui stupito nel vedermi ancora con il borsone da arbitro, mi fa leggere il programma. Era il 2007 ma dell'altro Mister. Ho rispolverato le regole degli esordienti che giocano 9 vs 9 e sono andato in campo. La prima sorpresa sono stati gli shoot out. Quest'anno sono obbligatori e non si possono evitare. Ma la cosa più bella è che l'ingresso in campo lo si fa con tutti i genitori. E allora via di corsa con qualche mamma e papà che avanzavano con il fiatone mano nella mano con i loro pargoli. Direi bello ed emozionante! Shoot out che sono terminati 6 a 6 e poi il via, finalmente, alla partita. Bellissimo vedere quei "gagnetti" correre su e giù per il campo come delle schegge e soprattutto trattare il pallone in modo delizioso.
Nel primo tempo i padroncini di casa con la consueta divisa granata hanno dominato sui bianconeri, ma non sono riusciti a passare. Per ben due volte hanno colpito i pali della porta avversaria.
Vi spiego una cosa: gli esordienti 2007 giocano in un campo di dimensioni ridotte, le porte sono più piccole e la linea del fuorigioco inizia qualche metro prima dell'area di rigore.
Si giocano tre tempi da 20 minuti e tutti i ragazzi (perché hanno ben 11 anni e guai chiamarli bambini!) devono giocarne almeno uno. I cambi sono volanti e si può rientrare dopo una sostituzione. Le altre regole sono tutte uguali. Quasi quasi mi dimenticavo di raccontarvi la gara. Eccomi. Dicevo, dopo un primo tempo conclusosi 0 a 0, la ripresa vedeva subito in gol i padroni di casa che mantenevano il loro predominio territoriale, ma nel secondo tempo lo concretizzavano realizzando ben 4 marcature. E direi anche bei gol: in particolare quei due che arrivavano da tiri calciati da fuori area potenti e precisi, ai quali il pur bravo portiere ospite non poteva opporsi. Il terzo tempo invece vedeva finalmente un po' più di intraprendenza dei bianconeri, che avrebbero potuto impensierire di più portiere di casa, ma nonostante mostrassero maggior determinazione dei primi due tempi, andavano ad infrangersi contro la difesa granata sempre puntuale nelle chiusure soprattutto quando nell'occasione avuta dagli ospiti, seppur in extremis, era riuscita a salvarsi. Nel terzo tempo le due squadre hanno perso le distanze tra i reparti e la gara è proceduta con brusche accelerazioni individuali, ma il risultato è rimasto 0 a 0.
A proposito cari lettori, voi direte: "ma non avevano fatto 4 gol nel primo tempo"? "Certo", vi rispondo. Ma nelle categorie della scuola calcio a cui appartiene il 2007, le reti contano solo nel tempo in cui vengono realizzate assegnando un punto alla squadra vincente e zero alla perdente ed un punto ad entrambe in caso di pareggio. Ecco perché il risultato è stato di 4 a 3 per i granata: hanno totalizzato tre punti per i due tempi e gli shoot out come gli ospiti ed un punto in più per il secondo tempo vinto. E con questo risultato è stipulata la classifica ufficiale. Nota di colore: prima della gara si fa l'appello delle squadre negli spogliatoi ed io chiedo sempre ai ragazzi se hanno domande da rivolgermi. Ebbene questa volta, oltre alla solita domanda che fanno quando passano dall'auto-arbitraggio all'arbitro, "c'è l'ha i cartellini" ed io non posso di certo deluderli e purtroppo oggi ho dovuto anche usare quello giallo, uno di loro mi ha chiesto: ma perché ha la divisa gialla? Perché sono l'arbitro ho risposto. Buona domenica a tutti e grazie ad Angelo che si è ricordato e mi ha fatto ancora emozionare con il gioco del calcio."
Nino Gentile (l'arbitro)
Virtus Mercadante 4
Sisport Spa 0
MARCATORI: 21° aut Paviglianiti, 23°, 36° Joine, 35° Di Gioia.
VIRTUS MERCADANTE.: Alcaro e Grillone, Carota, Catana, Coscino, Di Gioia, Galluzzo, Ibrahim, Joine, Landi, Monchieri, Strat, Vessichelli. All. LORIA. Dir. DI Tanno e Landi.
SISPORT: Ignat, Oliva, Ghervan, Papa, Paviglianiti, Pepino, Sebastiani, Attardo, Summa, Costa, Schiavone, Gennari, Chiocchetti. All. Mezzapesa. Dir. Summa.
Si è giocata oggi, Domenica 14 Ottobre, la seconda di campionato in un soleggiato e caldo pomeriggio di metà ottobre.
L'incontro è stato preceduto da una simpatica iniziativa. I genitori di entrambe le società hanno accompagnato a centrocampo i calciatori, ognuno tenendo per mano uno dei giocatori della squadra avversaria. Gli effetti benefici della cosa si sono osservati subito (molti, con il fiato corto dopo trenta metri di corsetta, hanno capito che da lunedì si inizierà a fare un minimo di attività fisica) e poco dopo anche sugli 'spalti': il pubblico ha seguito la partita in un clima rilassato e disteso ed è capitato più volte di scambiare pareri e battute con la tifoseria avversaria. I primi venti minuti non hanno offerto particolari spunti. Le squadre si sono studiate a lungo. Predominanza territoriale dei padroni di casa. Tra le azioni degne di nota, al sesto, traversa del volitivo Catana ben innescato da Di Gioia. Tre minuti dopo è Ibrahim a battere a colpo sicuro dopo aver saltato il difensore bianconero Ghervan, ma Ignat devia in angolo. La frazione termina sullo zero a zero anche se ai punti il Mercadante merita qualcosa di più avendo avuto in mano a lungo il dominio a centrocampo. Squadre in campo per il secondo tempo dopo avere effettuato le sostituzioni di rito. Il Mercadante aumenta la qualità a centrocampo e i risultati si vedono subito. Al 21° Landi prende palla nella sua trequarti, caracolla quasi indisturbato fino a fondo campo per metterla tesa nell'area piccola dove, in una selva di gambe, lo sfortunato bianconero Paviglianiti la insaccarla alle spalle dell'incolpevole Ignat. I granata di mister Loria sentono che la Sisport accusa il colpo e due minuti dopo raddoppiano. La sfera arriva al motorino Joine che, saltato il marcatore, la infila in rete botta sicura. Uno-due che taglia le gambe ai bianconeri. Al 28° è ancora Joine, oggi particolarmente ispirato, a colpire il palo alla sinistra di Ignat con un tiro dal limite dell'area. La pressione del nove di casa continua anche con i difensori e Landi, al 33°, viene toccato da dietro sulla trequarti avversaria da Schiavone che si vede sventolare il cartellino giallo. Passano altri due minuti e Di Gioia riceve palla e da fuori area si inventa una parabola imprendibile che si infila placidamente nel sette dove il pur molto alto Ignat nulla può fare. Tre a zero che dura poco. Sull'azione successiva Joine riceve un buon suggerimento e dalla lunetta sciabola in porta per il quattro a zero. Prima dello scadere c'è ancora spazio per il torello Coscino che in mezzo all'area la gira al volo ma il portiere della Sisport fa il miracolo e para. Secondo tempo che la Sisport ha colpevolmente lasciato in mano ai granata. Unico pericolo una bella punizione di Ghervan, in possesso di un tiro preciso e potente, che capitan Grillone mette però fuori. La terza ed ultima frazione ha poco da dire un po' perché il Mercadante ha la pancia piena - cosa che al mister Loria non è giustamente piaciuta - e i nove, agli ordini dell'allenatore Mezzapesa, sono un po' demoralizzati anche se alla fine del tempo avranno avuto un maggiore possesso palla. Applausi per il portiere dei casalinghi, Alcaro. Al 43° dice di no al solito Ghervan che su punizione la mette nel sette alla sua destra ma l'estremo difensore arriva dove nessuno ci avrebbe scommesso deviandola fuori. Due minuti dopo, in seguito ad un bello scambio in velocità tra Summa e Sebastiani, quest'ultimo calcia sicuro ma ancora una volta Alcaro compie il prodigio e mantiene intonsa la propria rete dopo due giornate, in condominio con Grillone. Finisce quattro a zero una partita mai in discussione. Difesa del Mercadante attenta e quasi mai in affanno e Sisport che ha ceduto l'iniziativa per buona parte del primo e per l'intero secondo tempo agli ospiti granata. Migliori in campo sicuramente i portieri Ignat e Alcaro senza i quali il risultato finale avrebbe potuto essere assai più 'corposo'. E i centrocampisti con il vizio del gol Di Gioia, per i palloni giocati e l'invenzione balistica che è valsa il momentaneo tre a zero, e Joine che si fa abbondantemente perdonare i suoi personalismi con due reti e mezza. Bella atmosfera tra il pubblico e buon arbitraggio del signor Gentile che, seppur risoluto ed inamovibile, oltre a svolgere il suo compito federale, ha approfittato della partita ufficiale per insegnare sul campo delle regole fondamentali nel futuro di tutti i nostri calciatori in erba.
Paolo Grillone (Virtus Mercadante)
Csf Carmagnola: 5
San Giacomo Chieri: 0
RETI: 12’ pt Bresciani, 14’ pt Beltrando, 2’ st Moisa, 16’ st Moisa, 18’ st Moisa.
Carmagnola: Bottala, Santoli, Beltrando, Viora, Lanza, Favaro, Bresciani, Beltrando, Vailatti, Canavesio, Moisa, Poli. All. S. Taddeo.
San Giacomo Chieri: Biasin, Gyasy, Pandaciuc, Brosteanu, Scarcia, Bianco, Onnembo, Lancelotti, Maderni, Leye, Sieve, Cochis. All. R. Scavino.
CSF Carmagnola, in Via Novara il Carmagnola vince contro il San Giacomo Chieri. Il 5-0 inflitto, visto l’intensità di gioco e delle occasioni sprecate sembra molto stretto, ma è sempre un grande risultato per la classifica. La partita inizia subito nel segno del CSF, tutto facile, il 2-0 del primo tempo e il gol subito al secondo del secondo tempo faceva ben sperare, ma il San Giacomo Chieri resiste bene per 14 minuti per poi cedere alla velocità di Moisa. Il terzo tempo è privo di reti ma non di occasioni sprecate dal CSF. La nota lieta della mattinata carmagnolese è la tripletta di Loris Moisa.
Formazioni CSF Carmagnola
Il mister Taddeo S., nel primo tempo inserisce tra i pali Bottala, in difesa Viora, Santoli Marcello e Vailatti, sulla destra Beltrando Francesco, a sinistra Favaro, a centro del campo Lanza e Canavesio mentre centravanti Bresciani.Nel secondo tempo tra i pali c’è Bottala, in difesa Viora, Santoli Marcello e Beltrando Federico, sulla destra Poli, a sinistra Beltrando Francesco, a centro del campo Lanza e Canavesio e centravanti Moisa. Inizio Terzo Tempo è la stessa formazione del primo tempo e nel Tim-Out è la formazione del Secondo tempo.
Formazioni – San Giacomo Chieri
Il mister del San Giacomo Chieri nel primo tempo schiera: Gyasy, Brosteanu, Bianco, Onnembo, Lancelotti, Maderni, Leye, Sieve e Cochis. Nel secondo tempo: Biasin, Pandaciuc, Scarcia, Onnembo, Lancetti, Maderni, Leye, Sieve e Cochis. Inizio Terzo Tempo è la stessa formazione del primo tempo e nel Tim-Out è la formazione del Secondo tempo.
La partita
Primo tempo. Il CSF Carmagnola, parte in quinta e con buone triangolazioni si porta sotto porta, provando il tiro con Beltrando Francesco, ma la palla viene bloccata dal portiere avversario. La stessa azione si ripete un minuto dopo con Bresciani, sempre con parata finale del portiere del Pino.Il Csf Carmagnola perde palla a centro campo e il San Giacomo Chieri si porta sotto porta e va al tiro ma Bottala para senza difficoltà. Il gol per il CSF sembra sempre nell’aria, ma è sempre il portiere avversario a negarlo. Solo al 12’ su azione partita dalle retrovie sul lancio di Santoli Marcello, Bresciani riesce ad infilare la palla in rete e portare il CSF sull’1-0. Non passano due minuti che al 14’ Beltrando Francesco su azione copia del primo gol infila in rete portando il CSF sul 2-0. Quasi allo scadere ancora Bresciani da buona posizione sciupa una ghiotta occasione. Il primo tempo finisce 2-0 per il CSF. Nell’intervallo il mister Taddeo S. cambia formazione, facendo entrare per regolamento tutti i giocatori in panchina.
Secondo Tempo. Nel secondo tempo la musica sembra non cambiare, è sempre il CSF a condurre la partita e a rendersi pericoloso in più occasioni proprio al 2’ minuto Moisa, su recupero palla di Santoli Marcello e relativo lancio porta il CSF sull’1-0 (parziale secondo tempo, mentre 3-0 risultato complessivo). Il San Giacomo Chieri cerca di dare più importanza all’attacco con l’ingresso in campo del n.5, ma questi è guardato a vista da Santoli Marcello, che lo anticipa ripetutamente, solo un errore del CSF sempre a centrocampo regala una ghiotta occasione al San Giacomo Chieri ma Bottala si supera e devia il tiro in calcio d’angolo. Il CSF Carmagnola è sempre più padrona del campo e al 16’ e al 18’ porta il risultato sul 3-0 con Moisa (incontenibile quest’oggi). Al 19’ Santoli Marcello conquista palla è lancia Beltrando Francesco che mette in mezzo ma prima Moisa e poi Poli non riesco ad intercettare la palla. Il secondo tempo finisce 3-0 (risultato totale 5-0 per il CSF).
Terzo tempo. Anche nel terzo tempo la musica non cambia è sempre il CSF a condurre il gioco, ma in più occasioni non riesce ad infilare la rete del San Giacomo Chieri. Anche i difensori Viora e Santoli Marcello danno consistenza alla manovra offensiva ma il risultato non cambia. Al 13’ Santoli Marcello conquista palla, passa a Beltrando che butta in mezzo ma Favaro prima e Lanza dopo sprecano una buona occasione. Il risultato finale è di 5-0 per il CSF.
Carmine(Csf Carmagnola)
Barcanova 0
Mercadante 2
RETI: 10' pt Di Gioia, 13' tt Mochieri.
GREEN CARD: Cristian Riario(B).
BARCANOVA: Draghici (portiere), Godino, La Tella, Mele, Scamarda, Ferrara, Riario, Andreano, Popa, Zanda, Pulitano. Dir. Luca Andreano e Valentin Draghici.
MERCADANTE: Alcaro (portiere), Carota, Catana, Coscino, Di Gioia, Vessichelli, Galluzzo, Grillone (portiere), Ibrahim, Joine, Landi, Monchieri, Strat. Dir. Massimiliano Landi e Silvano Di Tanno.
Autunno ‘caldo’ quello dei calciatori del 2007. Iniziato il nuovo ciclo scolastico, accedendo alle medie, e debutto nella categoria Esordienti per quanto riguarda il calcio giovanile. Al Virtus Mercadante, che ha esordito in questa nuova avventura sportiva con una vittoria, non poteva andare meglio. Granata privi dell’infortunato Di Tanno, oggi eccezionalmente guardialinee.
PRIMO TEMPO – Le due squadre si studiano a lungo e il gioco ristagna prevalentemente a centrocampo senza occasioni particolari da entrambe le parti. Al 9° la partita si accende con il palo colpito da Galluzzo che calcia dal vertice sinistro dell'area. Si tratta di una prova generale. Un minuto dopo Catana serve Di Gioia che dalla lunetta dell'area la mette alla destra del portiere. Ancora Catana, al 16°, lascia partire un gran destro da fuori area; para Draghici in qualche modo. Al 17° contropiede del Mercadante. Landi serve Ibrahim sul filo del fuorigioco che la mette di poco a lato.
SECONDO TEMPO – Al 27° azione personale di Landi che dopo una sgroppata di 40 metri entra nell'area piccola, calcia e colpisce il palo esterno a destra del portiere che poi blocca a terra. Al 29° punizione per il Barcanova. Il pallone arriva al centro dell'area dove Scamarda la gira al volo, Grillone sventa il pericolo. 38°: azione sulla destra per il Mercadante. Coscino calcia a colpo sicuro: ancora un palo a negare la gioia del gol.
TERZO TEMPO – 43°: batti e ribatti nell'area del Barcanova. Il pallone arriva a Monchieri che, appena fuori area, calcia col destro di prima e la mette all'incrocio dei pali. Nulla da fare per il pur bravo Draghici. Al 45° è Ibrahim ad impensierire Draghici con un tiro insidioso, ma il numero uno rossoblu para in due tempi.
I Dirigenti del Virtus Mercadante hanno assegnato la Green Card al numero sette Cristian Riario del Barcanova per la sportività nell’aver ammesso un suo tocco con la mano facendo rinunciare al calcio d'angolo assegnato alla sua squadra.
Calci d'angolo 7 a 1 per il Virtus Mercadante.
Paolo Grillone (Virtus Mercadante)
Bella partita, giocata al Comunale di Lombardore, tra due compagini che si sono date subito battaglia, con belle giocate che hanno messo in mostra un calcio moderno e volitivo.
La prima giornata di campionato è iniziata per il meglio e gli Esordienti 2007 del Lombardore e Rivarolese che hanno dato spettacolo nel Girone B del comitato di Ivrea.
La gara si è giocata principalmente al centrocampo, dove l'una e l'altra squadra hanno speso le migliori energie. Degne di nota le buone prestazioni dei difensori , che hanno reso la vita difficile alle punte. Tra tutti è brillata la stella di Mellano, portiere del Lombardone, autore di almeno due parate decisive. Il primo tempo è stato giocato con agonismo da entrambe le squadre con rapidi scambi e un buon giro palla. La Rivarolese ha tentato più volte di scardinare la difesa del Lombardore e Mellano si è subito messo in mostra. Al 5' su tiro ravvicinato dell'attaccante avversario è riuscito a togliere la patata bollente, così come al 12' gli attaccanti della Rivarolese hanno impegnato nuovamente il portiere Mellano che con una parata strepitosa, a fil di palo sulla sua sinistra, ha salvato la sua squadra. Dopo le sorite avversarie è il Lombardore a passare in vantaggio al 18'. Gran goal di Rubini con un gran tiro che gonfia la rete passando sotto la traversa. Nella ripresa domina l'equilibrio e termina a reti inviolate, con il possesso palla diviso tra le due squadre, diversi calci d'angolo e alcune punizioni senza esito. Le squadre, in questo tempo, hanno dimostrato una buona tecnica e un buon controllo della partita a centrocampo. Nel terzo tempo è invece iniziato con la Rivarolese, scatenata alla ricerca di raddrizzare il risultato. E al 3' riescono a scardinare la difesa avversaria, sfruttando l'indecisione della difesa del Lombardore su calcio d'angolo. Raggiunto il pareggio, la Rivarolese ha tentato di addormentare il gioco, ma il Lombardore ripartendo a testa bassa ha realizzato il secondo gol. Al 7' ci pensa l'attaccante Ariano lesto a concretizzare una bella azione, inbeccando il bel cross dalla fascia. Due minuti dopo è il Lombardore ad andare in rete con Ambrosini, che era prontissimo a deviare in rete, da distanza ravvicinata, dopo una serie di rimpalli in area. Il risultato pertanto si cristallizzava sul 3 a 1 per il Lombardore. I ragazzi di Mister Marengo in divisa azzurra, hanno ben iniziato il loro campionato con un bel gioco e un buon possesso palla. Visto il girone difficile, il cammino sarà duro, ma la compagine ha le caratteristiche, di saper lottare a fondo. Ottima anche la Rivarolese , che si è battuta alla pari con grande coraggio e abnegazione. Il folto pubblico presente ha applaudito i ragazzi di ambo le squadre , consci del bello spettacolo dimostrato.
Luigi Oddone (Lombardore)