Lunedì, 23 Dicembre 2024
Torino, 16/01/2016
 
PRIMO TEMPO
Dopo qualche minuto di studio l'Alpignano inizia a far girare bene la palla e arrivano in sequenza la traversa da fuori di Natale, il palo di sinistro di Tucci, e nuovamente la traversa di Spina direttamente su punizione. Finalmente al 15° arriva l'1-0.  Natale smarca sulla sinistra  Grisi che di sinistro insacca rasoterra.
 
SECONDO TEMPO
Al 8° Natale recupera palla nella propria metà campo, s'invola verso la porta avversaria ed effettua un passaggio filtrante per Sperduto che siede il proprio avversario e insacca in diagonale. 2-0
Prima della fine ancora 2 gol dell'Alpignano. Al 17° Tucci allarga per Liso che va sul fondo e crossa rasoterra, trovando sul secondo palo Spina che accompagna in porta. All'ultimo minuto, Antoniazzi recupera palla in mezzo al campo smista sulla sinistra per Spina che centra rasoterra e trova Sperduto sul secondo palo pronto ad insaccare il 4-0 finale.
 
Antoniazzi Sandro                 
(Alpignano)                            
 
ALPIGNANO SISPORT 4-0 (1-0; 3-0)
 
Questi i marcatori dell ALPIGNANO : pt. Grisi; st. Sperduto, Spina, Sperduto.
 
Questa la formazione ALPIGNANO : 1)Mattiello, 2)Sperduto, 4)Natale, 5)Crivat,  6)Liso, 7)Grisi, 8)Antoniazzi, 9)Tucci e 10)Spina.
Mister Barile.
 
 

 

Torino, 30 aprile

 

Una super Juventus e un buonissimo Atletico. Eccoli i protagonisti dell'ultima giornata, da calendario, del campionato Pulcini 2005, che sicuramente non delude le attese. Tanti gol, belle giocate e anche ottimi spunti dal punto di vista difensivo. Ovviamente la compagine bianconera, più attrezzata anche dal punto di vista dei giocatori schierabili e convocati (sono appena otto per l'Atletico, ndr), fa la partita e mantiene il pallino del gioco, sbattendo più volte contro l'ordinatissima difesa innalzata dal tecnico Marmo.

 

Il gol della Juventus non si fa attendere, anzi giunge puntuale già dopo due giri di lancette: Andretta gioca un pallone in verticale, Orlando sbuca alle spalle dei difensori e in diagonale insacca la porta di Testa. Il vantaggio è un lampo degli ospiti, perché i padroni di casa non arretrano: chiudono gli spazi, serrano le file e, quando capita di veder passare gli avanti avversari, rientrano tempestivamente e di gran carattere. Siletto, in particolare, riesce nel difficilissimo impiego di tenere alta la compagine e dare rogne alla retroguardia posta a protezione di Berger. Il portiere più impegnato, tuttavia, rimane Testa: favoloso sul diagonale potente di Orlando, poi attento in un altro paio di occasioni.

 

 

È nel secondo tempo che la Juventus si scatena. Lo schema è semplice: Rutigliano e Miglietta scambiano alla grande sulla sinistra, ogni tanto coinvolgono sull'altro lato anche Andretta e i giochi sono fatti. I tre gol del secondo parziale, tutti a firma del numero dieci, arrivano così, da tap in ravvicinati e costruiti con maestria. Il passivo potrebbe anche essere peggiore se De Salvo non si fosse allungato su un paio di conclusioni dalla distanza, scoccate dal solito Rutigliano e da Morganti, e se i suoi difensori non si fossero immolati in altre occasioni create dagli avversari.

 

Nel terzo tempo, il tabellino dei marcatori conosce altri due protagonisti del match. Il primo è Miglietta, il quale oltre a sfoderare un'abilità difensiva notevole e una progressione portentosa, mostra anche un sinistro niente male. Prima riceve l'appoggio di Lamalfa e scarica una sassata che si stampa contro il palo e poi gonfia la rete, replicando dopo nemmeno 1' con un latro bolide, meno piazzato ma molto più forte. L'altro realizzatore, invece, è il bomber con la casacca numero nove alle spalle. Dopo averci provato per tutta la partita, sbattendo ripetutamente contro il portiere e i difensori opposti, Lamalfa segue tutta l'azione corale dei suoi e chiude in tap in la partita. La Juventus mostra un calcio maturo e spettacolare. L'Atletico Torino dimostra di non temere nessuno e gioca le sue carte con carattere e voglia di imparare. Entrambe hanno regalato una grande partita al pubblico presente sugli spalti in via Palatucci.

 

ATLETICO TORINO-JUVENTUS 0-7 (0-1; 0-3; 0-3)

 

I marcatori della Juventus: pt 2' Orlando; st 1', 3' , 9' Rutigliano; tt 4', 5' Miglietta, 15' Lamalfa.

 

La formazione dell’ Atletico Torino: Testa, Mozeglio, Longobardi, Cara, Cannavale, Siletto, De Salvo. All. Marmo.

 

La formazione della Juventus: Berger, Cappai, Miglietta, Dumani, Savio, Buscemi, Andretta, Luwardo, Lamalfa, Rutigliano, Orlando, Iacobucci, Morganti. All. Panzanaro.

 

Glocal Press

Torino, 23 aprile

 

Bellissimo pomeriggio di sport in via Occimiano dove va in scena la bellissima partita tra Barcasalus e Sisport. Due ottime squadre che si sono date battaglia dando vita a un match sensazionale, dal finale tutt'altro che scontato che ha fatto divertire gli spettatori presenti.

 

La gara parte subito forte con la Sisport che sfiora il vantaggio con Bertolotti che sfodera un gran tiro dalla distanza che impegna severamente Nardella. Anche i padroni di casa provano a farsi vedere con la bella azione di Soro, abile a recuperare palla a metà campo e a calciare in porta, ma la conclusione è troppo centrale ed è un gioco da ragazzi per Nardella respingere il tiro. A metà del primo tempo gli ospiti passano meritatamente in vantaggio grazie al fortunato gol di La Rosa che, dopo un'azione piena di rimpalli sulla fascia di destra, con un bel diagonale porta in vantaggio i suoi.

 

 

La seconda frazione di gioco si apre con il gran gol di Gioia, abile a smarcarsi e a freddare il portiere avversario. Appena subita la rete del pareggio la squadra di Vecchio sale in cattedra e si riporta, con autorità, in vantaggio grazie alla bellissima conclusione di Testa che, dalla distanza, fa partire un destro che si insacca all'angolino basso e che non lascia scampo a Aveta. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere e Sforza sfiora il gol da pochi passi. Al 10' il solito Gioia da spettacolo sulla fascia di destra e con un tiro di punta insacca la sfera portando il risultato sul 2-2. Un minuto più tardi gli ospiti provano nuovamente a riportarsi in vantaggio ma il tiro di Di Chiara non sembra impensierire il portiere di mister Filoni. E a pochi secondi dalla fine del secondo tempo i padroni di casa sfiorano addirittura la rete del vantaggio: calcio d'angolo battuto alla grande da Costa, il quale pesca in area di rigore Carella, bravissimo a colpire di testa ma la palla esce di un soffio rispetto alla porta protetta da Agostino.

 

Dopo pochi secondi dal fischio di inizio della terza e ultima frazione di gioco il Barcasalus sfiora la rete del vantaggio con Gioia che, solo contro il portiere avversario tenta un tocco sotto che non crea problemi al numero uno di mister Vecchio. La partita è equilibratissima e nessuna delle due squadre si sbilancia troppo per evitare di subire una rete quando sarebbe ormai troppo tardi. Ma al 10', quando ormai la partita sembrava incanalarsi verso un pareggio, i padroni di casa trovano la rete del vantaggio: grande azione dei rossoblu di mister Filoni che tagliano in due la difesa avversaria e Gioia, ancora una volta, è il finalizzatore perfetto di una squadra che gioca alla grande e, con il suo tiro che va a finire all'incrocio dei pali porta in vantaggio, questa volta definitivamente i suoi, che riescono a resistere agli ultimi assalti di una Sisport che non meritava di perdere.

 

BARCASALUS-SISPORT 3-2

 

I marcatori:pt 7' La Rosa; st 3' Gioia, 4' Testa, 10' Gioia; tt 10' Gioia.

 

La formazione del Barcasalus: Nardella, Zappetti, Abate, Castriota, Pappalardo, Oumghar, Gioia, Carella, Soro, Costa, Sforza, Aveta, Bajrami, Baccaglini. All. Filoni.

 

La formazone della Sisport: Agostino, Albano, Carnazza, Bertolotti, La Rosa, Tricarico, Di Chiara, Testa, Nicoletti, Gregorutti, Bracigliano, Gaeta. All. Vecchio.

 

Glocal Press

 

Torino, 16 aprile

 

Ottima prestazione del Mirafiori, che riesce a ottenere un ottimo risultato contro lo Sporting Rosta: i padroni di casa dopo lo svantaggio iniziale non si sono persi d’animo e hanno continuato a giocare alla loro maniera, riuscendo a ribaltare le sorti del match e prima pareggiando e nell’ultimo terzo della gara segnando due gol per il 3-1 finale. Il Rosta ha sofferto l’atteggiamento offensivo dei padroni di casa, ma è riuscito a contenere bene i padroni di casa blindando la porta ospite per lungo tempo.

 

Partenza sprint degli ospiti che trovano subito il vantaggio: Marini ci prova con una gran botta dalla distanza, Berti respinge, ma non blocca e così Pavin può avventarsi sulla ribattuta e trovare la rete del vantaggio dopo appena 1’ di gioco. Ma la risposta del Mirafiori è pressoché immediata: al 3’ dalla bandierina del corner Pizzuto pesca in area Barillà, che anticipa i difensori avversari e col piattone la mette dentro da pochi passi. Con il pareggio in tasca, il Mirafiori cresce di intensità: in particolare con il gioco imprevedibile sulla corsia di destra di Pizzuto. È sua la palla ad effetto che trova uno smarcato Magri, ma la sua deviazione manca di pochissimo la porta. Ancora Magri si rende pericoloso prima con un tiro-cross che costringe Lorenzetto ad una parata complicata e in seguito con un colpo di testa che sfila a pochi centimetri dal palo. Nel finale di tempo Latini ci prova dalla distanza, ma questa volta Berti è bravo a bloccare la sfera.

 

 

La ripresa comincia col brivido per i padroni di casa, quando Musso fa partire un gran tiro dalla lunga distanza che si stampa sulla traversa. La reazione è affidata al solito Pizzuto che è bravissimo a trovare il fondo e a servire in mezzo per Magri, ma in questo caso è bravissimo Biasci ad anticipare l’attaccante di casa e sulla linea della porta spazzare via il pallone. In una ripresa senza un momento di noia, le occasioni piovono da una parte e dall’altra: prima La Russa col diagonale che costringe l’estremo difensore di casa al calcio d’angolo, poi la galoppata box to box di Barillà che costringe il portiere ad una uscita spericolata per fermare la sua corsa.

 

Nel terzo tempo arrivano i gol che consegnano la vittoria al Mirafiori: al 3’ Barillà fa doppietta dopo una azione in percussione sulla sinistra che lo porta alla conclusione, Lorenzetto respinge, ma sulla ribattuta ancora Barillà trova il vantaggio e la seconda rete personale di giornata. Al 6’ Pizzuto ci prova con una gran botta dalla distanza, ottima risposta Lorenzetto, ma sulla ribattuta Magri è più veloce di tutti e trova la deviazione vincente.

 

MIRAFIORI-SPORTING ROSTA       3-1

 

I marcatori: 1’ st Pavin; 3’, tt 3’ Barillà, 6’ Magri

 

La formazione del Mirafiori: Berti; Barillà, D’Angelo, Pizzuto, Dattilo, Brogna, Magri. A disp. Malva. All. Vandoni

 

La formazione dello Sporting Rosta: Lorenzetto; Biasci, Latini, Turi, Marini, Musso, La Russa. A disp. Crosetta, Pavin, Saponde, Gastaldello, Pinto. All. Contadin.

 

Glocal Press

 

Torino, 9 aprile

 

Tutto facile per il Cit Turin che, con un gol per tempo, batte il Dorina per 3-0; gli ospiti pur non abbandonando la gara e lottando su ogni pallone fino al fischio finale, non sono mai riusciti a rendersi veramente pericolosi ed il risultato non è stato mai in discussione.

 

La prima occasione della partita dopo pochi minuti è per i padroni di casa: una bellissima conclusione di controbalzo da quasi metà campo di Baronio che prova a sorprendere il portiere del Dorina ma il pallone esce di poco a lato della porta. Sugli sviluppi di corner, intorno al 6', anche il Dorina si rende pericoloso con Milano che anticipa tutti ma la sua conclusione è neutralizzata, in due tempi, da Anastasia, estremo difensore del Cit Turin. Altre due occasioni per i padroni di casa, che portano la firma di Barbero e Dapavo, entrambe le conclusioni finiscono a lato, fanno da preludio alla rete del vantaggio che arriva intorno al 10': la segna Gioia sfruttando il rimpallo scaturito da un'uscita del portiere Bellocchio per anticipare Baronio, il numero 6 del Cit Turin è il più lesto a ribadire la sfera in porta. Da segnalare prima del fischio che sancisce la fine del primo tempo un'azione caparbia in area di Diahoue, il migliore dei suoi, di forza il giocatore del Dorina trova lo spazio per la conclusione, ma il tiro finisce fuori.

 

 

La seconda frazione di gioco ha come protagonista Monopoli: il quale prende posto in attacco subentrando a Baronio e costruisce almeno cinque palle gol prima di trovare la rete del 2-0: di pregevole fattura una di queste capitata intorno al quarto d'ora quando Monopoli ruba palla ad un difensore ma il pallonetto a scavalcare il portiere in uscita finisce di poco sopra la traversa. La rete arriva di lì a poco ed è probabilmente la più bella dell'incontro: Monopoli chiede il triangolo a Gioia e poi batte in portiere di esterno destro trovando l'angolino lontano; poco prima della fine il Cit Turin coglie anche un palo su azione da calcio d'angolo con Sahnoune che poi in seconda battuta trova Bellocchio reattivo a respingere.

 

Il terzo, e ultimo tempo, prosegue sulla falsa riga degli altri due: al 2' bellissima sforbiciata di Monopoli su cross dalla destra di Baronio ma il pallone sorvola la traversa; al 19' sfiora la rete Baronio con una girata spalle alla porta da posizione defilata, la palla si impenna supera in portiere ma batte vicino alla linea di porta e rimbalza fuori; nel mezzo alle due occasione la rete direttamente su punizione di Barbero. Dall'altra parte il Dorina impegna il portiere locale con Bossi, ma la conclusione è debole, e va vicino alla rete della bandiera prima con Pierro ma il pallone finisce a lato poi ancora con Bossi dopo uno scambio con Diahoue ma il tiro viene rimpallato da un difensore.

 

CIT TURIN-DORINA 3-0

 

I marcatori del Cit Turin: pt 9' Gioia; st 16' Monopoli; tt 6' Barbero

 

La formazione del Cit Turin: Anastasia, Ez Zarhrate, Dapavo, Barbero, Sahnoune, Gioia, Baronio, Monopoli. All. Canta.

 

La formazione del Dorina: Bellocchio, Bossi, Diahoue, Galilei, Iannelli, Milano, Pierro, Santucci. All. Greco.

 

Glocal Press

Torino, 10 aprile

 

Carrara travolgente contro la Mappanese. I ragazzi di Pace segnano ben dieci reti, ma soprattutto mettono in campo una partita in cui compiono pochissimi errori, alternando ottime azioni offensive a un preciso controllo quando ad avere il possesso palla sono gli avversari. La Mappanese dà il massimo, ma non può nulla contro una squadra affiatata come quella del Carrara.

 

Non inizia per niente bene la partita per la Mappanese che dopo due minuti deve già inchinarsi ad un gol spettacolare di Federico, che dalla sinistra, si incunea in area e con un destro secco trafigge il portiere mandando il pallone nell’angolino alto della porta, imparabile per il povero Azzolina. Non finisce qui, perché la partenza da brividi per gli ospiti continua due minuti più tardi con un altro gol capolavoro, questa volta l’autore è Caveglia, che con un pallonetto scavalca di nuovo Azzolina che era uscito cercando di arginare quanto più poteva le difficoltà e i pasticci della difesa. Dopo questi due gol lampo la Mappanese riesce a fare chiarezza in campo e si sistema al meglio delle proprie possibilità per arginare un Carrara in splendida forma e che non sembra aver voglia di fermarsi proprio adesso. Infatti arriva anche la rete del 3 a 0 per i padroni di casa; l’autore della rete è sempre Federico, che sigla la sua doppietta personale. Pallaria scuote i suoi chiedendo più attenzione e cercando di far capire i ruoli in campo ad ognuno dei suoi e in qualche caso scambiando delle pedine in avanti o indietro a seconda dell’esigenza. Tutto questo si vede poi sul campo perché anche la Mappanese esce e si fa vedere in qualche occasione ma la difesa di casa non offre grandi spazi e possibilità alle manovre degli avversari che vengono prontamente fermati. Buona la retroguardia di Federico e Fathalla che non ne fano passare una. Spettatore non pagante in questa prima frazione, il portiere Volgarino. Quando ormai i livelli sembravano essersi stabiliti, arriva la doccia fredda che scuote per l’ennesima volta la squadra ospite. Rete di Bruscella che di testa insacca e fa 4 a 0; con cui si conclude anche questo primo tempo. Gli animi sono decisamente opposti da un lato all’altro del campo.

 

 

Il secondo tempo inizia ma è di nuovo un tiro al bersaglio verso la porta di Azzolina che sta facendo comunque un’ottima partita, il migliore dei suoi per quello che fa vedere in mezzo ai pali. Dalla parte del Carrara manca la precisione che si era vista nel primo tempo, molti tiri tentati dai ragazzi non finiscono in porta, anzi spesso e volentieri finiscono in tribuna. Le cose migliori le stanno facendo vedere Zago e Bruscella due ver trascinatori che fanno diventare ogni palla ricevuta una possibile azione pericolosa da rete. La prima rete del secondo tempo è di Zago che infila il portiere dopo che il pallone aveva sbattuto sul palo ed era tornato in campo. Attimi di stanchezza per la Mappanese che coincidono con la doppietta di Pace che nel giro di 5 minuti sigla due gran belle reti con cui si conclude anche il secondo tempo.

 

L’ultimo tempo è pura formalità ormai per i padroni di casa che comunque continuano a spingere e a premere, ma a passare per prima sono gli ospiti con il gol della consolazione per questa partita, segna Caveglia. Passano sessanta secondi e subito reazione dei padroni di casa che mettono in mostra tutte le loro qualità e sfruttano anche la stanchezza dei loro avversari. Passano prima con Paschia, che non si ferma e all’8’ segna una doppietta personale e concludono con Matrella che fa il tris personale di giornata. Punizione un po’ troppo severa per la Mappanese che ha avuto comunque il merito di non arrendersi mai del tutto ad un avversario che quest oggi ha sfoderato tutto il suo potenziale.

 

CARRARA-MAPPANESE 10-1

 

I marcatori:pt 2’ Federico, 3’, 8’ Matrella; pt 13’ Bruscella; st 7’ Zago, 10’, 14’ Pace; tt 2’ Caveglia, 3’, 8’ Paschia, 13’ Mattrella

 

La formazione del Carrara:Volgarino, Federico, Fathalla, Matrella, Paschia, Zago, Bruscella, Pace, Colucci, Foassa. All. Pace.

 

La formazione della Mappanese:Azzolina, Corbo, Amen, Bullaro, Caveglia, Tisi, Ambrisi, Danesi. All. Pallaria.

 

Glocal Press

 

Torino, 3 aprile

 

L'incontro di campionato della categoria Pulcini 2005 tra Marco Ferrante e San Mauro termina 2 a 1 per la squadra che porta il nome dell'ex giocatore del Torino. La squadra del Marco Ferrante è riuscita ad aggiudicarsi una sfida molto combattuta, in cui i padroni di casa sono riusciti a rimontare grazie alle reti di Peirano e Acconcia lo svantaggio iniziale siglato dagli ospiti grazie all'autorete dello stesso Occoncia. L' incontro ha avuto diverse sfumature con i casalinghi che hanno avuto il pallino del gioco nel primo tempo pur essendo andati in svantaggio, mentre gli ospiti hanno giocato meglio nella ripresa. Nel terzo tempo i valori in campo si sono equivalsi ma nel finale è stato fatale per i giallo-blu un calcio di punizione ben calciato da Acconcia che ha regalato la vittoria al Marco Ferrante.

 


Il San Mauro ha subito una buona occasione per passare in vantaggio con Borghetto che al 1' colpisce di testa su un cross di un compagno, ma il suo tiro finisce di poco alto sopra la traversa, al 7' si vede il Marco Ferrante con Acconcia che a tu per tu con il portiere spreca l'occasione calciando fuori,al 10' D'Amelio è bravissimo a deviare in angolo una conclusione ravvicinata di Aziz, al 14' è il San Mauro a passare in vantaggio grazie a una sfortunata autorete di Acconcia che nel goffo tentativo di respingere una rimessa laterale di testa devia il pallone nella propria porta. Neanche il momento di abituarsi al vantaggio che gli ospiti vengono subiti recuperati da Peirano che su un cross dal fondo di Fabio Biancone prima colpisce il palo e poi ribatte in porta.

 

 

Il secondo tempo inizia con la squadra di casa che va subito vicina alla rete del vantaggio con Taga che al 1' non riesce a trovare la deviazione vincente su un cross di un compagno, ma dopo questa occasione la frazione di gioco sarà di marca ospite, con il SanMauro che va in più occasioni vicina alla rete del nuovo vantaggio con Ucini e Spataro; prima al 3' Ucini che una volta trovatosi a tu per tu con il portiere avversario calcia fuori, poi all'8' è ancora Ucini ad andare vicino alla rete con un bel tiro che si stampa contro la traversa e infine al 15' Spataro impegna Fathy con un tiro da centrocampo che il portiere è costretto a deviare in angolo.

 

Il terzo tempo è stato quello più equilibrato, entrambe le squadre hanno avuto delle buone occasioni. Al 1' è Peirano a impegnare i riflessi di D'Amelio e il San Mauro risponde al 2' con un bel tiro di Borghetto che sfiora la traversa ed esce. Al 4' arriva la rete del 2a1 siglata da Acconcia che calcia direttamente in porta un calcio di punizione battuto sull'out sinistro sorprendo il portiere avversario. Al 9' gli ospiti hanno l'occasione per pareggiare con Rizza che supera due avversari, ma una volta trovatosi davanti al portiere calcia il pallone fuori.

 

MARCO FERRANTE-SAN MAURO 2-1

 

I marcatori: pt 14' Acconcia aut., 15' Peirano; tt 4' Acconcia

 

La formazione del Marco Ferrante: Castrillo, Taga, Aziz, Serkou, Satragno, Rossin, Pintus, Peirano, Dodiem, Gian. Biancone, F. Biancone, Fhamy, Acconcia. All.Cavallaro.

 

La formazione del San Mauro: D'Amelio, Savarese, Mantoan, Spataro,Cipriano, Santovito, Borghetto, Ucini, Romagnoli, Rizzello, De Palma, Rizza. All. Antelmi.

 

Glocal Press

Nichelino, 2 aprile

 

Finisce in pareggio la sfida tra i Pulcini 2005 del Nichelino Hesperia e del San Giacomo Chieri. I padroni di casa trovano il vantaggio nel primo tempo e lo mantengono per tutta la partita, ma si fanno agguantare sull’1 a 1 a soli trenta secondi dalla fine.


La prima frazione è molto equilibrata e poco spettacolare, con il gioco che si blocca in mezzo al campo e i tiri in porta che latitano. Al 10’ arriva una buona conclusione del San Giacomo: da fuori ci prova Brunetti, ma Gettapietra para molto bene. Anche i padroni di casa tentano la soluzione da lontano, ma il pallone calciato da Taddeo al 12’ termina a lato. A pochi istanti dal riposo i padroni di casa trovano la rete del vantaggio: bella azione corale dei biancorossi e pallone che arriva tra i piedi di Airoldi che conclude in maniera rapida e precisa senza lasciare scampo a Moratti.

 


Nella ripresa il Nichelino inizia meglio e potrebbe in diverse circostanze raddoppiare: al 7’ Leva vede il portiere fuori dai pali e prova a sorprenderlo, calciando però debolmente. Lo stesso Leva, all’11’, fa partire un missile angolatissimo dal lato destro del campo, ma il palo gli nega la gioia del gol. Il San Giacomo ci prova al 12’ con Maddalena, ma il tiro del numero 13 si spegne sul fondo di poco.


L’ultimo tempo si apre con il secondo legno di giornata per il Nichelino Hesperia, colpito, in questo caso, da Airoldi. Il finale di partita è vibrante: prima gli ospiti vanno vicinissimi al bersaglio grosso con un destro ad incrociare da fuori di Calindro che esce di niente, poi il Nichelino ha una chance colossale con Leva che, a tu per tu con il portiere, si fa ipnotizzare da quest’ultimo calciandogli addosso. Quando il risultato sembra ormai scritto arriva il pareggio al fotofinish del San Giacomo Chieri: batti e ribatti nell’area del Nichelino e pallone che arriva a Magrì, il quale non ci pensa su e fa partire un violento tiro sotto l’incrocio che regala ai suoi l’incredibile 1 a 1. Al termine dell’incontro entrambi gli allenatori sono comunque contenti. Rosano si esprime così: «Sono soddisfatto per il gioco espresso dai ragazzi, perché ho visto fare discretamente quello che chiedo loro, ovvero giocare alzando la testa cioè guardare gli spazi senza buttare il pallone in avanti non sapendo cosa fare. Quello che non mi è piaciuto invece è che spesso siamo stati troppo lenti. In ogni caso ho apprezzato  la voglia di cercare di acciuffare il pareggio fino all’ultimo secondo». Sulas non fa drammi: «Scoccia prendere il gol proprio alla fine, ma rispetto ad altre prestazioni i ragazzi hanno giocato abbastanza bene. Probabilmente meritavamo qualcosa di più noi, ma abbiamo sbagliato troppi gol sottoporta e quindi ci sta: l’importante è che i bimbi si divertano».

 

NICHELINO HESPERIA – SAN GIACOMO CHIERI  1-1

 

I marcatori: pt 13’ Airoldi; tt 15’ Magrì

 

La formazione del Nichelino Hesperia: Gettapietra, Taddeo, Deiaco, Giansiracusa, Augelli, Hayat, Nigro, Barletta, Airoldi, Bertucci, Leva, Trusolino. All. Sulas.

 

La formazione del San Giacomo Chieri: Moratti, Zanini, De Marinis, Guenno, Vitale, Brunetti, Magrì, Catalano, Calindro, Leone, Tufarulo, Portosi, Maddalena. All. Rosano.

 

Glocal Press

Grugliasco, 20 marzo

 

Meritato successo casalingo per il Bsr Grugliasco che piega la resistenza di un Barracuda coriaceo in difesa ma con poca brillantezza in fase offensiva. Il terzo tempo si rivela decisivo, con l'uno-due dei ragazzi di Falbo che manda al tappeto gli ospiti, fino a quel momento aggrappati saldamente allo 0-0. Sin dai primi minuti sono i padroni di casa a prendere in mano le redini del match e a tentare di sorprendere la retroguardia torinese con belle trame palla a terra. Al 2' ci prova Noschese con un tiro centrale parato senza affanni.

 

 

Un minuto dopo è Manavella a smarcare al tiro D'Alessandro che però trova sulla sua strada un attento Pantano. I ragazzi di Casalicchio mostrano poca lucidità e sembrano in costante apnea mentre il forcing grugliaschese non conosce soste. Al 10' una sventola di Noschese crea parecchi grattacapi al numero uno rossoblu, due minuti più tardi invece solo la traversa salva gli ospiti su una staffilata dalla distanza del centravanti D'Alessandro. Nel secondo tempo lo spartito dell'incontro non conosce grandi variazioni. Bsr votato decisamente all'attacco, Barracuda raccolto in difesa e pronto a ripartire in contropiede. Al 2' il primo squillo degli ospiti porta la firma di Zecchino che impegna Samuel in presa. All'11' un'altra bella conclusione di Circolo mette i brividi ai locali che dal canto loro continuano a spingere ma sembrano incapaci di trovare il guizzo vincente. In chisura di frazione Noschese prova la girata da corner ma spedisce fuori.

 

Nel terzo tempo le cose cambiano decisamente. I ragazzi di Falbo proseguono nella loro spinta mentre i rossoblu mostrano segni di cedimento e iniziano gradualmente a perdere la compattezza tra i reparti. Al 2' il solito immarcabile D'Alessandro incorna un calcio d'angolo ma mette a lato. Passano tre minuti e il risultato si sblocca: Terzano batte un corner dalla sinistra, la sfera arriva ancora una volta al 9 locale che si coordina perfettamente e gira la palla alle spalle di Pantano per l'1 a 0. Il Barracuda accusa il colpo e vacilla tanto che al 6' solo un grandissimo intervento di Pantano impedisce a Manavella di raddoppiare immediatamente. Il secondo gol arriva lo stesso un minuto più tardi, quando D'Alessandro scaglia un tiro potente che viene respinto dall'estremo difensore ospite ma capita sui piedi di Terzano che si avventa sulla sfera e spedisce in fondo al sacco. Il Bsr ora gioca a memoria e mette davvero alle corde i torinesi. Intorno al 10' i padroni di casa sfiorano per due volte il tris con i tentativi di Noschese e Dalla Valle, entrambi murati da un super Pantano. Al 13' provano a riaprire i giochi in extremis gli ospiti ma la punizione di Zecchino è facile preda di Samuel.

 

BSR GRUGLIASCO-BARRACUDA 2-0

 

I marcatori della Bsr Grugliasco: tt 5' D'Alessandro, 7' Terzano.

 

La formazione della Bsr Grugliasco: Samuel, Arroyo, Macciola, Terzano, Lichinchi, Ariodante, Noschese, D'Alessandro, Dalla Valle, Manavella, Abbonizio. All. Falbo.

 

La formazione del Barracuda:Pantano, Longo, Castronovo, Agli, Circolo, Zecchino, Morselli, Muscio, Beltramino. All. Casalicchio.

 

Glocal Press

 

Settimo, 19/12/15

 

Bel pomeriggio di sport in via Primo Levi a Settimo Torinese, teatro della bella sfida tra Settimo e Borgaro categoria Pulcini 2005. Una partita che ha visto soccombere i bimbi allenati da Somma a causa dello spietato cinismo del Borgaro, capace di capitalizzare al massimo le occasioni create. Padroni di casa che finiscono la partita con il rimpianto di essere la squadra che ha giocato meglio, ma con la consapevolezza che continuando così si può andare lontano.

 

 

La partita

La gara inizia con grande aggressività da parte di entrambe le squadre. La prima vera occasione capita dopo sette minuti sui piedi di Delbosco che colpisce il palo da posizione molto defilata. Le violette sono più pericolose, gli ospiti non riescono a essere attivi in fase offensiva ma difendono molto bene anche grazie alla prestazione maiuscola del leader difensivo della squadra di De Liddo, Oria. Nonostante le molte occasioni da rete la prima frazione di gioco si chiude sul risultato di zero a zero. 

 

 

Il secondo tempo prosegue sulla stessa falsa riga del primo con un Borgaro troppo rinunciatario in avanti e con il Settimo che le prova tutte ma non riesce a sbloccare il risultato. Al minuto numero otto gli sforzi dei locali vengono premiati: grave disattenzione (la prima) della difesa ospite che non spazza il pallone in area di rigore, Sabidussi approfitta dell'incertezza degli avversari e fredda Bertocco con un ottimo destro. Solamente un minuto più tardi il Settimo ha la possibilità di incrementare il vantaggio ma Delbosco, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, colpisce la traversa da pochi passi. Il Borgaro è frastornato e non sembra in grado di ribattere ai continui affondi viola ma, come è noto, il calcio è lo sport più strano del mondo e gli ospiti pareggiano a un minuto dalla fine del secondo tempo con Nocera. Grande merito del gol va a Scionis, autore di una bellissima azione, che cede il pallone al numero otto ospite, bravissimo a insaccare con un piattone destro lento ma precisissimo.

 

Terzo tempo combattuto

La terza frazione di gioco si apre con il Settimo che parte fortissimo e sfiora più volte il gol trovando in Scardino un ostacolo insormontabile. Al 7' arriva la rete del vantaggio del Borgaro: grandissima azione di Guccione che serve in area di rigore Civetta, il quale deve solo spingerla in porta per portare sul risultato di 1-2 il match. Le violette a questo punto cominciano ad attaccare insistentemente la porta avversaria, forcing che non porta i risultati sperati, anzi, a un minuto dal fischio finale gli ospiti allungano definitivamente le distanze con la rete di Scionis, al termine di una bellissima azione corale della squadra di De Liddo che porta il numero 14 solo contro Mazzeo e si dimostra freddo sotto porta. Finisce così, 1-3, una bella partita tra due squadre che non si sono fatte sconti e hanno dimostrato di saper giocare a calcio. Meglio il Settimo per quanto riguarda il gioco, ma con un Borgaro così spietato, sarà dura per tutti.

 

Glocal Press

 

Marcatori: st 8’ Sabidussi, 14' Guccione; tt 7' Civetta, 13' Scionis.

 

Settimo: Mazzeo, Cantatore, Chimienti, Cioffi, Di Martino, Delbosco, Donisi, Ferroni, Sabidussi, Storniolo, Togo.

All. Somma.

 

Borgaro: Scardino, Gioanino, Amodio, Civetta, Oria, Salini, Nocera, Guccione, Parisi, Viroglio, Tinnirello, Bertocco, Scionis.

All. De Liddo.