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Torino, 17 Dicembre

 

Prestazione importante per i ragazzi del Vinovo Boys che guidati da Lucetti espugnano di misura il campo del Vanchiglia raccogliendo la prima vittoria stagionale smuovendo, così, la loro classifica. Cade, il Vanchiglia di mister Petrilli che, orfano di alcuni elementi importanti, non è riuscito a garantire lucidità e concretezza alla prestazione offerta tra le mura amiche.

 

Nella prima frazione sul terreno di gioco, in parte gelato per le rigide temperature, si vedono due squadre che non riescono ad imbastire con efficacia un proprio gioco lottando, con caparbietà, sul centrocampo. Con il passare dei minuti tra i padroni di casa è il capitano Piotto che cerca di presidiare il centrocampo fornendo una buona prova in fase di interdizione mentre gli ospiti sì affidano a Salvadore, classe 2007, che inizia a macinare metri sulla fascia destra dimostrandosi una vera spina nel fianco per i torinesi.

 

 

Al primo intervallo le reti sono ancora inviolate e nessuna delle due compagini sembra riuscire a indirizzare la gara secondo la propria volontà. Al rientro in campo gli ospiti sembrano riuscire a trovare una capacità di palleggio che nel primo tempo era mancata e proprio questo giro palla più efficace porta Lucetti ad iniziare a prendere confidenza con il tiro. La risposta dei padroni di casa è affidata a Piotto che riesce ad far germogliare un taversone insidioso che attraversa l'intera area di rigore senza che nessuno dei compagni riesca a spingere la sfera in rete. A metà della seconda frazione Lucetti strappa un pallone agli avversari sulla linea mediana, resiste ai contrasti dei difensori casalinghi e poi deposita la sfera in rete indirizzandola sul secondo palo e rendendola irraggiungibile per Borges. Il gol sembra dare ancora più convinzione agli ospiti ma i padroni di casa ricercano il pareggio chiudendo la frazione in attacco.

 

Dopo una manciata di secondi dal rientro sul terreno di gioco per l'ultima frazione, Salvadore con un numero si invola sulla fascia sinistra per poi servire il solito Lucetti che da fuori trova la doppietta personale per un gol tutto targato dall'annata 2007. Il Vanchiglia riesce ad accorciare le distanze grazie alla marcatura di El Sharkawy che corregge in rete una respinta corta di Urso mentre Gramuglia ingaggia un duello personale con Borges che riesce a disinnescare in più occasioni l'attaccante ospite.

 

 

VANCHIGLIA-VINOVO BOYS: 1-2

 

I MARCATORI: st 9' Lucetti(VB); tt 1' Lucetti(VB), 12' El Sharkawy(V).

 

LA FORMAZIONE DEL VANCHIGLIA: Borges, Di Tullio, Piotto, Eddaakouri, El Sharkawy, Firica, Scarpato. All. Petrilli.

 

LA FORMAZIONE DEL VINOVO BOYS: Urso, Piazza, Salvadori, Paccagnella, Gramuglia, Capacchione, Cosentino, Lucetti, Broggio, Del Grosso, Di Franco. All. Sparascio.

Redazione

Moncalieri, 10 Dicembre 2016

 

Il Cambiano di mister Oliva batte nettamente in casa l'Accademico Moncalieri e vince con merito il girone. Partita a senso unico per la squadra ospite che già nel primo tempo era in vantaggio per sei reti e anche nei restanti parziali non toglie mai il piede dall'acceleratore finendo per andare a segno per ben sedici volte.

 

Il primo gol arriva a gara appena iniziata, Lucarelli con un bel tiro potente batte il portiere. Passa appena un minuto e Karroum, dopo aver preso una traversa, manda il pallone in rete di esterno. La squadra di casa non riesce a passare il centrocampo, si vede solo il Cambiano in avanti. Al 14' Grometto dal fondo inventa un tiro-cross che inganna il portiere e il pallone finisce in porta. Dopo un minuto ancora i biancoblu a segno con Macis che segna sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Al 16' Lucarelli sfrutta un retropassaggio azzardato da parte di Messina e manda il pallone in fondo alla rete. Sul finale del primo tempo di vede l'Accademico Moncalieri ma la punizione battuta da Lombardi viene parata.

 

 

Nel secondo tempo ancora tante reti, in questo parziale di gioco la squadra di casa parte bene in attacco. La punizione battuta da Fanolla viene parata. Al 3' Castiello serve Ciullo che di testa manda il pallone in rete. Passano due minuti e i gialloneri segnano il loro unico gol in questa gara; sigla Fanolla, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, con un piatto al volo. Al 6' Lombardelli serve Ciullo, il pallone passa tra le gambe del portiere e finisce in rete. Al 10' ancora protagonista Ciullo, lasciato solo davanti alla porta segna il suo terzo gol. Dopo un minuto va a rete anche Castiello. Da segnalare al 15' una traversa per il Moncalieri su tiro di Lombardi.

 

Al 5' del terzo tempo va a segno Outalat, dopo un minuto Pregnolato, su una palla non trattenuta dal portiere riesce a segnare. All'8' Lombardelli segna di testa. La squadra di casa prova a difendersi ma non è brava a neutralizzare gli attacchi avversari. Ancora il Cambiano che mette a segno tre reti nel giro di pochi minuti. Al 14' segna Spada, al 15' va a rete Gmometto e dopo due minuti segna Karroum. Merito al Cambiano per aver vinto il girone, si è mostrata oggi un'ottima squadra, con elementi validi e buone soluzioni di gioco. L'Accademico Moncalieri chiude la classifica, per questa squadra, al loro primo anno di gioco, c'è ancora molto da lavorare.

 

ACCADEMICO MONCALIERI - CAMBIANO 1-16

 

I MARCATORI: pt 3', 7' e 16' Lucarelli(C), 4' Karroum(C), 14' Grometto(C), 15' Macis(C); st 3', 6', 10' Ciullo(C), 5' Fanolla(AM), 11' Castiello(C); tt 5' Outalat(C), 6' Pregnolato(C), 8' Lombardelli(C), 14' Spada(C), 15' Gometto(C), 17' Karroum(C).

 

LA FORMAZIONE DELL'ACCADEMICO MONCALIERI : Neri, Fanolla, La fiosca, Realbuto, Lombardi, Iosa, Messina, Decuzzi, Farinelli. All. Neri.

 

LA FORMAZIONE DEL CAMBIANO: Barberi, Bottaro, Castiello, Ciullo, Congiu, Grometto, Karroum, Lombardelli, Lucarelli, Macis, Marocco, Outalat, Pregnolato, Spada. All. Oliva.

Redazione

Vinovo 10 Dicembre 2016

 

Visti gli ultimi eventi metereologici sembra ma non è un bollettino della Protezione Civile! Sarà che sullo stemma del Chisola compare l'immagine di un fiume, ma questi 15 ragazzi sono impetuosi come un vero fiume in piena in grado di travolgere tutto ciò che incontra sul proprio cammino. Prima di parlare di partite è il caso di elencarli tutti perchè lo meritano e sono già parte della storia calcistica del Chisola Calcio: Pricopi Alexandru (P), D'agostino Cristian, Peduto Alessandro, Oliveira Santos Andrè, Panaccione Francesco, Finetti Jacopo, Caruzzo Jacopo, Pandolfi Filippo, Boutellaka Karim, Naranjo Daddy, Tamas Orlando (P), Rissone Andrea, Irrera Alessandro, Di Lella Tommaso e Atzori Alessandro. Una Squadra che inizia ad avere caratteristiche e capacità tecniche pari alle professioniste: 60 gol segnati, 6 gol subiti in 9 incontri. Dati di tutti rilievo che portano a riflettere!

 

Un attacco micidiale? Piccoli centrocampisti con una visione da grandi? Un mix alchemico irripetibile? Sono i primi e spontanei quesiti.. Io direi soprattutto una difesa titanica! In grado di contrastare chiunque entri nella metà campo da loro difesa e di spingere i loro compagni in attacco e proteggerli dai contropiedi, un lavoro immane e quasi sempre nell'ombra visto che generalmente si evidenziano solo i nomi di chi segna!! Tutto questo è dovuto, comunque, a ragazzi che già hanno nel loro DNA qualche gene con la sigla ben chiara "il calcio e il mio sport" ma soprattutto ad un meticoloso lavoro tecnico e metodico della società e del loro Mister Diego Perrone, una figura preponderante nell'insegnamento della tecnica del calcio e nella formazione caratteriale di questi ragazzi.

 

 

Detto quanto dovuto veniamo a un breve sunto dell'ultima partita del campionato autunnale che ha visto assegnare il primo posto del girone L ai pulcini 2007 di Mister Perrone davanti a Juventus e Chieri Calcio.  La partita inizia ad un ritmo altissimo e con un prodigio del portiere della Juventus che devia una parabola di Finetti in calcio d'angolo. Batte Caruzzo e segna direttamente dalla bandierina un gol spettacolare. La Juventus fa pressing alto sulla difesa del Chisola, ma questa tattica non paga, infatti le colonne difensive di casa si divincolano abilmente creando facili superiorità numeriche mettendo i centrocampisti già pronti al tiro da fuori area. Il gioco largo ed ordinato della Juventus facilita la penetrazione verticale del Chisola. Dopo otto minuti una disattenzione di un esterno destro del Chisola apre la strada a Topputi che realizza per la Juve la rete del pareggio. 

 

Indole e carattere scuotono il Chisola che non è abituato a subire e ripartono con vemenza, dopo solo 60 secondi Naranjo riporta i padroni di casa in vantaggio con un tiro da vero bomber che sembra quasi un avvertimento. Segue un autogol della Juve, fortemente pressata in area, e successivamente altre 2 reti del Chisola con Caruzzo e Naranjo, al minuto 14 accorcia le distanze Ferreri per la Juventus. Primo tempo 5-2.

 

Il secondo tempo inizia con lo stesso ritmo ma il dominio dei padroni di casa aumenta e si gioca nella metà campo degli ospiti: terzini del Chisola sulla linea di centrocampo e portiere fuori della sua area. Pressione massima applicabile mentre Mister Perrone, dalla panchina, sembra un vigile romano al centro di un incrocio di Roma la vigilia di Natale! 

 

Tiri a raffica verso la porta Juve ma il risultato non cambia, tutti rintanati in area in area e non ci sono spazi! Si cambia tattica... mentre le punte del Chisola fanno movimento senza palla in area per creare spazi avanzano la seconda linea e al 7° una bordata di grosso calibro di Finetti dalla distanza riaccende la giostra, al 10° Panaccione ripete il concetto e va in gol dal limite dell'area con un tiro a fil di palo. Tempo di riposizionare la palla a centrocampo e all'11° Oliveira Santos aggredisce un difensore juventino e deposita comodamente in rete. Secondo tempo 3-0

 

Terzo tempo più blando, i padroni di casa abbassano il ritmo avendo il risultato in cassaforte . Ciò nonostante Pandolfi svernicia il palo esterno e Boutellaka va in gol al 4° minuto.  Sul finire il Chisola concede l'ultima rete alla Juventus con Ferreri che fissa il risultato finale sul 9-3 con una azione personale. Terzo tempo 1-1

 

Chisola: Pricopi (P), D'Agostino, Panaccione, Peduto, Oliveira Santos, Finetti, Caruzzo, Pandolfi, Boutellaka, Naranjo, Tamas (P), Di Lella, Irrera All. Perrone. 

 

Juventus: Anfossi (P), Cammarata, Molfatti, Sibona, Piarulli, Topputi, Ferreri, Mariani, Torrero, Giacchino, Viani, All. Della Rosa

 

 

Carmagnola, 11 dicembre 2016
 
Il CSF Carmagnola, in Via Novara Carmagnola è campione d’inverno. Il 7-2 inflitto al Lenci Onlus, visto l’intensità di gioco e delle occasioni sprecate sembra molto stretto, ma permette al CSF di chiudere questa prima fase di campionato al primo posto solitario. Quindi primi nel girone, imbattuti e solo due gol subiti. Già, due gol subiti, che peccato, perché fino a due minuti alla fine della partita il CSF vinceva per un netto 7-0, senza aver subito reti in tutto il suo cammino.
 
La partita inizia subito nel segno del CSF, nessuna possibilità per il Lenci Onlus, che si difende bene per i primi 2 minuti, poi però si deve arrendere al gol di Sammouni. La prestazione del CSF è emozionante, battaglia a centro campo e un buon giro palla. Grande tranquillità in campo. Le note liete del pomeriggio carmagnolese “primissimi nel girone”. Le note tristi, non aver chiuso il campionato autunnale con zero gol subiti.
 

 
Formazioni CSF Carmagnola: Il mister Tecce E., nel primo tempo inserisce tra i pali Giumala, in difesa Santoli e Eandi, sulla destra Ouattara, a sinistra Sammouni, a centro del campo Asanache e centravanti Miliccia. Nel secondo tempo tra i pali c’è Do, in difesa Daneluc e Eandi, sulla destra Pilutzu, a sinistra Sammouni, a centro del campo Asanache e centravanti Moisa. Inizio Terzo Tempo è la stessa formazione del primo tempo e nel Tim-Out è la formazione del Secondo tempo.
 
Formazioni – Lenci Onlus: Il mister Amè Massimiliano., ha a disposizione N.14 pulcini, nel primo tempo inserisce: tra i pali Crocellà,  Gillio, Lanfranco, Lisciotto, Miraglia, Mo e Visca. Nel secondo tempo tra i pali c’è Fichitiu, Alberto, Appendino, Feer, Marocco Fabio, Marocco Federico e Trinchero.
Inizio Terzo Tempo è la stessa formazione del primo tempo e nel Tim-Out è la formazione del Secondo tempo.
 
La partita - I primi minuti iniziali sono tutti per il CSF Carmagnola, che parte in quinta, con buone triangolazioni si porta sotto porta e prova il tiro con Sammouni prima e con Eandi dopo ma il portiere Fichitiu del Lenci Onlus è molto bravo a mandare in calcio d’angolo prima e a bloccare dopo. Al 2’ minuto il CSF si porta in vantaggio con Sammouni che parte sulla sinistra salta due avversari ed infila in rete. Il Lenci Onlus, tende a reagire ma non riesce a portasi sotto porta, perché la difesa del CSF chiude tutti gli spazi. Al 4’ minuto il solito Sammouni parte sulla sinistra e viene atterrato prima di entrare in area. Punizione per il CSF, batte Asanache che infila con un perfetto interno destro il portiere del Lenci. 2-0 per il CSF sul Lenci al 4’ minuto del primo tempo. E’ sempre il CSF che impone il ritmo alla partita, un gran giro palla, che iptonizza gli avversari che al 5’ minuto subiscono il terzo gol ad opera di Miliccia. Siamo solo al 5’ del primo tempo ed il CSF vince per 3-0, sembra tutto facile, oppure i pulcini del CSF sono super motivati a chiudere il campionato autunnale in grande stile? Passano appena 2 minuti, Santoli recupera palla su un timido attacco del Lenci e lancia Sammouni, che si invola sulla sinistra e tira con forza in porta, ma Crocellà è ben piazzato e con grande abilità devia la palla con le mani al centro dell’area, dove come un falco si avventa Miliccia e al 7’ minuto porta il CSF sul 4-0. Il Lenci Onlus, non riesce ad impostare, il CSF aggredisce alto sui portatori di palla e non permette agli avversari di avvicinarsi nella propria metà campo. Non c’è partita per il Lenci Onlus, è sempre chiusa nella sua metà campo ed è costretta a subire gli attacchi del CSF con Sammouni, Miliccia e Asanache. Proprio quest’ultimo su invito di Sammouni prova dalla distanza ma la conclusione è sbagliata.
I restanti minuti alla fine del primo tempo, sono sempre nel segno del CSF, ma le conclusioni sono sempre troppo affrettate. Il primo tempo finisce 4-0 per il CSF.
 
Nell’intervallo il mister Tecce E. cambia formazione, facendo entrare per regolamento tutti i giocatori in panchina. Nel secondo tempo la musica non cambia, è sempre il CSF a condurre la partita e a rendersi pericola in più occasioni con Sammouni al 2’ che lanciato da Pilutzu butta fuori una buona palla.
Al 4’ affondo di Sammouni palla in mezzo per Moisa che sbuccia il pallone. Al 5’ palla conquistata a metà campo e tiro di sinistro di Sammouni, ma grande parata di Fichitiu che butta in calcio d’angolo. Al 6’ Pilutzu conquista una buona palla, salta due avversari e crossa al centro per Sammouni che non aggancia. All’8’ nuovo affondo di Sammouni tiro in porta e parata di Fichitiu che manda la palla in calcio d’angolo. Batte Sammouni il calcio d’angolo, palla in mezzo e tiro di Pilutzu, ma grande parata di Fichitiu che blocca in due tempi. Siamo all’8’ 30” del secondo tempo ed il parziale è ancora di 0-0, su un errore del Lenci Onlus, Asanache conquista palla e prova dalla distanza, ma colpisce la traversa. Per il gol del CSF dobbiamo aspettare l’11’, palla conquistata da Asanache, lancio per Sammouni, che parte sulla sinistra, salta tre avversari e regala una gran palla a Moisa che a porta sguarnita infila senza difficoltà. 1-0 per il CSF (risultato totale 5-0 per il CSF). Al 12’ un’altra grande occasione per il CSF con Sammouni che centra un palo. Sempre con Sammouni al 13’ che in buona posizione tira in porta ma un grande Fichitiu intuisce tutto e para. Il secondo tempo finisce 1-0 (risultato totale 5-0 per il CSF).
 
Nel Terzo Tempo è sempre il CSF che imposta e al 1’ si porta subito al tiro con Sammouni, ma Crocellà para. Al 3’ palla conquistata da Santoli, lancio per Sammouni solo davanti al portiere, tira ma Crocellà devia in calcio d’angolo. Calcio d’angolo battuto da Asanche, palla per Sammouni che di prima intenzione tira, Crocellà para ma non trattiene e Outtara infila in rete portando il CSF sull’ 1-0 al 4’ (risultato totale 6-0 per il CSF). Al 5’ è ancora Santoli a recupera palla e lanciare questa volta Outtara sulla destra, che mette una buona palla al centro per Miliccia che tira ma la palla sfiora il palo. Sempre Santoli al 6’ a togliere la palla agli avversari e lanciare sulla sinistra Sammouni che con precisione regala a Miliccia una palla che deve solo buttarla dentro. Questa volta non sbaglia e porta il CSF sul 2-0 (risultato totale 7-0 per il CSF). Nel Time-Out il mister Tecce E. sostituisce Miliccia con Moisa, Outtara con Pilitzu, Santoli con Daneluc e Giumala con Do. Sono proprio quest’ultimi entrati, Daneluc e Do che si rendono protagonisti di due incomprensioni difensive e a regalare due palle gol al Lenci che con Lisciotto ben piazzato porta il risultato sul 7-2. Peccato, per i pulcini del CSF, perché potevano chiudere il cammino autunnale con zero reti subite. Ma bravissimo Lisciotti, che sfrutta con grande abilità le sole due occasioni da rete avute. Bravissimi tutti.
 
Mai visto un gruppo così compatto ed affiatato come i pulcini 2007 CSF Carmagnola, che con determinazione e tanta volontà, riesce a sconfiggere anche squadre di categoria superiore come il 2005 e il 2006. Tutto merito del mister Tecce G. e dei suoi collaboratori, che sono riusciti a creare attraverso un progetto di gioco e un corretto approccio allo sport, un gruppo coeso di ragazzi, tutti tesi a fare il meglio per la squadra. È un grande risultato umano, ancor prima che sportivo, sicuramente, questa esperienza lascerà tracce positive nel futuro dei pulcini 2007. Complimenti al mister Tecce G. per aver dato sempre la giusta carica e la giusta motivazione per cercare prima il divertimento e poi di vincere la partita. Non dimentichiamo in tutto questo i genitori dei pulcini del CSF, sempre disponibili, sempre pronti a seguire la squadra, sempre a tifare e sempre a soffrire sugli spalti.
Per la cronaca Il risultato finale è di 7-2 per il CSF.
 
Carmine Santoli              
(CFS Carmagnola)         
 
Tabellino - CSF Carmagnola – Lenci Onlus (Girone B) 7-2 .
 
MARCATORI: 2’ p.t. Sammouni (C), 4’ p.t. Asanache (C), 5’ p.t. Miliccia (C), 7’ p.t. Miliccia (C), 11’ s.t. Moisa (C), 4’ t.t. Outtara (C), 6’ t.t. Miliccia (C), 13’ 30” t.t. Lisciotto (L) e 14’30” t.t. Lisciotto (L).
 
CSF Carmagnola: Giumala (1), Do (12), Santoli (2), Eandi (3), Asanache (7), Miliccia (9), Sammouni (10), Pilutzu (11), Moisa (13), Daneluc (15), Outtara (16).   All. E. Tecce.
 
Lenci Onlus: Cocellà (1), Fichitiu (12), Alberto (4), Appendino (15), Feer (6), Gillio (9), Lanfranco (2), Lisciotto (8), Marocco Fabio (7), Marocco Federico (13), Miraglia (3), Mo (14), Trinchero (11) e Visca (10). All. Amè Massimiliano.
 
 
 

Torino, 10 Dicembre 2016

 

Serviva forse solo un poco più di coraggio all'Orione Vallette guidato dal tecnico Orlando per riuscire a strappare un risultato diverso sul campo del Lucento. Ma la fortuna ha strizzato l'occhio al buon gruppo rossoblù che solo nell'ultima frazione ha trovato i due gol che hanno segnato l'esito dell'incontro.

 

Nella prima frazione è la squadra di Ghironi a trovare subito le misure e a imporre un ritmo a cui i giocatori dell'Orione fanno fatica a stare dietro. Infatti, bastano solo due minuti ai padroni di casa per sbloccare la giostra dei gol con un ottima azione di Masciovecchio, bravo a trovare la rete dopo due respinte del portiere. La seconda occasione, che di fatto consegna la prima frazione al Lucento, la sfrutta Al Ayyani bravo a trovare il controllo e il tiro in porta da posizione non facilissima. 

 

 

La seconda frazione oltre ad essere completamente a tinte neroverdi è anche il tempo in cui l'Orione trova la forza di reagire e di rimettere sui binari del pareggio l'incontro. Ci pensa per due volte Privitera a scardinare la porta del Lucento con due gol di pregevole fattura. Tutti e due di destro, tutti e due imprendibili. I rossoblù fanno fatica a trovare la profondità e il secondo tempo si rivela la possibile svolta per l'Orione Vallette capace di mettere in costante difficoltà la difesa di casa. Il secondo tempo scivola così verso la conclusione lasciando l'obbligo al Lucento di rimettere la testa fuori dal sacco e all'Orione di mantenere lo sprint giusto per continuare a mantenere il passo che l'ha portato al pareggio. L'ultimo tempo comunque ribalterà ancora le sorti dell'incontro. 

 

 

Nell'ultima frazione a dispozione sono ancora i rossoblù a imporre il loro ritmo, prima con Galfano e poi con Mosciovecchio a chiudere la contesa. Merito a tutte e due le squadre che comunque hanno dato vita a un incontro vivace, capace di tenere il pubblico con il fiato sospeso dall'inizio alla fine. Questo Lucento può permettersi di sognare in grande: la stagione dei rossoblù non poteva cominciare meglio. La squadra di Ghironi può coltivare grandi ambizioni.

 

 

LUCENTO - ORIONE VALLETTE  4-2

 

I MARCATORI: pt 2' Masciovecchio(L), 14' Al  Ayyani(L); st 8', 11' Privitera(O); tt 3' Galfano(L), 10' Masciovecchio(L). 

 

LA FORMAZIONE DEL LUCENTO: L. Osta, Chiaffarino, Checa, Roma, M. Osta, Al Ayyani, Masciovecchio, Galfano, Vetrano, Orel, Gad, Notarpietro, Pilone. All. Ghironi.

 

LA FORMAZIONE DELL'ORIONE VALLETTE: Di Giacomo, Mirauta, De Michele, Calcagno, Serra, S. Orlando, Girosso, Lunetta, Pietrosino, Paula, Lamesta, Bendafi, Privitera, Popa. All. Orlando.

Redazione

 

 

Torino, 10 Dicembre 2016

 

Il presentimento di una rovinosa disfatta aleggia fra mister Terranova e i suoi ragazzi ancora prima di entrare in campo ma i viola del Cenisia non perdono la combattività usuale neanche di fronte alla corazzata di Navarro e rendono un match altrimenti a senso unico uno spettacolo di sportività come raramente se ne vedono.

 

I ragazzi del Cenisia non si mostrano timidi e partono subito all'attacco con Girgenti, colonna portante dell'offensiva di Terranova, fermato prima di ultimare il passaggio decisivo. Al 2' arriva il vantaggio granata con Marini su servizio di Giunta. Alza la testa il Cenisia e al 9' Girgenti da filo da torcere a Bahadi: decisiva la chiusura del comparto difensivo del Torino, nulla di fatto. Al 10' un pasticcio nell'area viola permette a Dabija, inarrestabile punta granata, di firmare il due a zero e al 14' la doppietta su suggerimento di Massaro: l'attaccante a disposizione di Navarro piazza un pallonetto all'incrocio dei pali, inutile il tuffo di Rizzi. La prima ripresa rimana prerogativa granata ma Terranova non smette di incoraggiare i suoi che si mostrano più aggressivi nel secondo tempo.

 

 

Al 5' Aggero manca un pallone servito su corner e al 6' Rizzi respinge un tiro di Giunta. Al 7' Palumbo segna su servizio di Migliorini e pochi minuti dopo Giunta allunga le distanze in questa seconda ripresa e raddoppia subito dopo. Sul sei a zero non si lasciano sconfortare i ragazzi di Terranova e al 14', sulla soglia dell'intervallo, Pisano intercetta un passaggio difensivo e segna la prima e unica rete del match. Il secondo tempo si chiude con una flebile speranza per la formazione di casa che sembra aver trovato la sua dimensione. Anche gli avversari si riassettano e l'ultima ripresa, complice la stanchezza, è di colore granata.

 

Al 1' Dabija firma la tripletta su passaggio di Pavin e al 5' La Marca chiude il match con un tiro potente da fuori area che spiazza la difesa di casa. Non assistiamo più ad iniziative offensive del Cenisia che si chiude a riccio e impedisce agli avversari di aumentare il distacco, come avrebbe, forse, dovuto fare fin dal principio. La fatica si fa sentire anche per la formazione di Navarro ma sul risultato netto non lascia comunque speculazioni agli avversari e blocca il risultato.

 

 

CENISIA-TORINO:1-8

 

I MARCATORI: pt 2' Marini(T), 10' e 14' Dabija(T), st 7' Palumbo(T), 10' e 11' Giunta(T), 14' Pisano(C), tt 1' Dabija(T), 5' La Marca(T).

 

LA FORMAZIONE DEL CENISIA: Rizzi, Caruso, Vidaurre, Lauria, Pisano, Ghabri, Patella, Beatrici, Girgenti. Dalipi, Maurino. All. Terranova.

 

LA FORMAZIONE DEL TORINO: Bahadi, Bonacina, Aggero, Dabija, Marini, Giunta, Massaro, Migliorini, La Marca, Pavin, Palumbo, Prato. All. Navarro

Redazione