I bianconeri, vincendo il derby-finale, si aggiudicano la coppa. Secondi i torelli e terza la Sampdoria. Dopo tanto spettacolo si conclude così l'avventura dei 2010.
Per i 2010 la sfida è tosta: già dal primo pomeriggio inizia la fase finale con le professioniste: 2 gironi, 6 squadre: Juventus, Bra e Lombardina da un lato, Torino, Sampdoria e Chisola dall'altro. Le sfide sono tante e le emozioni pazzesche, i ragazzi non si fermano mai e regalano spettacolo. La Juventus domina incontrastata il suo girone. Il secondo posto, per differenza reti, se lo aggiudica il Bra, strappandolo alla Lombardina.
Nell'altro girone invece è il Torino a fare da protagonista, seconda Sampdoria e terza Chisola. Quando il sole è ormai sceso le finali inziano e subito il Chisola travolge per 4 a 1 la Lombardina aggiudicandosi il quinto posto. Dopo di loro scendono in campo Bra e Sampdoria: sfida per il bronzo. La grinta è tanta e la voglia di vincere con cui i ragazzi scendono in campo si vede: il Bra va subito in vantaggio ma poi, nonostante i miracoli di Preci, cede allo tsunami blucerchiato e inizia a subire. I ragazzi della Samp escono dal campo vittoriosi per 5 a 1 e si aggiudicano un gradono del podio. Medaglia di legno per il Bra, meritevole però di aver lottato fino all'ultimo!
Arriva quindi la sfida per la coppa: finalissima e derby della Mole! Torino e Juventus schierano le loro formazioni e dimostrano dal primo secondo di non avere alcuna intenzione di cedere il titolo. I granata partono subito altissimi e pressano su tutti i lati schiacciando i bianconeri nella loro area: solo nel primo minuto di gioco i Torelli arrivano al tiro almeno tre volte. La Juve non si fa spaventare e prova più volte a ripartire in contropiede; nulla da fare, i granata non lasciano spazi: tirano su un muro in difesa e continuano l'assedio dell'area bianconera. Gli sforzi portano riusltati e al 7' il gol arriva: Salvai la piazza da fuori e gonfia la rete. Immediata la reazione della Juve che, con un'azione corale arriva in porta, Cento, il numero 5 della formazione bianconera, firma il gol del pareggio. La gioia però non dura: già nell'azione seguente i torelli sono di nuovo all'attacco. A caricare è ancora lui ancora Salvai, si prende di nuovo la responsabilità e segna: 2 gol in 2 minuti e Toro di nuovo in vantaggio! Il gol appena subito non fa che mettere altra benzina nel serbatoio dei bianconeri che, mettendo la quarta, cercano in tutti i modi il gol. Alla fine il pareggio arriva di nuovo e arriva con un altra doppietta: Cento segna di nuovo. 2 a 2.
La Juve non vuole fermarsi: pressa come non mai e schiaccia i granata. A 4 minuti dalla fine i bianconeri guadagnani una punizione dal limite, capitan Cerchier va a battere, sa di non poter sbagliare, e non lo fa: punizione da manuale e gol del 3 a 2. Tra tanto gran bel calcio e infiniti cambi di possesso il tempo scorre e infine, non prima di aver regalato tantissimo spettacolo, arrivano i tre fischi! Dopo una partita stupenda e che lascia con il fiato sospeso dal primo all'ultimo minuto i tifosi juventini possono esplodere in un urlo di gioia! Ai piccoli bianconeri la coppa più grande ma onore anche ai Torelli che lasciano il campo avendo dato davvero tutto. Ed è proprio tra di loro che finisce il premio per il miglior giocatore: lo vince Salvai, il bomber granata. Miglior portiere invece va a Mingardi della Sampdoria.
Andrea Montacchini