PANCHINE - Due titoli regionali in bacheca con il Lucento, esperienze a Venaria, Atletico Torino, Bra e Asti, è un profilo altissimo quello del tecnico scelto dal ds Lorenzo De Simone per sostituire Davide Vitelli, che si è accasato al Dorina come direttore tecnico
È Raffaele Senatore il nuovo allenatore del Volpiano Pianese Under 15. Il direttore sportivo Lorenzo De Simone ci ha messo non più di un paio di giorni a trovare il sostituto di Davide Vitelli, che era stato confermato sulla panchina dei 2009 ma ha preferito accettare la proposta del Dorina, con il ruolo di direttore tecnico. Un profilo di altissimo livello, quello di Raffaele Senatore, che vanta un curriculum davvero importante, basato sui tre cicli al Lucento, la società dove ha allenato e vinto di più (compresi due titoli regionali con Under 17 e Under 15, con tanto di corsa verso lo Scudetto arrivata fino alla finale nazionale). E poi Venaria e Atletico Torino in Promozione, Juniores nazionale a Bra, una breve esperienza in Eccellenza con l’Accademia Torino e, nella scorsa stagione, l’Under 17 ad Asti. Ora il ritorno in Under 15, la categoria in cui ha vinto il suo primo titolo, con obiettivi ambiziosi: non potrebbe essere altrimenti, in una piazza come Volpiano.
Nella stagione in cui, per la prima volta, le foxes portano a casa il primo titolo nazionale con l’Under 19 e il primo posto nella classifica dell’Oscar del calcio giovanile torinese, si completa così la “mezza rivoluzione” sulle panchine delle giovanili. Gli unici confermati, infatti, sono Davide Santoro in Under 19 e Roberto Uranio in Under 16, mentre le altre novità rispondono i nomi di Elio Bert (dal Nichelino Hesperia) in Under 17 e Andrea Mirasola (ex Lascaris) in Under 14.
PANCHINE - Confermati i tre allenatori capaci di portare le squadre nei regionali: Marco Mezzapesa sale in Under 17, Simone Landi in Under 16 e Beppe D’Alesio in Under 15
Squadra che vince non si cambia. È questo il ragionamento che ha portato Marco Scognamiglio, presidente della Virtus Calcio (qui la sua intervista), a confermare in blocco gli allenatori capaci di portare tre squadre su tre nei campionati regionali. Ecco allora che Marco Mezzapesa sale in Under 17 con i 2007, Simone Landi tiene i 2008 in Under 16 e Beppe D’Alesio è confermato con i 2009 in Under 15.
L’unico volto nuovo arriva per l’Under 14, categoria delicata perché i 2010 passano dall’attività di base all’attività agonistica, e soprattutto perché si giocheranno l’accesso ai regionali nei gironi di inizio stagione. Questa doppia missione è stata affidata a un allenatore di esperienza come Juri Bragato, che nel curriculum vanta esperienze con J Stars, Lucento, Venaria, Mercadante e Spazio Talent Soccer.
MERCATO - Il selezionatore dell’Under 15 Diego Salvamano ci aveva visto lungo: tre dei suoi giocatori hanno già firmato per il professionismo, il prossimo potrebbe essere Samuele Calamita, dal Chisola al Genoa. E occhio a Diego Atzeni e Edoardo Crozza del SG Derthona, vicini alla Pro Vercelli
Diego Salvamano ci aveva visto lungo. La sua rappresentativa regionale Under 15 non è andata fino in fondo al Torneo delle Regioni, ma i giocatori selezionati erano quelli giusti. Lo dicono le scelte delle società professionistiche, che hanno “saccheggiato” la rosa di giocatori classe 2008.
Il colpo più eclatante è sicuramente quello che riguarda Stefano Palumbo, che è stato scelto da uno dei settori giovanili più prolifici a livello nazionale, l’Atalanta. Centravanti classico, mancino, capace di abbinare fisico e tecnica con un senso del gol fuori dal comune, Palumbo ha giocato nel Torino fino agli Esordienti per poi esplodere a Chieri: 29 gol nella scorsa stagione, addirittura 45 in questa, numeri che parlano chiaro. Ha provato un po’ ovunque, ma alla fine ha firmato con l’Atalanta.
Un altro attaccante “scaricato” dal Torino solo la scorsa estate ma già pronto a tornare nel professionismo, questa volta con la maglia del Genoa, è Samuele Calamita, centravanti del Chisola che nel girone regionale ha segnato ben 43 gol. In questo caso, però, l’ufficialità non è ancora arrivata.
E il Torino? Persi due talenti, ne prende altri due tutti nuovi. Sono ufficiali, infatti, gli arrivi in granata di Simone Molon, centrocampista centrale dell’Alpignano e vero trascinatore dei campioni regionali di categoria (insieme al suo compagno di reparti Flavio Curri, che è nel mirino della Virtus Entella) e di Edoardo Reci. La sua, a differenza di quella degli altri due bomber Palumbo e Calamita, è una storia in continua ascesa: scuola calcio da protagonista in una realtà provinciale come quella del Cirié, il passaggio alla Volpiano Pianese per i due anni dei Giovanissimi, con più di 100 gol a referto, e ora il salto nel professionismo.
Finita qui? No, perché ci sono altri movimenti che potrebbero portare a una fumata bianca. Su tutti Diego Atzeni e Edoardo Crozza del SG Derthona, dopo aver provato anche al Genoa e al Torino, potrebbero finire alla Pro Vercelli. Ma, come per Calamita, le firme non ci sono ancora.
PANCHINE - I nuovi allenatori scelti dal direttore sportivo Simone Albrigi arrivano da Montanaro e Alpignano. Confermati Alberto Bratti (anche responsabile delle giovanili) in Under 17 e Alessandro Rando in Under 15
Tutto pronto a Pecetto: sotto la regia del direttore sportivo Simone Albrigi e del responsabile del settore giovanile Alberto Bratti, è stato definito lo staff tecnico in vista della stagione sportiva 2023/2024.
Partendo dall’Under 19, che giocherà nel campionato regionale, c’è subito una novità, in quanto la squadra è stata affidata a Daniele Trombini, che nella scorsa stagione ha allenato la stessa categoria del Montanaro. Giocherà nei regionali anche l’Under 17, sulla cui panchina è confermatissimo Alberto Bratti, in collaborazione con il vice Giorgio Delmastro.
Confermato anche Alessandro Rando, a Pecetto dalla scorsa estate, alla guida della squadra Under 15, mentre il secondo volto nuovo arriva a Pecetto per l’Under 14: si tratta di Alessandro Buscemi, ex istruttore nella scuola calcio del Chieri, nella scorsa stagione all’Alpignano. Come allenatore dei portieri, c’è Pino Capogna.
CLASSIFICA - Rinuncia la Sisport, al 43° Super Oscar parteciperanno, oltre alle foxes, Chisola, Lascaris, Chieri, Alpignano, Pro Eureka, Lucento, Cbs, Vanchiglia, Rosta, Nichelino Hesperia, Mirafiori, Pianezza, Borgaro Nobis, Venaria e Paradiso Collegno
Le “foxes” del presidente Massimo Gariglio succedono al Lascaris nella classifica che elegge il miglior settore giovanile della delegazione di Torino. Al secondo posto il Chisola, che precede proprio il Lascaris e il Chieri, che chiude la prima fascia.
Rinuncia alla partecipazione la Sisport, classificatasi all’undicesimo posto, ma senza poter poter rispettare il requisito di partecipare alla manifestazione con tutte le categorie (dall’Under 10 all’Under 19, ai bianconeri manca proprio la Juniores). Dopo le quattro regine, le altre società ammesse sono Alpignano, Pro Eureka, Lucento e Cbs in seconda fascia; Vanchiglia, Rosta, Nichelino Hesperia e Mirafiori in terza fascia; Pianezza, Borgaro Nobis, Venaria e Paradiso Collegno in quarta fascia.
In vista del torneo 43° Super Oscar del Calcio Giovanile Torinese saranno adottate alcune novità importanti: la prima tra tutte riguarda i tempi di gara (accogliendo le proposte arrivate dalla quasi totalità delle società partecipanti):
Tutte le altre novità saranno ufficializzate martedì 4 luglio alle 20.30 presso l'impianto sportivo Dino Marola (sede del Chisola Calcio).
Fonte: pagina Facebook “Superoscar del calcio giovanile torinese”
SOCIETA’ - L’ex direttore generale (prima responsabile della segreteria del settore giovanile della Pro Vercelli) saluta così: “Ringrazio il presidente Fernando Foglio per l’opportunità che mi ha dato 3 anni fa e tutto il mondo orange che mi ha formato e fatto crescere a livello professionale e umano”
Nuova avventura per Davide Bin: l’ex direttore generale dell'Oleggio, in precedenza responsabile della segreteria del settore giovanile della Pro Vercelli, lascia la società orange dopo tre stagioni ed è pronto a ricominciare con i Diavoletti Vercelli, società che fa parte delle Juventus Academy e che sta vivendo una continua crescita a livello di settore giovanile e scuola calcio; dalla prossima stagione i Diavoletti avranno anche la Juniores e la Prima squadra.
Questo il saluto all’Oleggio pubblicato da Davide Bin sui social: “Ringrazio il presidente Fernando Foglio per l’opportunità che mi ha dato 3 anni fa e tutto il mondo orange che mi ha formato e fatto crescere a livello professionale e umano. Un saluto particolare a tutti i volontari, che sono il pilastro della società, allo staff tecnico, tutti i giocatori, le istituzioni comunali presiedute dal Sindaco Andrea Baldassini, il dirigente scolastico Claudia Faccin sempre disponibile alle iniziative programmate nel triennio, un in bocca al lupo alla società per un futuro ricco di soddisfazioni calcistiche”.
PANCHINE - Il responsabile del Settore giovanile del Pinerolo, Enzo Scalia: “Felicissimo di questa soluzione, ci portiamo in casa un allenatore serio, preparato, con un curriculum importante”
Si è consumata, ancora prima dell’inizio della stagione, la rottura tra il Pinerolo e Rino Vanacore. Ma il responsabile del settore giovanile Enzo Scalia non si è fatto trovare impreparato e ha trovato subito una soluzione di grande livello: il nuovo allenatore dell’Under 17 del Pinerolo è Fabrizio Tiengo, da ben sei stagioni alla Sisport, che in questa stagione ha allenato la stessa categoria in bianconero.
“Sono contentissimo di questa soluzione - commenta Scalia - perché Tiengo era nella mia lista già prima dell’accordo con Vanacore, ma non pensavo fosse disponibile. Per come si sono evolute le cose, direi che questa è per noi la soluzione migliore, ci portiamo in casa un allenatore serio, preparato, con un curriculum importante”. Riguardo a Vanacore, invece, Scalia risponde con un dribbling di qualità: “Preferisco non parlarne. Ognuno di noi ha la sua storia che parla per lui, non serve aggiungere altro”.
Per l’ex allenatore dell’Asti, in passato - tra l’altro - sulle panchine di Atletico Torino, Lucento, Lascaris e Bra, è già pronta la nuova avventura: probabilmente già oggi sarà presentato come allenatore del Chieri, sempre nella categoria Under 17.
PANCHINE - L’ex direttore generale Rivoli torna ad allenare in Under 17, l’ex Bacigalupo (che ha appena ottenuto la salvezza nei regionali) in Under 15. Confermati Salvatore Lombardo in Under 16 e Salvatore Agnello in Under 14
Tante novità nello staff tecnico del Settore giovanile del Nichelino Hesperia, che ha dovuto fare i conti con alcune partenze eccellenti (su tutte quelle di Elio Bert, protagonista della splendida stagione dell’Under 17, che ha accettato la proposta del Volpiano Pianese) ma ha sopperito costruendo una squadra di allenatori altrettanto importante.
La prima novità sulla panchina dell’Under 17, affidata a Fabrizio Morabito, ex Chisola e per tante stagioni al Rivoli, anche come direttore generale. L’altro volto nuovo è quello di Ivan Mingardo, che ha deciso di andare via dal Bacigalupo dopo una permanenza pressoché decennale per prendere l’Under 15 biancorossa.
Confermati in società invece Salvatore Lombardo, subentrato a stagione in corso ad Antonello Somma alla guida dei 2008, che sale in Under 16; e Salvatore Agnello, che dopo ben 6 stagioni nello staff della Scuola calcio sale nelle giovanili con l’Under 14.
PANCHINE - Società al lavoro anche sul settore giovanile: il primo a crederci è stato Cornelj, che allenerà e potrebbe anche avere un ruolo dirigenziale. Torna Marinaccio come responsabile organizzativo. Arrivano anche i primi allenatori, per le due annate dei Giovanissimi promossi Enrico Marzullo e Giuseppe Cozzella
È una vera e propria rivoluzione, quella che sta vivendo il Settore giovanile del Chieri. A livello societario lo scossone dovuto al cambio di proprietà si sta assestando, con la gestione sportiva in mano ad Alberto Gusella (che sarà probabilmente il nuovo presidente) e la conferma dell’impianto sportivo Rosato come campo di casa. Per quanto riguarda la serie D, l’arrivo di Fabio Nisticò come allenatore è una garanzia assoluta, e infatti stanno già arrivando i primi colpi di mercato.
Le giovanili, invece, sono in piena turbolenza. La prima dimostrazione è che tutti i protagonisti di questa stagione hanno ormai deciso di cambiare aria, a partire da Omar Cerutti, vicinissimo al passaggio al Torino, dove sarà il braccio destro del nuovo responsabile della scuola calcio, Corrado Buonagrazia. Lasciano anche tutti gli allenatori: Simone Loria, sempre in cerca di una prima squadra, Massimo Ricardo, Marco Biancardi (già presentato dall’Asti), Matteo Negro e Andrea Canavese (anche lui con un futuro granata).
La nuova dirigenza sta lavorando pancia a terra per ricostruire lo staff tecnico e, successivamente, ricostruire le rose dei giocatori. Il primo a credere nel nuovo progetto è stato Giorgio Cornelj, fermo da un anno e mezzo ma con un passato importante tra Orbassano, Mirafiori, J Stars, Alpignano e Chisola, dove ha fatto anche il responsabile delle giovanili: avrà sicuramente una squadra da allenare (potrebbero essere i 2008), ma potrebbe anche ricoprire un ruolo dirigenziale, come sta già facendo in questi giorni complicati. Ufficiale anche il nuovo responsabile organizzativo, e anche in questo caso si tratta di un ritorno dopo qualche stagione di pausa: parliamo di Francesco Marinaccio, che a Chieri aveva già lavorato dopo gli esordi al Vianney e prima dell’esperienza al Bra. Ancora aperto il casting per il responsabile tecnico.
Due allenatori già di casa a Chieri verranno valorizzati nelle annate dei Giovanissimi: in Under 15 Enrico Marzullo, in Under 14 Giuseppe Cozzella, che nella scorsa stagione aveva la seconda squadra di Under 15. In attesa di conoscere il nuovo allenatore dell’Under 19 nazionale, sembra invece vicina la soluzione anche per l’Under 17, con un allenatore "giramondo" di grande spessore pronto a dire un sì a sorpresa.
3ª GIORNATA - I bianconeri, fermati da due pali, rimontano fino al pareggio nei minuti di recupero (gol di Bernardinis e autogol) ma dicono addio al sogno Scudetto. Finisce qui anche la stagione dell’Alpignano Under 15, in finale ci va il Montebelluna
Chiedere di più, a questo eroico Lascaris, era francamente impossibile. Ai campioni del Piemonte serviva vincere la terza partita delle final six sul difficile campo del Camposardengo per conquistare la finale nazionale, ma la qualità non è bastata, di fronte a due legni che hanno negato il gol del vantaggio, e il cuore neanche, se non a rimontare dal 2-0 al 2-2 mei minuti di recupero.
I bianconeri di Andrea Mirasola hanno giocato una partita d’attacco, consapevoli che l’unico risultato utile era la vittoria. Il primo tempo è stato giocato a una sola porta, con i tentativi imprecisi di Favilla, Rotolo, Massaro e Bisi, fino al palo colpito da Favilla intorno al 40’. A inizio ripresa ecco la beffa, perché a segnare alla prima occasione è il Campodarsego, con Barzaghideanu che ribadisce in rete una respinta del portiere sul tiro di Pulliero. La reazione del Lascaris si ferma, ancora, sulla traversa colpita da Malavasi, ben servito da Kingidila, in acrobazia. E, di nuovo, il Campodarsego colpisce in contropiede, con un rigore conquostato da Barzaghideanu e trasformato da Raghib. Il Lascaris non molla neanche sotto di due gol, accorcia le distanze con Bernardinis su assist di Torti e addirittura pareggia con l’autogol di Evangini in mischia. Ma è troppo tardi, il sogno dello scudetto finisce così.
CAMPODARSEGO-LASCARIS 2-2
RETI: pt 3' st Barzaghideanu (C), st 40' rig. Raghib (C), 44' Bernardinis (L), 51' aut. Evangini (C).
CAMPODARSEGO: Conti, Evangin, Pasquetto, Ceccherini (36' st Cardin), Libralon, Pulliero, Angi, Carraro (26' st Raghib), Cagnolini (19' st Coi), Giora (11' st Pasquali), Barzaghideanu (41' st Florea Valentin). A disp. Bortolato, Mehmeti, Boaretto, Peron. All. Pelizzaro
LASCARIS: Lavina, Bosco (8' st Malavasi), Italiano (1' st Algarotti), Mammolenti, Mingarelli (22' st Rubini), Friso, Bisi (8' st Kingidila), Rotolo (14' st Torti), Massaro (29' st Bernardinis), Favilla, Ierinò. A disp. Allegretti. All. Mirasola
NOTE: espulsi Mammolenti e Friso (L); ammoniti Friso, Favilla, Bosco, Lavina, Kingidila (L), Angi (C)
UNDER 17 / GIRONE 1
La finale nazionale Under 17 sarà tra Campodarsego e Vigor Perconti, che ha “beffato” il Levante Azzurro grazie alla migliore disciplina, visto che le due squadre avevano pareggiato lo scontro diretto e chiuso esattamente con la stessa classifica.
1ª giornata - TAU ALTOPASCIO-CAMPODARSEGO 1-2
2ª giornata - LASCARIS-TAU ALTOPASCIO 0-2
3ª giornata - CAMPODARSEGO-LASCARIS 2-2
Finale - CAMPODARSEGO-VIGOR PERCONTI
UNDER 15 / GIRONE 1
All’Alpignano serviva un mezzo miracolo per conquistare la finale, che non è arrivato: il Montebelluna si è dimostrato più forte e ha battuto nettamente anche il Tau Altopascio, dopo aver avuto la meglio sui biancoazzurri di Gianluca Baseggio: la finalissima sarà con i romani del Grifone.
1ª giornata - MONTEBELLUNA-ALPIGNANO 3-1
2ª giornata - ALPIGNANO-TAU ALTOPASCIO 3-1
3ª giornata - TAU ALTOPASCIO-MONTEBELLUNA 1-4
Finale - MONTEBELLUNA-GRIFONE