Altra grande soddisfazione per il settore giovanile della Pro Settimo & Eureka, dopo i vari provini dell'anno scorso per Inter, Juventus e Torino, anche quest'anno giunge l'interesse di una professionista a Settimo. Stavolta è l'Alessandria a bussare alle porte della squadra di Marco Pollastrini. Sono tre i ragazzi selezionati dai grigi per un provino: il difensore centrale Andrea Martello e il centrocampista Matteo Segretario per quanto riguarda i Giovanissimi 2002 di Gabriele Davin, mentre per i 2001 di Augusto Dotto il terzino sinistro Nicolò Muto. Tutti e tre i ragazzi hanno già disputato il loro provino: due settimane fa Muto, mentre la settimana appena conclusa è stato il turno dei due 2002.
“È motivo di grande orgoglio per noi questa chiamata, – commenta il direttore sportivo Marco Miele – anche l'anno scorso si erano interessate a dei nostri ragazzi alcune squadre professioniste e siamo molto contenti di questo. Il nostro augurio è che possano essere chiamati ancora, anche se durante i campionati preferisco non mandarli, per poi essere selezionati”.
ANDREA MARTELLO: L'ANNO SCORSO L'INTER, QUEST'ANNO I GRIGI
“Andrea è un ragazzo di un talento e di una qualità superiori alla media, - continua il ds - è uno dei migliori della categoria, non mi meraviglia questa chiamata. Era già stato contattato l'anno scorso dall'Inter per un provino (insieme al portiere Artiom Allamano, ndr), e prima di giocare da noi aveva già vestito le maglie di Torino e Juventus”
MATTEO SEGRETARIO: LAVORO SPORCO E SERIETÀ, IL PROTAGONISTA SILENZIOSO
“Matteo è un ragazzo serissimo, in campo fa un gran lavoro, che magari non emerge agli occhi di chi è in tribuna, ma è fondamentale per la squadra. È il classico ragazzo silenzioso, che pensa solo a giocare e ad aiutare la squadra”
LA STORIA DI NICOLÒ MUTO: AD UN PASSO DALL'ESCLUSIONE, POI...
“Per noi Nicolò è una grande sorpresa, l'anno dei Giovanissimi Fascia B, al momento di unire le due squadre degli Esordienti, avevamo quasi optato per escluderlo, ma alla fine decidemmo di tenerlo in rosa. Poi piano piano nel giro di due anni si è guadagnato prima la maglia da titolare, poi la convocazione in Rappresentativa Regionale Giovanissimi, con la quale ha giocato il Torneo delle Regioni l'anno scorso, ed ora una chiamata da una professionista. Siamo molto contenti di questo sua exploit e speriamo possa continuare così”