Torino, 16 Ottobre
Non mancano purtroppo le polemiche a corollario di una sfida che sul campo è stata tesa ed entusiasmante. Alla fine a prevalere sono i padroni di casa del Lucento che segnano quattro reti e riescono ad avere la meglio su un agguerrito Venaria che comunque ha disputato una buona gara al cospetto di avversari superiori.
Già nella prima frazione e nei primi minuti di gioco è la squadra guidata dal tecnico Maugero a imporre il proprio ritmo e a costruire azioni pericolose che mettono subito il Venaria nelle condizioni di doversi difendere. Il pressing alto e le rapide ripartenze permettono al Lucento di indirizzare fin da subito la partita sul un binario preciso. Come spesso accade anche la fortuna ci mette il suo zampino e il Lucento ne approfitta trovando già al 3' il gol del vantaggio. Marinuzzo, autore di una buona gara, trova un campanile dal vertice esterno dell'area che da propabile cross si trasforma in un tiro che inganna il portiere dei cervotti e regala il vantaggio ai padroni di casa. Nonostante il gol il Lucento non molla e continua a spingere e a trovare spazi, il Venaria da parte sua non trova le contromisure e subisce forse un po' troppo l'impeto dei padroni di casa. Il primo dei tre tempi scivola verso la conclusione con la squadra di Maugero in completo controllo della gara.
Nella seconda frazione è ancora il Lucento a tenere in mano il pallino del gioco e a tessere la tela da cui il Venaria non riesce a trovare un'uscita. Al 6', infatti, arriva il secondo gol dei rossoblù anche questa volta a firma Marinuzzo. Questa volta l'accattante di casa Lucento è bravo a dialogare con Bizau al limite e trovare un tiro rasoterra che mette ancora alle corde il Venaria. La squadra del tecinico Vario cerca la reazione, ma fatica a trovare le misure di un Lucento veramente in grande spolvero. Bisogna aspettare la terza e ultima frazione (quella caratterizzata dalle polemiche) per vedere qualche azione degna di nota dei cervotti del Venaria
Nella terza frazione il Venaria, come già accennato si risveglia parzialmente dal torpore e trova già nei primi minuti il gol che accorcia le distanze e costringe il Lucento a rimettersi in carreggiata. Il gol lo trova Matteo Vario che trova la diviazione da due passi dopo una bella e potente conclusione di Di Ruocco, abile a mettere in difficoltà il poritere del Lucento. La squadra di Maugero comunque non si scompone e continua a costruire azioni pericolose che poco dopo portano al terzo gol, quello della sicurezza per il Lucento e quello che spezza un po' le speranze dei cervotti. Questa volta è Passalacqua a trovare il gol di controbalzo che risulta alla fine della contesa tanto bello quanto utile. Il finale di gara a questo punto ha poco da dire, ma se fino a questo punto la partita non aveva offerto grandi spunti di polemica il finale si trasforma radicalmente e la contesa si sposta dal campo alle tribune. L'arbitro fischia un rigore (comunque dubbio) e i genitori dalle tribune non prendono molto bene questa notizia. A rincarare la dose la decisione dell'arbitro di ripetere per tre volte il penalty. Il portiere Di Miceli non rimane sulla linea fino al fischio del direttore di gara e questo provaca la reazione da una parte dei genitori e dall'altra dello stesso portiere del Venaria. Alla terza volta Galotta non sbaglia siglando il gol che non cambia gli equilibri di una partita dominata dai padroni di casa, ma sicuramente il morale sia dei giocatori in campo sia della tribuna dei cervotti.
LUCENTO-VENARIA 4-1
MARCATORI: pt 3' Marinuzzo (L); st 6' Marinuzzo (L), tt 2' Vario (V), 6' Passalacqua (L), 10' Galotta (L).
LA FORMAZIONE DEL LUCENTO: Farmaki, Deda, Galotta, Poma, Passalacqua, Pepe, Bizau, Gregnanin, Marinuzzo, Scognamiglio. All. Maugero.
LA FORMAZIONE DEL VENARIA: Zerbino, Argiri, D'Abbene, Gueli, Vario, Capogna, Di Ruocco, Cucinella, Tortorici, Viano, Di Miceli. All. Vario.
Redazione