Il Città di Baveno conosce la prima sconfitta stagionale nel modo più beffardo. La squadra di Guerino Molle, imbattuta dopo le prime 9 giornate e capolista nel girone A con sette vittorie e due pareggi, deve fare i conti con la decisione del Giudice Sportivo di assegnarle lo 0-3 a tavolino contro lo Sparta Novara. Sul comunicato ufficiale numero 39 del 2 dicembre viene di fatto ribaltato il successo acquisito sul campo dal Baveno (1-0, gol del ’99 Fioretti) contro i novaresi di Marchi in quella che era la nona giornata di campionato. Il motivo? Il portiere Andrea Capra non ha ancora compiuto 15 anni. Il baby fenomeno classe 2000 è infatti nato il 22 dicembre e non avendo raggiunto l’età minima per giocare in Juniores, da regolamento non può scendere in campo. Capra aveva sempre giocato nelle giornate precedenti e solo lo Sparta Novara, che come il Baveno ha una rosa molto giovane (tanti i ’99 in squadra) e ha grosse ambizioni di classifica, ha deciso di presentare ricorso.
Il verdetto del Giudice sportivo, infatti, porta con sé grosse conseguenze in classifica. Il Città di Baveno scivola a 20 punti perdendo la leadership del raggruppamento, con lo Sparta Novara che passa al comando con due lunghezze di vantaggio. Nessun dramma però in casa Baveno, società che intanto farà un contro ricorso sul “caso Capra”: il campionato dei lacustri ripartirà sabato pomeriggio in casa della Juve Domo e l’obiettivo è quello di tornare al più presto in vetta alla classifica cercando sempre e comunque di valorizzare i tanti giovani di talento a disposizione. Insieme al professore Carlo Busti, il tecnico Guerino Molle sta ottenendo anche quest’anno ottimi risultati grazie alle metodologie di allenamento col Gps e non dovremo stupirci, quindi, se già a gennaio il Città di Baveno sarà nuovamente al primo posto. Questa volta, però, con il neo quindicenne Andrea Capra in porta.