È un film ad alta tensione quello andato in scena al "Morino". Protagoniste Savigliano e Pedona, due compagini agguerrite, capaci di far scintille in un sabato pomeriggio dal cielo uggioso. La gara, infatti, è stata un susseguirsi di coup de théâtre, che hanno tenuto in costante trepidazione gli spettatori. Alla fine, calato il sipario, la palma d'oro premia la verve dei borgarini, alla prima vittoria in campionato.
Il match ha due volti: uno per tempo. Nel primo il dominio è dei padroni di casa. Dopo una serie di interventi salvifici di Erbì e una traversa colpita di testa da Caula, il fatto eclatante si verifica al 30', quando Peluffo atterra ingenuamente Rosso causando il penalty: sul dischetto va proprio Rosso, che si fa ipnotizzare da Erbì. Il rigore sbagliato grida vendetta, e al 35' arriva il meritato 1-0 dei saviglianesi. A segnarlo è Vanzetti, che con un rasoterra da fermo trafigge su punizione l'incolpevole Erbì.
La ripresa pare seguire lo stesso trend, con Rosso che segna immediatamente il raddoppio. Il 2-0 è mera illusione, perché ben presto il vulcano Pedona erutta, e in poco più di un quarto d'ora ribalta la gara. Ad aprire le danze è Barale, che accorcia le distanze sfruttando una dormita collettiva della difesa avversaria. Poi, bruciandolo sui tempi, Pellegrino anticipa Gastaldi (in ritardo nell'uscita) trovando il pareggio. Infine, il definitivo 3-2 arriva nuovamente da Barale, che sigla un "gollonzo" direttamente da calcio d'angolo. Oltre alle reti, i borgarini hanno diverse occasioni per incrementare il vantaggio, ma sia i legni che i guanti di Gastaldi si oppongono.
Soddisfatto, al termine della gara, il mister del Pedona Alessandro Ricci che commenta così: "Nel primo tempo ci eravamo scordati la testa negli spogliatoi, o non avevamo ancora digerito pranzo, perché diversamente non riesco a spiegarmi un approccio del genere! Poi, per fortuna, la reazione c'è stata, anche se dovevamo chiuderla prima. Nel mio gruppo c'è della qualità, ma quest'ultima da sola non basta: dobbiamo migliorare sotto l'aspetto psicologico, se non vogliamo perdere altri punti come avvenuto nella prima giornata."
Di umore diverso è invece Paolo Ciravegna, allenatore del Savigliano, che però guarda al bicchiere mezzo pieno: "Gli avversari erano superiori a noi sotto tutti gli aspetti, quindi devo fare i complimenti ai ragazzi, che al di là del risultato ce l'hanno messa tutta per ben figurare. Ovviamente perdere così non è mai piacevole, e il vantaggio andava gestito meglio. La mia squadra è un cantiere aperto su cui c'è molto da lavorare. Lo faremo a partite da tattica e testa: i nostri punti dolenti".
FC SAVIGLIANO-PEDONA 2-3
RETI: pt 35' Vanzetti; st 2' Rosso, 16' Barale, 18' Pellegrino, 23' Barale.
FC SAVIGLIANO (4-3-3): Gastaldi G 5.; Jakini 5.5 (30' pt Vetro N. 6), Buccino 5.5, Murazzano 5.5, Peluffo 6; Guerra 5.5 (10' st Daniele 6), Vanzetti 6.5, Caula 6; Gianoglio 6 (25' st Barbero 5.5), Rosso 6, Parizia 5.5 (45' st Vetro G. ng). A disp. Tibaldi, Portolese, Comandù. All.Ciravegna.
PEDONA (4-3-2-1): Erbì 6.5; Desmero 6.5, Tallone 6, Galliano 5.5, Gastaldi N. 6 (12' st Rizzo 6.5); Coates 6, Cavallero 6.5 (39' st Cravero ng), Pellissero 6.5 (25' st Caimi 6); Barale 7 (41' st Andreis ng), Dutto A. 6; Pellegrino. A disp. Lanzafame, Dutto F., Prato. All. Ricci.
ARBITRO: Puddu di Pinerolo 5.5.
NOTE: al 29' pt Rosso sbaglia un calcio di rigore. Ammoniti: Rosso, Gianoglio. Gastaldi N., Peluffo., Buccino. Recuperi: pt 2'; st 4'.
Gastaldi para il rigore a Rosso