IL PUNTO SULLA 7^ GIORNATA - Girone B spezzato in tre tronconi già piuttosto netti, nel D invece il primo posto sembrerebbe già cosa fatta, ma che ressa per le Finals. Esordio da 3 punti sulla panchina del Nichelino Hesperia, un applauso al primo successo dei ragazzi del Futurgiovani Vilianensis.
GIRONE A
Con un poker all'Accademia Borgomanero il Baveno Stresa chiude l'anno da leader indiscusso del raggruppamento. 12 vittorie e un solo pareggio, differenza reti +25 e un dominio che ha avuto davvero poche rivali. Solo il Suno, unico ad uscire imbattuto dal confronto con la corazzata dei blu-bianchi, ha provato a tenere il passo, ma si deve accontentare del secondo posto a -5 dalla vetta al giro di boa. Prima parte di stagione comunque di altissimo livello per la squadra di mister Ratto, che nell'ultimo turno ha espugnato Gozzano con la doppietta neanche a dirlo del solito Dierna. Il successo vale il +3 sulla Biellese, che in casa della Juventus Domo non va oltre l'1-1 in rimonta contro un avversario che si è tolto una bella soddisfazione fermando un collettivo come quello bianconero di alto livello e incamera un prezioso punticino in ottica playout. Successo di prestigio anche per il Bulè Bellinzago, che espugna il campo della Novaromentin e rilancia le sue quotazioni per il quarto posto, distante ora 5 lunghezze. La concorrenza però è folta, a partire dal Verbania, che sale anch'essa a quota 24 grazie al 2-0 rifilato al Diavoletti Vercelli. Nell'anticipo di sabato Fulgor Chiavazzese e Città di Cossato hanno dato vita ad un bel confronto, risolto in favore dei padroni di casa dalla doppietta del sempre più decisivo Mouatamid. Infine Gravellona-Futurgiovani metteva in palio 3 punti pesanti per due squadre che ancora non erano riuscite a vincere e a festeggiare sono stati gli ospiti, autori di una ottima prova, risolta da Pappadopola con due reti e diverse occasioni mancate, tra cui una traversa e un rigore fallito. Nuova linfa per caricare le batterie in vista del girone di ritorno e provare a ricucire lo strappo con la zona playout.
GIRONE B
Ivrea e Lascaris non hanno potuto giocare a causa dell'assenza del direttore di gara, così il titolo di campione d'inverno al momento resta vacante. I bianconeri vincendo si riprenderebbero la vetta, al momento appannaggio del Volpiano Pianese, che rifila una sonora cinquina al Charvensod, troppo il divario tra le due. Anche l'Alpignano non spreca la chance di mettere pressione ai vicini di casa e dilaga contro il Druentina, che saluta il tecnico Macciola e ora si appresta ad affrontare il girone di ritorno con un nuovo condottiero al timone. A chiudere il quartetto in lotta per il vertice la Pro Eureka, che si regala un Natale sereno grazie al 3-0 rifilato al Borgaro Nobis.
I giochi per le prime quattro posizioni sembrano decisamente già definiti, dietro è tutto più sfumato, anche se la sconfitta del Borgaro Nobis (9°) e il successo del Pianezza sulla Rivarolese (2-1 in rimonta) regala ai rossoblu ottavi il +6 sugli avversari. Rivarolese agganciata dalla Mappanese, che prosegue il suo ottimo campionato superando la Pro Collegno grazie a Peracchione, al termine di un incontro equilibrato. Infine poker dell'Atletico Cbl al Quincinetto Tavagnasco, con 7 punti nelle ultime tre gare i ragazzi di Luppino dimostrano di essere in netta crescita.
GIRONE C
Si ferma proprio all'ultima curva la cavalcata entusiasmante del Chisola, che non riesce a completare un girone di andata perfetto fatto di sole vittorie. A mettere la parola fine al filotto di vittorie consecutive della corazzata di mister Lopreiato è l'avversario più insidioso, quello Spazio Talent Soccer che sta incantando tutti trascinato dalle reti del bomber della categoria Tucci. L'incontro non ha certo deluso le attese, la super difesa dei vinovesi è stata messa a dura prova per la prima volta in stagione, concedendo quattro reti in appena 45 minuti di gioco. Dopo il 4-0 di Errqaibi però è venuto fuori tutto l'orgoglio dei campioni, che con Bannani, Trevese ed Ejokpaezi sono andati vicini ad una rimonta clamorosa, vanificata poi nel recupero dal sigillo di Tucci, che con due reti sale anche al vertice della classifica marcatori in solitaria.
Per la bellissima realtà di mister Tucci il successo è importante anche per mantenere a debita distanza il Vanchiglia, che non perde un colpo e con un secco 3-0 chiude la pratica Pozzomaina blindando il terzo posto. Al quarto si issa il Lucento, che vince un pirotecnico scontro diretto in casa del Cenisia per 3-2 scavalcando di due lunghezze proprio le Violette. Dopo sei gare senza successi torna a vincere il Tetti Rivalta e come l'ultima volta lo fa per 4-1, a pagarne le spese il Mirafiori. 3 punti d'oro visto che alle sue spalle c'è un combattivo terzetto a 16 punti. Terzo successo di fila per un lanciatissimo Grugliasco, sconfitto il Beppe Viola 2-1 grazie alla doppietta di Belvedere, con gli ospiti che si rammaricano per un'espulsione arrivata prestissimo e considerano la seconda rete dei bianco rossi in fuorigioco. Buona la prima per il nuovo Nichelino Hesperia di Beppe Fratello, Mesiti e Scarpato piegano le resistenze della Polisportiva Bruinese. Grande lotta anche per evitare le ultime tre posizioni, in questo weekend a far festa è l'Academy Vanchiglia, che in rimonta si impone sul campo del Beiborg e aggancia così il Mirafiori a quota 9.
GIRONE D
Basta una rete di Settembre al Vinovo Sport Events per salutare il 2024 nel miglior modo possibile superando la Giovanile Centallo. Le 12 vittorie a fronte di una sola sconfitta valgono un primato in solitaria assolutamente indiscusso, con questi ritmi sarà impossibile per le avversarie sperare in una rimonta e la vittoria del raggruppamento sembra scontata. Guai a vendere la pelle dell'orso troppo presto, ma 8 punti sulla seconda sono tanti, visto anche il numero di squadre in lotta per un posto alle Finals. Intano però il Pinerolo chiude benissimo la prima parte di stagione, 5-0 senza patemi al fanalino Saviglianese e ora l'anno nuovo si aprirà proprio con il big match tra le prime due. Non riesce a tenere la seconda piazza il Fossano, sconfitto 3-2 da un avversario di spessore come il Morevilla, che si assesta così al quarto posto. Queste due belle realtà hanno fatto vedere grandi cose e continueranno a divertirci, così come l'accorrente Cuneo Olmo, che stravince lo scontro diretto con il Bra in maniera netta, 5-1 senza appello dove tutti hanno brillato, trascinati dalla verve del numero 10 Filippo Rota. Biancorossi che scavalcano anche il Busca, sconfitto 1-0 dalla Cheraschese. Molto contento il tecnico Cardone: "Volevamo dimostrare che le ultime due prestazioni sono state degli incidenti di percorso, che ci possono stare, ma volevamo dare un segnale e ci siamo riusciti con 3 punti strameritati". Scintille tra Pedona e Carmagnola, finisce con uno spettacolare 3-3 che lascia tutto invariato, al pari dell'1-1 tra Polisportiva Garino e Alba Calcio. Un buon punto per i padroni di casa, strappato nel finale di gara dopo per altro essere rimasti in 10, ma il tecnico Misale non è contento della prestazione, anche se loda la reazione avuta nella ripresa dai suoi ragazzi.
GIRONE E
La Sisport si laurea campione d'inverno. Dopo il sorpasso dello scorso weekend arriva l'ultima vittoria contro l'Asti, tutt'altro che una passeggiata, con gli ospiti anche capaci di passare in vantaggio, ma ribaltati dalle reti di Rinaudo e Baltera. La Cbs resta comunque ad un'incollatura grazie al rotondo poker rifilato al Psg, prova di forza a conferma che con i rossoneri c'è poco da scherzare e la lotta per il vertice sarà entusiasmante fino all'ultimo. Le due battistrada si prendono un piccolo margine sulle inseguitrici, con Chieri e Derthona che si annullano pareggiando 1-1 e vedono invece riavvicinarsi l'Autovip San Mauro, che chiude un ottimo girone di andata con un rotondo 5-1 ai danni della SCA Asti. All'Accademia Casale basta Boselli nel finale di primo tempo per avere la meglio del Carrosio, altri 3 punti importanti per rafforzare la 7^ piazza, con l'Acqui che sale in 8^ dopo il 3-1 nello scontro diretto con la FC Alessandria. Pari e patta anche tra Canelli e Novese, ma a gioire maggiormente sono i padroni di casa, che scongiurano la sconfitta in pieno recupero grazie ad Atanasov.