GIRONE C- Prestazione eccellente da entrambe le squadre, che non mollano e provano il tutto per tutto per arrivare alla vittoria.
SISPORT-CENISIA 2-1
RETI: pt 18' Ragagnin (S), st 7' Robazza (C), 13' D'Agostino (S)
SISPORT (4-3-3): Finelli, D'Agostino, Cece (st 15' Gout), Grande, Regano, Di Stefano, Di Cintio (st 1' De Angelis), Cattalano, Ragagnin, Lupascu (st 32' El Meskin), Barbuta (st 28' Carauddo). A disp. Novelli, Rousseaux, Lazaro, Carauddo. All. Ragagnin
CENISIA (4-3-2-1): Iantorno, Malpesi, Cappello (st 29' Micari), Tessitore, Salvatore, Zonza, Chuks, Ndjinto, Robazza, Vizzi (st 24' Gai), Fassio. A disp. Patella, Fabozzi, Guan, Pennisi, Slimani, Gambuzzi. All. Secci
AMMONITI: st 6' Regano (S), 16' Cattalano (S), 22' Lupascu (S), 33' Gout (S)
LA PARTITA
Scendono in campo alle 16:30 i bianconeri, contro gli ospiti al comando nel girone e ancora imbattuti si prospetta una sfida caldissima. Sul campo da gioco scendono rispettivamente con un 4-3-3 e 4-2-3-1 iniziale. Entrambe le squadre già nei primi minuti provano a sbloccare il risultato, la palla viaggia freneticamente da una parte all'altra del campo e con una serie di scambi provano entrambe ad arrivare sotto porta, tuttavia nessun tentativo sembra riuscire a varcare la linea di porta. La svolta arriva al 18' quando Iantorno non riesce a controllare il pallone in due tempi, permettendo a Ragagnin di sfruttare l'occasione e imbucare il pallone per la rete del vantaggio. Nonostante il colpo subito, il Cenisia non si fa abbattere dal risultato e riparte con determinazione all'attacco. Al 25' l'arbitro fischia una punizione da posizione interessante a causa di un fallo da parte di Salvatore su Ragagnin ed è proprio quest'ultimo ad occuparsi del calcio piazzato. Il pallone colpisce la barriera e il Cenisia riparte in contropiede 3 contro 2, fortunatamente per la Sisport Cece riesce a spazzare via il pallone intervenendo in scivolata. Ancora una volta il Cenisia preme sull'accelleartore con Robazza che tenta il tiro, il portiere della Sisport riesce per un pelo a toccare palla e concede agli avversari un calcio d'angolo. Dopo la battuta del calcio d'angolo i tifosi e i giocatori del Cenisia reclamano a gran voce un fallo in aerea, tuttavia quest'ultimo non viene concesso dall'arbitro. Dopo attimi di tensione i bianconeri ripartono con un fraseggio tra D'Agostino, Regano e Cattalano. Il Cenisia recupera palla e dopo un cross in aera Vizzi tenta con un colpo di testa di portare la sua squadra al pareggio, tuttavia il pallone finisce per poco tra le mani del portiere. Si conclude cosi un primo tempo infuocato, dove entrambe le squadre hanno dato il meglio di sé.
Rientrano i giocatori in campo e la Sisport si getta subito in avanti con un tiro di Barbuta, conclusione che però finisce senza troppi problemi tra le mani del portiere avversario. Ancora i bianconeri che con scambi veloci tentano di aumentare il vantaggio. Al 6' il capitano Cattalano commette un fallo a centrocampo, alla battuta di questo il direttore di gara nota un fallo di mano in aerea e concede un rigore. E' il cannoniere Robazza ad occuparsi della trasformazione e con freddezza riesce a spiazzare il portiere, segnando una rete che porta il bomber di Secci ad esaultare insieme ai tifosi. I padroni di casa ripartono però più agguerriti che mai con un'azione sviluppata sulla destra, Iantorno esce dall'area di rigore nel tentativo di recuperare palla, tuttavia Ragagnin riesce a superarlo e tenta il tiro a porta vuota, prontamente Salvatore con un intervento decisivo riesce a deviare il pallone e a non concedere il gol. Proseguono i ragazzi di Ragagnin, sempre sulla destra, e al 13' D'Agostino riesce ad imbucare il pallone per la rete del vantaggio: è 2-1. Minuti di fuoco quelli che seguono il gol. Al 21' il Cenisia riesce a mettere la palla in rete, tuttavia l'arbitro fischia un fallo precedentemente commesso a centrocampo, annullando cosi il gol del pareggio. Al 24' c'è un'incomprensione tra i difensori del Cenisia, che lasciano filtrare la palla in area per Ragagnin che prova il tiro finito fuori. I 10 minuti successivi vedono le due squadre continuare a lottare insistentemente. Il direttore di gara concede due minuti di recupero; al 37' il Cenesia ottiene un calcio di punizione a centrocampo, sale Iantorno a batterlo, la mette in aerea ma non trova nessun compagno. Riparte in contropiede la Sisport con Gout, che si smarca tra due difensori e prova il tiro dalla distanza, ma si conclude con un nulla di fatto. Arriva il triplice fischio e l'arbitro manda i giocatori negli spogliatoi.
Sesta giornata di campionato che si conclude con un'ottima prestazione da entrambe le squadre, ma che vede i padroni di casa uscirne come vincitori e prendere così la vetta della classifica in condivisione con il Lascaris.