Grugliasco, 29 Aprile 2017
Nell’ultimo sabato pomeriggio di Aprile, sul campo di Via Alberto Sordi a Grugliasco è andata in scena la sfida tra Sisport e Barcanova, valida per il girone L dei Pulcini 2006. I padroni di casa bianconeri si sono imposti senza messe misure, schiantando gli avversari con un perentorio 10 a 0, mantenendo così fino all’ultima giornata il primo posto nel tabellone. C'è stato davvero poco da fare per il Barcanova che ha provato ad opporsi alla marea bianconera ma ha finito per subire la maggiore qualità tecnica degli avversari senza riuscire a trovare le contromisure adatte.
Fin dalle battute iniziali, si capisce come la partita avrà un solo protagonista. La Sisport passa in vantaggio dopo 120 secondi con Filippi che trova la porta grazie ad una gran botta dalla distanza. Qualche minuto dopo ci prova Gavioli a giro, ma è poco fortunato e sfiora soltanto l’incrocio dei pali. Al 6’ Lot, tutto solo in area, tira a colpo sicuro ma il portiere Pane compie un grande intervento. Al 10’ arriva il 2-0 grazie ad una nuova conclusione da lontano, questa volta di Rosani, che Pane non riesce a bloccare. Passa soltanto un attimo e la Sisport segna il 3 a 0 con Gavioli, bravo a pescare l’angolino basso alla sinistra del portiere. Al 12’ la Sisport colpisce il primo legno della giornata con Rodriguez, mentre il Barcanova si fa vedere in avanti soltanto al 15’, con una punizione che si infrange sulla barriera.
Nella ripresa gli ospiti entrano in campo più energici e cercano maggiormente di combattere, ma è comunque la Sisport che continua a fare la partita: al 3’ va in rete Buzulica grazie ad un bel tiro da destra che bacia il palo prima di insaccarsi, mentre al 9’ Rubini tenta un’interessante soluzione a giro che finisce sul fondo. A fine tempo la Sisport trova il 5 e il 6 a 0: prima segna Terzulli al termine di un’azione tambureggiante, poi trova gloria Rubini che si sposta il pallone sul sinistro al limite dell’area e fulmina l’incolpevole Pane. Nonostante la grande voglia, anche quando il ritmo del match inizia a calare, i ragazzi del Barcanova fanno fatica a impensierire la difesa dei locali se non con deboli conclusioni da lontano.
Ad inizio terzo tempo la Sisport sigla il 7 a 0: prima ci prova Gavioli da due passi trovando la respinta di Pane, ma poi sul conseguente corner è Lot il più rapido ad avventarsi sul pallone sotto porta. Lot è scatenato e al 6’ , sugli sviluppi di un rinvio, ruba il pallone a portiere e difesa e segna a porta praticamente sguarnita. Poco dopo arrivano anche le doppiette personali di Gavioli e Rubini: il numero 13 segna da lontanissimo infilando la sfera sotto il “sette”, mentre Rubini va in gol da vero opportunista di area di rigore. Nel finale il Barcanova va vicino alla rete della bandiera, ma la conclusione di Perolio è ben neutralizzata in tuffo da Sella, mentre sul capovolgimento di fronte Buzulica cerca l’11 a 0 con un bel tiro dal limite, ma Pane (decisamente il migliore dei suoi) tocca il pallone quanto basta per deviarlo sulla traversa chiudendo così di fatto la sfida.
SISPORT – BARCANOVA 10-0
I MARCATORI DELLA SISPORT: pt 2’ Filippi, 10’ Rosani, 11’ Gavioli; st 3’ Buzulica, 14’ Terzulli, 15’ Rodriguez; tt 1’, 6’ Lot, 7’ Gavioli, 11’ Rodriguez.
LA FORMAZIONE DELLA SISPORT: Sella, Tripodi, Filippi, Zaniboni, Rosani, Burlui, Buzulica, Rubini, Rodriguez, Lot, Gavioli, Terzulli. All. Bagnulo.
LA FORMAZIONE DEL BARCANOVA: Pane, Lovato, Mbacke, Carella, Fiore, Elakri, Rossi, Lesioba, Perolio, Galleggiante. All. Olivetti.
Redazione
Torino, 29 Aprile 2017
Nella giornata di sabato sotto un bel sole primaverile i pulcini 2006 di Cenisia e Lombardore si sono affrontati nell'incontro valido per il match di campionato. Dopo tre tempi giocati con una buona intensità soprattutto da parte dei padroni di casa, il Cenisia si è aggiudicato la sfida con il risultato di 2-0. Grazie a questa bella e importante vittoria, la formazione viola si aggiudica il campionato di categoria. La gara è stata per larghi tratti dominata dai ragazzi di Grungo che mantengono il possesso palla e creano tante nitide occasioni da gol; gli ospiti invece pensano maggiormente a curare e stare attenti in fase difensiva piuttosto che a fiondarsi alla ricerca del gol. Solo alla fine la tattica aggressiva del Cenisia ha avuto la meglio su quella avversaria, con i due gol segnati entrambi nel terzo e ultimo tempo.
Al 1' Carrarati impegna Billi con un violento tiro dalla distanza, il portiere nell'occasione è costretto a deviare il pallone in corner, poi al 5' una conclusione poco precisa di Di Carlo si spegne sul fondo. La prima frazione di gioco non regala più grandi emozioni: si assiste a una fase di stallo con il Cenisia che tenta di attaccare a testa bassa per trovare il vantaggio, mentre il Lombardore si difende in modo ordinato e composto lasciando agli avversari uno sterile possesso palla. Poi al 15' sugli sviluppi di un corner è Carrarati ad andare vicino al gol ma Billi smanaccia il suo tiro evitando la rete.
Nella seconda frazione di gioco è ancora il Cenisia ad avere il pallino del gioco in mano e già dai primi minuti va vicino alla rete con Di Chiara: al 1' ha una buona occasione sugli sviluppi di un corner, quando un difensore anticipa in maniera tempestiva il suo tentativo di deviare il pallone in rete, al 3' su invito di Di Carlo sfiora soltanto il pallone con la suola, non riuscendo a imprimere al pallone la forza giusta per rotolare in porta. Dopodichè scende in cattedra Murgia; l'attaccante di Grugno tra l'11' e il 13' tenta in due occasioni la botta a rete, prima con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner che termina di pochissimo a lato, poi con un tiro dalla distanza che viene parato in due tempi da Billi. Infine è ancora Di Chiara ad avere la chance per trovare la rete al 14' con un tiro a giro che viene deviato in corner da Billi.
Nel terzo tempo il Cenisia continua indissolubilmente a proporre la sua manovra offensiva alla ricerca del gol: al 1' Di Chiara tenta la deviazione a rete su un cross di un compagno, ma Provenzano si immola per impedire alla squadra avversaria di trovare la rete, dopo due minuti è ancora l'attaccante ad andare vicino al gol con un tiro di esterno che fa la barba al palo ed esce sul fondo; tuttavia il vantaggio casalingo e nell'aria e arriva al 6' con Murgia che si avventa su una corta respinta dopo la battuta a rete di Tripedi. Poi al 12' la formazione di casa trova anche il raddoppio con un'azione in contropiede che si conclude con una rete di Carrarati. Al triplice fischio partono i festeggiamenti del Cenisia che si aggiudica il campionato.
CENISIA-LOMBARDORE 2-0
I MARCATORI DEL CENISIA: tt 6' Murgia, 12' Carrarati
LA FORMAZIONE DEL CENISIA: Girardi, Bova, Arbia, Di Carlo, Camiolo, Biancorosso, Tripedi, Di Chiara, Murgia, Carrarati. All. Grungo
LA FORMAZIONE DEL LOMBARDORE: Billi, Bella, Goys, Ballarin, Provenzano, Zaimi, Cinquepalmi, Agnoletti, Matarrese. All. Contratto
Redazione
Torino, 29 Aprile 2017
Sabato pomeriggio il Cenisia ha ospitato sul campo amico l'Almese nell'incontro valido per il campionato pulcini classe 2006. La partita non ha lasciato spazio a eventuali interpretazioni, venendo dominata dai padroni di casa che alla fine hanno concluso la sfida con un roboante 8-1. Niente da fare per gli ospiti che sin dai primi minuti hanno sofferto la maggiore qualità delle violette, trascinate dalle grandi prestazioni di Aluisio e Iorio. Alla fine il gol della bandiera nel terzo tempo segnato da Petrea addolcisce un po' la batosta incassata.
Pronti partenza via e i padroni di casa trovano il gol del vantaggio con un gran destro dalla distanza di Scarantino che non lascia scampo al portiere avversario. Gli ospiti provano subito a reagire all'immediato svantaggio e in due occasioni: prima al 4' con un tiro di Confalone che termina a lato, poi con una botta dalla distanza di Ferrero che viene resa vana da un ottimo intervento del portiere. Nonostante la buona reazione della formazione della provincia di Torino a segnare è ancora il Cenisia che al 10' trova la rete del raddoppio con Aluisio che batte il portiere dopo un bello scambio con un compagno; tre minuti più tardi i padroni di casa avrebbero la possibilità di portarsi sul 3-0 con Santoro, ma il suo tiro viene deviato in corner dal portiere. La ripresa la fa da padrona la formazione di casa che dilaga nel punteggio contro un'impassibile Almese.
La frazione di gioco inizia così come era iniziato il primo tempo; infatti al 2' Aluisio sigla la sua doppietta personale e porta il risultato sul 3-0 con un ottimo tiro di piatto dopo aver ricevuto un pallone molto prezioso da Arcadi. Passa un minuto e la formazione a tinte viola trova il gol del 4-0 in contropiede, a incidere il suo nome sul tabellino dei marcatori in questa occasione è Albertini che sfrutta al meglio un'azione nata dai piedi dell'ottimo Alusio. Al 4' Laurito avrebbe la possibilità di siglare il pokerissimo, ma il suo tiro troppo debole è facile preda per Parodi; il nuovo gol però è nell'aria e non tarda ad arrivare: i padroni di casa riescono ancora una volta a sfruttare al meglio un contropiede con Iorio che dribbla due avversari per poi concludere in porta e superare il portiere per il gol che vale il 5-0. In questa frazione di gioco non arrivano altre reti, però i padroni di casa hanno altre tre occasioni nitide per incrementare ulteriormente il vantaggio: al 10' un tiro di Santoro viene deviato in angolo dal portiere, un minuto dopo una violenta conclusione di Iorio viene murata dalla difesa e al 13' dopo aver ricevuto un bel filtrante da Iorio, Albertini tenta la conclusione a rete ma Parodi ancora una volta devia il pallone in angolo.
Nel terzo tempo il Cenisia mette definitivamente in cassaforte la sfida e si aggiudica 3 punti molto importanti. Al 1' è ancora il contropiede a rivelarsi un'arma fatale; infatti Aluisio segna il suo terzo gol con un violento tiro da fuori area dopo aver azionato un bel contropiede. Al 4' Iorio supera la difesa dell'Almese come birilli e deposita alle spalle di Parodi la rete che vale il 7-0, infine De Stefano chiude le marcature con un'inzuccata sugli sviluppi di un corner; nel mezzo c'è spazio anche per il gol della bandiera degli ospiti con Petrea.
CENISIA-ALMESE 8-1
I MARCATORI: pt 1' Scarantino(C), 10' Aluisio(C); st 2' Aluisio(C), 3' Albertini(C), 9' Iorio(C); tt 1' Aluisio(C), 4' Iorio(C), 6' Petrea(A), 14' De Stefano(C)
LA FORMAZIONE DEL CENISIA: Scoffone, Albertini, Scarantino, De Luca, Actis Giogetto, De Stefano, Laurito, Santoro, Iorio, Aluisio, Arcadi. All. Agnino
LA FORMAZIONE DELL' ALMESE: Parodi, Menniti, Hyka, Confalone, Petrea, Ferrero, Splendidi, Baro, Zerbin. All. Placidi
Redazione
Torino, 29 Aprile 2017
Una partita a senso unico si è disputata nell’impianto dei padroni di casa del Pozzomaina sotto un bel sole primaverile. I ragazzi di Mister Papurello sono stati superiori in tutto e per tutto nei confronti dei pur volenterosi ragazzi di Carmagnola. I mini giocatori in casacca grigia hanno un attacco formato stellare composto dal trio delle meraviglie Nisticò, Di Ciolla, Donato capaci di giocate superlative e di reti altrettanto efficaci grazie ad una tecnica invidiabile e posizioni in campo adatte alle loro caratteristiche.I ragazzi ben diretti dal loro mister Tecce danno il massimo per cercare di arginare le folate offensive degli avversari ma alla fine resistono solo per i primi 15' di gioco.
Nella prima frazione in effetti gli ospiti sembrano in grado di poter reggere il confronto con l'attacco stellare dei grigioblu e incassano solo un gol. Al 10' il capitano del Pozzomaina Augeri spara una bomba su punizioneche va ad insaccarsi sotto l’incrocio dei pali in maniera imparabile per Messina. Nonostante un parziale minimo i padroni di casa esprimono un gioco arioso tecnico e incisivo che però viene tenuto a bada abbastanza efficacemente dal Carmagnola. Le occasioni limpide da gol scarseggiano e al primo riposo si va sull'1 a 0.
Tutto cambia invece nella seconda frazione perchè esplode in maniera definitiva il potenziale offensivo straripante dei padroni di casa. Arrivano allora tre reti di ottima fattura con il bomber Nisticò sugli scudi che realizza la sua prima rete e portando alla realizzazione di altre due segnature con Nicosia, grazie ad un’azione solitaria e a Dedej su passaggio filtrante di Donato. Il muro del Carmagnola ormai è pieno di crepe e gli ospiti non trovano più la forza per ripartire in maniera pericolosa
Nella terza ed ultima frazione di gioco si assiste al crollo verticale dei ragazzi del Carmagnola che subiscono ben sei reti da un Pozzomaina ancora scatenato nell’avvolgere e chiudere nella propria metà campo i diretti avversari. Sei realizzazioni una diversa dall’altra in quanto applicazione e tecnica esecutiva. Nisticò di doppietta trafigge con rapina rapace e poi con uno splendido colpo di testa dopo un calcio d’angolo. Di Ciolla anche lui realizza una doppietta grazie a due serpentine di Cuadrado memoria, poi di nuovo capitano Augeri, specialista di tiri che vanno come proiettili da lontano ed infine chiude i conti, con un’altro gran tiro, l’ottimo Nicosia. Il Carmagnola con qualche sortita in avanti cerca di alleggerire il peso che la propria difesa ha nei confronti dell’esplosività del Pozzomaina con coraggio tenacia e qualche fraseggio interessante ed è anche grazie alle parate dei loro portieri che si dannano per salvare la loro porta, che il risultano non diventa ancora più corposo. Ma oggi i terribili ragazzini di casa non fanno sconti e macinano gioco a cui tutta la compagine partecipa coralmente e verticalizzazioni davvero vertiginose. Finisce così con un roboante risultato da parte dei padroni di casa di fatto mantenendo la loro pozione in alta classifica, mentre per il Carmagnola nonostante la sconfitta si colloca a metà classifica cercando di migliorarsi nella prossima sfida.
POZZOMAINA - CARMAGNOLA 10-0
I MARCATORI DEL POZZOMAINA: pt 10’ Augeri, st 2’ Nisticò, 8’ Nicosia, 15’ Dedej, tt 2’ Nisticò, 3’ Nisticò, 5’ Di Ciolla, 7, Di Ciolla, 8’ Augeri, 15’ Conti.
LA FORMAZIONE DEL POZZOMAINA: Donato Andrea, Conti, Nicosia, Fathallà, Di Ciolla, Augeri, Nisticò, Donato Alessandro, Dedej. All. Papurello.
LA FORMAZIONE DEL CARMAGNOLA: Messina, Eandi, Aquino, Colombo, Pilutzu, Guimala, Ouatiara, Poli, Granella . All. Tecce.
Redazione
Torino, 29 Aprile 2017
A dispetto di un risultato così roboante e largo nel suo punteggio la partita è stata tutt’altro che noiosa al campo di casa del Pozzomaina che incontra la compagine bianconera della Sisport. I ragazzi ospiti di mister Milardi prediligono un fraseggio ragionato palla a terra, mentre la compagine di casa è plasmata dal suo allenatore Severina a giocare con grinta carattere cuore e qualche sprazzo di genialità del suo furetto numero dieci Fatih che con le sue giocate (alle volte egoiste e fine a se stesse) incanta la platea e supera la linea di pressione bianconera.
La prima frazione è di fatto completamente in mano al Pozzomaina che sfiora ripetutamente il vantaggio con Severina Davide, che a tu per tu con il portiere avversario si fa ipnotizzare dallo stesso, poi con l’ottimo Quatif, autentico baluardo difensivo, grazie ad un bel tiro da fuori area. La squadra della Sisport si va vedere in avanti con un portentoso fortissimo tiro di Cedeno che si coordina benissimo impattando di collo pieno e spedendo la sfera sul palo a portiere battuto. Le due squadre si equivalgono e si danno battaglia su ogni pallone con grinta e caparbietà.
Come si dice in questi casi solo un episodio può sbloccare la partita da uno stabile equilibrio e ciò avviene nella seconda frazione con una doppietta di Oseye nel giro di cinque minuti insaccando, prima di potenza grazie alla strada spianata dai difensori ospiti che si paralizzano e poi con una rocambolesca azione in una mischia finale che vede il pallone rotolare in rete dopo un paio di scontri tra giocatori con zampata finale dello stesso Oseye. La Sisport cerca di reagire a questa duplice mazzata sempre con il suo gioco arioso che fa toccare il pallone a tutta la compagine privilegiando le fasce. La loro azione però produce poco e a parte un ancora un palo esterno da parte del guizzante Daidone non impensierisce mai più di tanto il portiere locale.
La terza frazione si apre con la perla di giornata firmata dal numero dieci di casa Fatih realizzando una rete strappa applausi. Il peperino del Pozzomaina ruba la sfera a centrocampo saltando un paio di avversari e lasciando partire una parabola a giro molto forte e precisa che si va a sistemare all’incrocio dei pali dove il portiere mai potrà arrivare. È una tremenda mazzata per i ragazzi ospiti che inevitabilmente sentono il colpo percependo l’odore della sconfitta. Il tecnico Milardi li sprona a giocare ancora e a non arrendersi mai, cosa che riesce in parte grazie ancora ad un paio di volate sulla fascia del solito Daidone. Ma il tocco finale su rapina del capitano Severina che determina il risultato finale stende ogni speranza anche di segnare la rete della bandiera. Finisce con il Pozzomaina a festeggiare la sua posizione altolocata in classifica e una Sisport consapevole che con il gioco espresso fin qui potrà fare tanta strada.
POZZOMAINA – SISPORT 5 -0
I MARCATORI DEL POZZOMAINA: st 1’ Oseye, st 5’ Oseye, tt 3’ Fatih, 10’ Falzode, 15’ Severina.
LA FORMAZIONE DEL POZZOMAINA: Roagna, Antoniu, Oseye, Quatif, Di Dio, Buttice, Falzone, Severina Davide, Fatih. All. Severina.
LA FORMAZIONE DELLA SISPORT: Lavagno, D’Angelo, Puglise, Giorgis, Netti, Daidone, Bonadio, Cedeno, Rossi. All. Milardi.
Redazione