Il Suno campione in carica riparte per una nuova stagione con la consapevolezza che – adesso sì – il calcio piemontese conosce questa nuova realtà, soprattutto l’annata dei Giovanissimi. Dopo una scalata trionfale infatti, dai provinciali al titolo passando per il secondo posto del girone regionale, tutti si sono accorti di Carlo Zucca ed i suoi ragazzi, anche i più scettici, ed ora dovranno considerarla come la squadra da battere. Alcuni possono ancora pensare che sia stata un’eccezione la vittoria di maggio, o fortuna, ma considerato l’ottimo lavoro della società negli ultimi anni, l’allenatore non ha dubbi: “Sono convinto – esprime Zucca – che questo gruppo non abbia la pancia piena e le uscite precampionato mi confermano questo pensiero. Stiamo lavorando tanto per continuare a fare bene e siamo consapevoli, io per primo, che ripetere quanto fatto l’anno scorso sia molto difficile, ma noi ci proveremo. Ci siamo rinforzati e faremo il possibile per difendere il titolo”.
PREPARAZIONE: PRIMA SEDUTA IL 22 AGOSTO
Per prepararsi al meglio – appunto – i Giovanissimi del Suno hanno cominciato la stagione il 22 agosto lavorando mattino e pomeriggio per quattro giorni, poi solo più una seduta giornaliera con l’aggiunta di amichevoli varie: “Stiamo lavorando con un precampionato importante, di un certo livello – racconta Zucca –. Abbiamo optato per amichevoli sotto età, ovvero contro ragazzi più grandi, in funzione del campionato regionale, poi è chiaro che c’è un provinciale da giocare e che bisogna arrivare tra le prime due. Abbiamo giocato e vinto contro una squadra di Allievi fascia B di Vercelli, ed una contro il Vittuone, che erano 2001 ma giocano ogni anno i regionali lombardi: abbiamo avuto la meglio per 4 a 2. Infine abbiamo iniziato una competizione di spessore molto conosciuta nel milanese, la Nike cup, nella quale siamo partiti bene battendo l’Ardor Bollate 1-0 nella prima partita”. Il girone vede impegnate anche l’Alcione ed il Bresso, con l’ultima partita in programma domenica prossima. L’allenatore si dice contento per come la sua squadra stia reagendo fin dalle prime partite, anche se ci confessa che non ha ancora le idee chiare su quella che potrà essere la formazione tipo ed il suo relativo modulo: “Alcuni ragazzi sono andati via, altri sono arrivati. Fino a metà settembre circa non saranno in gruppo due ragazzi fondamentali come D’Elia e Lopez, diciamo che questi giorni li sto usando per sperimentare. Stiamo provando nuove soluzioni tattiche di modulo e di interpreti e ovviamente stiamo conoscendo i nuovi arrivati. Su alcuni di loro non ho ancora un’idea chiara, le amichevoli servono anche per questo”.
MERCATO: "VOGLIAMO UNA ROSA DI MASSIMO 18 RAGAZZI, ADESSO SIAMO IN 17"
Il mercato estivo non ha rivoluzionato la squadra di Zucca, non a caso si dice “squadra che vince non si cambia”, fatta eccezione per i portieri. Compresi i due nuovi estremi difensori infatti sono arrivati alle dipendenze del tecnico otto ragazzi, mentre hanno fatto le valige in quattro. Tre di questi si sono affacciati al calcio professionistico: Franck Amoabeng – colonna portante della difesa – è andato al Novara, il terzino Giovane ad Alessandria mentre Marcos Lorenzo, decisivo con le sue parate in finale contro il Chieri, ha iniziato la sua stagione alla Pro Vercelli. Per sostituire quest’ultimo e Moia – l’altro portiere in uscita andato allo Sparta Novara – Zucca potrà contare su Emiliano Lacognata e Umberto Manazza, arrivati rispettivamente dal Novara e dal San Giacomo Chieri. In difesa sono arrivati Pici dall’Inter e Pizzetti dal Romagnano, per il centrocampo ecco Racchi (dall’Oleggio) e Pantaleo (dalla Romentinese), mentre in attacco è arrivata una punta, un classico numero 9: si tratta di Andrea Galli che fino a giugno ha giocato con la maglia della Pro Patria. A completare la rosa che “ad oggi è composta da 17 ragazzi, ci siamo lasciati un margine per un eventuale ultimo arrivo” come ci ha raccontato Zucca, dal gruppo dei 2002 è stato promosso Simone Cagia, attaccante completo che può agire da esterno o da seconda punta.
MODULO E ROSA
Carlo Zucca, infine, ha approfondito il discorso tattico confermando che almeno per l’inizio utilizzerà il modulo che l’anno scorso ha reso vincente il Suno: “Partiremo con il modulo consolidato, il 4-3-3. Lo conosciamo e sappiamo che possiamo fare bene se ci disponiamo in campo così. Con l’innesto dei nuovi potremo lavorare su soluzioni diverse, ma ancora è presto per dire quali. Faccio un esempio: Galli è un centravanti vero, l’anno scorso non avevamo un giocatore così. Un cambiamento sarà necessario. Fino ad ora nelle amichevoli abbiamo giocato sempre con moduli diversi, per metà settembre saremo pronti. Difesa a tre? Non penso, l’anno scorso l’abbiamo usata in caso di necessità, ma mai dire mai”.
Portieri: Lacognata, Manazza
Difensori: Pizzetti, Pici, Foradini, Maiorino, Riva
Centrocampisti: Buccolini, Casu, Magagnato, Racchi, Pantaleo, Bruzzaniti
Attaccanti: D’Elia, Galli, Lopez, Cagia