In un weekend nel quale molte partite sono state rinviate per la pioggia, siamo stati costretti a schierare una difesa a tre con due centrali e un terzino. Ma si sa, il sapersi adattare anche non al proprio ruolo è una qualità che solo i migliori hanno: Garcea, per noi, è uno di questi. In attacco, invece, dispiace dover lasciare fuori Falcone del Pertusa e Maiello del Caltignaga, così come Francesco Barsotti della Biellese ma purtroppo - come al fantacalcio - i posti davanti sono al massimo tre.
ALLENATORE
Ponzi (Santhià): l’allenatore del decimo turno è Angelo Ponzi. Il suo Santhià sabato pomeriggio non solo ha fermato l’Alpignano, ma ha anche riaperto in parte i giochi essendo adesso a -3 dalla squadra di Bellanova con ancora un intero girone da giocare. Il Suno ormai pare in fuga, per il secondo posto invece ci sarà da lottare fino alla fine. Di Bernaudo e Cotta le firme nella vittoria per 0 a 2.
PORTIERE
Busano (Cuneo): per la seconda partita consecutiva il Cuneo non subisce gol contro i 13 inflitti agli avversari - Pinerolo prima e Colline Alfieri poi. Nella metamorfosi che la squadra di Giordana sta attraversando anche lui si è reso determinante, soprattutto nel 7-0 di domenica quando sul doppio vantaggio ha neutralizzato un paio di tiri con due bellissime prodezze.
DIFENSORI
Santoliquido (Ivrea): nella vittoria interna degli eporediesi contro il Giavenocoazze, il migliore in campo è questo centrale difensivo che sul gol non subito non ha colpe – soprattutto perché è stato un suo compagno a mettere la palla nella loro porta. Inoltre si impegna tantissimo, chiude la strada alle avanzate ospiti e sceglie sempre la cosa giusta da fare.
Prezioso (Pro Settimo): difensore dalla fortissima personalità. È un ragazzo molto umile con tanta voglia di imparare e migliorarsi sempre come pochi nella sua categoria. Oltre alle qualità come persona, Prezioso è anche molto bravo e contro il Venaria lo ha dimostrato. “Giocherà a calcio a lungo, ne sentiremo parlare” garantisce il suo allenatore.
Garcea (Caselle): anche se in una difesa a 3 al suo posto dovrebbe esserci un altro centrale, il terzino destro del Caselle si merita di entrare nella top11 di questa settimana. Oltre ad aver corso ininterrottamente per 70’, a dieci dalla fine trova il gol che regala un punto ai suoi. Per lui è il primo centro regionale.
CENTROCAMPISTI
Colombo (Banchette): centrocampista centrale nel centrocampo a quattro di mister Pesce. Nella decima giornata ha giocato una partita di grande spessore riuscendo ad interpretare al massimo entrambe le fasi: in fase di interdizione fa la diga lasciando più spazio al compagno di reparto, in quella propositiva appena ne ha l’occasione si infila tra gli spazi. Molto bene anche Alasotto che ha trovato il gol, ma oggi il migliore è Colombo.
Scalerandi (Pinerolo): il suo gol-vittoria allo scadere contro l’Atletico Torino ha fatto discutere e forse continuerà a farlo ma non la sua bellissima prestazione, questa è fuor di dubbio. Subentrato nella ripresa, fa quello che La Spina gli aveva chiesto, non si sbilancia troppo per evitare di far ripartire l’avversario e quando Picotto scende sulla fascia segue l’azione e appoggia la palla in reta a porta sguarnita.
Botto (J Stars): l’ultimo posto nel centrocampo a tre di questa settimana spetta al centrocampista bianconero di Cerutti. Sempre nel vivo dell’azione, al minuto 13 delizia il pubblico pagante con un grandissimo gol: la palla che viaggia da destra verso sinistra finisce sul suo piede, controllo perfetto e gran botta che finisce nel sette.
ATTACCANTI
Samuele Airola (Borgaro): l’attaccante schierato da Beltrani va a segno quattro volte in poco più di 20’ contro la Juve Domo ma soprattutto regala tre punti d’oro ai suoi. Il numero 10 gialloblù sfrutta la sua velocità per ripartire in contropiede, nel primo gol però mostra tutto il suo estro quando beffa Cantadore con un bellissimo tocco sotto.
Tarasco (Bacigalupo): non può non far parte dei migliori questo attaccante che, in soli 2’, ha ribaltato il risultato ad Alba contro l’Accademia. Entrato poco prima sul terreno di gioco come seconda punta, Tarasco trova il colpo del 3-3 – già nel recupero – con un colpo di testa su invito di Di Bernardo. Poi si ripete con una pregevole punizione calciata all’ultimo respiro sopra la barriera.
Bernaudo (Santhià): l’ultimo posto disponibile va all’attaccante del Santhià che, in casa dell’Alpignano segna un gollonzo da 25 metri. “Il gol della domenica” dice il suo allenatore Angelo Ponzi, quel tipo di gol che a riprovarlo si rischia di fare brutte figure. Complimenti a Bernaudo ed al suo Santhià che sconfigge la seconda in classifica per 2 a 0.
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