Mucciglio (Atletico Torino)
Rastaldi (Ivrea)  – Musso (Alpignano) – Martino (Lucento) – Ragno (La Sorgente)
Prandi (Pedona) – Ficara (Banchette) – Iaia (J Stars)
Romano (Castellazzo) – Cappetta (ProSettimo Eureka) – Giraudo (Fossano)

Allenatore Toriggia (Novese)

Per l’ultima giornata di campionato dei Giovanissimi regionali, schieriamo la formazione ideale in un 4-3-3 a trazione offensiva. Tra i pali l’estremo difensore dell’Atletico Torino che, contro il Pinerolo di La Spina, inseguiva il sogno del primo posto nel girone. Andati in vantaggio grazie al primo gol stagionale di Mankievicz, i ragazzi di Ligato si vedono fischiare due rigori a sfavore; sul primo è impeccabile Mucciglio che ipnotizza Sanmartino e neutralizza il suo tiro dal dischetto. Barotto, però, non spreca anche la seconda occasione al 1’ di recupero e la partita finisce 1 a 1. Sporting Cenisia primo nel girone D.

Nella linea difensiva a quattro a destra c’è Rastaldi: Angeli solitamente lo schiera sulla linea mediana in mezzo o in alternativa in fascia perché lui ha grande corsa. Nel pareggio di Giaveno però c’è bisogno nel ruolo di terzino e Rastaldi si sacrifica interpretando il ruolo alla perfezione: corre come un pazzo ed esce dal campo stremato solo dopo aver consumato tutta l’erba sulla sua fascia di competenza. La coppia centrale è composta da Musso e Martino, difensori di Alpignano e Lucento. Il primo gioca una partita senza sbavature con i suoi che passano a Santhià 2 a 0 mentre il secondo ha un gran da fare. Il Lucento prende più rischi contro l’Accademia J. andando sotto già al 5’ del primo tempo con gol di Gallo. Poi la difesa si assesta – con Martino protagonista – e Cannella-Ventrone firmano il sorpasso che vale i 3 punti.

A centrocampo un trio un pochino anomalo per la presenza di un’ala destra – Prandi –. Il giocatore del Pedona si merita proprio la top11giovani però, quindi non si poteva non metterlo. Nell’ultimo incontro i suoi ospitano il Bra di Cassaro e la partita ha un solo padrone. Vincono 2-0 i padroni di casa con gol di Montanaro e Lanzavecchia, ma che partita Prandi. Un gol lo farebbe anche lui, ma l’arbitro annulla per presunto fuorigioco. Gol a parte, sulla fascia è una scheggia, punta – e salta sempre l’uomo – più che volentieri facendo venire il mal di testa ai difensori ospiti. A completare il reparto Ficara del Banchette – che con la vittoria sul Caselle agguanta il terzo posto che era del Borgaro – e Iaia della J Stars. Domenica strana per il bianconero di Cerutti: due gol – come D’Ambrosio – che non soddisfano, infatti il Fossano pareggia con l’Asti e al sorteggio – già effettuato – ci vanno i ragazzi di Chiapella. 

L’attacco, infine. Due bomber veri ed un bellissimo giocatore. I primi due sono Romano e Cappetta. Il miglior realizzatore del Castellazzo trova contro la Virtus Mondovì la sua prima doppietta regionale infrangendo le ultime speranze dei ragazzi di Ravotto; anche per il numero 9 della ProSettimo arriva una doppietta alla diciottesima, per un totale di dieci centri regionali. Ai suoi gol, invece, deve arrendersi il Venaria di Capola. Dulcis in fundo Giraudo del Fossano che conclude mettendo una buonissima ciliegina sulla torta regionale. L’ultima rete è fondamentale perché spedisce i suoi dritti dritti alle finali, non che gli altri dieci però non siano stati decisivi.