ALLENATORE
Pitton (Pro Settimo): è l’allenatore di Settimo il migliore di questa settimana. Sia perché ha fermato una squadra come il Lucento impedendole di chiudere i giochi nel girone A, sia perché la sua squadra ha fatto ciò giocando un ottimo calcio. Le partite prima contro seconda solitamente sono tese e prive di emozioni per paura di prendere gol, mentre tra Pro Settimo e Lucento – e il merito va riconosciuto anche a Pierro – le due compagini hanno fatto divertire il pubblico dimostrando perché si trovano nelle prime posizioni.
PORTIERE
Cafaro (Juve Domo): il pareggio che i suoi strappano alla capolista Junior Biellese (che ha vinto con tutti tranne che con la squadra di Balducci) non è solo merito suo, perché tutti gli undici scesi in campo si sono superati. Cafaro però ha fatto il suo parando tutto quello che gli è apparso davanti. La parata più clamorosa la compie su un tiro ravvicinato da dentro l’area piccola, il gol era ormai cosa praticamente fatta.
DIFENSORI
Puglisi (Castellazzo): il terzino destro ex-Alessandria – dove ha passato sette anni della sua ancora lunghissima carriera – corre come un pazzo per tutta la partita. Sulla destra potrebbe fare reparto da solo, contro la Novese “ha fatto la fascia almeno trenta volte” ammette il suo allenatore. È un giocatore importante che può fare la differenza, compie delle diagonali perfette e quando sale sforna un cross dopo l’altro.
Cosola (Derthona): i ragazzi di Lo Piccolo vincono contro il Casale nello scontro diretto proiettandosi così al quarto posto con due partite da recuperare. Cosola è stato il migliore di questo successo, lui che viene schierato come una sorta di libero vecchio stampo: ha il compito di dirigere la squadra dalle retrovie ed accorciarla in fase offensiva. Dato il risultato, scelta azzeccata.
Passarella (Caselle): in un periodo in cui non tutto va per il verso giusto – a livello societario – il Caselle 2000 sul campo continua ad offrire ottime prestazioni. Senza creare troppi pericoli nella trasferta in Val d’Aosta, gli ospiti passano avanti con la zuccata vincente del difensore centrale che, inoltre, conterrà per tutta la partita Rizzi, miglior marcatore della squadra di Umlil.
CENTROCAMPISTI
Manglaviti (Alpignano): nella settimana in cui ritrova il gol, entra anche per la prima volta nella migliore formazione di giornata ma come centrocampista. Se il bomber ex-Lascaris fa che l’anno scorso ha superato i 20 gol quest’anno fa più fatica, è anche a causa della sua posizione. Nicolò predilige giocare sulla fascia e ad Alpignano viene accontentato. Non solo, contro il Sanmauro gioca come quinto a metà campo e fa benissimo.
Morgana (Bra): dopo un inizio scoppiettante con tre gol consecutivi, la mezz’ala di Cassaro era leggermente calato nella parte centrale del campionato, per lo più sotto porta perché le prestazioni non sono mai mancate. A Rivoli trova il quinto e il sesto centro regionale – il secondo davvero fantastico – ma soprattutto regala il quarto posto ai suoi. Gioca tantissimi palloni, centrocampista da seguire.
Rocca (Cuneo): dopo essere stato fuori per la bellezza di 97 giorni, Giordana ritrova una pedina fondamentale nel suo centrocampo. Rocca si fa subito in quattro per ritrovare la condizione migliore e prima trova un gol che gli viene annullato, poi su invito di Delfino di testa ritrova pure la gioia di segnare. Un rientro da incorniciare.
Odino (Pinerolo): solo per il gol segnato – tiro da 40 metri a scavalcare difensori e portiere – si merita il premio di migliore in campo. La mezz’ala di La Spina, inoltre, segna un altro gol, seppur fortunoso, e macina gioco per tutto l’arco della gara.
Alasotto (Banchette): a completare il fantastico centrocampo di questa settimana, c’è Alasotto. Il giocatore più talentuoso della squadra di Pesce si rende protagonista di una partita pazzesca, giocata al meglio delle sue potenzialità nella quale ha davvero fatto la differenza. Contro il Borgaro a centrocampo è lui il sovrano, un mediano che corre tantissimo. Bene entrambe le fasi, peccato per il suo allenatore mancherà per squalifica con la Biellese.
ATTACCANTI
Sutera (Venaria): l’attaccante del Venaria riprende dai capelli la partita contro l’Ivrea che dopo poco più di un quarto d’ora era già 2 a 0 in favore dei padroni di casa. Il numero 9 dei Cervotti si inventa il gol che accorcia le distanze con una botta da fuori e nella ripresa – complice un po’ di fortuna – pareggia calando la propria doppietta personale.
Tribunella (Castagnole Pancalieri): è un momento straordinario quello che sta vivendo il Castagnole Pancalieri. La squadra di Cetrangolo dopo tre vittorie fa un effetto diverso per gli avversari che giustamente la temono: ultima vittima la Valenzana Mado, il mattatore è Denis Tribunella. Nel 3-1 di domenica sblocca la partita con un colpo di testa e poi archivia la pratica con un tiro di contro balzo che si insacca sotto la traversa.