Dopo più di dieci anni, Paolo Brando termina il suo rapporto che lo legava con la società di Caselle. "Ho sentito e letto tante cose in questi giorni, sicuramente troppe. L'unica cosa che posso confermare è che la decisione di separarci tra me e la società è stata presa insieme, di comune accordo. I motivi sono diversi ma preferisco tenermeli per me, le parti in questione conoscono le ragioni di questa "fine anticipata" e penso che sia abbastanza. Ci tengo anche a ribadire che non mi sono lasciato male né con la società né con il presidente - Nico Pertosa. Ho vissuto degli anni fantastici in questa società, era semplicemente arrivato il momento di smettere. Nel futuro? Non lo so, vedremo". Infine l'allenatore uscente - il primo ad aver portato una categoria giovanile del Caselle ai campionati regionali - spende due parole per i suoi ex-giocatori: "Adesso la cosa più importante è che i ragazzi vengano lasciati tranquilli per lavorare nel migliore dei modi, devono proseguire quello che è stato iniziato e penso che la scelta del nuovo allenatore sia azzeccata perché si tratta di una persona valida e competente".
Il nuovo allenatore, appunto, è stato trovato nella persona di Marco Bertone, già allenatore degli Esordienti 2002. Queste le sue parole sulla nuova avventura, senza dimenticare il gruppo che a sua volta ha dovuto lasciare: "La scelta della società è stata questa, io faccio parte della società e ho accettato. Non è stato facile perché con i miei ragazzi mi trovavo davvero molto bene. Erano tanti anni che non allenavo e avevo preso questa scelta pensandoci molto accuratamente. Volevo lavorare con i giovani, per fare non solo l’allenatore ma anche l’educatore. Penso di avere qualcosa da insegnare, con i grandi funziona diversamente. Detto ciò, sono contento di avere preso questo nuovo gruppo, ma dispiace non aver potuto terminare un percorso che avevamo iniziato con i 2002". Nella serata di ieri, il Caselle ha esordito in campionato con in panchina il nuovo mister, che ha commentato così: "Ho preso una squadra che conosco più o meno, ma conosco bene Brando e so che i ragazzi erano molto affezionati a lui per i risultati ottenuti ma non solo. Non l’hanno presa benissimo, adesso bisognerà lavorare con i ragazzi per continuare quello che hanno iniziato a settembre. Io mi metto completamente a disposizione, con calma e pazienza sono convinto che i risultati arriveranno. Com'è andata la prima partita? Abbastanza male, soprattutto per l’approccio alla gara. Ci sono state delle difficoltà e di certo il valore dell’avversario (Junior Biellese) non ci ha aiutati. Dovremo cercare di recuperare psicologicamente i ragazzi, c’è troppo nervosismo intorno alla società, ci vuole più serenità. Sono convinto però che dando tranquillità al gruppo ci riprenderemo in fretta".
Non ci resta, dunque, che augurare in bocca al lupo a Bertone per la sua nuova avventura e, a Brando, va l'augurio di ritrovarlo presto sui campi.