Oggi approfondiamo la conoscenza di Alessio Caroni, difensore cresciuto prima del tecnico Aloisio e poi da Bellanova.
Presentati: nome e cognome, data di nascita e squadra in cui giochi?
"Mi chiamo Alessio Caroni,sono nato il 23/1/2000 e gioco nell'Alpignano da 7 anni".
In che ruolo giochi?
"Difensore centrale, a volte centrocampista centrale".
Quanti gol hai già fatto in questa stagione?
"Per ora ne ho fatti 6".
La tua squadra del cuore?
"Tifo Juventus, ha iniziato a piacermi questa squadra dall'arrivo di Ibrahimovic".
Il giocatore a cui ti ispiri?
"Ammiro molto il modo in cui gioca Ibrahimovic nonostante lui sia un attaccante. Come difensore mi piace molto Fabio Cannavaro, guardo spesso delle sue vecchie partite".
Qual è il tuo punto di forza sul campo da calcio?
"Determinazione e grinta".
Datti un voto.
Tiro: 7
Passaggio: 8
Colpo di testa: 9
Contrasto: 9
Tackle: 9
Senso del gol: 7
Velocità: 8
Dribbling: 6
Forza: 9
Acrobazia: 7
Qual è stata la miglior partita della tua carriera? Perché?
"Alpignano-J Stars 2-1 dello scorso anno. Ci giocavamo i regionali e disputai un'ottima partita insieme a tutta la squadra. Questo ci permise di battere una squadra al momento più forte di noi e di conquistare il primo posto.Non ce lo aspettavamo, fu una bella soddisfazione sia personale che di gruppo".
Qual è stata invece la peggior partita della tua carriera? Perché?
"Alpignano-Caltignaga 4-4. La partita era molto tesa e mi sono fatto trascinare dalla situazione fino ad essere espulso per doppia ammonizione".
L'allenatore a cui sei più legato?
"In realtà ce ne sono due: Aloisio e Bellanova".
Perché? Cosa ti hanno insegnato?
"Aloisio perché è stato il mio primo allenatore e mi ha insegnato le basi. Bellanova perchè mi ha migliorato nel mio ruolo, dandomi sempre fiducia e inoltre ha trasformato la squadra in un gruppo competitivo".
Il compagno di squadra con cui ti trovi o ti sei trovato meglio?
"Mi trovo bene con molti ma quello con cui mi trovo meglio è Manfrin perchè è il compagno con cui gioco da più tempo e perché la nostra amicizia va anche oltre il campo".
Quali obiettivi hai nel mondo del calcio, in questa stagione e in prospettiva?
"A livello di squadra l'obiettivo è vincere il campionato regionale, sarebbe un sogno. Mentre a livello personale, gli obiettivi sono migliorarmi per farmi notare da squadre professioniste".
Se segnassi nella finale regionale, a chi dedicheresti il gol?
"Alla squadra e a chi mi ha sempre sostenuto".
Usciamo dal campo: che passioni hai oltre il calcio?
"La musica, la ascolto in tantissimi momenti della giornata".
Se non sfondi nel mondo del calcio, cosa vorresti fare da grande?
"Non lo so bene, mi piacerebbe comunque lavorare in ambito sportivo".