"Ho appreso oggi (la mail è datar 20 marzo, ndr) la seguente notizia dal sito della LND:
GARE DEL 10/ 3/2015 gara del 10/ 3/2015
ASSOCIAZIONE CALCIO BRA - CUNEO 1905 S.R.L. S .D.
La società CUNEO, con comunicazione 10/03/2015, ha provveduto ad avvisare la F.I.G.C.-LND della sua oggettiva impossibiltà a presenziare alla partita in oggetto, a seguito del guasto meccanico occorso al mezzo utilizzato per il trasporto della squadra, come risulta dalla dichiarazione 11/03/2015 rilasciata dalla A.D.C. AUTOSERVIZI CARNINO, che non è stato possibile sostituire in tempo utile. L'evento, oggettivo nel suo verificarsi e non oggetto di contestazione avversaria, integra gli estremi della causa di forza maggiore di cui all'art.55 comma 2 delle N.O.I.F., per tali motivi il Giudice sportivo PQM Dispone la ripetizione della partita BRA - CUNEO Rimette alla competente segreteria sulla fissazione della data dell'incontro.
Premetto che sono il genitore di un ragazzo che partecipa a questo campionato che seguo settimanalmente.
Leggere questa notizia mi ha fatto sorridere perché è la dimostrazione palese che se si ha potere in federazione si può ottenere quello che si vuole.
Come diceva Andreotti: "A pensare male si fa peccato ma spesso si azzecca"
Alcune osservazioni ovviamente di parte.
Alcuni compagni di scuola di giocatori del Cuneo hanno riportato a compagni di squadra di mio figlio che avrebbero giocato la partita con il Bra Mercoledì 11/3 e non Martedì 10/3 come previsto dal comunicato.
Dai genitori del BRA è inoltre emerso che la sera di martedì non si è presentato nessuno al campo e sempre secondo quanto detto da loro, la società BRA ha contattato il cuneo per chiedere informazioni.
Ovviamente passato il tempo tecnico previsto dal regolamento l'arbitro è espletato le formalità di rito ed ha mandato tutti a casa.
Ora si apprende dal comunicato che il tutto è dipeso da un problema all'autobus.
A questo punto vorrei fare qualche considerazione in merito a questa vicenda.
Punto 1
Nel cuneo giocano giocatori che vengono da tutta la provincia.
Alcuni di questi sono di Alba (che dista 20 km da Bra e almeno 60 da Cuneo), Fossano (20 km da Bra), Cuneo - Bra sono ca. 45 km.
Mi sembra bizzarro (essendo anche io un genitore che accompagna il figlio a tutte le partite) pensare che un genitore:
- parta da Alba,
- faccia 60+60 km (andata e ritorno)per accompagnare il figlio a prendere un pullman
quando il campo dista solo 20 km. Sarebbe stato credibile se parte dei giocatori fossero arrivati al campo in orario e parte della squadra con problemi non fosse riuscita ad arrivare.
Idem per i giocatori che arrivano da città vicine a Bra
Punto 2
Si tenga presente che per giocare alle 18.30 a Bra-
- dovendo partire da Cuneo,
- ipotizzando un tempo di viaggio di ca 45 min.,
- il ritrovo al campo avversario in genere 1h e 15 min prima,
- il ritrovo al campo di partenza (15 min prima),
l'appuntamento dovrebbe essere alle 16.30 a Cuneo. Viste le distanze ritengo ci fosse tutto il tempo tecnico per "reagire" e trovare una soluzione.
Punto 3
Mi sembra strano che per una trasferta di 40 km il cuneo organizzi il pullman, sono curioso di vedere quando verrà a giocare contro la squadra di mio figlio (trasferta un po' più impegnativa in termini di km) se arriveranno in Bus o meno.
Mi chiedo anche se in altre trasferte precedenti (a Torino, nell'alessandrino, o l'ultima a Canelli) hanno usato la stessa soluzione.
La mia personale (e maliziosa) opinione è che martedì sera la squadra stava facendo allenamento convinta che la partita fosse il mercoledì
Avvertiti del fatto hanno trovato la soluzione del problema tecnico che io ritengo facilmente risolvibile viste le distanze tra le due città.
Aggiungo che tutte le squadre hanno una società di trasporti con cui organizzano le eventuali trasferte un po' più lunghe o quelle della prima squadra e, visitando i siti delle diverse società, queste in genere sono anche sponsor per cui farsi rilasciare un documento del genere è cosa da poco.
Suggerisco inoltre al Derthona, che ha avuto una partita persa a tavolino ed 1 punto di penalizzazione, di produrre analoga documentazione e presentare un ricorso per poter rigiocare la partita saltata.
Nonostante pensi che sia meglio perdere una partita sul campo che vincerla a tavolino, ritengo anche che le regole andrebbero applicate in modo uniforme e giusto in tutte le situazioni.
Proverò a suggerire all'allenatore mi mio figlio, nel caso in cui ci siano partite importanti da affrontare in trasferta con giocatori squalificati o infortunati, di produrre una documentazione di guasto tecnico in modo da far scontare la squalifica nella gara successiva e consentire la guarigione degli infortunati per l'eventuale recupero successivo.
Citando nuovamente Andreotti mi rendo conto di aver commesso un peccato molto grosso ma mi chiedo se ci ho azzeccato.
Non è forza maggiore se in una partita in notturna si guasta l'impianto di illuminazione, in questo caso viene data la sconfitta a tavolino alla squadra ospitante e non viene decretata la non praticabilità del campo per "buio".
Non è forza maggiore se si guasta la vettura che porta alcuni giocatori al campo. Tra l'altro si può guastare sia per gli ospiti che per i padroni di casa per cui perchè per i primi si può ripetere e per i secondi, in quanto ospiti no?
Secondo me l'unica motivazione che dovrebbe essere considerata forza maggiore, visto che stiamo parlando di ragazzi(ni), è un evento che provochi angoscia a chi deve scendere in campo (ospiti o padroni di casa) come un incidente o un fatto oggettivo che li scuota e non consenta loro di scendere in campo in modo sereno.
Per tutto il resto ci può stare benissimo la partita persa (eventualmente senza punti di penalizzazione).
Visto che il Cuneo è stato più furbo del Derthona (certificato inviato il giorno successivo alla partita) secondo me sarebbe giusto uniformare le decisioni o applicando al Cuneo quella di Derthona o applicando al Derthona quella del Cuneo.
Non penso che per entrambe le squadre una scelta di questo tipo cambi la situazione di classifica ma sarebbe un segnale di giustizia
Immagino che da oggi tutte le squadre che ospiteranno il cuneo aspetteranno trepidanti davanti allo stadio l'arrivo del torpedone della squadra per capire se è effettivamente prassi di fare tutte le trasferte in pulman (magari anche a Borgo San Dalmazzo con il pedona) o se si muovono anche in macchina…"
Lettera firmata
Abbiamo chiesto una replica al tecnico del Cuneo, Rosano, che non ha voluto dilungarsi in commenti: "Non voglio commentare la decisione presa. A noi cambia poco, tanto siamo già fuori dai regionali. Voglio però dire che a questa età secondo me è gusto che i ragazzi giochino il più possibile".