CENISIA-SISPORT 0-0                                                                                                                           
CENISIA (3-5-2): Tribastone 7.5, Framarin 6.5 (21’st Ferrareis 6.5), Bartucca 6.5 (37’ st Valenzano sv), Tripedi (Cap) 6, Marini (6.5), Pirro (6.5), Pippa 7 (32’ st Redovano sv), Pretti 6.5 (35’st Mastrofrancesco sv), Delfino 6.5 (33’st Houkmi sv), Castello 6.5, Ferrero 6.5 ( 26’st Stoppa sv). A disp. Melchionna. All. Capovilla                                                                                                                                      
SISPORT (4-3-3): Calvaruso 6.5, Contino 6.5, Poretta 6.5 (1’st Omari 7), Anqoud 6.5, Frattolini (cap.), 7.5, Perotto 6.5, Sardo 6.5 (1’st Losano 6.5), Bergesio 6.5 (27’pt Maida 7), Totaro 7.5, Attisani 7, De Matteis 6.5 (31’ st Valente sv). A disp. Chiarelli, Capra, Acocella.  All.  Ragagnin.
NOTE: ammoniti Totaro (S), Omari (S); esce per problemi muscolari Bergesio (S) al 20’ pt, sostituito da Maida.

Per una partita ai vertici della classifica il Cenisia ospita la capolista Sisport; in realtà il Cenisia ha una partita da recuperare con il Bra, a pari punti, ed ha, quindi, la possibilità di sorpasso; divise tradizionali per entrambe le squadre, viola per il Cenisia, bianconera per la Sisport; il sintetico di via Cesana permette gioco agevole nonostante la giornata piovosa; fin dalle prime battute prevale il pressing degli ospiti, contenuti a volte a fatica dalla difesa avversaria; il gioco dei bianconeri passa dai centrocampisti Frattolini, capitano, e Attisani, che servono Totaro, centravanti che parte in posizione arretrata e suggerisce per le punte Sardo e De Matteis; lo stesso Totaro si rende pericoloso più volte; al 6’, su cross di Sardo, si presenta davanti alla porta e costringe il portiere a deviare in angolo, poi impegna ancora Tribastone con un tiro teso da fuori area; altro pericolo nell’area viola è l’incursione di Sardo che viene atterrato all’interno dei sedici metri, ma l’arbitro non fischia fallo e lascia continuare; prova anche De Matteis, ma il colpo di testa sorvola la traversa, poi ancora Totaro fa partire una punizione da 35 metri di poco alta; è poi la volta di De Matteis, che spara in porta, ma trova Tribastone pronto a deviare in angolo. Al 26’ Bergesio, dopo un’azione di attacco fermata dalla difesa di casa, si accascia dolorante sul terreno, esce dal campo e viene, dopo poco, sostituito da Maida. La sosta permette ai padroni di casa di rifiatare e i viola si fanno vedere in attacco; da sinistra fuori area Pippa calcia uno spiovente che rimbalza sopra la traversa, poi Contino perde palla sulla linea di fondo e  consente all’avversario di allungare verso la porta, costringendo la difesa a salvarsi in angolo; reazione degli ospiti e, sul finire del tempo, Totaro va a terra al limite dell’area, ma viene ammonito per simulazione. 

A inizio di ripresa i bianconeri si presentano con Omari e Losano al posto di Poretta e di Sardo, per ora invariata la squadra di casa; dal primo minuto ricomincia il pressing della Sisport; il solito Totaro bombarda la porta avversaria da fuori area, ma Tribastone è sempre pronto; il Cenisia risponde con Pippa sulla fascia sinistra, poi con una punizione di Pirro dalla trequarti mette in difficoltà il portiere Calvaruso; ora i viola sembrano più incisivi, ma trovano sempre di fronte una difesa compatta; riescono, comunque a impegnare ancora il portiere con ripartenze; si muove anche la panchina di casa ed escono Framarin per Ferrareis e poi Ferrero per Stoppa, che subito si mette in evidenza filtrando verso la porta avversaria ma si allunga troppo il pallone che è facile preda di Calvaruso.

Numerose sostituzioni negli ultimi minuti da parte di Capovilla, che forse tenta così di guadagnare minuti preziosi; ancora un giallo per simulazione contro gli ospiti, questa volta per Omari; l’agognata rete sembra però giungere nel recupero, quando su punizione la palla spiove in una mischia nell’area dei viola, ne scaturisce un colpo di testa di Anqoud, palla in rete, ma l’arbitro annulla per un fuorigioco, dubbio a vedere dalla nostra posizione, ma poi confermato, dopo la partita, dalla dirigenza non solo di casa, ma anche degli ospiti.  Alla fine abbiamo un risultato di parità che soddisfa il Cenisia, che ammette un po’ di sudditanza verso la Sisport e aspetta la sfida con il Bra, a pari punti; un po’ più stretto è il risultato per gli ospiti di Ragagnin, che conservano il primo posto, ma non riescono a prendere il largo. La partita ha visto gioco corretto e un arbitro attento; da segnalare, tra i migliori, il centravanti bianconero Totaro e il portiere di casa Tribastone, senza nulla togliere al suo omologo avversario Calvaruso, anche se molto meno impegnato.