Domenica, 22 Dicembre 2024

PANCHINE - Una stagione strepitosa con un campionato vinto e tutte e quattro le squadre alle Finals, non richiedeva certo grandi stravolgimenti in panchina. Un innesto dall'esterno, con Valerio Galeazzi in arrivo dalla Juventus Domo. La fusione - o meglio l'incorporazione - dello Stresa Vergante è ufficiale, riportiamo il comunicato stampa 


Agli ordini del responsabile del settore giovanile Pietro Ambrosetti sono state assegnate le panchine per la nuova stagione. Tengono l'annata sia Roberto Portalupi, che conclude il biennio Allievi con i 2008 salendo in Under 17, che Lorenzo Gioria con i 2010.

Scende invece in Under 14 Stefano Ferrario, cedendo a Valerio Galeazzi il fortissimo gruppo 2009. L'ex tecnico della Juve Domo, che con l'Under 14 a sfiorato le fasi finali, eredita quello che è stato il fiore all'occhiello della stagione del Baveno, con cui proverà a fare il bis e migliorare il risultato finale.

FUSIONE CON LO STRESA VERGANTE

“Le società Città di Baveno 1908 e Stresa Vergante comunicano ufficialmente che sono in atto le procedure che porteranno alla fusione delle due realtà sportive. La formula scelta per la fusione sarà l’incorporazione della Stresa Vergante da parte del Città di Baveno 1908, di conseguenza verranno mantenute la matricola della società incorporante e i relativi titoli sportivi. (…)

Contestualmente alla fusione, il consiglio direttivo della Stresa Vergante ha accettato la richiesta della vicepresidente Ilaria Filippi che, ricordiamo, due anni fa aveva incorporato nel progetto Stresa Vergante il gruppo Lesa Vergante, di riattivare la matricola del Lesa Vergante per mantenere sul territorio l’attività di settore giovanile che per dinamiche, vision e mission attiverà una forte collaborazione con la nuova società. Un ulteriore sviluppo di un progetto corposo e che vuole essere inclusivo e raggiungere quante più famiglie possibili, dando la possibilità a tutti i bambini di poter praticare questo sport. Il calcio è sì, attività agonistica, ma deve mantenere il ruolo sociale sul territorio, aspetto fondamentale soprattutto nelle prime leve calcistiche.

A livello sportivo e soprattutto in ottica prima squadra, è già stato individuato lo staff dirigenziale che avrà il compito di allestire lo staff tecnico per la stagione sportiva 2024-2025 della formazione che verrà iscritta al campionato regionale di Eccellenza”.

PANCHINE - L'avvento di Alessandro Blotto come presidente, ufficializzato a giugno, ha convalidato il lavoro precedentemente impostato nel sodalizio biellese, con la conferma pressoché in toto dei tecnici dopo l'annata appena conclusa.


Nessun motivo di cambiare le carte in tavola dopo l'ottima stagione appena conclusa in casa bianconera. 

Ivan Fuoco chiude il biennio Allievi con i suoi 2008 al comando dell'Under 17, così come Piercarlo Alloisio con l'Under 16 con i 2009. Entrambi proveranno a centrare le Finals, sfuggite di un soffio nella stagione appena conclusa. Obiettivo centrato da Simone Diaferia e dai suoi 2010, che continuerà a seguire in Under 15 cercando di migliorare il risultato ottenuto nei gironi finali, dopo la conquista del primo posto nel gruppo A della categoria. Il nome nuovo quindi è quello di Marco Fasana, che arriva dal Città di Cossato e prenderà in carica l'Under 14, guidandola nella transizione all'attività agonistica.

PANCHINE - Sarà un anno di soli regionali per l'Alba Calcio, con la speranza che il traguardo venga subito raggiunto anche dall'Under 14, nessun bisogno quindi di stravolgere il parco allenatori dopo l'ottimo lavoro svolto.


Torna ai regionali la Juniores dopo la retrocessione della prima squadra. Al timone ci sarà Andrea Pellegrino, dopo la salvezza ottenuta con l'Under 17 e la conquista della coppa Under 18 si prospetta un campionato da protagonisti per i suoi ragazzi.

Doppio impegno invece per Nicola Chiarla, che seguirà i suoi 2008 nella categoria regina dell'agonistica e terrà in consegna anche i 2009, con cui proverà a migliorare l'eccellente campionato disputato in Under 15, terminato a pochi punti dalla fase finale. Confermatissimo anche David Rabino con i 2010, che dopo una stagione durissima ha guidato i suoi ad un esaltante girone di playout chiuso in maniera trionfale. Infine sarà Fabrizio Marasso a seguire l'Under 14 nella transizione all'attività agonistica, pronta come la passata stagione ad un lunghissimo campionato.

PANCHINE - Decisi gli allenatori: Andrea Roano in Under 19, Claudio Josca in Under 17, Luca Debernardi in Under 15 e l'ex Romagnano Paolo Setti in Under 14


Quasi tutto fatto per la nuova stagione al Città di Cossato. Subito una novità, con la presentazione (avvenuta già ad aprile) del nuovo responsabile del settore giovanile Dario Angiono. Figura di grande esperienza, sarà responsabile delle quattro formazioni dell'agonistica collaborando con il responsabile tecnico Patrix Scarpellini, nonché coordinatore dell'area scouting. Obiettivo continuare a crescere e recuperare l'annata retrocessa.

Per quanto riguarda le compagini che faranno i regionali, ci sarà il passaggio di Andrea Roano alla Juniores, figura giusta per preparare i ragazzi all'approdo alla prima squadra, visti i suoi trascorsi da bomber. Claudio Josca chiuderà il bienno allievi con i suoi 2008 dopo la salvezza ottenuta quest'anno, con lui il vice Maurizio Rossetti. Alla guida dell'Under 15 ci sarà invece Luca Debernardi, mentre per l'Under 14 è stato scelto l'ex Romagnano Paolo Setti, a lui il compito di guidare i ragazzi del 2011 all'immediata conquista della categoria regionale.
L'ultimo nome in ordine di tempo è quello di Carmine Negri, ex tecnico del centro federale Figc di Oleggio con esperienze nell'agonistica e nella scuola calcio. Con il vice Elia Bragato seguirà l'Under 16 nel tentativo di riconquistare la categoria.

FUSIONE - Una splendida annata per entrambe, la nascita di un nuovo polo calcistico forte del biellese e la conferma in toto dei tecnici che hanno guidato le varie formazioni alla vittoria dei campionati provinciali. Di seguito il comunicato ufficiale e gli allenatori per la prossima stagione.
 


"Cambia la storia. La voglia e la necessità di unire le forze e gli intenti hanno portato alla nascita di un nuovo polo del calcio biellese, una realtà che si ritaglierà spazio nello scacchiere della nostra provincia e non solo. Nasce la Fulgor Chiavazzese RV. 
La neonata società prende vita dalla fusione di A.P.D. Chiavazzese ’75 e A.S.D. Fulgor Ronco Valdengo, entrambe società storiche del Biellese, che hanno scritto pagine importanti di sport e risultati nell’albo del nostro calcio.
Da questa unione nasce un modello, che incarna passione, professionalità, ambizione, divertimento, crescita personale e sportiva.
Fulgor Chiavazzeze RV congiunge due realtà calcistiche protagoniste estremamente in positivo nella stagione 2023/24 appena concluse, sia con i rispettivi settori giovanili sia con le prime squadre. Da un lato la Chiavazzese, con l’annata 2010, dall’altro la Fulgor Ronco Valdengo con i 2008 e 2009: i rispettivi campionati sono stati vinti. Nel campionato di Promozione, entrambe le formazioni hanno sfiorato l’accesso al playoff.
Il progetto della neonata realtà getta le radici su questi ottimi risultati per arrivare a migliorarli ulteriormente. 
Ambizione e volontà di far crescere i ragazzi contraddistinguono la Fulgor Chiavazzese RV. Il processo di formazione delle rose è già iniziato e sta proseguendo nel miglior modo possibile, dall’Attività di Base sino alla prima squadra. Ad oggi il numero di ragazzi che ci avviciniamo a conoscere si attesta intorno alle 180 unità. Gli obiettivi sono: competere a livello regionale con le squadre dell’Agonistica e fare il salto di categoria in Eccellenza, un tassello fondamentale per mettere sotto una buona luce l’intero Settore Giovanile. Per permettere tutto ciò è importante anche essere dotati di strutture. La nostra sede è a Chiavazza in Piazza XXV Aprile, mentre per le partite ufficiali usufruiremo di due campi da calcio. La prima squadra disputerà i match casalinghi all’Eraldo Furno Marchese di Valdengo (Via Libertà 30), mentre il settore giovanile si dividerà tra l’appena citato ed il sintetico di Viale Venezia di Chiavazza".

Niente cambi quindi e non poteva essere altrimenti dopo l'esaltante stagione appena vissuta. Agli ordini del rappresentante del settore giovanile Amedeo Acquadro confermati in blocco gli allenatori che hanno guidato i tre gruppi alla conquista dei regionali: Natalino Basile sale in Under 17 con i suoi 2008, Jorge Fernandez Gomar in Under 16 ed Ermanno Baudo in Under 15. Sarà invece Giancarlo Maffei a seguire l'Under 14 provando a conquistare la categoria nelle qualificazioni.

PANCHINE - Una buona stagione in casa Busca, con tre formazioni che disputeranno i regionali e la Juniores che spera nel ripescaggio. Niente stravolgimenti quindi, con le tante conferme interne.
 


Nessuna sorpresa in casa Busca, tutte le compagini si sono dimostrate all'altezza degli obiettivi quindi nessun ribaltone nelle panchine. I ragazzi del 2007 passano alla Juniores dopo un girone finale tiratissimo con la Giovanile Centallo, chiuso al secondo posto di un solo punto. A guidarli ora sarà Francesco Campagnolo, da capire se nei Provinciali o se un eventuale ripescaggio permetterà anche a questa categoria di cimentarsi nei Regionali. Categoria che si sono conquistati i 2008 dopo una bellissima stagione e un acceso duello con il Boves, alla loro guida ci sarà Lorenzo Ungaro coadiuvato da Mattia Bertaina. L'Under 16 sarà il vero fiore all'occhiello della società, con i 2009 che di pochissimi punti hanno mancato l'accesso alle Finals. Ci riproveranno con al timone Luciano Rosano e Enrico Eandi, ereditando l'ottimo gruppo di Carmine Amoroso, che con il supporto di Domenico Belotti resta in Under 15 al timone dei 2010, che agli spareggi hanno mantenuto il diritto di disputare i Regionali anche la prossima stagione. Merito anche di Egidio Fasano, che con Aldo Alessandrini proverà a ripetersi con i 2011 sempre in Under 14.

FINALI - Lucento sul podio dopo una prova di alto spessore, nulla da fare per il buon Aygreville. La finalissima è la degna conclusione di una bellissima manifestazione, con Cenisia e Pro Collegno a darsi, sportivamente, battaglia sotto l'incitamento costante del pubblico.
 


Nella finalina per il 3°/4° posto trionfo del Lucento, che si mostra deciso e concreto e realizza un poker all'Aygreville. Colacchio si prende i riflettori con una doppietta, Ledda e Dizzoli rendono rotondo il risultato, mentre per gli ottimi valdostani è Pace a realizzare la rete della bandiera.

Decisamente tirata la finale tra Cenisia e Pro Collegno, una lotta serrata giocata al massimo e decisa dalla lotteria dei rigori. Le Violette partono subito cercando di controllare il gioco in palleggio e non buttano mai il pallone, anche a costo di prendersi qualche rischio. Come al 2', quando Melara si esibisce in un elegante quanto temerario dribbling in area sulla pressione di Di Nardo. Ma la squadra di Rossi non ha certo vita facile, dovendosi scontrare con la garra della Pro Collegno, che ha in La Paglia il suo rappresentante più esemplare. Prestazione davvero maiuscola per tutta la gara del 5 di Collegno, che davanti alla difesa alza una vera e propria saracinesca, ben coadiuvato dal poderoso Bruna. Il Cenisia comunque è squadra raffinata, che si avvale in palleggio della coppia Monetta-Momigliano sempre pronta ad innescare la freccia Micari, che chiama Origlia a stare sempre sul chi vive sulla fascia di competenza. I due portieri però rischiano poco e le uniche conclusioni arrivano dalla distanza con Monetta da una parte e Monteriso dall'altra, entrambe controllate senza patemi da Tortone e Melara. L'incontro aumenta d'intensità e il Cenisia si esibisce in una pregevole combinazione in ripartenza sull'asse Momigliano-Melis-Saddi, poi, dopo la botta dello stesso Saddi controllata da Tortone, ecco il vantaggio delle Violette. E' il 17' quando Monetta vince uno scontro fisico a centrocampo prendendo la difesa di sorpresa, la Pro non riesce a ripiegare e il 6 si infila in area e serve Micari che tutto solo non si fa pregare e insacca. Si lotta nei restanti minuti, ma solo all'ultimo secondo arriva un altro pericolo, sempre costruito dagli stessi protagonisti del gol. In questo caso però c'è Fornasiero a fare muro due volte in area e le squadre vanno al riposo.
Al rientro in campo i ragazzi di Rossi si mostrano subito aggressivi, ma non fanno paura ad un avversario che spinto dai suoi tifosi agguanta immediatamente il pari. E' Monteriso a suonare la carica, ringhiando a centrocampo come un leone. Il suo pressing caparbio ha buon fine, ruba palla e si invola sulla sinistra da dove centra un cross che però sembra facile preda per la difesa. Melara e Blessing però non si capiscono e la sfera passa loro in mezzo, arrivando a Borelli che a porta sguarnita non può sbagliare. Sulle ali dell'entusiasmo i collegnesi cercano con tutte le loro forze di prendere il controllo della partita, ma complice anche la pioggia che aumenta non è facile per nessuna delle due e a tanto agonismo non corrispondono altrettanti pericoli per i due portieri. Momigliano da vero capitano comanda la riscossa dei suoi, ma nessuna delle due prevale e solo una punizione di Hoxha chiama Tortone alla facile parata. Si va verso il triplice fischio, ma proprio nell'ultimo minuto di recupero il Cenisia non capitalizza una palla gol pazzesca. Ripartenza veloce con Micari che imbuca perfettamente per Ganzaroli, che di forza perfora la difesa, supera anche Tortone, ma quando sembra tutto fatto trova l'opposizione di un eroico La Paglia, che salva tutto di schiena e manda le squadre ai rigori. 
Dal dischetto la Pro Collegno avverte forse la pressione, il Cenisia si mostra glaciale e alla fine può festeggiare.

1°/2° posto
PRO COLLEGNO-CENISIA 1-1 (3-5 d.c.r.)
RETI: pt 17' Micari (C), st 3' Borelli (P)
SEQUENZA RIGORI: La Paglia (P) alto, Achiddu (C) gol, Monteriso (P) traversa, Ganzaroli (C) gol, Di Nardo (P) gol, Momigliano (C) gol, Fornasiero (P) gol, Monetta (C) gol
PRO COLLEGNO: Tortone, Origlia, La Paglia, Fornasiero, Ferrari, Doria, Garino, Di Nardo, Monteriso, Bianco, Borelli, Liturco, Bruna, Sofia, Sculco, Di Lorenzo, De Nigro. All. Di Nardo
CENISIA: Melara, Spagnoletti, Blessing, Bottino, Trisoglio, Monetta, Micari, Momigliano, Ganzaroli, Hoxha, Achiddu, Melis, Saddi, Sauna. All. Rossi

3°/4° posto
AYGREVILLE-LUCENTO 1-4
RETI: 2 Colacchio, Ledda, Dizzoli (L); Pace (A)
AYGREVILLE: Dilena, Binel, Chiarello, Molino, Guichardaz, Pace, Fusinaz, De Luna, Pjollaj, Cuneaz, Simonetto, Stermotic, Ceravolo, Marino, Ramazin. All. Gentili
LUCENTO: Scarfone, Ledda, Penafiel, Coppola, Dizzoli, Macrì G., Rametta, Palcau, Di Leo, Macrì N., Bertollo, Colacchio, Carlino, Pino, Ibhe, Mannarino, Newman. All. Scarfone

FINALI - Epilogo spettacolare e all'insegna del divertimento nel bel torneo organizzato per beneficenza dal progetto SEA. Tanto spettacolo per una buona causa, in una giornata che ha chiuso al meglio un evento di assoluto successo.
 


La finalissima vede contrapposte Cbs e Vallorco ed è gara che non delude le attese. Le due squadre fanno subito capire che non sarà facile sfondare le rispettive difese. Da un lato Nardone e Trullo coadiuvati da Yassine Bakhouba alzano la saracinesca, proteggendo impeccabilmente Peroglio. Dall'altra Charkaoui, Di Cesare e Chacour guidano i compagni nella gestione degli affondi dei fortissimi avversari. E quando non arrivano loro ci pensa Mazza a sventare ogni pericolo, con il portierone del Vallorco che felino dice no con il piede prima a Paone, poi a Yassine Bakhouba. Sulla fascia sinistra della Cbs molto bella la sfida che vede contrapposti Manzi e Charkaoui, duello che si conclude sostanzialmente in pareggio con il 13 rossonero molto attivo e capace di andare anche al tiro, ma il 2 del Vallorco che non regala un centimetro ed impedisce all'esterno di costruire limpide azioni da gol. La squadra di Solero ha più difficoltà a spingersi in avanti, ma quando lo fa sono brividi e Di Cesare si vede negare il gol dal salvifico intervento sulla linea di Nardone. Scampato pericolo la Cbs preme con convinzione, coglie anche un palo con Trullo e nel finale di tempo trova il vantaggio su calcio da fermo con Yassine Bakhouba, ben servito da Tazaly.
La ripresa vede i rossoneri sfoderare tutto il proprio potenziale e nonostante Goiettina e Beltrame si battano come leoni, il Vallorco non riesce a creare pericoli e finisce per capitolare. Taranto raddoppia sfruttando la respinta di un monumentale Mazza dopo la conclusione di Vigo, poi Cheli ruba la scena centrando la traversa e trovando poco dopo il meritato acuto personale. A chiudere i giochi invece ecco Di Muro, non prima però del sussulto d'orgoglio degli avversari, che con Chacour vanno ad un passo dal gol. Finisce qui e la Cbs è campione dopo una bellissima cavalcata, onore agli sconfitti che fino all'ultimo secondo non hanno lesinato nell'impegno.

La finalina comincia qualche minuto dopo l'inizio della finalissima e vede Gassino San Raffaele e San Giacomo Chieri sfidarsi per il gradino basso del podio. Sono i rossoblu a partire meglio, trovando la zampata per l'1-0 con Mario Degruttola, rapace d'area che non si lascia sfuggire l'occasione. I rossoblu controllano bene il gioco, ma nella ripresa devono fare i conti con la voglia di rivalsa del San Giacomo Chieri, che preme sull'acceleratore e riesce a ribaltare la sfida guidata dal talento di Ruta. Il 10 di Chieri è scatenato, trova prima il pareggio, poi con una bella azione sfiora il raddoppio con diagonale insidioso. Fasano va vicinissimo al 2-1, poi ci pensa Mascia a gonfiare la rete e la squadra di Abbondanza chiude così al 3° posto dopo un gran torneo.

FINALI

1°-2° posto
CBS-VALLORCO 4-0
RETI: pt Bakhouba Ya., st Taranto, Cheli, Di Muro
CBS: Bakhouba Yo., Nardone, Trullu, Vigo, Taranto, Paone, Cheli, Peroglio, Manzi, Di Gianni, Di Muro, Bakhouba Ya., Tazaly. All. Caccialupi
VALLORCO: Mazza, Charkaoui, Bletrame, Di Cesare, Noascone, Grisolano, Chacour, Goiettina, El Tass, El Idrissi. All. Solero

3°-4° posto
GASSINO SAN RAFFAELE-SAN GIACOMO CHIERI 1-2
RETI: pt Degruttola (G), st Ruta (S), Mascia (S)
GASSINO SAN RAFFAELE: Passafiume, Arua, Borgese, Forno, Puccio, Pranzo, Canina, Bentivoglio, Degruttola, Magnocavalli, Biscuolo, Pescarolo. All. Camina
SAN GIACOMO CHIERI: Lazzarino, Ouafa, Massafra, Pezzera, Cosoleto, Tosetto, De Bernardi, El Kabdany, Mascia, Ruta, Volpiano, Cosoleto, Fasano. All. Abbondanza

GIRONE FINALE - Successo al fotofinish per il Pianezza, una rete subita in meno permette di mettere la testa avanti rispetto al Lucento. Tutte hanno però brillato in questa fase finale, da un Centrocampo mai domo al Venaria, imbattuto con le due battistrada.
 


Ultima giornata davvero emozionante, per un torneo deciso per questione di dettagli in favore del Pianezza. I rossoblu hanno bisogno di tanti gol per sperare nel sorpasso ai danni del Lucento e scendono in campo davvero decisi e battaglieri. Il Centrocampo non regala un centimetro, lotta strenuamente con i due Scutaru, Toumi e Pierino danno tutto, ma Sattamino e compagni sono affamati di reti e non lasciano scampo con le loro giocate. I gemelli Tamoud fanno faville e segnano tre reti in due (doppietta per Sami, uno Amir), ma il gioco corale del Pianezza permette a tanti dei suoi elementi di trovare la via della rete. Demana, Laneri, Garzia e Marino sono i mattatori per un successo che alla fine vale il trofeo, con la difesa che alza la saracinesca davanti a Gobbato e non lascia passare uno spillo.
Nell'altro incontro Venaria fatale al Lucento, con i Cervotti che riservano agli avversari lo stesso trattamento riservato al Pianezza, con una gara lottata con il coltello tra i denti e le reti di Perri e Solej che alla fine risultano decisive. I ragazzi di Delli Calici ci provano in ogni modo e con Clemente e Muraca si regalano il 2-2 della speranza, ma finiscono poi per sbattere contro i coriacei avversari e neanche i forti Ejokpaezi e Mititelu riescono a trovare il guizzo decisivo che avrebbe regalato la vittoria.
Finisce quindi la bella manifestazione, che al di là dei risultati sul campo ha visto tanti bravi sfidarsi senza esclusione di colpi e divertirsi al cospetto del proprio, caldissimo pubblico.

DISTINTE FASE FINALE

PIANEZZA: Gobbato, Sattamino, Laneri, Falbo, Vurchio, Tamoud S., Tamoud A., Garzia, Demana, Fiume, Marino, Corban, Vitetti, Sorrentino. All. Fiume
LUCENTO: Carlomagno, Salvatore, Clemente, Zejno, Muraca, Versino, Coppola, Di Vietri, Mititelu, Ejokpaezi, Corigliano. All. Delli Calici
CENTROCAMPO: Mancino, Benfellah, Pierino, Ungureanu, Scutaru R., Nikolli, Dardha, Mezzini, Toumi, Rametta, Scutaru E., Soliman. All. Rossano
VENARIA: Jigau, D'Apa, Piga, De Paoli, Infantino, Viano, Di Lorenzo, Solej, Lala, Perri. All. De Simone

FASE FINALE

Girone Spiderman: Pianezza 5, Lucento 5, Centrocampo 3, Venaria 2
Risultati: Lucento-Centrocampo 7-1, Pianezza-Venaria 2-2, Lucento-Pianezza 0-0, Venaria-Centrocampo 0-2, Lucento-Venaria 2-2, Pianezza-Centrocampo 7-0

GIRONE FINALE - Ultima giornata di gare spettacolare, con due incontri ricchi di gol che finiscono per premiare la Sisport, che sul filo del traguardo sorprende il Lucento e festeggia il primo posto.
 


Finale mozzafiato quello che ha visto protagonisti i ragazzi del 2014 di Sisport, Lucento, Rebaudengo e Lascaris. Dopo giorni di gare intense si chiude il bel torneo che ha messo in scena spettacolo e divertimento per tutti i giocatori in campo e i tifosi sugli spalti. Sotto un cielo plumbeo l'ultima tornata di gare è decisiva per capire chi chiuderà in vetta, con anche la prospettiva di un arrivo a tre a quota 6 punti a conferma del grande equilibrio visto tra queste quattro bellissime compagini.
E lo conferma proprio il battagliero Rebaudengo, che seppur tagliato fuori per il primo posto non vuole fare sconti ai padroni di casa del Lascaris e disputa un incontro di alto spessore finendo per imporsi. Sfida spettacolare tra le due formazioni, con i bianconeri che danno tutto per strappare i 3 punti, trascinati dalla verve in zona gol di Antonio Scalzo, una vera sentenza quando c'è da spingere la palla in fondo al sacco, tanto che si porta il pallone a casa con una tripletta. Ci pensa poi Christian Spina a calare il poker, ma dalla parte opposta i gialli di mister Pigniatiello non vogliono certo sfigurare e ci tengono a salutare il talentino Eduard Ispas, oggi alla sua ultima gara con i compagni, il suo futuro ha le fattezze della Vecchia Signora. E così ecco mostrare tutta la loro classe al cospetto dei forti avversari, rubando la scena grazie alle doppiette di Alaa Ahmed e Anwar Dahraoui, ai guizzi di Pizzardi e Benoukaiss, per non parlare della bella figura fatta dal classe 2015 Gioele D'Agata.
Sisport-Lucento risulta così decisiva, ma sebbene si arrivi agli stessi gol dell'altra gara, in questo caso a ergersi protagonista sono i campioncini della Sisport. Il Lucento ringhia su ogni palla, Di Gennaro e Vavalà trovano la via del gol e da Pistol ad Ojega passando per Iacovino, tutti si impegnano al massimo per chiudere al primo posto dopo un bellissimo torneo. Ma dal lato opposto c'è una formazione strepitosa, che guidata da capitan Greco e dal suo fedele scudiero Faedda (entrambi in gol in questo intenso scontro diretto) vola sulle ali dell'entusiasmo e mette in mostra tutti i suoi gioielli. Come Faedda ruba la scena Ascanio Longo con una doppietta, ma Mesiti e Cipriano non vogliono essere da meno e con i loro guizzi finiscono sul tabellino.
Alla fine quindi Sisport campione e negli spogliatoi parte una festa scatenata, ma in una bella atmosfera dove tutti hanno brillato a vincere è stato ancora una volta lo Sport, con il bel pubblico sugli spalti come cornice perfetta ad una bellissima manifestazione, che ha nel divertimento dei ragazzi e nella beneficenza i suoi punti cardine.

DISTINTE FASE FINALE

SISPORT: Oliviero, Greco, Cipriano, Cirillo, Caiafa, Tanzariello, Foti, Faedda, Mesiti, Longo, Arabia. All. Russello
LUCENTO: Pistol, Slim, De Meo, Giambarrese, Capobianco, Iacovino, Vavalà, Conte, Eze, Di Gennaro, Ojega. All. De Liddo
REBAUDENGO: Biondi, Dahraoui, D'Agata G., Ahmed, Ben Amor, D'Agata N., Ispas, Pizzardi, Benoukaiss. All. Pigniatiello
LASCARIS: Melluso, Panero, Spina, Bastillo, Turtora, Scalzo, Ferrara, Setaro, Saladino, Oria. All. Agnino

FASE FINALE

Girone Spiderman: Sisport 6, Lucento 6, Rebaudengo 3, Lascaris 3
Risultati: Lascaris-Lucento 5-7, Sisport-Rebaudengo 7-2, Lascaris-Sisport 3-1, Rebaudengo-Lucento 1-5, Lascaris-Rebaudengo 4-6, Sisport-Lucento 8-2