Venerdì, 20 Settembre 2024

MERCATO - I due ex Lucento e Casale rinforzano l’attacco dei 2006, da dove esce Filippo Nirta in direzione Volpiano. In mezzo al campo dei 2008 arrivano il mediano dal Torino e il fantasista dal Pinerolo


Per puntare al massimo non bisogna mai accontentarsi. È la strategia applicata dal Chisola in questo mercato invernale, con la scelta di rinforzare ulteriormente squadre che sono già protagoniste dei gironi e, ad oggi, tutte qualificate per le finali regionali. “Pochi colpi ma di grande qualità - spiega il direttore sportivo, Alessandro Freda -, tutti ottimi giocatori che ci aiuteranno a raggiungere gli obiettivi prefissati. Siamo soddisfatti, poi come sempre a parlare sarà il campo”.

L’Under 17 di Luca Mezzano, che sta battagliando con il Nichelino Hesperia per la vittoria del girone, si è rinforzata in attacco con il trequartista Ivan Pirrotta e l’attaccante Andrea Trombini, entrambi ex Lucento che hanno giocato la prima parte della stagione al Casale. Hanno lasciato la società nerostellata, sull’orlo del fallimento, anche Andrea Mannarino, che si è accasato all’Alpignano, e Aleks Qanaj, che potrebbe rilanciarsi a Novara. Tornando al Chisola 2006, in uscita c’è Filippo Nirta, ex bandiera del Pozzomaina, che ha scelto di proseguire con la maglia del Volpiano.

Gli altri due colpi messi a segno dal ds Freda riguardano l’Under 15: arriva direttamente dal Torino Matteo Coco, duttile centrocampista in grado di abbinare quantità e qualità; è un ex granata, ma giocava nel Pinerolo, Thomas Gozzi, fantasista di ruolo che fa del dribbling la sua arma migliore. Lasciano Vinovo il 2008 Lorenzo Cappelli, centrocampista che ha accettato la corte del Moncalieri, e il 2009 Federico Pucci, esterno destro, che torna ad Alpignano.

INTERVISTA - Il punto della situazione con il responsabile delle giovanili: “In estate abbiamo cambiato quasi tutti, non era scontato partire subito così forte. Merito di tutti, vecchi e nuovi, ma in primis del presidente Stefano Sorrentino, la sua presenza è uno stimolo continuo. Ad oggi avremmo tutte le squadre nelle finali regionali, ma non ci accontentiamo…”


“Sono contento e soddisfatto di quello che abbiamo fatto finora, per il valore oggettivo dei risultati e soprattutto perché dal primo giugno abbiamo rivoluzionato tutto. Non dimentichiamo da dove siamo partiti. Certo, questa società è sempre stata il top, le rose delle squadre erano tutte importanti, l’impianto sportivo è fantastico, ma lo staff tecnico è stato completamente rinnovato, negli allenatori e nei preparatori, e ci sono stati tanti inserimenti in tutti i gruppi. Non era scontato partire subito forte: lo abbiamo fatto e ne sono orgoglioso”.

Così Omar Cerutti, responsabile del Settore giovanile del Chieri, racconta la prima parte della stagione del “nuovo” Chieri targato Stefano Sorrentino: la pausa invernale è il momento giusto per fare il punto della situazione su quanto è stato fatto e soprattutto su obiettivi e prospettive.

“Ci troviamo - continua Cerutti - con ragazzi cresciuti da tutti i punti di vista e solo quattro richieste di nulla osta su circa 120 tesserati, che ovviamente non neghiamo: se così pochi vogliono cambiare aria, tra l’altro con motivazioni serie, vuol dire che a Chieri si sta bene. Tiriamo una riga al termine della prima parte della stagione e la somma è positiva. C’è entusiasmo nei gruppi, fiducia nelle famiglie. Ad oggi avremmo quattro squadre su quattro qualificate nelle finali regionali, più l’Under 19 nazionale prima in classifica, con un percorso di crescita evidente. Il più era partire, e lo abbiamo fatto. Ora dobbiamo occuparci dei dettagli e ci sono tante cose da migliorare, il Chieri è una società ambiziosa, che non si accontenta mai”.

A livello personale, come hai vissuto il passaggio da casa tua, Alpignano, a società sicuramente diversa, come il Chieri?

“Non è stato facile lasciare Alpignano, che in effetti è casa mia, sarò sempre affezionato e riconoscente ai colori biancoazzurri. Ma qui sto bene, mi hanno accolto benissimo, non ho sentito questo salto grazie alle persone con cui lavoro tutti i giorni, vecchi e nuovi senza alcuna differenza. Ne approfitto per ringraziare chi ha dato fiducia a me e al mio staff, in primis il presidente Stefano Sorrentino. Sono sincero, avevo qualche timore di fare più fatica, ma sono contento, a livello personale è motivo di grande soddisfazione lavorare in una società prestigiosa come il Chieri. Impegnativo ma bello, stimolante”.

Com’è un campione come Sorrentino visto da vicino?

“Una bella persona, si è creato un ottimo rapporto anche a livello personale. E a livello societario mi sta impressionando: è sempre presente, ci tiene, vederlo tutti i giorni a curare i dettagli insieme a noi ci sprona e ci stimola a fare sempre meglio. Ci confrontiamo su tutto, ma davvero mi ha dato carta bianca nella gestione delle giovanili, non è una parola vuota ma un dato di fatto. E ci tengo a dire che anche con il direttore sportivo Montanaro si è creata un’ottima collaborazione, che parte dalla Juniores nazionale ma si allarga a tutta l’area di mia competenza”.

Prima di scendere nel dettaglio delle squadre, partiamo dai singoli: dicevi che ne avete tanti nel mirino del professionismo.

“Sì, ne siamo orgogliosi perché formare un ragazzo per il professionismo per noi equivale a vincere un campionato. I più gettonati ad oggi sono i 2008, che stanno facendo tanti provini, in regione e non solo: Stefano Palumbo, Andrea Orso, Fabio Garbellini e Cristiano Lepore. Sono stati chiamati anche il 2007 Filippo Galvagno e Francesco Bochicchio e il 2006 Mattias Terrazzino. Tanti giocano in porta, diamo merito all’area portieri guidata da Dario Urban, sono dei grandi. E non dimentichiamoci delle rappresentative, che per noi sono molto importanti: nelle regionali ne abbiamo mandati 7/8 per categoria, vedremo le scelte finali. Ed è della scorsa settimana la chiamata di Vincenzo Mammarella nella selezione nazionale Under 18 serie D”.

Analizziamo le squadre una per una, partendo dall’Under 17.

“Bene, molto bene. È un gruppo che ha inserito tanti giocatori nuovi, il mister sta facendo un grande lavoro di aggregazione, anzi lo ha già fatto perché i risultati sono davvero ottimi. I ragazzi stanno maturando anche a livello di personalità, tanto è vero che nell’ultima partita di Juniores nazionale hanno giocato tre 2006, praticamente tutta la difesa. È un percorso che vuole raccogliere i frutti oggi, perché questa squadra può arrivare fino in fondo ma anche di prospettiva. Non dimentichiamo che in panchina c’è Massimo Ricardo, dire che è un grande è come scoprire l’acqua calda…”

Under 16, un percorso finora più tortuoso.

“Qualche problemino c’è stato, non si può negare, inutile cercare i colpevoli perché le verità stanno sempre nel mezzo. Quello che conta è che nell’ultimo mese e mezzo la ritrovata serenità sta portando risultati sul campo, con sei vittorie di fila. Vincere aiuta a vincere, adesso sono sereno anche con loro”.

Under 15, squadra fortissima.

“I risultati parlano chiaro, assistiamo a una crescita impressionante domenica dopo domenica, a livello comportamentale oltre che calcistico. Matteo Negro sta facendo un ottimo lavoro. La cosa che voglio sottolineare è che giocano tutti i componenti della rosa, sono tutti protagonisti”.

Under 14, la categoria forse più difficile perché è al primo anno a 11, nell’attività agonistica.

“Anche questo gruppo sta crescendo in modo vertiginoso, Andrea Canavese ha fatto un lavoro incredibile in soli tre mesi, pensavamo di arrivare a questi livelli ma non in tempi così rapidi: dal SuperOscar a oggi, sono due squadre diverse. In campionato siamo quarti ma per noi vale come un primo posto per il percorso fatto, finisse oggi saremo rientrati tra le qualificate alle fasi finali. E non possiamo che crescere ancora”.

Non dimentichiamoci dei secondi gruppi.

“Non è mai facile, oggettivamente, e invece ho trovato due allenatori competenti e soprattutto pieni di entusiasmo, che trasmettono ai ragazzi una voglia incredibile. Tra le due squadre Under 15 e Under 14, uno solo ha chiesto lo svincolo, un dato che vale più di ogni parola. A fine anno inseriremo qualcuno nel cosiddetto primo gruppo, ce lo eravamo ripromesso e lo faremo, anzi in tanti ci stanno mettendo in difficoltà, in senso buono ovviamente… Bravi i mister, bravi i ragazzi e brave le famiglie”.

Mercato invernale?

“A gennaio meno si fa, meglio è. Vuol dire continuare con chi ti ha dato fiducia in estate. E il dato più importante è quello in uscita, se nessuno vuole andarsene è bel segnale. Faccio in fretta: dai 2008 escono Gambin e Girardi, dai 2008 Malberti del gruppo di Negro e Piovesan del gruppo di Cozzella, dove entrano il portiere Marasca, che non era tesserato quest’anno, e Basile dalla Pro Eureka. Tutto qui”.

Per concludere, una domanda a cui non mi risponderai mai: le tue favorite ai titoli regionali.

“I competitor sono sempre i soliti noti, ma nomi non ne faccio neanche sotto tortura (risate, ndr). Però ti dico che non mi nascondo e che noi ci proveremo con tutti. Almeno un titolo vorremmo portarlo a casa, ci proveremo fino in fondo”.

ESORDIENTI 2010 - Fuori in semifinale Chisola e Sampdoria, unica professionista a superare la fase a gironi. Premio per il miglior giocatore all’unica giocatrice partecipante, Martina Battocchio del LR Vicenza


C’erano Juventus, Sampdoria, Monza, Genoa, Piacenza, LR Vicenza e Alessandria alla Crystal Kup riservata agli Esordienti 2010, torneo organizzato da Bekings che è stato giocato nello scorso week end a Chieri, nonostante la neve abbiamo compromesso la giornata di sabato. C’erano 7 società professionistiche, dicevamo, ma alla fine la parte del leone l’hanno fatta le “nostre” dilettanti: ha trionfato l’Alpignano, che ha battuto 2-0 il Chieri nella finalissima dopo aver superato il Chisola in semifinale, grazie ai calci di rigore; i collinari, oltre alla medaglia d’argento, si sono tolti la soddisfazione di battere la Sampdoria, unica prof a superare la fase a gironi.

“È stato un torneo di livello molto alto, contraddistinto dalle grandi prestazioni delle dilettanti qualificate alla fase finale” racconta Aldo Bratti, che ha organizzato l’evento insieme a Giorgia Contu, Marco Mameli e tutto lo staff di Bekings. La scelta di far giocare le professioniste con un’annata in meno sta assicurando partite aperte e spettacolari, più divertenti per il pubblico e formative per i giovani calciatori: le goleade non servono a nessuno, né a chi le fa né a chi le subisce. “Credo che i risultati parlino chiari - continua Bratti -, l’unica professionista su sette che è passata alle semifinali è stata la Sampdoria, che però non ha avuto grandi possibilità fin dall’inizio con il Chieri. Probabilmente il lavoro fatto dalle società dilettanti in questi anni sta dando i suoi frutti. Ma ci tengo a ringraziare tutte le società professionistiche per la loro partecipazione, un grazie speciale al Monza e alla Juventus, nella persona di Matteo Angaroni, per la professionalità”.

Il premio dedicato al miglior giocatore è andato all’unica giocatrice partecipante, Martina Battocchio del LR Vicenza, che ha ottenuto elogi unanimi da parte di tutti i partecipanti.

2° CRYSTAL KUP - ESORDIENTI 2010 (9vs9)

FASE ELIMINATORIA

Girone A: Sca Asti-Fossano 0-5, Sca Asti-Cbs 0-4, Fossano-Cbs 1-1
Girone B: Pinerolo-Sisport 2-0, Chieri-Pinerolo 4-1, Sisport-Chieri 2-0
Girone D: Lascaris-Charvensod 7-0, STS-Cuneo Olmo 2-1, Charvensod-STS 2.1, Cuneo Olmo-Lascaris 1-2, Lascaris-STS 1-1, Cuneo Olmo-Charvensod 2-0
Girone E: Grand Paradis-Rosta 0-3, Alpignano-Virtus Calcio 3-0, Rosta-Alpignano 1-4, Virtus Calcio-Grand Paradis 2-0, Virtus Calcio-Rosta 1-3, Grand Paradis-Alpignano 0-5
Girone F: Folgore Caratese-Chisola 1-3, Rapid Lugano-Diavoletti Vercelli 2-0, Chisola-Rapid Lugano 3-1, Diavoletti Vercelli-Folgore Caratese 1-3, Folgore Caratese-Rapid Lugano 0-2, Diavoletti Vercelli-Chisola 0-3

FASE FINALE

Platino 1: Juventus-Lascaris 1-1, Chisola-Piacenza 5-0, Lascaris-Chisola 0-0, Piacenza-Juventus 0-3, Juventus-Chisola 2-2, Piacenza-Lascaris 0-4
Platino 2: Chieri-Alpignano 1-1, Genoa-Monza 2-0, Alpignano-Genoa 5-4, Monza-Chieri 1-3, Chieri-Genoa 3-1, Monza-Alpignano 0-3
Platino 3: LR Vicenza-Alessandria 1-1, Sampdoria-Fossano 2-0, Alessandria-Sampdoria 1-2, Fossano-LR Vicenza 2-2, LR Vicenza-Sampdoria 1-3, Fossano-Alessandria 0-2

SEMIFINALI

Chisola-Alpignano 4-5 dcr
Sampdoria-Chieri 1-3

FINALE

Alpignano-Chieri 2-0

MERCATO - Piedi buoni, visione di gioco, fisico e corsa, il trequartista ha tutte le carte in regola per imporsi anche nel professionismo. Grande soddisfazione per la società bianconera, che in estate aveva dato il “gemello del gol” Alessandro Migliore al Pisa


La bomba di mercato di questa sessione invernale arriva dal Lascaris: Samuele Dimatteo, classe 2007, è un nuovo giocatore della Virtus Entella. Dopo tanti provini - gli ultimi con Alessandria e Verona - è finalmente ufficiale il salto verso il professionismo del fantasista bianconero.

Orgoglio e soddisfazione anche nella società del Lascaris, che anno dopo anno si sta confermando ai vertici nell’ambito delle giovanili regionali e, nel contempo, sta sfornando a ripetizione giocatori utili al calcio professionistico. Nella scorsa stagione la coppia d’attacco dell’Under 15 lascarina era composta da Alessandro Migliore, passato in estate al Pisa, e Samuele Dimatteo, in procinto di passare nella società ligure di serie C.

Cresciuto nel Venaria, Dimatteo gioca da quattro stagioni e mezzo con il Lascaris: il biennio Esordienti, poi le due stagioni di Giovanissimi, più questa mezza annata di Under 16. È un trequartista moderno, che abbina un’ottima tecnica di base e una visione di gioco a 360 gradi con un fisico notevole e un “passo” che tornerà molto utile in ambito professionistico. Sempre preciso negli assist, quest’anno ha anche migliorato la sua confidenza con la rete: se nel campionato Under 15 aveva segnato 10 reti da trequartista centrale, ne ha realizzate altrettante in mezza stagione di Under 16, giocando da esterno alto a sinistra.

Alla Virtus Entella, Dimatteo troverà un altro piemontese, Antonio Mallamace, centrocampista classe 2008 che si è trasferito in Liguria in estate. Per l’ex bianconero inizia un percorso biennale, sei mesi di preparazione nel campionato Under 16 serie C per farsi trovare pronto all’Under 17. La prima amichevole, in programma l’8 gennaio? Incroci del destino, sarà contro il Pisa dell’ex gemello Migliore. E Sarà una festa.

MERCATO - Salto nel professionismo per il 2010 del Chisola, lo stesso percorso compiuto da Nicolò Gatti, Yago Scarnato e Simone Fassino. Dalla società biancoazzurra passano in bianconeri i due fratelli classe 2010 e 2012


Si chiama Salem Bannani, ha una testa piena di riccioli e un enorme talento tra i piedi: ha giocato la fase autunnale del torneo Esordienti con la maglia del Chisola, da gennaio tornerà in campo con quella della Juventus. È ufficiale, infatti, il passaggio nel professionismo del giovane talento classe 2010, attaccante esterno che fa del dribbling funambolico il suo punto di forza.

È il quarto giocatore ex Chisola nella rosa della Juventus 2010: prima di Bannani, lo stesso percorso è stato compiuto dal difensore centrale Nicolò Gatti, dal centravanti Yago Scarnato e la scorsa estate, da Simone Fassino, anche lui attaccante di ruolo.

MODOU E PAPA NDIAYE DALL’ALBESE ALLA JUVE

In questo mercato invernale, la Juventus ha tesserato altri due talenti scoperti nelle società dilettantistiche: si tratta dei fratelli Modou e Papa Ndiaye, rispettivamente 2010 e 2012, entrambi in arrivo dall’Albese, che ha ufficializzato questo doppio trasferimento sulla propria pagina Facebook.

COMUNICATO UFFICIALE - Nevicate e strade impraticabili rendono necessario il rinvio di tutte le partite in programma nel fine settimana. Rimane aperta la possibilità di organizzare tornei e amichevoli. Ecco il comunicato della Federazione


Questo Comitato Regionale, in relazione alle avverse condizioni atmosferiche verificatesi nella giornata di ieri che hanno portato abbondanti nevicate sulla quasi totalità del territorio piemontese e valdostano e conseguentemente creato l’impraticabilità dei terreni di gioco oltre alla difficoltà di percorrenza di numerose arterie stradali anche a causa delle basse temperature, ha stabilito di rinviare tutte le gare in programma venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 dicembre, compresi i recuperi calendarizzati per mercoledì 21 e giovedì 22 dicembre 2022.

(...)

Per quanto riguarda le gare amichevoli e i tornei organizzati dalle società dipendenti saranno gli stessi sodalizi organizzatori a stabilire l’eventuale rinvio di tali specifiche attività.

COMUNICATO UFFICIALE - Nevicate e strade impraticabili rendono necessario il rinvio di tutte le partite in programma nel fine settimana. Rimane aperta la possibilità di organizzare tornei e amichevoli. Ecco il comunicato della Federazione


Questo Comitato Regionale, in relazione alle avverse condizioni atmosferiche verificatesi nella giornata di ieri che hanno portato abbondanti nevicate sulla quasi totalità del territorio piemontese e valdostano e conseguentemente creato l’impraticabilità dei terreni di gioco oltre alla difficoltà di percorrenza di numerose arterie stradali anche a causa delle basse temperature, ha stabilito di rinviare tutte le gare in programma venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 dicembre, compresi i recuperi calendarizzati per mercoledì 21 e giovedì 22 dicembre 2022.

L’attività sospesa riprenderà come di seguito specificato, fatto salvo che il Comitato Regionale provvederà a valutare nel corso del tempo lo stato di consistenza dei terreni di gioco:

  • Campionato di Eccellenza - Domenica 8 gennaio 2023 - 15^ giornata di andata
  • Campionato di Promozione - Domenica 8 gennaio 2023 - 15^ giornata di andata
  • Campionato di Prima categoria - Domenica 8 gennaio 2023 - 15^ giornata di andata
  • Campionato di Seconda categoria - Domenica 22 gennaio 2023 - 13^ giornata di andata
  • Campionato Under 19 Regionale - Sabato 21 gennaio 2023 - 1^ giornata di ritorno
  • Campionati e tornei Regionali Under 17-16-15 e 14 - Sabato 21 e domenica 22 gennaio 2023 - 1^ giornata di ritorno

I recuperi già calendarizzati per mercoledì 21 e giovedì 22 dicembre 2022 vengono riprogrammati nelle giornate mercoledì 11 gennaio e giovedì 12 gennaio 2023.

Si precisa che l’attività del calcio a cinque resta regolarmente in calendario come da programma pubblicato sul comunicato ufficiale n. 51 del 8/12/2022.

Per quanto riguarda le gare amichevoli e i tornei organizzati dalle società dipendenti saranno gli stessi sodalizi organizzatori a stabilire l’eventuale rinvio di tali specifiche attività.

STAGE - Tra i calciatori di interesse nazionale selezionati da Roberto Mancini ci sono il centrocampista classe 2002 esploso nel Chisola e passato nel 2019 alla Fiorentina e il ’98 di origine rumena che ha giocato con Chieri e Fossano, prima della chiamata del Frosinone


“Il 2022 azzurro si chiuderà con uno stage dedicato ai calciatori di interesse nazionale, che si terrà da martedì 20 a giovedì 22 dicembre presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano”. Inizia così il comunicato della FIGC, che racchiude l’elenco dei giovani calciatori convocati da Roberto Mancini. Ci sono tanti giocatori che giocano o hanno giocato nella Juventus (Franco Tongya, Hans Nicolussi Caviglia, Fabrizio Caligara, Alessandro Di Pardo, Paolo Gozzi, Tommaso Mancini), qualcuno del Torino (il difensore Alessandro Buongiorno, colonna della squadra granata, l’ex Vincenzo Millico e Lorenzo Lucca, oggi centravanti dell’Ajax), e Giacomo Quagliata, che fino a due anni fa indossava la maglia della Pro Vercelli. Tra questi, spiccano le convocazioni di Alessandro Bianco e Daniel Boloca, due ragazzi esplosi nel calcio dilettantistico piemontese, che hanno delle storie da raccontare.

Alessandro Bianco, centrocampista classe 2002, è esploso nel Chisola, società che ha saputo rilanciarlo dopo l’incredibile esclusione dal Torino. Acquistato dalla Fiorentina nel 2019, Bianco si è imposto anche in maglia viola, prima nelle giovanili (con cui ha anche vinto la Coppa Italia Primavera) e poi anche in Prima squadra, dove conta già 3 presenze e 71 minuti giocati in Conference League. Ha già esordito nell’Under 18 azzurra, ora ha la possibilità di farsi notare anche nella nazionale maggiore, in attesa di trovare il meritato spazio anche in serie A. In quel Chisola 2002 giocava anche Gianluca Germinario, oggi al Pescara.

Ha qualche anno in più e un percorso più movimentato Danile Boloca, classe 1998, anche lui centrocampista centrale. Cresciuto nelle giovanili prima del Toro, poi della Juventus, ha giocato in Under 19 nazionale con il Chieri, prima di emigrare in Slovacchia, tornare in Italia alla Romanese, quindi Pro Sesto, ancora Chieri e Fossano: da qui la chiamata del Frosinone e il salto fino alla maglia azzurra.

Stage a Coverciano dal 20 al 22 dicembre, convocati due gruppi di calciatori di interesse nazionale

Il 2022 azzurro si chiuderà con uno stage dedicato ai calciatori di interesse nazionale, che si terrà da martedì 20 a giovedì 22 dicembre presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano. I calciatori convocati dal Ct Roberto Mancini saranno divisi in due gruppi di lavoro: da martedì a mercoledì mattina si raduneranno i calciatori di Serie B, in modo che possano tornare a disposizione dei rispettivi club sei giorni prima delle gare della 19ª giornata di campionato in programma lunedì 26 dicembre, mentre mercoledì pomeriggio e giovedì mattina sarà la volta dei calciatori tesserati per società di Serie A e che militano all’estero.

Lo stage, organizzato grazie alla disponibilità delle Leghe e dei Club, rappresenta una nuova tappa del percorso intrapreso nella passata stagione dalla FIGC con l’obiettivo di agevolare la transizione dalle Nazionali Giovanili alla Nazionale maggiore e ampliare la base dei calciatori selezionabili in vista dei prossimi impegni.

La Nazionale tornerà in campo a marzo 2023 per disputare le prime due gare di qualificazione al Campionato Europeo del 2024. Gli Azzurri affronteranno il 23 marzo l’Inghilterra allo stadio ‘Diego Armando Maradona’ di Napoli e tre giorni più tardi saranno di scena a Malta contro la nazionale di casa. Dal 14 al 18 giugno sarà poi la volta della Final Four di Nations League, con l’Italia impegnata in Olanda nella fase finale del torneo con i Paesi Bassi, la Croazia e la Spagna.

L’elenco dei convocati

1° gruppo calciatori

Mirko Antonucci (Cittadella), Daniel Boloca (Frosinone), Nicholas Bonfanti (Modena), Matteo Brunori (Palermo), Riccardo Calafiori (Basilea), Fabrizio Caligara (Ascoli), Simone Canestrelli (Pisa), Elia Caprile (Bari), Giuseppe Caso (Frosinone), Giorgio Cittadini (Modena), Niccolò Corrado (Ternana), Christian Dalle Mura (Spal), Jacopo Da Riva (Como), Enrico Delprato (Parma), Alessandro Di Pardo (Cagliari), Giovanni Fabbian (Reggina), Wladimiro Falcone (Lecce), Aldo Florenzi (Cosenza), Michael Folorunsho (Bari), Samuel Giovane (Ascoli), Paolo Gozzi (Cosenza), Luca Lipani (Genoa), Vincenzo Millico (Cagliari), Luca Moro (Frosinone), Samuele Mulattieri (Frosinone), Hans Nicolussi Caviglia (Sudtirol), Gaetano Pio Oristanio (Volendam), Simone Panada (Modena), Andrea Papetti (Brescia), Niccolò Pierozzi (Reggina), Eddie Salcedo (Bari), Stefano Turati (Frosinone), Marco Varnier (Spal).

2° gruppo calciatori

Tommaso Baldanzi (Empoli), Federico Baschirotto (Lecce), Alessandro Bianco (Fiorentina), Samuele Birindelli (Monza), Alessandro Buongiorno (Torino), Nicolò Cambiaghi (Empoli), Marco Carnesecchi (Cremonese), Cesare Casadei (Chelsea), Nicolò Casale (Lazio), Fabio Chiarodia (Werder Brema), Lorenzo Colombo (Lecce), Andrea Colpani (Monza), Diego Coppola (Verona), Alessandro Cortinovis (Verona), Luca D’Andrea (Sassuolo), Wladimiro Falcone (Lecce), Giacomo Faticanti (Roma), Jacopo Fazzini (Empoli), Matteo Gabbia (Milan), Antonino Gallo (Lecce), Matteo Lovato (Salernitana), Lorenzo Lucca (Ajax), Tommaso Mancini (Juventus), Filippo Calixte Mane (Borussia Dortmund), Mattia Mannini (Roma), Tommaso Martinelli (Fiorentina), Filippo Missori (Roma), Cher Ndour (Benfica), Lorenzo Pirola (Salernitana), Giacomo Quagliata (Cremonese), Antonio Raimondo (Bologna), Filippo Ranocchia (Monza), Filippo Terracciano (Hellas Verona), Franco Tongya (Odense), Emanuele Valeri (Cremonese), Emanuel Vignato (Bologna), Samuele Vignato (Monza).

Martedì 20 dicembre
Ore 11.30 - Raduno 1° gruppo calciatori presso il CTF di Coverciano
Ore 15.30 - Allenamento 1° gruppo calciatori

Mercoledì 21 dicembre
Ore 10 - Gara di allenamento 1° gruppo calciatori
Ore 11.30 - Raduno 2° gruppo calciatori presso il CTF di Coverciano
Ore 12.15 - Pranzo 1° e 2° gruppo calciatori, a seguire rientro 1° gruppo calciatori presso le rispettive sedi
Ore 15.30 - Allenamento 2° gruppo calciatori

Giovedì 22 dicembre
Ore 10 - Gara di allenamento 2° gruppo calciatori. A seguire pranzo e rientro 2° gruppo calciatori presso le rispettive sedi

Fonte: www.figc.it

CALENDARIO - Sabato la fase eliminatoria con 24 società dilettantistiche, domenica entrano in scena le professioniste (ci sono anche Piacenza, LR Vicenza e Alessandria). Appuntamento al centro sportivo Rosato di Chieri, in via Andezeno 76 bis


Bekings raddoppia: dopo il successo della Crystal Kup dedicata ai 2011, nel prossimo week end l'agenzia di organizzazione eventi che fa capo a Giorgia Contu, Marco Mameli, Aldo Bratti (qui l’articolo che ne racconta il cambio del logo e le rinnovate ambizioni) torna in pista con l’edizione del torneo riservata agli Esordienti 2010, sempre ospitata nel centro sportivo Rosato di Chieri, in via Andezeno 76 bis.

La formula è esattamente la stessa. Alla fase di qualificazione partecipano 24 società dilettantistiche, suddivise in 6 quadrangolari con gare di sola andata, con un fitto programma di incontri che occuperà tutta la giornata di sabato. La sfida sarà all’ultimo gol, perché alla fase finale non accederanno neanche tutte le prime classificate, ma solo le cinque migliori (definite in base ai punti fatti, alla differenza reti e ai gol segnati).

La giornata finale sarà concentrata alla domenica, con altri tre quadrangolari eliminatori, semifinali e finali. Eccole, quindi, le professioniste che scenderanno in campo in quel di Chieri (con l’annata 2011): Juventus, Sampdoria, Monza, Genoa, Piacenza, LR Vicenza e Alessandria.

2° CRYSTAL KUP - ESORDIENTI 2010 (9vs9)

FASE ELIMINATORIA - Sabato 17 dicembre 2022

Girone A: Sca Asti, Chieri, Bisalta, Cbs

10.00 Sca Asti-Chieri
10.35 Bisalta-Cbs
11.10 Chieri-Bisalta
11.45 Cbs-Sca Asti
12.20 Sca Asti-Bisalta
12.55 Cbs-Chieri

Girone B: Pinerolo, Sommarivese, Fossano, Vilianensis

10.00 Pinerolo-Sommarivese
10.35 Fossano-Vilianensis
11.10 Sommarivese-Fossano
11.45 Vilianensis-Pinerolo
12.20 Pinerolo-Fossano
12.55 Vilianensis-Sommarivese

Girone C: Virtus Canelli, Sisport, Bra, Busca

10.00 Virtus Canelli-Bra
10.35 Sisport-Busca
11.10 Bra-Sisport
11.45 Busca-Virtus Canelli
12.20 Virtus Canelli-Sisport
12.55 Busca-Bra

Girone D: Lascaris, Charvensod, Spazio Talent Soccer, Cuneo Olmo

15.00 Lascaris-Charvensod
15.35 STS-Cuneo Olmo
16.10 Charvensod-STS
16.45 Cuneo Olmo-Lascaris
17.20 Lascaris-STS
17.55 Cuneo Olmo-Charvensod

Girone E: Grand Paradis, Rosta, Alpignano, Virtus Calcio

15.00 Grand Paradis-Rosta
15.35 Alpignano-Virtus Calcio
16.10 Rosta-Alpignano
16.45 Virtus Calcio-Grand Paradis
17.20 Virtus Calcio-Rosta
17.55 Grand Paradis-Alpignano

Girone F: Folgore Caratese, Chisola, Rapid Lugano, Diavoletti Vercelli

15.00 Folgore Caratese-Chisola
15.35 Rapid Lugano-Diavoletti Vercelli
16.10 Chisola-Rapid Lugano
16.45 Diavoletti Vercelli-Folgore Caratese
17.20 Folgore Caratese-Rapid Lugano
17.55 Diavoletti Vercelli-Chisola

FASE FINALE - Domenica 18 dicembre 2022

Platino 1: Juventus, Piacenza, Quarta 1ª classificata, Quinta 1ª classificata

14.00 Juventus-Quarta 1ª classificata
14.35 Quinta 1ª classificata-Piacenza
15.10 Quarta 1ª classificata-Quinta 1ª classificata
15.45 Piacenza-Juventus
16.20 Juventus-Quinta 1ª classificata
16.55 Piacenza-Quarta 1ª classificata

Platino 2: Genoa, Monza, Terza 1ª classificata, Seconda 1ª classificata

14.00 Terza 1ª classificata-Seconda 1ª classificata
14.35 Genoa-Monza
15.10 Seconda 1ª classificata-Genoa
15.45 Monza-Terza 1ª classificata
16.20 Terza 1ª classificata-Genoa
16.55 Monza-Seconda 1ª classificata

Platino 3: Sampdoria, Alessandria, LR Vicenza, Miglior 1ª classificata

14.00 LR Vicenza-Alessandria
14.35 Sampdoria-Miglior 1ª classificata
15.10 Alessandria-Sampdoria
15.45 Miglior 1ª classificata-LR Vicenza
16.20 LR Vicenza-Sampdoria
16.55 Miglior 1ª classificata-Alessandria

SEMIFINALI

17.30 1ª classificata Platino 1-1ª classificata Platino 2
17.30 1ª classificata Platino 3-Miglior 2ª classificata

FINALE

18.05 Vincente A-Vincente B

LE INTERVISTE - La bandiera del Genoa presente sulle tribune di Chieri per sostenere i figli Alfredo e Alessandro: “Sono bravi e soprattutto si divertono, è questo l’importante”. La soddisfazione di Alessandro Baston e Massimiliano Perrelli, contento anche Davide La Pira della Juventus: “Utile e formativo il confronto con ragazzi più grandi di un anno”


C’era il pubblico delle grandi occasioni sulle tribune del Chieri, per le finali internazionali della Crystal Cup, torneo organizzato da Bekings per la categoria Esordienti 2011. Non è mancato all’appuntamento neanche Mimmo Criscito, bandiera del Genoa che in carriera ha collezionato più di 500 presenze e una cinquantina di gol, fresco di ritiro dal calcio giocato dopo l’esperienza al Toronto. Criscito è venuto a sostenere i figli Alfredo, 2012 esterno sinistro con la maglia numero 4 in onore del padre, e Alessandro, attaccante del 2013 che ha fatto la differenza anche con avversari di due anni più grandi. “Questi tornei - ha dichiarato - sono esperienze divertenti e formative, per i ragazzi è un piacere partecipare. In particolare, questa è una bellissima manifestazione, peccato per noi del Genoa non aver raggiunto la finale pur avendo vinto tutte e tre le partite del girone, ci è mancato solo un gol di differenza reti. I miei figli? Sono bravi, ma soprattutto si divertono, questo è l'importante”. Criscito non ha potuto incontrare Stefano Sorrentino, presidente del Chieri che non ha partecipato alla premiazione per un piccolo problema di salute: “Stefano l’ho incontrato tante volte sui campi di calcio, apprezzo il suo impegno per il calcio dilettantistico ma a me piacerebbe allenare, più che gestire una società”.

Contentissimo Alessandro Baston, allenatore del Chisola che ha vinto il torneo: “Una grande soddisfazione, soprattutto per ragazzi, sono contento per loro perché se lo meritano, sono un grande gruppo. Abbiamo offerto grandi prestazioni, abbiamo sofferto giovedì con l’Aldini e in finale con la Juventus, che è sempre tosta anche con un anno in meno. Noi siamo stati quadrati, determinati, attenti in fase difensiva, ci stiamo lavorando e raccogliamo i frutti”.

Altrettanto soddisfatto è l’allenatore dell’Alpignano, Massimiliano Perrelli: “Bellissimo torneo, complimenti all’organizzazione. E sono molto contento della mia squadra: siamo arrivati primi su 24 dilettanti nella fase eliminatoria di giovedì, mentre nella fase finale abbiamo perso solo con la Juve. Abbiamo incontrato, oltre ai bianconeri, anche la Sampdoria: speravo di finire in quel girone, anche se era il più tosto, proprio perché il bello di questi tornei è giocare con le professioniste. Poi in finale ci siamo tolti la soddisfazione di battere il Genoa, cosa chiedere di più?”

Non si scoraggia Davide La Pira, allenatore della Juventus: “Bel torneo, competitivo, sono contento delle prestazioni offerte dalla mia squadra. Giocare con un anno in meno è meglio, perché ti confronti alla pari con le altre professioniste e diventano formative anche le partite con le dilettanti, un bel confronto anche a livello fisico, quello che ci serve per crescere”.

Microfono anche a Giovanni Raimondi, allenatore del Parma: “Bel torneo, di alto livello, con ottime squadre: a me è piaciuto molto il Genoa, tra quelle con cui abbiamo giocato. Ma anche noi siamo un bel gruppo, di alto livello, con esperienze come questa non possiamo che migliorare”.

Infine, parola a Elia Massimini, allenatore del Piacenza: “Veder giocare i bambini fa bene al calcio, sempre. Questo è un bel torneo, i ragazzi si sono divertiti e hanno vissuto un’esperienza importante: anche noi siamo una società professionista, ma confrontarsi con Juventus, Sampdoria e Genia è sempre utile”.