Lunedì, 25 Novembre 2024

Torino, 29 Ottobre 2016

 

Due tempi giocati sul filo dell'equilibrio da due squadre di grande qualità; nella terza frazione si decide tutto e sono gli ospiti a prendere il largo segnando due gol decisivi che fissano il risultato sul definitivo 4 a 2. Il Bsr Grugliasco ha mostrato più determinazione meritando di battere un combattivo Cit Turin, questo è il verdetto di giornata.

 

Poche azioni durante i primi minuti, i pulcini in campo, apparentemente confusi, non superano la linea di metà campo. Con il trascorrere dei minuti cambia la solfa e Viro, bomber della sua squadra, sigla il gol del vantaggio con una punizione che si dimostra di una precisione letale. Subito il Bsr Grugliasco, sfrutta il vantaggio della posizione, e davanti alla porta non si contano più i tentativi che però non hanno conclusione. Il contropiede del Cit Turin arriva in fretta e, con Risso, la padrona di casa pareggia i conti.

 

 

La seconda parte di gioco riconferma esattamente ciò che è successo nel primo tempo: dopo qualche passaggio e qualche azione di poco conto, in un gioco più a favore dei sette di Crocco, Viro ritorna davanti alla porta e, grazie all'assist del compagno D'Errico, raddoppia il risultato con un altro missile. Non passano più di un paio di minuti prima che il Cit Turin, guidato da Almondo torni indietro verso il suo obiettivo e venga nuovamente recuperato il risultato per la squadra rossoverde.

 

Durante la terza fase il Bsr Grugliasco cambia le carte in tavola, dimostrandosi maggiormente determinato una volta davanti al bersaglio. Una frazione di supremazia indiscussa per la squadra ospite comincia con il tentativo di D'Errico, fermato dal portiere. Viro, ancora protagonista, dal margine dell'area piccola, fredda il portiere per la terza volta. Segue l'azione da gol di De Marco che, in solitaria, firma il suo nome fra i marcatori chiudendo la gara con un poker. Gli ultimi minuti si fanno sempre più sofferti per la squadra in svantaggio, la quale non trova la via per ripresentarsi davanti alla porta e tentare il tutto e per tutto. A centro campo, con l'umore dei sette di casa a terra, viene fischiata la fine dei giochi.

 

CIT TURIN- BSR GRUGLIASCO 2-4

 

I MARCATORI: pt 9' Viro(G), 14' Risso(C); st 8' Viro(G), 10' Almondo(C); tt 5' Viro(G), 13' M. De Marco(G).

 

LA FORMAZIONE DEL CIT TURIN: Baratotto, Caminiti, Marasso, Di Lorenzo, Solitario, Risso, Sacchi, Ceri, Almondo, Rolando Perino, Porino.

 

LA FORMAZIONE DEL BSR GRUGLIASCO: Passantino, D'Errico, Del Franco, Tancredi, F. De Marco, M. De Marco, Viro, Mangiameli, Gentile. All. Crocco.

Redazione

Venaria, 23 Ottobre 2016

 

Il girone E della categoria Pulcini 2006 è uno dei raggruppamenti di più alto livello, composto da squadre come il Venaria, il Lascaris (fresco vincitore di Superoscar), il Collegno Paradiso, il Pozzomaina, il Cenisia e la Sisport Juventus. In questa seconda giornata di campionato la sfida di cartello era sicuramente quella che si giocava tra Venaria e Lascaris in casa dei Cervotti arancioverdi, turno di campionato disputato con la formula del Sei Bravo A, quindi con la partita finale giocata in 4 tempi da 7,5'. E' finita a reti bianche ma le emozioni non sono sicuramente mancate, a dimostrazione che queste due squadre saranno tra le sicure protagoniste della categoria durante tutto il resto della stagione.

 

Venaria-Lascaris vuol dire due diverse tipologie di gioco: da una parte la tecnica e l'aggressività dei padroni di casa, dall'altra la solidità e la compattezza degli ospiti. Il Lascaris, guidato dal tecnico Lanzafame, decide sin da subito di lasciare il pallino del gioco al Venaria, allenato da Christian La Pira, ma le emozioni nel primo tempo latitano, col match giocato per gran parte a metà campo. Padroni di casa che provano a colpire con due contropiedi non concretizzati, mentre il Lascaris trova un muro umano composto da Valerio Cacucciolo e Francesco Guzzardo che non concedono nulla agli attaccanti avversari.

 

 

Nella ripresa gli arancioverdi decidono di farsi più presenti in zona gol ed ecco che arrivano le occasioni. Davide Portaluri ed Emanuele Scarlatelli non sfruttano due splendide palle filtranti di Nicolò Smorgon, l'ex della sfida, centrocampista di grande classe. I due terzini Alex Silvestri e Riccardo Perinetti, infaticabili sulle due fasce, sono autentiche spine nel fianco per gli ospiti, mentre Mattia Nocilla riesce a chiudere tutto da ultimo uomo. Il Lascaris non riesce a superare la metà campo, e a fine tempo Scarlatelli ha sul sinistro la palla del vantaggio, ma il portiere bianconero blocca.

 

Nel terzo tempo il registro della gara non cambia, col Venaria che le prova tutte per vincere la partita, ma il Lascaris si dimostra squadra difficilissima da battere. Padroni di casa scatenati, ma il gol non arriva. A inizio tempo Barbieri dalla sinistra pennella di destro una palla fantastica sul secondo palo dove Guzzardo per un soffio non riesce nella deviazione vincente. Un minuto più tardi ci prova Samuele Pizzicoli da fuori area, ma il pallone finisce sul fondo. Pizzicoli e Christian Polizzi prendono in mano le redini del gioco, il Lascaris va in difficoltà, e così diventa quasi un assedio alla porta ospite. Proprio Polizzi a metà tempo si invola da solo verso la porta e calcia di controbalzo, ma il portiere avversario respinge ancora, respingendo forse l'occasione più clamorosa della partita. A fine tempo ci provano pure Niccolò la Stella e Pizzicoli con due tiri da fuori, ma il portiere del Lascaris respinge tutto. Cacucciolo di testa manca la palla davanti alla porta, si chiude così un terzo tempo dominato dai Cervotti che avrebbero sicuramente meritato almeno un gol.

 

La partita si deciderà all'ultimo tempo, e qui il Lascaris capisce che può portarla a casa visti gli innumerevoli rischi scampati. Dopo pochi minuti la punta bianconera da posizione favorevolissima manda a lato, per la disperazione di panchina e tifosi ospiti. Venaria che tira un sospiro di sollievo e torna a fare la partita. Smorgon e Scarlatelli provano continuamente da fuori, ma la squadra ospite arroccata dietro respinge ogni assalto. Ci prova anche Nocilla uscendo palla al piede da dietro, ma anche le sue conclusioni vengono respinte con puntualità. Silvestri e Perinetti provano a colpire ai lati, ma anche da qui non si passa: il Lascaris è deciso a tornare a casa con un punto che varrebbe oro. Negli ultimi tre minuti, però, il Venaria sfiora il gol con due occasioni clamorose. Portaluri guadagna palla a centrocampo, punta l'ultimo difensore avversario e lo salta con un elegantissimo doppio passo, calcia di sinistro ma anche qui il portiere è bravissimo a bloccare.

 

Rammarico e disperazione tra i padroni di casa, ma anche tanti applausi dal pubblico per lo splendido gesto tecnico dell'attaccante arancioverde. Ad un minuto dalla fine, Silvestri affonda sulla sinistra e rasoterra mette il pallone in mezzo dove nessuno è pronto a ribadire in rete. Finisce così, con i contendenti in campo e in panchina che si stringono la mano, nonostante l'alta tensione vissuta durante un match molto sentito da tempo. Un punto ciascuno per due squadre che sicuramente si contenderanno il girone fino all'ultima partita.

 

Lascaris da applaudire perchè, nonostante le numerose perdite rispetto alla scorsa stagione, anche quest'anno è riuscito a presentare un gruppo 2006 di altissimo livello, già vincitore dell'ambito Superoscar di inizio stagione. Squadra solida, con ottimi singoli, difficile da battere e con un mister di grande esperienza come Lanzafame che saprà sicuramente far crescere un gruppo già fortissimo di suo.

 

Il Venaria invece potrebbe essere la grande rivelazione della stagione. Forte di sei nuovi arrivi di altissimo livello e di conferme di valore, la squadra di La Pira ha tutto per diventare una delle squadre top nel Torinese. Il lavoro da fare è tanto, la squadra è molto rinnovata e ci vuole tempo per amalgamarsi, ma i passi in avanti visti da fine Agosto ad oggi sono impressionanti e molto incoraggianti. La coppia di portieri è di alto valore, con Paolo Sartore di sicura affidabilità e Giovanni Scotti, presto rientrante da un lungo infortunio, anche lui una certezza assoluta. Nocilla difensore arcigno e capace anche di segnare molti gol, con ai suoi lati quattro terzini di grande corsa e che stanno facendo passi da gigante: Riccardo Perinetti, Alex Silvestri, Valerio Cacucciolo e Francesco Guzzardo. A centrocampo Scarlatelli garantisce gol, corsa e qualità, mentre Polizzi e Smorgon sono i due Pirlo della situazione. La Stella fa fede al detto "Di nome e di fatto": è il bambino che di sicuro può permettere il salto di qualità a questa squadra. Davanti, Barbieri è un attaccante di grande classe e movimento, fortissimo nell'uno contro uno, capace anche di disimpegnarsi al meglio nel ruolo di terzino, mentre Portaluri è una punta di grandissima personalità e qualità, capace di sfornare assist ai compagni e di segnare anche molte reti. Insomma questo Venaria ha tutti gli ingredienti per poter far bene, la curiosità è tanta, di sicuro l'inizio di stagione è stato più che promettente.

 

Stefano Riccione (Venaria)                

 

Venaria - Lascaris 0-0

 

LA FORMAZIONE DEL VENARIA: Sartore, Nocilla, Guzzardo, Perinetti, Cacucciolo, Silvestri, Smorgon, Polizzi, Scarlatelli, La Stella, Portaluri, Barbieri. All. La Pira

Borgaro, 22 Ottobre 2016

 

Dopo un primo tempo giocato sostanzialmente alla pari il Mercadante di Simone Loria prende in mano la partita e nella ripresa va a vincere la gara mostrando ottima proprietà di palleggio e anche qualche individualità di spicco. Il Borgaro lotta e prova a reagire ma alla fine si deve arrendere agli avversari 

 

Prima del match vero e proprio è il turno di "Sei Bravo a ..", una serie di esercizi e giochi tecnici, con partitelle a tema per una durata complessiva di 20'. Subito dopo è il turno della canonica partita che però si sviluppa su 2 tempi di 15' ciascuno, a differenza dei canonici tre tempi per i Pulcini.

 

 

 

 

A partire meglio sono i ragazzi di Castagno che al 2' passano a condurre. L'azione offensiva è costruita alla perfezione con rapidi tocchi di prima fino a che la sfera capita tra i piedi di D'Alterio, bravissimo a stoppare, calciare col destro e infilare il pallone all'angolino per l'1 a 0. I ritmi sono molto alti e il Mercadante prova subito a spingersi in attacco alla ricerca del gol del pari. I padroni di casa però rispondono colpo su colpo e al 10' vanno vicini al raddoppio con una gran botta di Ferrante, neutralizzata da Bortolaso. Quattro minuti dopo arriva il gol capolavoro firmato da Alba. Il difensore degli ospiti conquista il possesso, avanza centralmente e giunto sulla trequarti lascia partire una fucilata imprendibile che si insacca di precisione sotto il sette e regala il pareggio ai suoi.

 

Nella ripresa la musica cambia perchè i granata salgono di tono e schiacciano in difesa il Borgaro sin dalle primissime battute. Ecco allora che già al 2' Avenati spreca il pallone del sorpasso calciando alto a pochi metri dalla porta. Poco male comunque perchè un giro di lancette più tardi ci pensa Arcella a siglare il gol del vantaggio, scoccando una rasoiata che termina la sua corsa in fondo al sacco. Non smette ancora di attaccare il Mercadante e al 6' Avenati indovina la bordata da lontano ma la traversa gli nega la gioia del gol. All'8' i ragazzi di Loria calano il tris. Tutto nasce ancora una volta da una azione personale di Arcella che stavolta si traveste da assist man e serve un cioccolatino a Mariggiò, bravo ad anticipare il portiere e a metterla dentro. Negli ultimi minuti il Borgaro prova a riaprirla ma in due occasioni Galasso e Chieco si trovano la strada sbarrata da grandissimi interventi di Jones che abbassa la saracinesca e congela il risultato fino al triplice fischio.

 

BORGARO – MERCADANTE 1-3

 

I MARCATORI: pt 2' D'Alterio (B), 14' Alba(M); st 3' Arcella(M), 8' Mariggiò(M).

 

LA FORMAZIONE DEL BORGARO: La Targia, Lorenzi, Massafra, Ferrante, Mancino, Alfinito, Arru, Rando, D'Alterio, Bofalo, Migrone, Livizorogu, Galasso, Chieco. All. Castagno.

 

LA FORMAZIONE DEL MERCADANTE: Bortolaso, Loriso, Greco, Alba, Arcella, Dirvariu, Muntean, Cibelli, Avenati, Mariggiò, Hermenegildo, Jones, Espinoza Vargas, Osazuwa. All. Loria

Redazione

Andezeno, 16 Ottobre

 

Non riescono a superarsi Andezeno e Lenci. Le due squadre danno vita a una gara molto equilibrata e giocata ad armi pari. Parte meglio l'Andezeno che si porta in vantaggio nei primi minuti ma poi a poco a poco il Lenci reagisce e arriva al pareggio che sarà anche il risultato finale dell'incontro.

 

La partita inizia con la squadra di Cucci subito pericolosa. Avanzata sulla destra di Micca, passaggio in mezzo per Fioriello che sfiora il gol, tirando di poco a lato. Tre minuti dopo è la squadra di Putetto a farsi vedere: azione solitaria di Lobascio che dopo aver saltato due avversari prova il tiro che viene parato con sicurezza da Brunetta. Al 7’ arriva il gol dei padroni di casa: punizione battuta sulla destra da Lobascio, il cross va verso il portiere ma è Goria ad anticipare e spizzare il pallone in rete. Vantaggio andezenese. Il Lenci prova nuovamente ad imporsi sulla destra con Micca, buona percussione e bel tiro parato da Passarella. Al 19’ viene buttato giù Cinquerani, calcio di rigore per il Lenci: batte Micca, tiro forte e piazzato sulla destra ma Passarella para di piedi , davanti ai suoi tifosi. Nel finale di primo tempo le due squadre si equivalgono in campo.

 

 

A campi invertiti riparte il secondo tempo. Nei primi minuti è l’Andezeno ad esser padrone del gioco. Ceciliati più volte avanza nella metà campo avversaria, accompagnato dall’efficace compagna d’attacco De Rosa Francesca. L’Andezeno è vicinissimo al raddoppio proprio grazie ad un’azione dei due: al 11’st il Lenci perde palla in posizione sfavorevole, Ceciliati si trova da solo davanti al portiere ma decide di scaricare la palla indietro per De Rosa F., palla di poco fuori. La squadra ospite tenta più volte il pareggio: al 12’st Cinquerani prova un bel tiro da fuori area che termina di poco a lato. Fioriello sulla fascia destra fa soffrire i difensori Andezenesi: molte galoppate e tanti calci d’angolo conquistati, al 18’st è vicino al gol con un bel tiro sulla destra che Passarella è bravo a parare. Il secondo tempo termina con la squadra di casa ancora in vantaggio, con una difesa molto solida.

 

Nel terzo tempo è il Lenci ad imporsi. Al 1’tt è la formazione di Cucci a trovare il gol del pareggio: assedio di maglie blu nell’area dei padroni di casa, Stuardi si avvicina alla porta ma il tiro viene deviato dall’uscita del portiere, la porta rimane scoperta ed è De Rosa Alessandro a trovare il gol del pareggio su ribattuta. Risultato in parità. Nel primo quarto d’ora è la squadra ospite a fare la partita, cercando più volte di agguantare la vittoria contro un’Andezeno convincente. Il Lenci crea ripetutamente azioni pericolose, grazie anche al suo trascinatore Cinquerani, il giocatore che ha realizzato più occasioni da gol. L’Andezeno può contare su un super Passarella ed una difesa che lo sostiene a dovere. Al 18’tt la squadra di casa riesce ad avanzare nella metà campo avversaria, Ceciliati viene buttato giù al limite dell’area e guadagna una preziosa punizione. Ceciliati realizza un bel tiro che viene parato da Brunetta, i compagni non arrivano sulla ribattuta e il Lenci riesce ad uscire dall’attacco avversario. La partita rimane combattuta fino alla fine della partita, che termina in parità

 

ANDEZENO – LENCI 1-1

 

MARCATORI: pt 7’ Goria(A), 1’tt De Rosa(L).

 

LA FORMAZIONE DELL'ANDEZENO: Passarella, De Rosa C., Franceschi, Chiapino, Lobascio, Goria, Ceciliati, De Rosa F. All. Putetto Matteo.

 

LA FORMAZIONE DEL LENCI: Brunetta, Saracino, Voto, Barletta, De Rosa A., Crudo, Varacallo, Fioriello, Cinquerani, Stuardi, Lattella, Micca, Foti. All. Cucci Massimo.

Redazione