Torino, 30 aprile
Una super Juventus e un buonissimo Atletico. Eccoli i protagonisti dell'ultima giornata, da calendario, del campionato Pulcini 2005, che sicuramente non delude le attese. Tanti gol, belle giocate e anche ottimi spunti dal punto di vista difensivo. Ovviamente la compagine bianconera, più attrezzata anche dal punto di vista dei giocatori schierabili e convocati (sono appena otto per l'Atletico, ndr), fa la partita e mantiene il pallino del gioco, sbattendo più volte contro l'ordinatissima difesa innalzata dal tecnico Marmo.
Il gol della Juventus non si fa attendere, anzi giunge puntuale già dopo due giri di lancette: Andretta gioca un pallone in verticale, Orlando sbuca alle spalle dei difensori e in diagonale insacca la porta di Testa. Il vantaggio è un lampo degli ospiti, perché i padroni di casa non arretrano: chiudono gli spazi, serrano le file e, quando capita di veder passare gli avanti avversari, rientrano tempestivamente e di gran carattere. Siletto, in particolare, riesce nel difficilissimo impiego di tenere alta la compagine e dare rogne alla retroguardia posta a protezione di Berger. Il portiere più impegnato, tuttavia, rimane Testa: favoloso sul diagonale potente di Orlando, poi attento in un altro paio di occasioni.
È nel secondo tempo che la Juventus si scatena. Lo schema è semplice: Rutigliano e Miglietta scambiano alla grande sulla sinistra, ogni tanto coinvolgono sull'altro lato anche Andretta e i giochi sono fatti. I tre gol del secondo parziale, tutti a firma del numero dieci, arrivano così, da tap in ravvicinati e costruiti con maestria. Il passivo potrebbe anche essere peggiore se De Salvo non si fosse allungato su un paio di conclusioni dalla distanza, scoccate dal solito Rutigliano e da Morganti, e se i suoi difensori non si fossero immolati in altre occasioni create dagli avversari.
Nel terzo tempo, il tabellino dei marcatori conosce altri due protagonisti del match. Il primo è Miglietta, il quale oltre a sfoderare un'abilità difensiva notevole e una progressione portentosa, mostra anche un sinistro niente male. Prima riceve l'appoggio di Lamalfa e scarica una sassata che si stampa contro il palo e poi gonfia la rete, replicando dopo nemmeno 1' con un latro bolide, meno piazzato ma molto più forte. L'altro realizzatore, invece, è il bomber con la casacca numero nove alle spalle. Dopo averci provato per tutta la partita, sbattendo ripetutamente contro il portiere e i difensori opposti, Lamalfa segue tutta l'azione corale dei suoi e chiude in tap in la partita. La Juventus mostra un calcio maturo e spettacolare. L'Atletico Torino dimostra di non temere nessuno e gioca le sue carte con carattere e voglia di imparare. Entrambe hanno regalato una grande partita al pubblico presente sugli spalti in via Palatucci.
ATLETICO TORINO-JUVENTUS 0-7 (0-1; 0-3; 0-3)
I marcatori della Juventus: pt 2' Orlando; st 1', 3' , 9' Rutigliano; tt 4', 5' Miglietta, 15' Lamalfa.
La formazione dell’ Atletico Torino: Testa, Mozeglio, Longobardi, Cara, Cannavale, Siletto, De Salvo. All. Marmo.
La formazione della Juventus: Berger, Cappai, Miglietta, Dumani, Savio, Buscemi, Andretta, Luwardo, Lamalfa, Rutigliano, Orlando, Iacobucci, Morganti. All. Panzanaro.
Glocal Press
Torino 30 aprile
Ultima giornata di campionato per i ragazzi di mister Barile oggi dirottati nel girone L in casa del Pertusa.
Inizia il primo tempo ed inizia a piovere, i padroni di casa sembrano più volenterosi di congedarsi con un’ottima prestazione dal pubblico amico, ma raramente riescono ad impensierire Martino oggi tra i pali al posto di Mattiello. Anche gli ospiti, oggi in tenuta bianca, nonostante il pressing molto alto arrivano di rado dalle parti del portiere locale, l’unico tiro verso la porta avversaria è un tentativo di pallonetto d’esterno di Natale che però termina alto. Al 8° arriva invece l’unico gol del primo tempo, il n° 2 capitano locale, intercetta la palla al limite dell’aria, decentrato sulla destra, la passa in mezzo al n° 7 che da pochi passi non può sbagliare. 1-0.
Nel secondo tempo aumenta l’intensità della pioggia e anche l’Alpignano aumenta le soluzioni offensive schierando capitan Sperduto al fianco di Tucci in attacco. Al 4° minuto le scelte di mister Barile vengono premiate, su lancio di Nelli, Tucci lavora un'ottima palla sulla destra, doppio dribbling sul proprio avversario e palla in mezzo dove Sperduto si fa trovare pronto per il pareggio, gol fotocopia di quello realizzato dal Pertusa. 1-1. Neanche il tempo di esultare e il Pertusa torna in vantaggio con un eurogol del suo capitano, tiro incrociato da fuori e palla sotto la traversa dove neanche Martino può arrivare. 2-1. Dall’altra parte ci prova ancora Tucci ma il suo missile viene respinto a pugni chiusi.
Nel terzo tempo sul campo del Pertusa si abbatte un autentico diluvio, ma i 14 ragazzi in campo sembrano non accorgersene, si lotta su ogni pallone cercando di vincere la battaglia personale con il proprio avversario. Da scintille il duello tra il solito mastino Crivat e il velocissimo n° 7 del Pertusa. L’Alpignano ci crede e gioca tutto il terzo tempo nella metà campo avversaria, ci provano prima Liso e poi Crivat da lontano. Al 10° ottima palla di Tucci per Antoniazzi ma il centrocampista biancoceleste spara a lato di un soffio. Al 12° la svolta della partita, l’arbitro assegna un fallo sullo sgusciante Sperduto, sulla palla si porta lo specialista Tucci che tira e centra la traversa, la palla rimbalza in prossimità della linea, ma sulla respinta di un difensore si avventa Antoniazzi che di ginocchio la rispedisce in porta, 2-2 tra l’ovazione dei ragazzi e dei numerosi tifosi biancocelesti al seguito. Il Pertusa accusa il colpo, i ragazzi sembrano stanchi e delusi mentre l’Alpignano crede addirittura alla vittoria. Negli ultimi 2 minuti infatti prima sfiora il terzo gol ancora con Antoniazzi che si vede deviare un bolide da fuori, poi a pochi secondi dal termine, Ferrigni addomestica un rinvio del portiere e appoggia a bomber Tucci che si gira e lascia partire un destro che toglie le ragnatele dall’incrocio dei pali e fa scoppiare il tripudio in campo e sugli spalti: 2-3 e triplice fischio finale con i bimbi che corrono fradici ed inzuppati sotto la tribuna ad esultare con i propri tifosi.
Finisce così, con una bella impresa, il campionato dei Barile’s boys. Come già detto oggi, oltre a dover giocare una partita non del loro campionato, erano anche orfani degli ottimi esterni Grisi, influenzato e Spina, infortunato. Nonostante questo e nonostante l’acquazzone abbattutosi su Torino i ragazzi hanno dimostrato di potersi giocare qualsiasi tipo di partita, ma su questo non avevamo dubbi. A conti fatti il gruppo di mister Barile ha giocato 8 partite vincendole tutte tranne quella con il Torino. In totale considerando anche il campionato invernale vinto, sono 17 partite con 15 vittorie 1 pareggio e una sola sconfitta, contro una professionista. Complimenti a tutti e grazie per le emozioni !!!!
PERTUSA – ALPIGNANO 2-3 (1-0; 1-1; 0-2)
I marcatori dell'Alpignano: st Sperduto; tt Antoniazzi, Tucci.
La formazione dell'Alpignano: Martino, Liso, Ferrigni, Natale, Crivat, Antoniazzi, Tucci, Nelli, Sperduto. All. Barile.
SANDRO ANTONIAZZI (ALPIGNANO)