RIVOLI – Sabato 21 aprile 2018
Fatica non poco l’Alpignano sul campo di un Rivoli concentrato, volitivo e concreto e la differenza, come spesso accade, la fa il suo forte centravanti, Gabriele Tucci, che sentenzia Sganga nell’unica occasione in cui riesce a sfuggire al proprio arcigno marcatore Bellini e a liberare il suo micidiale destro all’incrocio.
Una partita in cui probabilmente il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma che permette a Costa e compagni di volare al solitario posto d’onore con una partita ancora da recuperare. A dimostrare quanto detto due prove: l’evidente esultanza dei blu a fine gara e negli spogliatoi e le parole obiettive ed oneste del proprio Mister Diego Pellegrino: “Il Rivoli è stata la prima squadra finora a metterci seriamente in difficoltà, sono ben disposti in campo e fisicamente dotati. Siamo riusciti a spuntarla solo grazie alla prodezza di Tucci quando il pareggio sarebbe stato sicuramente il risultato più equo per quanto visto sul campo”.
Ed in effetti possiamo dire che nelle prime due frazioni sono stati i padroni di casa ad avere le occasioni più ghiotte e a controllare senza particolari patemi le iniziative dei propri avversari: dopo 7 minuti è Fregnan a liberarsi bene al tiro dal limite dell’area, Casalegno appare battuto ma la sfera va ad infrangersi in pieno sul palo. I gialli tengono bene il campo, ci credono, chiudono ogni varco e sul finire del tempo è Marotta a provarci dalla media distanza con un bolide che casualmente Germano devia con la testa quando la direzione sembrava decisamente indirizzata nello specchio della porta.
La ripresa è un po' più combattuta ed emozionante. Al 6’ Gribaldo ha tra i piedi una buona palla ma il suo tentativo rasoterra dalla distanza finisce a lato. L’Alpignano si scuote e nel giro di tre minuti, dall’8’ all’11’, mette prima con Tucci dalla destra e poi con Zanella dalla sinistra Petrillo nelle condizioni di tirare, ma in entrambe le occasioni la punta dei blu non riesce a coordinarsi a sufficienza e i tentativi finiscono prima sopra la traversa e poi a lato. Al 12’ seconda ghiotta occasione per Fregnan, che si libera ancora una volta splendidamente di un paio di avversari prima di presentarsi a tu per tu con Mattiello che rimane freddo e sventa in angolo da vero campione. Scampato il secondo serio pericolo, gli ospiti riescono a prendere l’iniziativa e prima Tucci fa le prove del gol con un potente destro dal limite che finisce di poco alla sinistra della porta avversaria e poi è Petrillo che questa volta centra bene lo specchio ma trova Sganga alla pronta risposta in presa. Quando il tempo sta per finire, ed ecco l’episodio che risolve la gara: il fisicato numero 9 dei blu sfrutta uno dei molti palloni vaganti ed eccessivamente rimbalzanti su questo campo terroso e polveroso d’altri tempi, lo controlla bene, riesce ad eludere per la prima volta il serrato pressing di capitan Bellini, si gira e lascia partire un terra-aria su cui nulla può Sganga e che va a gonfiare la rete.
In apertura di ultima frazione, complice un Rivoli forse ancora deluso per l’immeritato svantaggio, i blu rischiano di raddoppiare ancora con Tucci, che riesce a liberare bene il proprio destro al fulmicotone che stavolta trova Sganga bravissimo nel respingere e Di Matteo arrivare con un soffio di ritardo senza riuscire a ribadire in rete. Al 6’ terza occasionissima per il Rivoli: questa volta è Marotta, ottima la prova del centrale di centrocampo, ad imbeccare con un millimetrico lancio il velocissimo Tufaro. Il controllo a seguire di testa è notevole e lo mette in grado di colpire a rete quasi a botta sicura ma la mira è di poco alta. Il finale è concitato (espulsi per reciproche scorrettezze Ianovici e D’introno), i padroni di casa producono gli ultimi sforzi alla ricerca del meritato pareggio ma gli ospiti reggono fino alla fine.
“Vederli gioire così tanto al triplice fischio e sentirli cantare negli spogliatoi sono la prova che hanno patito non poco la gara – afferma un soddisfatto Crispo al termine – e per noi questo, per ora, basta e avanza. Aver messo in seria difficoltà una squadra così forte ci dà la misura della nostra crescita e la sempre più ampia consapevolezza dei nostri mezzi: sabato prossimo dovremo assolutamente battere il Chisola per poi andarci a giocare il tutto per tutto a Vinovo in casa della Juventus”.
(Sotto tutte le foto dei protagonisti ed i video della fasi salienti. QUI una ampia galleria fotografica sulla partita)
Mario Gribaldo (Rivoli)
RIVOLI - ALPIGNANO:0-1 (0-0) (0-1) (0-0)
MARCATORI: 20’ st Tucci (A)
FORMAZIONE RIVOLI – 1) Sganga, 2) Nalini, 3) Ianovici, 4) Marotta, 5) Andrioletti, 6) Bellini (C), 7) Tufaro, 8) Fregnan, 9) Bonello, 10) Gribaldo, 11) Cacciatori, 13) Iachino.
All. Jacopo Crispo. Dir. Francesco Musolino.
FORMAZIONE ALPIGNANO – 1) Mattiello, 2) Liso, 3) Amorosi, 4) Germano, 5) Crivat, 6) Ferrigni, 7) Petrillo, 8) Antoniazzi, 9) Tucci, 10) Di Matteo, 11) Costa, 12) Casalegno, 13) Bonfiglio, 14) D’Introno, 15) Zanella, 16) Occhiogrosso (C).
All. Diego Pellegrino. Dir. Maria Antonietta Gagnor.
Susa, 21/04/2018
Bussoleno-Alpignano 1-9
Troppa la differenza tecnica tra le due compagini, anche se nei primi due tempi gli ospiti faticano a fare gol, ma nel terzo tempo il Bussoleno crolla del tutto e l'Alpignano dilaga.
Inizia la partita e dopo solo un minuto Lo Iacono si destreggia bene a centrocampo e calcia di prima intenzione ma alto di poco. Al 3' Amorosi dalla sinistra appoggia bene per Mallamace ma Ainardi si supera e devia in corner. Alpignano in vantaggio con Lo Iacono che riceve da Ceraj, driBbla Padovani e segna l'1-0. All'8' Lo Iacono potrebbe raddoppiare, ma a tu per tu con Ainardi spreca e il portiere respinge.
Secondo tempo e primo tiro del Bussoleno con Calautti, che dal vertice pesca il jolly e batte l'incolpevole Antoniazzi, 1-1. Poco dopo D'Aloi si libera bene tra due avversari ma calcia debolmente. L'Alpignano comincia a spingere sull'acceleratore con un buon possesso palla e Miceli triangola bene con Ciliberti, serve Amorosi, che però calcia sul palo. All'8' Miceli serve bene lo sgusciante Ciliberti, che sigla il gol del 2-1.
Inizia il terzo tempo e Alpignano dilaga con un parziale di 7-0 quindi terzo gol degli ospiti con D'Aloi servito bene da Ciliberti. Al 3' ancora gol con Grosso: 1-4. Un minuto dopo doppietta di Grosso ben servito dall'ottimo Miceli. Il 6-1 non tarda ad arrivare, ancora con D'Aloi che si inventa un gol da bomber. Al 10' Mallamace recupera l'ennesimo pallone a centrocampo e con un assist perfetto per Ciliberti: l'Alpignano si porta a 7 reti. All'11' ancora D'Aloi calcia sul portiere, si avventa il veloce Grosso ed è gol: 8-1. A pochi secondi dalla fine gli ospiti siglano il definitivo 9-1 con poker di Grosso.
In conclusione un buon Alpignano ma non ancora al top, i padroni di casa da rivedere.
Massimo (Alpignano)
UNION BUSSOLENOBRUZOLO - ALPIGNANO: 1 a 9 (0 a 1) (1 a 1) (0 a 7)
MARCATORI: pt Lo Iacono (A); st Calautti (B), Ciliberti (A); tt D'Aloi (A), Grosso (A), Grosso (A), D'Aloi (A), Ciliberti (A), Grosso (A), Grosso (A).
FORMAZIONE UNION BUSSOLENOBRUZOLO: 1) Ainardi, 2) Ribattezzato, 3) Benarrivato, 5) Padovani, 6) Borgis, 8) Colauti, 9) Alotto, 10) Carretta, 13) Cascino, 14) Raihane
FORMAZIONE ALPIGNANO: 1) Antoniazzi, 2) Zanella, 3) Ceraj, 4) Miceli, 5) Mallamce, 6) Grosso, 7) Ciliberti, 8) Amorosi, 9) D'Aloi, 10) Lo iacono
All. Macciola