Domenica, 24 Novembre 2024
 Luca Mereu

Luca Mereu

IL PUNTO DOPO DUE GIORNATE - Ancora da stabilire le prime posizioni e gli incroci dei quarti, sarà una terza giornata molto interessante, con le big Chieri, Chisola e Volpiano Pianese che devono fare attenzione. Sabato 9 l'atto conclusivo, sempre sui campi del Barcanova in via Occimiano 17. Domenica 10 i quarti di finale.
 


GIRONE A

L'Alpignano alza subito la voce, segna 8 reti in due gare tenendo in entrambi i casi la porta immacolata e conquista in scioltezza i quarti di finale. Per sapere se da prima o seconda dovrà attendere l'ultima sfida con il Chieri, che dal canto suo deve ancora guardarsi le spalle. Dopo la vittoria alla prima giornata, rischia grossissimo contro il Nichelino Hesperia, che pregusta per tutto il match il colpaccio, salvo concedere il pari dal dischetto nei minuti finali di gara. La squadra di Ivan Mingardo si giocherà il tutto per tutto nella sfida con il già eliminato Paradiso Collegno, puntando a vincere con più gol di scarto possibili e sperando l'Alpignano faccia altrettanto.

1^ GIORNATA
NICHELINO HESPERIA-ALPIGNANO 0-5
RETI: pt 15' Bardus, 20' e st 15' rig. Dello Russo, st 5' Bevilacqua, 20' Audrito
CHIERI-PARADISO COLLEGNO 2-0
RETI: pt 21' Gamba, 23' Tamoud
2^ GIORNATA
PARADISO COLLEGNO-ALPIGNANO 0-3
RETI: st 3' Sansica, 15' e 27' Lisneanu
NICHELINO HESPERIA-CHIERI 1-1
RETI: pt 2' Persico (N), st 25' rig. Di Biccari (C)

Classifica: Alpignano 6, Chieri 4, Nichelino Hesperia 1, Paradiso Collegno 0

3^ GIORNATA
Alpignano-Chieri h.10.30
Paradiso Collegno-Nichelino Hesperia h.17

GIRONE B

Il Lucento passa ai quarti di finale facendo due su due. Dopo il sofferto e combattuto 3-2 sul Vanchiglia arriva un più agevole 3-0 ai danni di un Venaria ora eliminato e per il primo posto basterà un punto contro il Chisola. La squadra di Alessi dopo la goleada ai cervotti se la vede brutta con il tosto Vanchiglia di Beppe Fratello, ma Quero nel finale regala un prezioso punto. Granata che hanno comunque ancora la possibilità di qualificarsi, sabato arriveranno alla gara delle 18 già consci di quello che li aspetta.

1^ GIORNATA
VANCHIGLIA-LUCENTO 2-3
RETI: pt 10' Lupo (V), 14' e st 5' Serra (L), pt 23' Cannistraro (L), st 20' La Piana (V)
CHISOLA-VENARIA 7-0
RETI: pt 4', st 18' e 25' Calizia, pt 15' Brusa, 23' De Luca, st 1' Grosso, 20' Florio
2^ GIORNATA
VENARIA-LUCENTO 0-3
RETI: pt 11' Scutigliani, st 1' Serra, 15' Borgotallo
VANCHIGLIA-CHISOLA 1-1
RETI: pt 18' Lupo (V), st 20' Quero (C)

Classifica: Lucento 6, Chisola 4, Vanchiglia 1, Venaria 0

3^ GIORNATA
Lucento-Chisola h.11.30
Venaria-Vanchiglia h.18

GIRONE C

La Cbs trova pane per i suoi denti, ma dopo due incontri intensi ha la meglio di Mirafiori e Borgaro Nobis di misura e avanza al turno successivo. Fallisce il match point il Volpiano Pianese, che contro un gran bel Mirafiori non va oltre il pari e ora dovrà stare attentissimo nell'ultimo turno. Le foxes non dovranno perdere contro i rosso neri di Carbone per evitare qualunque sorpresa, il Mirafiori assisterà allo scontro interessato, potendo poi giocarsi le sue carte contro il Borgaro Nobis.

1^ GIORNATA
MIRAFIORI-CBS 0-1
RETE: st 25' Buffon
VOLPIANO PIANESE-BORGARO NOBIS 3-1
RETI: pt 17' Pucci, st 5' Farinelli (B), 15' Gueye, 22' Tenca
2^ GIORNATA
BORGARO NOBIS-CBS 1-2
RETI: st 13' Miceli (C), 20' Saviotti (C), 23' Di Leno (B)
MIRAFIORI-VOLPIANO PIANESE 2-2
RETI: pt 5' Pallotta (M), 11' Gueye (V), 27' Pani (V), st 13' Gramuglia (M)

Classifica: Cbs 6, Volpiano Pianese 4, Mirafiori 1, Borgaro Nobis 0

3^ GIORNATA
Cbs-Volpiano Pianese h.15
Borgaro Nobis-Mirafiori h.19

GIRONE D

I campioni regionali U14 della scorsa annata regalano spettacolo in questo esordio stagionale. La Pro Eureka di Daniele Pilone riprende da dove aveva terminato, vincendo e convincendo con per altro due belle goleade e strappando il pass per i quarti di finale. Con loro il Lascaris, contro il quale sabato ci sarà un primo antipasto di una sfida tra due squadre sicure protagoniste del campionato a venire. Bianco neri già in forma, con due 4-1 consecutivi in cui Spina l'ha fatta da padrone con già 4 gol all'attivo.

1^ GIORNATA
ROSTA-PRO EUREKA 0-5
RETI: pt 18' e st 25' Bazzoni, pt 23' Caradonna, st 6' Cinti, 16' Scaccia
LASCARIS-PIANEZZA 4-1
RETI: pt 2' Persiano, 5' Roncarolo, st 2' Mangino (P), 16' e 21' Spina
2^ GIORNATA
PIANEZZA-PRO EUREKA 1-5
RETI: pt 5' Calarco (PI), 7' Molinari, 13' e st 10' Cinti, pt 20' rig. Coduti, st 15' Mele
ROSTA-LASCARIS 1-4
RETI: pt 7' e 22' Spina, 14' Milazzo (R), st 8' e 13' Tosku

Classifica: Pro Eureka 6, Lascaris 6, Pianezza 0, Rosta 0

3^ GIORNATA
Pro Eureka-Lascaris h.16
Pianezza- Rosta h.20

IL PUNTO DOPO DUE GIORNATE - L'ultimo turno deciderà il primo posto nei gironi A e C, che hanno già regalato le fantastiche quattro per i quarti. Girone B emozionante, con Cbs e Vanchiglia leggermente avvantaggiate, ma il Volpiano Pianese ha il destino nelle sue mani. Brilla l'Alpignano. Appuntamento a sabato 9 per l'ultimo atto dei quadrangolari, domenica 10 subito in pista con i quarti di finale.
 


GIRONE A

Lucento e Lascaris avanti in carrozza. Le squadre di Walter Barbarello e Alessandro Grungo danno spettacolo e dopo due giornate sono certe del passaggio del turno e per stabilire chi chiuderà prima, sarà decisiva la super sfida di sabato 9. Vietato pareggiare per evitare il sorteggio, visto che le due compagini sono pari in tutto. Proveranno a chiudere a punti invece Mirafiori e Paradiso Collegno, che han fatto il possibile per contenere le sfuriate dei fortissimi avversari, con soprattutto la squadra guidata dal tecnico Molinelli autrice di una prova gagliarda al cospetto dei bianco neri.

1^ GIORNATA
MIRAFIORI-LUCENTO 1-5
RETI: 2 Tonin, 2 Cammarata, Barbarello (L); Ferrero (M)
LASCARIS-PARADISO COLLEGNO 7-0
RETI: pt 12' Nasta, 14', 22' e st 8' Freguglia, st 17' Cammarota, 21' Bruno, 25' Gemisto

2^ GIORNATA
PARADISO COLLEGNO-LUCENTO 0-4
RETI: pt 7' Mascaro, 8' Curci, 21' Lastella, 23' Garis
MIRAFIORI-LASCARIS 1-2
RETI: pt 22' Freguglia (L), st 12' rig. Continella (M), 18' Molino (L)

Classifica: Lucento 6, Lascaris 6, Mirafiori 0, Paradiso Collegno 0

3^ GIORNATA 9/9
Lucento-Lascaris h.10
Paradiso Collegno-Mirafiori h.16

GIRONE B

Raggruppamento apertissimo, con tre squadre su quattro che si giocheranno i due posti disponibili per i quarti di finale. Il coraggioso Venaria non riesce ad opporsi alle sfuriate di Cbs e Volpiano Pianese e proverà a mettere i bastoni tra le ruote al Vanchiglia, a cui basterà un pareggio. I granata però non faranno calcoli e dopo l'ottimo pareggio con la Cbs sono andati ad imporsi nel big match contro le foxes. Sarà decisivo quindi lo scontro tra rossoneri e la squadra di Andrea Mirasola, con i primi che hanno già messo in mostra le doti realizzative di Edoardo Libraro, in gol 5 volte

1^ GIORNATA
VANCHIGLIA-CBS 2-2
RETI: pt 10' Mattana (C), 13' Lopez (V), st 10' Libraro (C), 23' Camoriano (V)
VOLPIANO PIANESE-VENARIA 12-0
RETI: pt 4' e 24' Fioccardo, 8' Gigliotti, 10' Kouchouri, 13', 25' e st 4' Rossi, st 2' e 11' D'Ario, 18' Buzolu, 20' e 23' Perrier

2^ GIORNATA
VENARIA-CBS 0-9
RETI: pt 2', 20', 23' e st 7' rig. Libraro, pt 18' e st 13' Mattana, pt 19' Giordano, st 21' Canino, 27' De Stasio
VANCHIGLIA-VOLPIANO PIANESE 2-0
RETI: pt 12' e st 20' Ordisci

Classifica: Cbs 4, Vanchiglia 4, Volpiano Pianese 3, Venaria 0

3^ GIORNATA 9/9
Cbs-Volpiano Pianese h.11
Venaria-Vanchiglia h.17

GIRONE C

Dopo due giornate il Borgaro Nobis è eliminato, ma esce a testa altissima al cospetto di due formazioni di ottima qualità come Pro Eureka e Chisola. Vittorie di misura per entrambe nella sfida alla squadra di Marco Barile, che se la vedrà con il Nichelino nell'ultimo turno per provare a chiudere nel migliore dei modi il torneo. Entrambe eliminate, mentre le avversarie avanzano e si giocheranno il primo posto, per scoprire poi quale incrocio da brividi si verrà a creare con il girone B.

1^ GIORNATA
NICHELINO HESPERIA-PRO EUREKA 0-6
RETI: st 3' Rua, 5' Benato, 10' Schiavello, 14' e 21' Russo, 23' Merlo
CHISOLA-BORGARO NOBIS 3-2
RETI: pt 4' e 13' Treves (C), 5' Boaron (C), 7' e st 3' Teodoro (B)

2^ GIORNATA
BORGARO NOBIS-PRO EUREKA 0-1
RETE: st 25' Calorio
NICHELINO HESPERIA-CHISOLA 1-5
RETI: pt 7' Musso, 15' Boaron, st 10' D'Apice, 13' Mesiti (N), 16' Giannone, 24' Bennati

Classifica: Pro Eureka 6, Chisola 6, Borgaro Nobis 0, Nichelino Hesperia 0

3^ GIORNATA 9/9
Pro Eureka-Chisola h.12
Nichelino Hesperia-Borgaro Nobis h.18

GIRONE D

Inizia benissimo la stagione l'Alpignano di Alessandro Campasso, due vittorie condite da altrettanti clean sheet, per un ottimo esordio nel calcio a 11 dei ragazzi in bianco azzurro che vale il passaggio del turno. E' l'unica squadra già certa di chiudere come prima e aspetterà quindi una tra Lucento e Lascaris. Il Chieri infatti non va oltre l'1-1 con un tignoso Rosta e con questo risultato si apre uno scenario interessante per l'ultima giornata, con tutte e tre le squadre che possono ambire ai quarti di finale. Pianezza e Rosta si giocheranno un vero e proprio spareggio, consapevoli del risultato del Chieri, a cui serve assolutamente la vittoria per non dover stare poi con le dita incrociate.

1^ GIORNATA
ROSTA-ALPIGNANO 0-6
RETI: pt 4' Becchio, 6' Vito, 16' e st 8' Tucci, 13' e 14' Ciliberti
CHIERI-PIANEZZA 2-2
RETI: pt 4' Moldovan (C), 22' Ciaca (P), st 6' Ricci (C), 15' Sbroggiò (P)
2^ GIORNATA
PIANEZZA-ALPIGNANO 0-3
RETI: pt 10' Corsini, 15' Ciliberti, 22' Castagno
ROSTA-CHIERI 1-1
RETI: 

Classifica: Alpignano 6, Chieri 2, Pianezza 1, Rosta 1

3^ GIORNATA 9/9
Alpignano-Chieri h.15
Pianezza-Rosta h.19

INTERVISTA - Il tecnico del Pozzomaina punta ad una continua crescita dei suoi ragazzi, in un ambiente che apprezza e dove sa di poter lavorare al meglio delle sue possibilità. Obbiettivo puntare a chiudere ancora più in alto rispetto alla scorsa stagione.
 


Aveva un compito non facile la scorsa stagione Domenico Giangreco: prendere una squadra che l'anno prima aveva chiuso terzultima e condurla verso la salvezza, evitando l'insidia dei playout. E c'è riuscito mirabilmente, portando i suoi ragazzi ad una crescita esponenziale, che li ha issati fino all'ottavo posto esaltandone le qualità, raggiungendo il traguardo in serenità e con ottimi numeri, tanto da chiudere in attivo tra reti segnate e subite e con miglior attacco e miglior difesa tra le compagini della seconda metà di classifica.

"C'è stata una crescita importante di tutto il gruppo. Io ho cercato di stimolare i ragazzi, facendogli capire che avrebbero dovuto dare sempre il massimo, che nessuno ci avrebbe regalato niente. Ma che avevano il potenziale per dire la loro, anche dopo una stagione molto difficile come quella precedente. Siamo riusciti a creare qualcosa di buono tutti assieme, c'era molto entusiasmo e ripartiamo da questo. Sono convinto che potremo toglierci delle soddisfazioni, abbiamo avuto alcuni innesti di qualità, tra cui spicca un attaccante affidabile come Nardiello. Il girone è equilibrato, sappiamo che c'è chi è più attrezzato di noi, ma vogliamo giocarci le nostre carte e magari ritagliarci il ruolo di mina vagante. Sarà un campionato interessante".

Come hai ricompattato l'ambiente?
"La prima cosa che serve per un allenatore è la credibilità. Senza di quella i ragazzi non ti seguono, devono vedere che sei preparato, che sai davvero di cosa parli. Così puoi guidarli come si deve, vedrai la loro disponibilità. Sono giovani che stanno attraversando un periodo di cambiamenti anche a prescindere dal calcio, bisogna entrarci in sintonia. Per questo quando alleno do la stessa rilevanza agli aspetti mentali e quelli tecnici".

L'ambiente ti ha aiutato?
"Ero già stato al Pozzomaina qualche anno fa e ho avuto la fortuna di conoscere il presidente Porta. Ha costruito una realtà ambiziosa dove si può lavorare al meglio e i figli stanno proseguendo su quella scia. Con loro, con il responsabile del settore Cantone, si lavora bene perché c'è un sereno confronto costante, c'è il rispetto per le tue idee. Qui si vuol fare un buon calcio e c'è la pazienza di aspettare i giovani, sapendo che il lavoro paga".

Un aspetto la pazienza, che non sempre è presente nella realtà del calcio italiano.
"Sono tanti i fattori che contribuiscono a far si che un giocatore emerga, però bisogna avere il coraggio di valorizzare adeguatamente i nostri giovani. Nel calcio professionistico si dovrebbe andare controcorrente, preoccuparsi meno di ottenere subito risultati. E purtroppo è un discorso che ritrovo anche in alcune realtà del dilettantismo. Bisognerebbe fare di più, soprattutto in un momento come questo dove gli esempi virtuosi sono sempre meno, dove alla passione si sostituisce il pensiero dei soldi, la situazione che si sta venendo a creare con l'attuale interesse dell'Arabia è emblematica. Sono esempi che si vanno a ripercuotere anche sui ragazzi del dilettantismo, non va bene, soprattutto in un momento come dicevo prima di grandi cambiamenti anche a livello mentale".

A proposito di cambiamenti, un pensiero sul ritorno al passato per quanto riguarda promozioni e retrocessioni.
"E' un bene che si sia presa questa decisione. E' giusto che i ragazzi siano artefici del proprio futuro e non dipendano dall'annata superiore, un fattore che ha causato anche lo scioglimento di gruppi forti, che magari da un anno all'altro finivano per spaccarsi. Certo, così facendo la Juniores ha perso mordente ed è un peccato, ma non saprei che soluzioni adottare in proposito, non è sicuramente facile accontentare tutti".

Progetti per il futuro?
"Intanto puntiamo a fare bene questa stagione, ora avremo due amichevoli e poi partiremo con il campionato. Personalmente ora sto bene così, mi piace lavorare con i ragazzi, soprattutto nel biennio Allievi. In futuro prima o poi vorrei cimentarmi nella guida di una squadra adulta, ma non ho fretta".

OPPORTUNITA' - Per il fenomenale difensore piemontese un'occasione da non perdere, in una società che punta con decisione alla serie B. In riva al mare, la chance di mettersi in mostra e di assaggiare il meritato professionismo.
 


Una stagione da assoluto protagonista quella disputata da Christian Mancino nella sua annuale esperienza al Chieri. Bandiera del Borgaro Nobis, con cui ha percorso tutta la trafila dalla Scuola Calcio al Settore Giovanile fino all'Under 16, lo scorso anno ha risposto alle sirene della corazzata azzurra, per tentare quel salto di qualità che le sue doti richiedevano. Difensore dal fisico importante e di grande duttilità, capace di giocare sia nella difesa a 4 che in quella a 3, fa dell'intelligenza e del carisma le sue armi migliori. Sempre attento a fare la scelta giusta, che ci sia da lavorare di randello o di fioretto, ha guidato l'Under 17 di Massimo Ricardo fino alle semifinali di categoria, ma il suo talento ha brillato vivido anche e soprattutto nel Torneo delle Regioni, dove ha trascinato da capitano la squadra fino alla conquista di un titolo che mancava da 54 anni, con tanto di gol dal dischetto nei quarti di finale.
Le eccellenti doti messe in mostra hanno richiamato gli osservatori da lontano e ora la nuova avventura che lo aspetta avrà i colori bianco verdi del Monopoli, società pugliese dell'omonimo paese ad una quarantina di chilometri da Bari. Per lui quindi approdo al professionismo, in una realtà di serie C che negli ultimi anni è habitué dei playoff promozione e punta decisa verso la B. Per iniziare, le sue qualità saranno affinate nel campionato di Primavera 2, con l'augurio che possa mettersi in mostra e calcare presto il campo con la prima squadra.

1^ GIORNATA - Una gara che sembrava chiusa ad inizio secondo tempo, viene rimessa in carreggiata da un coraggioso Genoa. La squadra di Scurto sbanda, ma riesce a portare a casa la posta piena.
 


GENOA-TORINO 3-4
RETI: pt 22' Gabellini (T), 34' Savva (T), 45' Dellavalle (T), st 1' Ciammaglichella (T), 14' Papadopulos (G), 29' e 32' Omar (G)
GENOA: Calvani, Scaravilli, Palella (st 42′ Romano), Abdellaoui, Rossi (st 25′ Arboscello), Bornosuzov, Fini, Omar (st 42′ Papastylianou), Meconi (st 45′ Tosi), Papadopoulos, Algueche. A disp. Consiglio, Ghirardello, Goncalinho, Barbini, Pittino, Bosia, Pessolani. All. Agostini
TORINO (4-4-2): Abati, Dembele, Dellavalle, Rettore, Antolini, Savva (st 8′ Marchioro), Ruszel, Silva (st 18′ Padula), Njie (st 35′ Longoni), Ciammaglichella (st 35′ Franzoni), Gabellini (st 18′ Dalla Vecchia). A disp. Brezzo, Bianay Balcot, Mahari, Acar, Ansah, Mendes. All. Scurto
AMMONITI: pt 39' Papadopulos (G)

LA PARTITA

Un esordio che dalle stelle stava per precipitare alle stalle per il Torino di Giuseppe Scurto. Contro il neo promosso Genoa del tecnico Agostini la squadra granata vuole subito mettere le cose in chiaro e nel primo parziale fa valere i galloni, mettendo alle corde i rossoblu e mettendo la gara su binari apparentemente tranquilli. L'inizio di partita è invero equilibrato, con le squadre che devono fare i conti anche con il forte vento che sferza Genova e il primo vero pericolo è dei padroni di casa. E' il capitano Palella a far venire i brividi ad Abati centrando il palo in mischia, con quella che però sarà l'unica vera palla gol del Grifone nei primi 45' minuti. E' il 7' e da questo momento il Toro prende le redini dell'incontro, iniziando a macinare gioco e facendosi vedere dalle parti di Calvani con alcuni buoni spunti. La prima vera conclusione ospite è di Njie, ma il suo colpo di testa termina alto. Poi al 21' serve un grande intervento dell'estremo difensore di casa per dire no alla conclusione di Gabellini. Sono le avvisaglie del vantaggio, che arriva un minuto dopo, con la dea bendata che bacia le maglie granata: è Gabellini ad insaccare in maniera involontaria, respingendo di schiena un rinvio difettoso di Scaravilli. Il Genoa prova a rispondere con Bornosuzov, ma la sua conclusione termina alta ed è un fuoco di paglia, visto che è il Torino a gestire senza grossi affanni e a trovare dopo poco il raddoppio con Savva, che fa tutto da solo recuperando palla e scagliando un sinistro imprendibile dai venti metri. 2-0 e parziale in ghiaccio, ma a rendere il passivo ancora più pesante per i padroni di casa ci pensa Dellavalle al 45' con un destro potente su punizione dopo il tocco ancora di Savva.

La ripresa sembra una formalità, specie alla luce di quanto accade nel primo minuto di gioco, quando Ciammaglichella con un destro ad incrociare apparecchia la tavola per il poker. Sembra tutto fatto, ma non si è fatto i conti con la caparbietà del Genoa, che con pazienza cerca di ricucire. All'8' lo sfortunato Savva è costretto ad uscire per una botta al piede, di lì a poco il Toro inizia a sbandare. Al 14' arriva la rete di Papadopulos con sinistro dal limite e il gol rinvigorisce il Grifone. Pallino del gioco in mano ai rossoblu, che intorno alla mezz'ora piazzano l'uno-due che rischia di mandare nel pallone la squadra granata. Ci pensa Omar con una doppietta ad esaltare i suoi e regalare un finale di fuoco. La compagine di Scurto è in netta difficoltà, ma riesce a resistere agli assalti finali e dopo un lungo recupero può finalmente tirare un sospiro di sollievo.

1^ GIORNATA - Partita godibile e decisamente viva quella che ha visto protagoniste le due squadre sotto la pioggia di Vinovo. L'eurogol di Ripani apre le danze, poi serevirà Pagnucco ad indirizzarla dopo il momentaneo pari sardo. Dalla panchina la rete della tranquillità che chiude i giochi.
 


JUVENTUS-CAGLIARI 3-1
RETI: pt 20' Ripani, 33' Caddeo (C), 39' Pagnucco, st 25' Savio
JUVENTUS (3-4-2-1): Vinarcik, Domanico, Martinez, Gil, Turco S. (st 20' Savio), Owusu, Ripani, Pagnucco, Anghelè (st 20' Finocchiaro), Di Biase (pt 14' Srdoc, st 27' Florea), Vacca (st 20' Scienza). A disp. Fuscaldo, Firman, Biggi, Giorgi, Bassino, Ngana. All. Montero
CAGLIARI (4-4-2): Iliev, Arba, Pintus, Catena, Idrissi (st 21' Vinciguerra), Caddeo (st 32' Conti), Carboni, Malfitano (st 15' Mameli), Sulev (st 21' Casali), Pulina, Achour (st 32' Deriu). A disp. Renna, Cogoni, Ardau, Franke. All. Pisacane
AMMONITI: pt 11' Ripani (J), 14' Sulev (C), st 19' Owusu (J)

LA PARTITA

Incontro niente affatto banale quello tra la Juventus ed il Cagliari, così come lo scorso anno. Gioie e dolori per i bianconeri nella passata stagione, quando all'andata si imposero per 6-0, salvo capitolare al ritorno 5-3. Nonostante i numerosi cambi in entrambe le rose, al timone sempre Paolo Montero da una parte e Fabio Pisacane dall'altra e squadre che dal primo minuto si affrontano a viso aperto.
Il primo parziale è sicuramente il più combattuto ed equilibrato, con il Cagliari che nei primissimi minuti costringe Vinarcik agli straordinari. L'estremo difensore si esibisce nell'arco di due minuti in un quadruplo intervento, neutralizzando i tentativi di Pulina, Achour, Malfitano e Caddeo. Scampato pericolo la Juventus è costretta a rinunciare in breve a Di Biase, che dopo un contrasto con Catena prova a stringere i denti, ma già al 14' è costretto a lasciare il terreno di gioco. La giornata non sembra iniziata con i migliori auspici, ma da questo momento i bianconeri alzano il baricentro e al 16' chiamano Iliev alla parata, con la conclusione sporca di Anghelè che costringe il portiere a concedere l'angolo. Il gol arriverà poco dopo, prodotto e confezionato da Ripani: prima si procura la punizione, poi con un sinistro da favola scavalca la barriera ed insacca per l'1-0.
I padroni di casa provano a cavalcare l'onda dell'entusiasmo per il vantaggio e sulla destra con l'ispirato Pagnucco trovano due incursioni pericolose: sulla prima Vacca dal limite spreca mandando alto; sulla seconda è Catena ad immolarsi sul colpo di testa di Turco e Iliev para facile. L'inerzia sembra tutta per la Juve, ma Vinarcik è chiamato improvvisamente ad un grandissimo intervento sul tiro a giro di Achour. La splendida parata salva risultato porta in dote tre angoli uno di seguito all'altro per i rossoblu, che non trovano spazi, ma allentano la pressione e di lì a poco troveranno il pareggio con il tap-in di Caddeo. La gara va ad ondate, perché nel momento migliore dei padroni di casa gli ospiti sono stati in grado di colpire e ribaltare l'andamento dell'incontro, ma al 39' subiscono lo stesso trattamento. Il Cagliari preme, la Juve trova il gol: Sdroc imbastisce l'azione aprendo per Ripani, il cross dell'elegante mancino è perfetto per l'accorrente Pagnucco e il pallone si infila nel sette. Il finale è tutto dei ragazzi di Montero, con Anghele e due volte Vacca ad impensierire la retroguardia ospite, ma si risolve tutto in un nulla di fatto.

La ripresa comincia sulla falsa riga del primo parziale, con il Cagliari subito a farsi vedere dalle parti di Vinarcik, ancora attento sulla conclusione di Achour. Il portierone juventino sarà ancora protagonista a metà ripresa, con due ottimi interventi sul neo entrato Vinciguerra, dimostrandosi insuperabile sia in uscita bassa che per reattività tra i pali. Dal lato opposto ci prova ancora Vacca, ma l'11 oggi pecca di precisione. Per mettere in ghiaccio l'incontro serve l'intuizione del tecnico, che inserisce Scienza e Savio, insieme a Finocchiaro al 20' e proprio i primi due costruiranno il 3-1 appena cinque minuti dopo. Scienza va al cross dalla sinistra, pesca la testa di Savio che non trova la porta, ma sulla ribattuta insacca. Finiscono i gol, ma non le emozioni e al 30' anche Finocchiaro prova a prendersi i riflettori, ma il suo pericolosissimo destro a giro viene deviato in angolo. Nel finale una sgroppata di Scienza avrebbe meritato miglior fortuna, ma ad un passo dal tiro la perfetta scivolata di Pintus gli ruba la palla e concede ancora qualche minuto di speranza al Cagliari. Sono proprio i rossoblu a creare l'ultimo grande brivido dell'incontro, con Carboni che al 43' si gira in ara e di sinistro manda la sfera a millimetri dal palo. Nessun patema da qui alla fine per la Juventus e dopo 5' di recupero la vittoria è certificata.

PANCHINE - Un annata positiva per i colori granata bianco, che conquistano i regionali con due annate e mantengono la categoria con la Juniores, grazie alla salvezza conquistata ai playoff dai 2006. Nessuna necessità di cambiare quindi, confermati in toto gli allenatori


Pronti al via alla Rivarolese, dove oltre all'Under 14, proveranno a conquistare i regionali anche i ragazzi del 2008, dopo il 4° posto nel girone Under 15 provinciale di Ivrea. Per loro cambio di guida tecnica, con Renato Beltrani che andrà a seguire l'Under 13 e lascia il posto a Massimo Scalone. Il tecnico artefice della salvezza con l'Under 17 prende in mano il gruppo per guidarlo nel biennio Allievi e lascia i suoi 2006 nelle mani del duo Gallo-Sinato, che allenerà la Juniores. 

Per quanto riguarda l'Under 17 pronto Massimiliano Marras, dopo l'eccellente annata vissuta con i 2009 con tanto di vittoria nel girone Under 14 di Aosta con un ruolino di marcia pressoché perfetto. Il forte gruppo verrà preso in consegna dal neo tecnico Andrea Boiro Chiantel, in arrivo dal Vallorco. Infine, proseguono nel segno della continuità i 2010, che vivranno la nuova esperienza nell'agonistica sempre con Walter Madaschi al timone. 

PANCHINE - Con tutte le squadre ai regionali e una ottima annata complessiva, la società ha confermato pressoché in blocco tutti gli allenatori, che continueranno il lavoro con ragazzi che conoscono molto bene, puntando a fare ancora meglio.


I responsabili del Settore Giovanile Luca Palumbo e Paolo Scaparone non hanno avuto bisogno di stravolgere un roster di allenatori di livello e così i lupi proseguono sul solco tracciato in quest'annata. Ai saluti Walter Scarzello direzione Bra dopo due ottime annate, l'Under 17 sarà guidata da Dario Ferrero. Con i suoi 2007 è volato alle fasi finali come quarta forza del campionato e la prossima stagione la sua squadra sarà sicuramente protagonista.
Salvezza tranquilla invece per i 2008, che continueranno a crescere nel primo anno del biennio Allievi sotto la guida di Walter Dughera; stesso discorso per i 2009 diretti da Simone Tachis, che dopo un campionato provinciale stravinto saranno messi alla prova nella categoria superiore. L'unico innesto quindi riguarda i 2010, per cui arriva Davide Cardone.
Lo staff sarà quidi completato dal preparatore atletico Stefano Polizzi.

PANCHINE - Confermati in blocco tutti i tecnici e non poteva essere diversamente, vista l'esaltante stagione vissuta dalle compagini rosso bianche, con la conquista dei regionali centrata da tutte le annate e due titoli provinciali portati a casa.


Luigi Tammaro non ha avuto problemi a selezionare lo staff per la stagione che verrà. Gli unici nodi da svolgere dopo una stagione ricca di soddisfazioni riguardavano scambi interni, ma il parterre di allenatori sarà lo stesso della stagione precedente. Unica eccezione riguarda la Juniores con Fausto Avataneo.
A guidare l'Under 17 ci penserà il duo composto da Stefano Mirimin e Loris Casimiro, che completa il biennio Allievi dopo aver guidato i ragazzi del 2007 alla conquista della categoria superiore.
Scende invece in Under 16 Luigi Munno, che aiuterà i campioni provinciali 2008 a crescere ulteriormente. Per lui un gruppo imbattibile, che non ha conosciuto sconfitta in stagione e con ancora ampi margini di miglioramento.
Andrea Bonfante confermatissimo per i suoi 2009, campioni provinciali di Torino per la categoria Under 14 dopo una cavalcata da sogno, mentre i 2010 raddoppiano. Sono due infatti i gruppi costruiti per la stagione 2023/2024. Al timone del primo Stefano Campisi, che porterà tutta la sua esperienza e l'entusiasmo che ha trascinato i 2008 alla vittoria. Il secondo infine sarà affidato a Loris Casimiro.
A completare lo staff tecnico saranno Marco Simondi, preparatore atletico per tutte le annate; e il duo Bellaera-Dematteis, che lavoreranno con i portieri.

PANCHINE - Continuità la parola d'ordine per il sodalizio di corso Appio Claudio, che si prepara a raddoppiare con tutte le annate per continuare a crescere e dare sempre più possibilità ai suoi ragazzi.
 


L'obiettivo è stato centrato all'ultimo respiro, ma alla fine i 2006 di Beppe Mugavero tengono con le unghie e con i denti la categoria e resteranno ai regionali con la Juniores. A guidarli l'artefice di questa splendida salvezza, che seguirà i suoi 2006 nella nuova avventura. Pietro Cani cede quindi la guida della squadra, dopo l'ottimo secondo posto raggiunto questa stagione nel gruppo B di Under 19 provinciale. Per il tecnico pronta la guida dell'Under 16, con i classe 2008 che hanno strappato il pass per la categoria superiore nei playoff con un percorso perfetto e al termine di un campionato di altissimo livello.
Proveranno a migliorare ancora i 2007, che disputeranno i provinciali sempre sotto la guida di Giuseppe Pilotto, così come farà l'Under 15 di Denis Colosimo, pronta a dare l'assalto ai regionali.
Infine come detto il volto nuovo di Alessandro Froio, in arrivo dal Lascaris e la cui esperienza verrà messa al servizio dei 2010, per guidarli nella transizione dalla Scuola Calcio al Settore Giovanile Scolastico.

Le novità però non finiscono qui ed è pronto il nuovo progetto Academy STS, con le annate 2007, 2008, 2009 e 2010 che raddoppiano. Presto i nomi per le panchine delle nuove squadre giallo blu.