PROSETTIMO EUREKA–VOLPIANO 0-1
RETE: pt 9' De Cicco su rigore
PROSETTIMO EUREKA (4-4-2): Vero; Piras (20' st Recano), Martino, Prezioso, Battistello (27' st Passarella); Gribaldo (9' st Benincaso), Bertone (16' st Ferro), Chiarle (27' st Silletta), Castello (9' st Bellantuono); Mascolo, Cappetta. A disp. Catanzaro. All. Pitton
VOLPIANO (4-2-3-1): Govone; Ciconte, Bruno, Martino, Salza; Capirone (38' st Gurrieri), De Cicco; Cavanna (15' st Avenatti), Quaresima (38' st Tomasello), Magnino; Chiadò Cutin (29' st Cornaglia). A disp. Bertino, Naro, Ponti. All. Vogliotti
ARBITRO: Giuseppe Caggiano di Torino
AZIONI SALIENTI
Primo tempo
8' pt Azione Volpiano: Quaresima dalla trequarti crossa in mezzo, Prezioso, con il braccio attaccato lungo il corpo, tocca il pallone tra fianco e braccio in area. Per l'arbitro è calcio di rigore!
9' pt GOL VOLPIANO: De Cicco dal dischetto batte Vero con il piede destro, nonostante il portiere avesse intuito l'angolo. Vantaggio Volpiano.
10' pt Azione ProEureka: Mascolo prova subito a pareggiare, ma il suo tiro dal limite è alto sulla traversa.
15' pt Azione Volpiano: ci prova Magnino a fare tutto da solo, ma la conclusione termina alta.
31' pt Azione Volpiano: Cavanna dalla sinistra salta un uomo e si accentra, arriva al limite e scarica dietro per Capirone che di prima calcia un bolide di destro diretto all'incrocio, ma Vero non si fa sorprendere e mette in angolo.
Secondo tempo
14' st Azione Volpiano: angolo di Quaresima, Chiadò Cutin si coordina in area e calcia al volo, tiro però da dimenticare.
24' st Azione ProEureka: batti e ribatti al limite, alla fine ci prova Benincaso da fuori ma non trova la porta.
LE PAGELLE
Come avrete capito, partita povera di emozioni quella che vedeva opposte la terza e la prima in classifica. Onestamente un pareggio a reti inviolate sarebbe stato il risultato più giusto. Vero chiamato in causa su un solo tiro pericoloso di Capirone, Govone praticamente inoperoso. Migliore in campo Quaresima del Volpiano, autentico faro della squadra, tutto passa dai suoi piedi: standing ovation meritatissima quando esce dal campo. Ottima anche la coppia di centrocampo del Volpiano, ovvero l'autore del gol De Cicco e Capirone, il più pericoloso dei suoi. Per la Pro Vero, incolpevole sul gol ma sempre attento, e Recano entrato dalla panchina ma molto preciso sulla sua fascia di competenza.
PRO SETTIMO EUREKA
Vero 6,5: incolpevole sul rigore che riesce anche ad intuire, bravissimo a disinnescare il bolide di Capirone diretto all'incrocio con una bella parata. Per il resto ordinaria amministrazione e pochi pericoli.
Piras 6: diligente sulla sua fascia, non spinge ma non subisce neanche molto.(20' st Recano 6,5: il primo cross in area degno di questo nome parte dai suoi piedi. Preciso in chiusura, mai in affanno).
Martino 6: giganteggia come sempre sulle palle alte grazie alla sua stazza e i lanci finali in mezzo all'area alla ricerca del pareggio partono tutti dal suo piede. Un po' in affanno quando deve spazzare coi piedi e non bada più di tanto ai complimenti, rischiando in qualche caso.
Prezioso 6: partita condizionata dall'episodio del rigore. Si innervosisce subito, nonostante la sua prestazione sia sempre condita da giocate di qualità e sicurezza. Sul finale si prende un giallo per un fallaccio di frustrazione.
Battistello 6: sempre attento sulla sua fascia di competenza; come per Piras, non si fa vedere molto in avanti e bada più alla fase difensiva.(27' st Passarella sv).
Gribaldo 5,5: ci prova su punizione ma il tiro è completamente da dimenticare. Prova con qualche incursione, ma i pericoli sono pochi. (9' st Benincaso 6: si piazza come trequartista nel vertice alto di centrocampo e qualcosa crea, ma poco. Ci prova anche lui col tiro da fuori senza successo).
Bertone 6: un vero mastino nel centrocampo della Pro, morde i polpacci di ogni avversario che li si pone davanti, rischiando più volte il cartellino. Spezza il gioco avversario, ma non riesce mai a costruirlo, ma non è neanche compito suo. (16' st Ferro 6: si piazza in avanti sull'out di destra, ma anche lui vede pochissimi palloni giocabili, e si limita a far un po' di sportellate con la difesa ospite).
Chiarle 6: fatica a lottare in mezzo al campo contro gli avversari. Spesso arretra sulla linea difensiva per prendere palla e costruire gioco, ma i suoi lanci non impensieriscono mai la retroguardia ospite. Si prende anche un giallo per fermare una ripartenza. (27' st Silletta sv).
Castello 5,5: anche lui si fa vedere poco in attacco e non crea pericoli. Tiene bene il confronto sulla fascia, ma niente di più. (9' st Bellantuono 6: al primo intervento sulla palla la liscia clamorosamente, poi si piazza come schermo davanti alla difesa e la Pro non subisce più alcun pericolo).
Mascolo 5,5: tanta voglia di fare, ma crea pochi pericoli come tutti i suoi compagni di reparto.
Cappetta 6: è l'unico che prova a cambiare gioco, saltare l'uomo e provare qualche numero, ma spesso le sue iniziative si perdono nel nulla. Oggi predica nel deserto.
VOLPIANO
Govone 6: praticamente inoperoso, forse sarebbe più giusto dare il senza voto. Due prese alte sul finale e nulla più; oggi spettatore non pagante.
Ciconte 6,5: sempre preciso in chiusura sulla sua fascia, si fa anche vedere spesso in sovrapposizione su Magnino per creare superiorità numerica, anche se a conti fatti non porta mai cross pericolosi in area.
Bruno 6: ordinaria amministrazione in difesa. Non sbaglia mai i pochi anticipi che è costretto a fare.
Martino 6: stesso discorso fatto per Bruno. La coppia centrale tiene a bada gli sporadici attacchi della Pro con facilità.
Salza 6: il suo in copertura lo fa sempre, anche se ogni tanto sembra un po' in affanno. Si fa vedere meno che Ciconte in avanti.
Capirone 7: guadagna autorevolmente le chiavi del centrocampo insieme a De Cicco. Smista, spezza e crea gioco. Suo il tiro più spettacolare di tutta la partita. Graziato dall'arbitro per un fallo su Chiarle, che era stato ammonito analogamente poco prima. Nel secondo tempo sposta il raggio di azione sull'out destro, dove non sfigura mai. (38' st Gurrieri sv)
De Cicco 7: freddo dal dischetto a battere Vero per il gol partita. Tutto il gioco passa dai suoi piedi, o da fermo su punizione o su azione da una parte all'altra del campo. Insieme a Capirone crea un'ottima coppia di centrocampo.
Cavanna 6: Si fa vedere poco in avanti e pensa più ad aiutare in copertura. Sua l'iniziativa personale che libera al tiro Capirone. (15' st Avenatti 6: si piazza a centrocampo e il suo lo fa, senza infamia e senza lode).
Quaresima 7,5: il migliore in campo. E' lui che crea i maggiori pericoli, tenta l'azione personale, si inventa spesso il numero e prova la conclusione senza fortuna. Tutte le azioni pericolose del Volpiano nascono grazie a lui o a De Cicco. Nel secondo tempo si ritrova praticamente solo in avanti e un colpo di troppo ne limita la prestazione sul finale. Standing ovation meritata dalla tribuna quando lascia il posto a Tomasello (38' st Tomasello sv)
Magnino 6: ha sulla sua corsia Ciconte che si fa vedere spesso, e quindi spesso tende ad arretrare e si ritrova ad avere stranamente più compiti difensivi quando potrebbe osare di più. Ci prova da fuori senza successo.
Chiadò Cutin 6: passa tutto il tempo a fare sportellate con i centrali della Pro; tenta spesso la sponda, fa salire la squadra e prova il tiro al volo su calcio d'angolo di Quaresima, ma la svirgola. (29' st Cornaglia sv)