LASCARIS-CITTA' DI BAVENO 2-1
RETI: pt 16’ Racca (L), 32’ Casarotti (C); st 31’ Ollio (L)
LASCARIS (4-3-3): Conterno 6; Friso 6.5, Vailati 6 (14’ st Lenta 6), Colosi 6, De Simone 6.5; Racca 6.5, Previatello 7, Heffler 6 (4’ st Mastromonaco 6); D’Ambrosio 6.5 (32’ st Ojogel sv), Ollio 7.5 (40’ st Muolo sv), Pugliese 6.5. A disp. Chiodi, Ossi, Lenta, Muolo, Mastromonaco, Lazzati, Ojogel. All. Manavella.
CITTA' DI BAVENO (4-3-3): Pirazzi 6; Bargiga 5 (21’ st Milani sv), Raucci 5.5, Casarotti 6.5, Danzo 5.5; Cima 5.5, Rampi 5.5, Lenz 6.5; Ceschi 6.5, Olivieri 5.5 (1’ st Sougoufara 5), Aversa 5.5 (28’ st Frisa sv). A disp. Endrizzi, Galano, Frisa, Milani, Barbieri, Sougoufara, Comin. All. Bovi.
NOTE: ammoniti Ollio (L), Bargiga (C)
IL RACCONTO DELLA PARTITA
I padroni di casa partono subito forte e non buttano mai via la palla (da segnalare la personalità di Conterno che non ha paura nel rischiare qualche dribbling sugli attaccanti avversari). Il pressing medio alto del Baveno non infastidisce più di tanto Previatello che può quasi sempre venire a prendere palla tra i difensori per poi impostare con tranquillità e infatti il tridente bianconero corre molto e non dà punti di riferimento. Si gioca prevalentemente nella metà campo degli uomini di Bovi che per tutti gli ottanta minuti non sono capaci di gestire la palla, molti i calci d’angolo per il Lascaris ad inizio primo tempo e tutti hanno visto lo stesso schema riproporsi in continuazione. Ottimo prima frazione di gioco per De Simone (per poi calare nel seconda parte della gara) che sull'out di sinistra è straripante e grazie all'aiuto di Heffler e Pugliese riescono anche ad arrivare buoni cross nell'area avversaria.
La prima occasione da segnalare arriva quando il cronometro segna il minuto 13: il metronomo Previatello allarga a sinistra per De Simone che lancia lungo la fascia Pugliese ma il cross dell’11 bianconero è lungo e l’occasione sfuma. 3 minuti più tardi, dopo un quarto d’ora dove il Lascaris si è fatto preferire sotto il punto di vista delle occasioni, arriva il gol che porta in vantaggio la terza forza del girone 1 degli allievi regionali fascia b: rimessa laterale, il pallone arriva in area e Racca mette la testa; la sfera, dopo una parabola a campanile, si infila sotto l’incrocio e batte un colpevole Pirazzi (che però durante il corso della partita ha salvato i suoi in più occasioni). Il match si è finalmente sbloccato e meno di sessanta secondi dopo si assiste ad una nuova occasione, questa però capita sui piedi di Ollio che sfrutta una posizione di fuorigioco non segnalata, si invola verso Pirazzi che però si fa’ perdonare il goal subito e mantiene il risultato sull’uno a zero. I ragazzi di mister Manavella provano a chiudere la partita pressando il Baveno più in alto ma il punteggio continua a segnare solo 1-0 nonostante il possesso palla parli bianconero. L’unica volta che i bavenesi si sono fatti vedere dalle parti del portiere Conterno hanno trovato la via della rete e tutto questo a otto minuti dalla fine del primo tempo su calcio d’angolo: saltano le marcature e Casarotti, indisturbato, è libero di saltare e colpire di testa riuscendo tranquillamente a battere, da 2 metri, un incolpevole Alessio Conterno. Da qua a fine primo tempo si mettono in mostra i due numeri nove: rispettivamente Ollio e Ceschi: il primo corre davvero tanto e dispensa ottime giocate, il secondo difende bene la palla e riesce a far salire la squadra.
Ad inizio ripresa Bovi lancia subito nella mischia Sougoufara al posto di uno spento Olivieri ma le sorti non cambiano: il Lascaris continua a giocare mentre la Città di Baveno aspetta il contropiede giusto (che non arriverà mai). Giorgio Manavella cambia: al 14esimo esce Heffler ed entra Mastromonaco, i moduli variano in continuazione (dal 4-3-3 al 4-4-2 passando per il 3-4-3 e il 4-3-1-2 con un 4-1-4-1 ad inizio ripresa); Bovi, invece, per parte del secondo tempo porterà la squadra al 3-4-3. Nei bianconeri De Simone cala e “si accontenta” della fase di copertura mentre sale in cattedra Friso (sottotono i primi 40 minuti) che arerà più volte la fascia lanciando anche piuttosto bene i compagni, continua a giocare decisamente bene Previatello e il tridente non sfigura (soprattutto Ollio). Per il CDB prosegue in maniera discreta Lenz che a centrocampo fa sentire la sua presenza mentre Ceschi, in attacco, è l’unico che minaccia seriamente la difesa del Lascaris.
Chi invece è rimasto negli spogliatoio è Casarotti che al decimo del secondo tempo regala palla a Ollio ma Pirazzi si supera e il risultato rimane 1-1. Il Lascaris continua a giocare una buona partita ma l’ultimo passaggio è sempre quello che manca. Al 31esimo, però, arriva il meritato vantaggio per i padroni di casa: il brutto errore della difesa bavenese (palla persa in area) viene sfruttato dall’ex Susa e lui e i suoi compagni riescono a rimettere la testa avanti. Succede davvero poco nei minuti rimanenti al fischio finale (3 minuti di recupero). Tre punti quindi per il Lascaris, senza troppa fatica…