Inaspettato cambio di guida tecnica sulla panchina del Pinerolo 2000. Nella giornata di ieri, infatti, la società del presidente Leonardo Fortunato ha reso noto attraverso un comunicato ufficiale che Marco Ghio è stato sollevato dall’incarico: “Si rende noto che in data odierna, la Società F.C.D. Pinerolo ha interrotto il rapporto di collaborazione con l'istruttore della squadra categoria Allievi fascia B 2000 Marco Ghio. Si ringrazia Marco Ghio per l'opera prestata e si comunica che entro domenica 29 novembre sarà ufficializzato il nome del nuovo istruttore”.
Ma è il segreto di Pulcinella: il nuovo allenatore è Massimo Ricardo. L'ex J Stars e Lucento, fermo in questa prima parte della stagione, sosterrà lunedì il suo primo allenamento alla guida del gruppo 2000 ed esordirà ufficialmente in panchina alla seconda giornata, nella difficilissima ma affascinante sfida interna con l'Atletico Torino, campione in carica dei Giovanissimi. E' lo stesso Ricarco a confermarlo su facebook dove piovono commenti di buon augurio per il neo tecnico del Pinerolo.
Sergio Gili, direttore sportivo del Pinerolo, spiega che i motivi dell'esonero di Ghio sono “prettamente di natura gestionale, assolutamente non tecnici. Avendo vinto i provinciali giocando un bel calcio potrebbe sembrare assurdo l’allontanamento di Marco Ghio, ma ci sono state delle problematiche nella gestione del gruppo, dei singoli ragazzi. La società allora ha deciso di sollevare Ghio dall’incarico". Gili però frena sull'arrivo di Ricardo? "No. Non si sa ancora, potrebbe essere un’opzione ma ne stiamo vagliando anche altre. In questi giorni ci stiamo muovendo ed entro domani avremo un quadro completo e, spero, potremo comunicare il nome del nuovo tecnico”.
Il direttore sportivo poi continua dicendo che in panchina per l’esordio regionale con i 2000 andrà La Spina: “Oggi contro la PiscineseRiva in panchina ci sarà Gianfilippo La Spina, tecnico degli Allievi e ex di questo gruppo che quindi già li conosce. Da lunedì gli allenamenti saranno svolti dal nuovo allenatore”. Infine Gili mostra il suo dispiace strettamente personale per questa scelta presa: “Dispiace moltissimo per Marco perché oltre al rapporto sportivo c’è anche un rapporto umano, ma purtroppo questo è il calcio. Non c’è mai sicurezza su nulla, non si può mai sapere quello che può succedere”.