Cambio di panchina a cinque giornate dalla fine per i campioni regionali dell’Atletico Torino. Fabio Petrucci, infatti, è stato sollevato dal suo incarico ma l’ex Venaria e J Stars rassicura: “Non si tratta di un esonero, ho preso la decisione insieme alla società per il bene della squadra”.
Il cambio è stato dettato dal fatto che gli Allievi fascia B sembrano aver perso di vista l’obiettivo, la qualificazione alle fasi finali, oggi distante due punti. In seconda posizione c’è la Cbs e sabato sul campo di via Palatucci arrivano proprio i rossoneri guidati da Gnan: “Sono convinto che i ragazzi potranno vincere questa partita” commenta sicuro Petrucci. Ma allora perché questa decisione?
“Ho compreso la società – risponde l’allenatore uscente – perché probabilmente la squadra aveva bisogno di una reazione. Forse le motivazioni dei ragazzi non sono quelle che mi aspettavo ed è comprensibile pensando alla straordinaria stagione che li ha visti protagonisti un anno fa. Certo non posso nascondere di essere amareggiato, ma non lo sono con la società, bensì per il fatto di non aver portato un lavoro fino alla fine”. Quanto raccontato da Petrucci è in linea con il suo nuovo incarico: “A testimonianza del fatto che con l’Atletico Torino non vi è alcuno screzio, rimango in società con un ruolo diverso. Per questi tre mesi avrò dei compiti nella Scuola Calcio e posso dire di essere contento di poter dare una mano in basso, poi il prossimo anno riprenderò un gruppo del Settore giovanile”.
A guidare i 2000 fino alla fine della stagione sarà Mario Goglia, braccio destro del presidente Arcella proprio come quest’ultimo lo aveva definito. “Sì – conferma Goglia – sarò io ad andare in panchina con i ragazzi per queste cinque partite, poi vedremo se terrò questo gruppo anche la prossima stagione”. E poi ovviamente il nuovo tecnico di Visaggi e compagni si sofferma un attimo sulla delicata sfida contro la Cbs: “Sicuramente non è la partita più facile per iniziare, ma sono fiducioso. Conosco bene i ragazzi e poi per preparare la gara al meglio sono in contatto con Fabio (Petrucci, ndr) che oltre ad essere ancora un uomo della società è anche un amico”.