INTERVISTA - Grande novità nella società del presidente Riccardo Savant. Il nuovo RSC: “Le strutture sono belle e le squadre competitive, ma vogliamo crescere da tutti i punti di vista. Il primo passo è la collaborazione con l’Individual Soccer School, per far migliorare i nostri istruttori e di conseguenza i nostri ragazzi”
C’è un nuovo responsabile della Scuola calcio a Cirié: è Luciano Franco, figura molto conosciuta nel calcio canavesano, anche se in un ruolo tutto nuovo. “Mio padre Michele - racconta - è stato presidente del Mathi, mio cugino Nello presidente del Mathi Lanzese, io sono stato in quella società per 5 anni. Poi, con le divisioni e le nuove fusioni degli ultimi anni (ora ci sono tre società: Mathi, Nuova Lanzese e Atletico CBL, ndr) ne sono uscito per motivi personali e sono venuto qui a Cirié”.
Come spesso capita, i figli sono stati il tramite dell’ingresso in società: “I miei due ragazzi - continua Luciano Franco - giocano qui a Cirié da inizio stagione, ho avuto modo di conoscere da dentro questa realtà e di studiarne le potenzialità. Dall’esterno si sentono tante voci, non tutte positive, ma questa è una società sana e in salute, che ha un enorme margine di crescita. Ho proposto le mie idee al presidente Riccardo Savant e a Nicola De Biase, che con il mio arrivo potrà dedicarsi più specificamente al Settore giovanile… ed eccomi qui”.
Responsabile Scuola calcio e Primi Calci, un ruolo impegnativo. “Sì, ma sono molto carico, ho tante idee nuove e comunque parto da una base molto solida. Le strutture sono belle, le squadre ci sono e sono anche competitive. C’è bisogno di crescere nella qualità, perché se lavori bene alla base ne hai benefici duraturi nel tempo per tutta la società. Anche la visibilità e l’appeal vengono di conseguenza. Certo, non è possibile ottenere risultati dall’oggi al domani, serve un progetto chiaro che strutturi il lavoro nel corso degli anni”.
Le squadre, dicevamo: gli Esordienti 2009 sono freschi vincitori del loro girone invernale. “Il gruppo del 2009 è competitivo, è una buona base per la futura Under 14. Ma abbiamo anche altre squadre molto forti, per esempio i 2013 hanno fatto una bellissima figura nell’ultimo test match con il Torino, anche i 2012 sono molto bravi. In generale siamo messi bene, ma possiamo migliorare ancora molto sia nei numeri che nella qualità”.
Per costruire giocatori appassionati e preparati, bisogna avere degli istruttori competenti. “Noi abbiamo tanti giovani, tanti giocatori della Prima squadra che si sono messi a disposizione e lo stanno facendo bene. Stanno facendo innamorare i bambini del gioco del calcio, la passione e il divertimento sono fondamentali. Ma noi come società dobbiamo mettere anche loro nelle condizioni di crescere e migliorarsi come istruttori: per questo con l’anno nuovo inizieremo una collaborazione con l’Individual Soccer School, la scuola di perfezionamento calcistico di Denis Sanseverino. I loro istruttori verranno una volta a settimana per ciascuna annata, andranno in campo con i nostri istruttori e daranno loro delle linee guida per strutturare gli allenamenti in base alle fasce d’età, con l’obiettivo di formare giocatori tecnici, rapidi e pensanti, come serve nel calcio moderno. Con questa collaborazione, oltre a far crescere i nostri ragazzi anche con allenamenti individuali, vogliamo formare i nostri istruttori, che sono la base indispensabile per far crescere tutta la nostra società nel tempo”.