TORNEO - Iscrizioni aperte per la manifestazione, riservata alle annate 2015 e 2017, che andrà in scena nel week end del 17 e 18 maggio. Presenti anche Bologna, Genoa, Sampdoria e Lugano, oltre a decide di società dilettantistiche. Il presidente Tony Tucci: “Torneo dedicato a mia zia, che non ha mai potuto vedere suo figlio che giocava a calcio: ci teniamo tantissimo”
Juventus, Torino, Bologna, Genoa, Sampdoria, Spal, Renate, Pergolettese, Virtus Verona e gli svizzeri del Lugano. Sono le squadre professionistiche che hanno già aderito ufficialmente all’XI° Memorial Nicoletta Tucci, torneo internazionale organizzato dallo Spazio Talent Soccer, che andrà in scena nel week end di sabato 17 e domenica 18 maggio 2025 nell’impianto sportivo della Pellerina, in corso Appio Claudio 106 a Torino. In campo, le categorie Under 10 (2015) e Under 8 (2017).
Ci sono tutti i presupposti per un’edizione grandiosa, a partire dalla notizia - ottima per il movimento calcistico piemontese - della presenza contemporanea di Juventus e Torino. Al derby della Mole si aggiunge quello della Lanterna tra Genoa e Sampdoria, senza dimenticare il Bologna, che vanta un ottimo settore giovanile, e il Lugano, società svizzera molto presente nelle manifestazioni fuori confine. Le iscrizioni per le società dilettantistiche sono già aperte: le adesioni stanno arrivando a decine, dal Piemonte e dalle altre regioni.
Se tecnica, gol, fair play e divertimento saranno i protagonisti in campo, il Memorial Nicoletta Tucci racchiude in sé valori e sentimenti che vanno oltre l’aspetto calcistico, come racconta Tony Tucci, presidente STS: “Siamo orgogliosi di essere arrivati fino a qui, non è facile portare avanti a lungo un torneo così importante. E siamo contenti di farlo crescere anno dopo anno, è aumentato il numero delle professioniste e altre ancora ne arriveranno, pur con grandi sacrifici. Come famiglia ci teniamo tantissimo perché - come ormai tutti sapranno ma è giusto ricordarlo - questo torneo è dedicato a mia zia, mancata a 20 anni di parto. Era una ragazza che amava la vita, grande appassionata di sport e tifosa della Juventus, una mamma giovane che è mancata nel momento più bello della sua vita. Da quando ho iniziato a lavorare nel calcio, ho pensato di dedicarle un torneo che fosse una festa, un evento di socializzazione, per questo lo riservo sempre ai piccoli, ai bambini, perché lei non ha mai potuto vedere suo figlio che giocava a calcio. Una parte del ricavato sarà devoluta in beneficenza, per aiutare bambini e mamme in difficoltà. Non è facile organizzare tornei così grandi, ripeto, ma noi teniamo duro, quando c’è di mezzo il cuore non ci sono ostacoli insuperabili”.