Le squadre che prenderanno parte ai campionati regionali sono: Caselle, Lucento, ProSettimo Eureka, Chieri, Atletico Torino, Bacigalupo, Alpignano, Pertusa, Chisola, J Stars, Città di Rivoli, Sporting Cenisia, Venaria, San Mauro e Victoria Ivest. Borgaro e Gassino SR vanno allo spareggio.
GIRONE A - Non sono bastate le nove giornate di campionato per decretare le due migliori del girone; Gassino SanRaffaele e Borgaro si equivalgono e quindi sarà lo spareggio a decidere chi delle due potrà unirsi al Caselle già qualificato. Dopo le vittorie contro Auxilium Monterosa e Rebaudengo, le due compagini salgono a 19 punti: il Gassino ha segnato di più dei suoi avversari, 54 gol contro i 47, ma ne ha anche incassati di più, 4 per l’esattezza. Grande equilibrio quindi, l’ appuntamento è per mercoledì 5 novembre alle ore 19.
GIRONE B - È la ProSettimo Eureka la seconda forza del girone B. Il verdetto arriva da Settimo quando al minuto 30’ della ripresa Castello firma il gol dell’1-0; un gol che manda i suoi ai regionali, mentre per il Vanchiglia mette la parola fine. E sì, ci avevano sperato i ragazzi di Cuccarese che a 5 minuti dalla fine erano ancora in corsa per quel posto che tutti vogliono. Giocheranno i provinciali quest’anno, consapevoli di essere arrivati a 3 punti dal traguardo.
GIRONE C - Chieri e Bacigalupo qualificate. Era troppo improbabile per il San Giuseppe Riva che, oltre a battere la capolista Chieri, avrebbe dovuto sperare in un Baci perdente in casa con il Leo Chieri. Nulla di tutto ciò si è verificato. Il Bacigalupo asfalta il suo avversario con 9 reti e si prende di diritto la qualificazione e lo stesso SG Riva non sfiora neanche il pari contro la corazzata collinare. Per Locandro e Rizzo comincia la caccia al titolo.
GIRONE D - Ottava vittoria su otto partite per l’Atletico Torino di Rosario Ligato: da quando c’è lui su quella panchina l’Atletico ha perso una sola gara, la più importante, la finalissima della passata stagione. Nuovo anno, nuova vita, ma il mood non cambia. Loro sanno solo vincere. Sorride anche l’Alpignano di mister Bellanova che ferma in casa la voglia di regionali del Cbs e stacca lui il pass. Finisce 1-1 ad Alpignano, i rossoneri rimangono a -3 e quindi vanno ai provinciali.
GIRONE E - Chiuso già da un qualche settimana, il girone E termina in parità. Parità al comando, Chisola e Pertusa si qualificano con 22 punti ciascuno, e parità per chi insegue: Cenisia e Barracuda a quota 15. La differenza di 7 punti tra prime e seconde mostra lo strapotere delle squadre di Bert e Grieco, mai in difficoltà o con la qualificazione in bilico. Nell’ultimo turno il Chisola cala il poker a Poirino, mentre il Barracuda supera di misura il Cenisia, 2-1.
GIRONE F - Tra J Stars, Città di Rivoli e Collegno Paradiso sono i ragazzi di Comotto a non riuscire nella qualificazione. Dopo l’ottima annata della passata stagione, la squadra di Collegno deve arrendersi all’ultimo atto allo strapotere della J Stars. I bianconeri ospitano il Paradiso con grande organizzazione e cattiveria agonistica. Ne scaturisce un secco 3-0 che li spedisce ai regionali. Un’altra squadra che ride è il Città di Rivoli. I ragazzi di De Simone si prendono il punto che gli serve a Mirafiori (2-2) e salgono a 20, ad un punto dalla J Stars e +2 sul Collegno; quest’anno si giocano i campionati regionali.
GIRONE G - Oramai tutti ne eravamo consapevoli, era questione di ore: il Lascaris campione in carica è fuori dai regionali. Per la squadra di Pisani questo fine campionato è da dimenticare: prima la squalifica del suo allenatore, poi la non qualifica della sua squadra. A nulla serve il 12 a 0 inflitto al Caprie perché vincono anche Sporting Cenisia e Venaria e allora la festa si sposta da un’altra parte. A festeggiare sono Iuliano e Petrucci che vincono contro Accademia Inter e Pianezza, stesso risultato: 5-0. E ora sono regionali.
GIRONE H - Senza colpi di scena, infine, il gruppo H che chiude il programma di qualificazione. Le ultime due, si fa per dire perché già qualificate settimana scorsa, sono San Mauro e Victoria Ivest. I due allenatori hanno la testa al campionato che verrà, al girone che sarà. Anche noi, a dire il vero, non vediamo l’ora di vedere i raggruppamenti e di iniziare a raccontarvi lo spettacolo dei regionali. Adesso, però, ci sono prima gli spareggi e poi la sosta. Appuntamento tra due settimane.