PIANEZZA-ATLETICO GABETTO 1-6
RETI: pt 9’ Nocerino, 16’ Usai aut., 29’ Ricchini, 34’ Gueli rig. (P); st 8’ Fiore, 13’ Latoma, 31’ Barberis
PIANEZZA (4-4-2): Usai 5; Foti 5.5, Chiri 5.5, Gueli 5.5, Capon 5; Civera 5.5, Deorigi 5.5 (11’ st Gaeta 5), Turchetto 4.5, Cavallaro 5; D’Avino 5.5 (11’ st Mammone 6), Leanza 6. All. Fringuelli.
ATLETICO GABETTO (4-3-3): Banfi 6; Germinario 6.5, Parise 6.5, Ricchini 6.5, Barberis 6.5; Medda 6, Possamai 6.5, Massellami 6 (4’ st Fiore 6.5); Liritano 6.5, Nocerino 6 (4’ st Barva 6), Latoma 6.5. All. Perra.
L’Atletico Gabetto sbanca Pianezza e continua la sua corsa verso la conquista del girone E. Una partita in cui la differenza è stata nella grinta sulle seconde palle e in una ricerca più frequente del gioco palla a terra. Proprio questi elementi sono valsi agli ospiti torinesi i tre punti. Tanta confusione nei primi minuti ma il Gabetto impone fin da subito la propria superiorità, si vede la differenza di grinta messa sul terreno di gioco. Il direttore di gara prima, durante e dopo il match, appare insicuro e questo (forse) lo condiziona. Tornando alle partita la prima occasione è per il Pianezza con Leanza che si procura una buona punizione da fuori area ma Gueli decide di calciarla sopra la traversa. Male Medda che, almeno in avvio di gara, cerca due palloni complicati per i suoi difensori mettendo quindi in difficoltà la sua squadra. Al 9’ Latoma serve Nocerino che apre le danze: 1-0 Gabetto. I ragazzi di Perra continuano a giocare bene e poco dopo si procurano una punizione ma nulla da fare. Quando il cronometro segna 16’ Usai decide di inaugurare il suo pomeriggio da incubo con un autogol: sugli sviluppi di un corner si porta la palla in porta. 0-2. Chi si mette subito in mostra è Possamai, che lotta in mezzo al campo e fraseggia bene con i compagni, Latoma si dimostra assist-man e serve molto bene i compagni. Il portiere Usai continua a non trasmettere sicurezza e su un cross dal fondo calcola male la traiettoria, fortunatamente (per lui) il Gabetto non concretizza. Il rinvio da fondo è un'altra goduria per i “rossi” dal momento che il portiere del Pianezza non supera mai la propria mediana. Al 26’ : occasionissima per l’Atletico Gabetto che va vicino al gol con il palo colpito da Medda . Al 35’ su corner, Ricchini decide di indirizzare definitivamente la partita, sfrutta una situazione confusa in area di rigore e mette a referto il 3 a 0 per gli ospiti. Prova a riscattarsi il Pianezza quando, al 34’, il direttore di gara assegna un rigore (dubbio) ai padroni di casa; sul dischetto si presenta Gueli: botta centrale e 1 a 3. Senza recupero i 22 in campo prendono la via degli spogliatoi.
Nel secondo tempo i “gialli” crescono leggermente d’intensità, ma il Gabetto rimane in controllo della partita. Bene la catena di destra che sale in cattedra in questa seconda frazione. All’ 8’ st ancora male Usai che in occasione di un corner calcola male il tempo di gioco, Fiore (appena entrato per sostituire Massellami) è cinico sottorete e cala la momentanea manita: 1-5.
Barua rileva Nocerino in questa seconda frazione di gioco e si comporta dignitosamente. Mammone corre e lotta (entra al 11’ st al posto di D’Avino) e prova a scuotere i suoi. L’ultima marcatura avviene a quattro minuti dalla fine quando Barberis estrae il cosiddetto “coniglio dal cilindro” e da fuori area lascia partire un destro sotto l’incrocio dei pali. Succede poco da qui alla fine, quindi, tre punti facili per l’Atletico Gabetto.