SOCIETA’ - Nell’ambito del mantenimento di qualifica di scuola calcio di 3° livello, la società incomincia un percorso psicologico con allenatori, dirigenti, genitori e giocatori. Riportiamo il comunicato stampa pubblicato sulla pagina Facebook del Gassino San Raffaele
Nella sala conferenze, del Training Center “Valentino Bertolini”, nell'ambito del mantenimento di qualifica di scuola calcio di 3° livello, è iniziato il progetto psicologico a cura del dottor Alberto Fiaschè, rivolto ai calciatori, allenatori, dirigenti, genitori e a tutti gli stakeholder della società, con l'obiettivo di creare un clima di serenità, adatto alla crescita e al benessere dei giovani calciatori.
Questa è la quinta stagione in cui il Gassino San Raffaele GSR abbraccia il “Progetto psicologico”, che ha visto susseguirsi, nel corso di questi anni, la collaborazione degli psicologi Edoardo Ciofi,. Andrea Martinetti e nelle ultime due stagioni di Deborah Landa.
“Psicologia in gioco” nasce in continuità con il progetto della stagione scorsa “Competizione e Psiche”, incentrato sulla comunicazione in allenamento e in partita e sulla gestione emotiva pre, durante e post gara, nei confronti degli allenatori e degli atleti.
Con allenatori, dirigenti e genitori si effettueranno, inizialmente, degli incontri in aula incentrati prevalentemente sulle emozioni nei tre diversi momenti della competizione e sulla loro gestione, su una comunicazione efficace e sul ruolo educativo, dove verrà lasciato ampio spazio al dialogo e al confronto; in un secondo momento, saranno si passerà ad attività laboratoriali ed esperienziali sul campo.
I calciatori saranno coinvolti in attività che comprendono una visione del proprio senso di appartenenza alla squadra e ai vari obiettivi che si pongono prima, durante e dopo una competizione, con particolare attenzione al tema della fiducia, della gestione emotiva e della comunicazione”.
Fonte: facebook.com/gassinofootbalclub