MIRAFIORI-LUCENTO 4-2
RETI: pt 7’ D’Angelo (L), 18’ Piovano (M), 37’ Bennati rig. (M); st 12’ Bennati rig. (M), 28’ Piovano (M), 32’ Concilio (L).
MIRAFIORI (4-3-3): Cuniberti 7; Gallo 6, Ruiz 6.5, Miracca 6.5, Tape 6.5; Casalis 6.5 (33’ st Bonanni sv), Pesando 6.5, Cloralio 7; Bennati 7.5 (39’ st Lombardi sv), Piovano 8, Napolitano 6.5 (6’ st Pennella 6.5). A disp. Violi, Drumea, Sofi, Rotundo. All. Straforini.
LUCENTO (4-2-3-1): Fanello 6.5; Sforza 6, Santià 5, Spione 5, Cristofaro 5.5; Concilio 6.5, Edalili 5.5 (19’ st Patitucci sv); Lo Giudice 6, Curione 6.5, D’Angelo 6.5 (11’ st Alongi sv); Conversano 5 (19’ st Cambedda 5.5). A disp. Digloria, Dolce, Guidi, Oseye. All. Ragagnin.
NOTE: espulso Fanello (L, 10’ st) per fallo da ultimo uomo; ammoniti Cristofaro, Edalili, Sforza (L), Napolitano, Bennati (M).

#IoStoConRagagnin. Al termine della partita tra Mirafiori e Lucento, viene quasi spontaneo lanciare un Hashstag in favore del tecnico ex J Stars, inerme di fronte alla pochezza tecnica della propria squadra. Ma Nicola Ragagnin di certo non ha bisogno di alcuna solidarietà e a fine gara dimostra una lucidità rara da trovare nel mondo del calcio: “Affronterò il provinciale come se fosse un regionale, a meno che non mi mandino via…”. Il suo Lucento è fuori dai regionali, cosa che a memoria non è mai successa agli Allievi di corso Lombardia: la squadra che l’anno scorso gli tolse ai rigori il titolo regionale, di fatto quest’anno gli toglie la possibilità di disputarli, i regionali. Un errore individuale dopo l'altro permette ad un ottimo Mirafiori di ribaltare lo svantaggio iniziale e di conquistare così il terzo posto utile a giocarsi gli spareggi per qualificarsi ai regionali.

Le parole di Nicola Ragagnin nell’immediato post partita sono di estrema franchezza: “Obiettivamente siamo da quinto posto in questo girone, non meritavamo di arrivare davanti a Chisola, Pecetto o Mirafiori. Sull’1-0 avremmo potuto raddoppiare con Curione, poi abbiamo commesso 4 errori che hanno regalato il gol agli avversari. Tre di questi quattro errori non si possono allenare in settimana. Abbiamo cambiato tanto rispetto all’anno scorso e molti di quelli che oggi giocano titolari, l’anno scorso facevano panchina”.

Il terzo posto è quindi del Mirafiori che, salvo sorprese del Giudice Sportivo riguardo il ricorso del Pertusa sul caso Fernandes, disputerà gli spareggi. Una prima fase di alto livello, quella della squadra di Stefano Straforini, che ha saputo rialzare la testa dopo un trittico di partite in cui aveva raccolto la miseria di un punto. La soddisfazione del tecnico di casa è evidente a fine partita: “Oggi abbiamo giocato una grande partita, e meritiamo di andare agli spareggi. Sono molto contento per i ragazzi che già contro il Chisola erano stati molto bravi ma puniti da un errore arbitrale”.

AZIONI SALIENTI

7’ pt 1-0 LUCENTO: il figliol prodigo Edalili lancia perfettamente D’Angelo sull’out di sinistra che una volta entrato in area batte Cuniberti in uscita con un tocco morbido.

12’ pt OCCASIONE LUCENTO: ospiti vicino al raddoppio con Curione che nel cuore dell’area colpisce di prima intenzione un cross dalla destra di Lo Giudice. Pallone che termina largo.

18’ pt 1-1 MIRAFIORI: Curione si addormenta col pallone tra i piedi, Posando glielo scippa e serve in profondità Piovano. Il numero 9 è eccezionale nello scartare in corsa il portiere avversario e insaccare da posizione tutt’altro che agevole.

32’ pt: OCCASIONE MIRAFIORI: splendido destro al volo dal limite dell’area di Cloralio che esalta i riflessi di Fanello, uno dei pochi a salvarsi nelle fila lucentine.

37’ pt 2-1 MIRAFIORI: inspiegabile tocco di mano di Spione in area. L’arbitro non ha dubbi nel concedere il calcio di rigore, poi trasformato da Bennati.

12’ st 3-1 MIRAFIORI: la difesa del Lucento è un gruviera e Piovano ci va a nozze. Il numero 9 si ritrova davanti a Fanello e nel tentativo di scartarlo viene atterrato dallo stesso estremo difensore. Rigore netto ed espulsione sacrosanta. Dagli undici metri Bennati supera il neo entrato Alongi.

25’ st OCCASIONE LUCENTO: il classe 2000 Curione sembra il più in palla (errore sull’1-1 a parte) e per due volte va vicino al gol con un sinistro dal limite dell’area prima largo di poco e il successivo intercettato da Cuniberti.

28’ 4-1 MIRAFIORI: liscio da non credere di Santià che libera la corsa di Piovano. Il bomber solo soletto dimostra grande freddezza nel superare Alongi con un preciso pallonetto.

32’ st 2-4 LUCENTO: si riaccende un lumicino di speranza per la squadra di Ragagnin che accorcia le distanze con Concilio al termine di un’azione caparbia.

35’ OCCASIONI LUCENTO: tenta l’impresa il Lucento nei minuti finali. Prima Curione spara addosso a Cuniberti da ottima posizione, poco dopo è ancora il numero 1 del Mirafiori a sventare la minaccia con una prodezza sul sinistro di Concilio.