Cafasse Balangero-Accademia Inter 3-2: vantaggio neroazzurro di Ellinabi già al 4’, un minuto dopo l’1-1 di Lociuro, ancora Ellinabi al 36’, nuovo pareggio di Blaseotto al 16’ della ripresa, poi al 36’ l'autogol di Hassanin regala la vittoria ai gialloblù. Incredibile ma vero: sono i primi tre punti ottenuti in campionato (girone B del provinciale di Torino) dalla "scalcinata" squadra Allievi del Cafasse Balangero.
È una bella storia, quella dei ragazzi di mister "Gino" Mucciarone, una storia di sport vero, di gioco e divertimento comunque vada, senza l’ansia da prestazione di chi si sente un campione anche sui campi polverosi di periferia. La rosa si compone di 14/15 elementi di cui sei ‘99 e i rimanenti 2000 (il Cafasse Balangero non è società che può permettersi tutte le categorie, in zona ci sono le più appetibili Mathi Lanzese e Ciriè); causa infortunio serio del portiere titolare, spesso viene chiamato in causa il portiere dei 2001. La partita con l’Accademia Inter ha “rivoluzionato” le statistiche della squadra, che nelle 8 partite del girone di andata ha collezionato 3 punti, segnato 5 gol in tutto, subiti ben 62 (detto altrimenti, quasi 9 in ognuna delle recedenti 7 gare). Piuttosto, è stato un exploit il terzo posto al torneo “Stella di Natale” organizzato dall'Olympic Collegno dove - alla faccia dei pronostici - il Cafasse Balangero si è imposto sul La Chivasso (che ha poi vinto il torneo) per 2-1, sulla squadra di casa con il punteggio di 1-0 e sul San Giorgio nella finale terzo e quarto posto, rimontando da 0-2 al 3-2 finale.
Nel 4-4-2 scolastico impostato da mister Mucciarone, brillano per impegno e rendimento il duttile Michael Grisetti e i bomber, e qui c’è poco da scherzare perché i gol li fanno solo loro due: Nicolò Lociuro e Fabrizio Blaseotto; Nicolò ha segnato sette reti nel girone di qualificazione, due al torneo dell'Olympic e due nell'attuale campionato, Fabrizio si è unito al gruppo solo da gennaio provenendo dalla Mathi Lanzese, e ha già segnato due reti al torneo e due in campionato. Non è molto, ma la squadra non arriva spesso nell'area avversaria...
Questa è la “fotografia” del Cafasse Balangero classe ’99, un vero esempio dello sport di base. Alla prossima vittoria per un altro articolo!