LE VOCI DEI PROTAGONISTI - Si è concluso ieri con la vittoria della Juventus la terza edizione del Torneo Gallia, manifestazione ospitata dal Lascaris che ha come principale organizzatore Christian Bellanova, il nuovo responsabile della Scuola calcio bianconera. Grande soddisfazione per l'ex Alpignano, e tanti i complimenti arrivati da parte degli allenatori per la grande organizzazione del torneo che ne ha permesso lo svolgimento rispettando le tempistiche annunciate senza intoppi. 

Durante le premiazioni finali è emersa tanta soddisfazione e gratitudine nelle parole di Christian Bellanova: "Siamo giunti alla fine di questa terza edizione del torneo, e le cose sono andate come meglio non potevano. Ci tengo a fare i complimenti alla vincitrice, la Juventus, all'Empoli, che dopo aver vinto le due precedenti edizioni è arrivato in finale anche quest'anno, e in generale a tutte le squadre che hanno partecipato creando una bellissima atmosfera di sport e convivialità. Un grande ringraziamento va poi al Lascaris e a tutte le persone che hanno collaborato alla riuscita di questo evento, compresi i direttori di gara che con pazienza e dedizione hanno arbitrato le tantissime partite in programma. Sono soddisfatto e non vedo l'ora che arrivi la quarta edizione!".

Grande soddisfazione anche nelle parole di Davide La Pira, allenatore della Juventus: "Aldilà della vittoria finale, che ovviamente fa piacere, è stata un'esperienza molto formativa per i ragazzi: abbiamo avuto la possibilità di misurarci con realtà che spesso di dilettantistico hanno solo il nome, è stato un bel campo di prova. Mi ha fatto piacere anche incontrare squadre straniere come l'Hajduk Spalato, è un'occasione non banale per conoscere ed entrare in contatto con filosofie e metodi di lavoro diversi e magari imparare qualcosa di nuovo. Infine ci tengo a fare un plauso all'organizzazione del torneo che è stata impeccabile ed è giusto sottolinearlo".

Della stessa opinione anche Alessandro Limone, tecnico della finalista Empoli: "In passato ero già venuto in Piemonte per disputare un torneo a Rosta e ci eravamo trovati bene, anche quest'anno tanta roba! Un'ottima struttura e tante squadre coinvolte, questo è un aspetto positivo perché ci ha permesso di dare a tutti i ragazzi la possibilità di esprimersi e di avere il giusto minutaggio; faremo tesoro di questa esperienza per gli impegni che avremo in stagione, in finale abbiamo affrontato una squadra forte come la Juventus e la sconfitta non deve abbassarci il morale, anzi ci deve aiutare a capire dove possiamo crescere ancora".