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Rivoli,  12.03.2016

 

Pomeriggio primaverile a Rivoli dove per la terza giornata di campionato si scontrano i padroni di casa del Città di Rivoli e l’Alpignano di mister Barile ancora a 0 punti.

 

Su un campo in terra assolutamente inadatto per partite della scuola calcio l’Alpignano parte subito forte e al 3° minuto passa in vantaggio con Bomber Tucci che di prima intenzione calcia a rete direttamente su rinvio del proprio portiere Mattiello. 0-1. I Biancocelesti fanno un gran possesso palla  ma al 10° su calcio d’angolo dalla destra per i padroni di casa arriva una autorete beffarda che rimette il risultato in parità: 1-1. L’Alpignano non ci stà e poco prima della fine del primo tempo Grisi recupera una palla al limite dell’aria e con un bel tiro in diagonale riporta in vantaggio i suoi. 1-2.

 

 

Nel secondo tempo l’andamento della partita non cambia, i padroni di casa giocano molto accorti in difesa lasciando l’iniziativa sempre agli ospiti. Al 9° Antoniazzi salta due avversari in mezzo al campo e trova in corridoio l’instancabile Grisi, che saltato il proprio marcatore effettua un tiro cross sul quale piomba Sperduto insaccando da pochi centimetri. 1-3. Prima della fine della frazione c’e’ ancora tempo per la quarta rete ospite da parte di Antoniazzi direttamente su punizione. 1-4

 

Nel terzo tempo non accade molto, L’Alpignano fa girare bene la palla con Spina, Natale, Liso e Nelli senza però verticalizzare per Sperduto e  Crivat spedito a fare la punta. L’unica vera occasione capita a Tucci ma si spegne sul palo.

                     

CITTÀ DI RIVOLI – ALPIGNANO 1-4 (1-2; 0-2; 0-0)

 

MARCATORI DELL'ALPIGNANO: Pt. Tucci, Grisi. St. Sperduto, Antoniazzi.

 

FORMAZIONE ALPIGNANO: Mattiello,  Nelli, Liso, Natale, Crivat, Sperduto, Grisi, Antoniazzi, Tucci,  Spina. All. Barile.

 

Sandro Antoniazzi (Alpignano)  

Rivoli, 12 dicembre 2015.

 

Il Rapid Torino chiude il girone di apertura autunnale con i fuochi d'artificio, espugnando il campo del Città di Rivoli con un roboante 9 a 0 al termine di una prestazione maiuscola fatta di grandi giocate e grande organizzazione di gioco. I ragazzi di mister Siragusa ci mettono un po' di tempo a trovare le giuste distanze ed infatti i primissimi minuti vedono un sostanziale equilibrio. La fase di studio però dura poco ed i Leoncini cominciano a proporsi con continuità in avanti e ad accumulare una quantità industriale di palle-gol puntualmente non sfruttate o per l'imprecisione degli attaccanti o per la bravura del portiere avversario, alla fine risultato uno dei migliori in campo.

 

Ed è così che prima Osadiaye e poi per ben 4 volte Siri vanno vicinissimi al gol: in una di queste coglie un clamoroso palo dopo essersi presentato a tu per tu con il portiere. I ragazzi del Rapid mostrano comunque trame di gioco interessanti, scambi in velocità ed azioni mai casuali, segno di un grandissimo lavoro svolto in allenamento: difficilmente si trova un giocatore fuori posto oppure che non sappia precisamente cosa fare in ogni situazione di gioco. 

 

 

Il primo tempo scivola via così incredibilmente sullo 0 a 0. Ma sono le due frazioni successive a riservare tutti i gol che non sono arrivati nella prima: la chiave per sbloccare la partita è una specialità di casa Cimino, che con una punizione bomba delle sue non lascia scampo al pur bravo portiere avversario, siglando l'1 a 0. Il 2 a 0 è un gran gol di Osadiaye che, defilato sulla sinistra, incrocia uno spettacolare diagonale sotto l'incrocio dei pali. Ancora Osadiaye riceve in area spalle alla porta, si gira in mezzo al traffico e, sebbene pressato, insacca il 3 a 0. Il tempo si chiude con un'altra bella azione che porta al quarto gol: triangolo di Vejsitti che tira di sinistro dal limite, il portiere ribatte ma non trattiene e sulla sfera si avventa Meneses che ribadisce in rete. I generosissimi ragazzi del Rivoli si disuniscono a causa del passivo subito e perdono un po' di mordente: infatti il terzo tempo vedrà le altre marcature del Rapid.

 

Terzo tempo che si apre con una combinazione Lattanzio-Siri, diagonale di quest'ultimo che si infila in rete. Proprio Siri trova il modo di ricambiare il favore al compagno di squadra pochi attimi dopo: azione travolgente sulla sinistra e con grande altruismo serve al centro Lattanzio che insacca a porta vuota il più comodo degli assist per il 6 a 0. Il settimo gol è un capolavoro di tecnica da parte di Siri: su cross di Sorbo, Siri decide di imitare Zlatan Ibrahimovic e si esibisce in sontuoso tacco aereo volante che lascia di sasso il portiere e mette la palla sotto la traversa. Tutti in piedi ad applaudire l'incredibile gesto tecnico. L'ottavo gol è l'ennesima sassata, questa volta di sinistro, di Cimino, che agendo da centrocampista riceve palla, si gira e scaglia un diagonale dalla media distanza. Nel finale trova gloria anche Sorbo A. che su cross basso dalla destra del moto perenne Lattanzio mette dentro il pallone sotto misura.

 

Il girone autunnale si chiude così nel migliore dei modi per i Leoncini con una vittoria meritata, mettendo in mostra le consuete qualità. Un arrivederci al girone di primavera

 

Fabio Vejsitti

 

Formazione Rapid:

Alessandro Ventura, la piovra

Davide Cimino, the rock (la roccia)

Jeremy Osadiaje, la potenza

Andrea Sorbo, il regista

Francesco Sorbo, velocità supersonica

Alessandro Meneses, il Capitano

Thomas Lattanzio, moto perpetuo

Davide Vejsitti, la precisione chirurgica

Alessio Siri, il cobra letale

Rivoli 14/11/2015

 

Sui campi di un generoso Città di Rivoli il Santa Rita centra la quarta vittoria consecutiva in campionato, a coronamento di una prestazione tutta grinta della formazione di Mister Loddo.

 
Nella prima frazione le squadre si studiano, giocando principalmente a centrocampo. 
L'inizio di gara risente delle condizioni non ottimali del terreno di gioco in terra battuta, con la squadra ospite che non riesce a produrre azioni significative. I piccoli biancoblù faticano a trovare le misure e la manovra appare oltremodo macchinosa e scontata.
La prima vera azione di marca Santa Rita arriva all'8'. Di Giovine trova lo spiraglio giusto da fuori area e lascia partire un tiro su cui l'estremo di casa fa buona guardia. Il primo tempo si esaurisce con azioni confuse, errori di misura e parecchio nervosismo da entrambe le parti.
 
 
La ripresa si fa subito più fisica e il gioco viene spezzettato di continuo da interventi fallosi. Al 3' il Santa Rita sblocca il risultato: progressione in velocità di Mazzone che salta due avversari e serve Vander Elst, sul cui cross basso Nicola appoggia comodo in rete.
Due minuti più tardi è di nuovo il terzino sinistro biancoblù a suggerire in profondità per Vander Elst, che si fa però ipnotizzare a tu per tu con il portiere del Città di Rivoli. Il secondo tempo si conclude senza ulteriori sussulti.
 
L'ultima frazione vede il Santa Rita ancora più in palla: la formazione di casa non riesce a creare pericoli e patisce gli alti ritmi imposti dai biancoblù, forti di una migliore condizione atletica e di una rigenerata verve offensiva.
Al 4’ Scaramuzzino fa la barba alla traversa sugli sviluppi di un corner, ma il raddoppio non si fa attendere: Di Giovine sradica il pallone ad un avversario sulla propria tre quarti, triangolazione deliziosa con Vander Elst e tocco facile davanti ad uno Sganga che questa volta non può nulla.
Lo stesso Vander Elst fa 3-0 al termine di una splendida azione corale orchestrata da Scaramuzzino, e concede il bis poco dopo timbrando il poker su un preciso invito di Hu.
I padroni di casa si fanno vedere in avanti solo sul finire dell'incontro, quando Calisti approfitta di uno scivolone difensivo ritrovandosi davanti a Porta, che si fa però trovare pronto sull’unica occasione di marca rivolese.
 
Finisce 0-4, troppo poco Città di Rivoli per la grinta del Santa Rita.
 

  MB                     
(S. Rita)            
 
Formazione Città di Rivoli: Sganga, Mannarino, Musolino, Pozzato, Bellini, Cotrona, Pettolino, Campisi, Alunni, Calisti, Gagliano, Lo Grasso.

Formazione Santa Rita: Porta, Hu, Nicola, Mazzone, Apolito, Monte, Di Giovine, Scaramuzzino, Vander Elst.
 
Marcatori: 3' st Nicola (SR), 8' tt Di Giovine (SR), 10' e 12' tt Vander Elst (SR)
 
 

 

RIVOLI – Nella giornata dei “giochini” voluti dalla Lega, l’Alpignano riesce ad espugnare faticosamente e di misura il campo di via Rosta nella seconda giornata di campionato e resta a punteggio pieno nel girone.

Rispetto ad altre volte il gioco non è stato molto fluido forse anche a causa del fondo del terreno di gioco non propriamente adeguato.

 

In verità i biancocelesti sembravano essere partiti alla grande con il fulmineo gol di Di Matteo che approfittava di una indecisione della squadra di casa per battere dall’interno dell’area Capece.  Gli ospiti però non riuscivano a concretizzare alcune occasioni favorevoli e i rossoblù riuscivano invece a sfruttare l’unica occasione avuta in contropiede con un ottimo inserimento del veloce Cacciatori che bruciava Casalegno in uscita (vedi video) : 1-1.


 

Gioco frammentario e confuso anche nella seconda frazione con il solo Neirotti capace di impensierire il portiere di casa in un paio di occasioni (vedi video).

 

Nella penultima frazione arriva il gol vittoria dei ragazzi di Ciro Di Matteo che riescono finalmente ad esprimere il loro gioco con un’azione corale: D’Introno conquista l’ennesimo pallone a centrocampo, allarga benissimo sulla sinistra per il solito dirompente Amorosi che mette una splendida palla in mezzo di prima con il suo preciso sinistro, Crivat la controlla e la appoggia indietro per Gribaldo che tira prontamente sorprendendo Sganga e Narsete, (vedi video) 1-2.

 

Nell’ultima frazione i biancocelesti, sbloccati dal vantaggio, riescono a legittimare la vittoria cominciando a far girare finalmente bene la palla in particolare con Nave e Antoniazzi che impegna con una punizione dalla distanza il bravo portiere rossoblù (vedi video). La pressione ospite non porta altri gol ma consente ai ragazzi di Di Matteo di mantenere la vetta della classifica.  

 

FORMAZIONE ALPIGNANO -  1) Casalegno, 2) Bonfiglio, 3) Degioanni, 4) Nave, 5) Ciliberti, 6) Petrillo, 7) Neirotti, 8) D’Introno, 9) Crivat, 10) Gribaldo (cap.), 11) Di Matteo, 13) Amorosi, 14) Antoniazzi.

Allenatore: Ciro Di Matteo

 

RETI – 1° tempo Di Matteo (A) e Cacciatori (R) 1-1; 2° tempo 0-0; 3° tempo Gribaldo (A) 1-2; 4° tempo 0-0. Risultato finale: Rivoli-Alpignano 1-2

 

Mario Gribaldo                    

Alpignano                           

 

RIVOLI – Nella giornata dei “giochini” voluti dalla Lega, l’Alpignano riesce ad espugnare faticosamente e di misura il campo di via Rosta nella seconda giornata di campionato e resta a punteggio pieno nel girone.

Rispetto ad altre volte il gioco non è stato molto fluido forse anche a causa del fondo del terreno di gioco non propriamente adeguato.

 

In verità i biancocelesti sembravano essere partiti alla grande con il fulmineo gol di Di Matteo che approfittava di una indecisione della squadra di casa per battere dall’interno dell’area Capece.  Gli ospiti però non riuscivano a concretizzare alcune occasioni favorevoli e i rossoblù riuscivano invece a sfruttare l’unica occasione avuta in contropiede con un ottimo inserimento del veloce Cacciatori che bruciava Casalegno in uscita (vedi video) : 1-1.


 

Gioco frammentario e confuso anche nella seconda frazione con il solo Neirotti capace di impensierire il portiere di casa in un paio di occasioni (vedi video).

 

Nella penultima frazione arriva il gol vittoria dei ragazzi di Ciro Di Matteo che riescono finalmente ad esprimere il loro gioco con un’azione corale: D’Introno conquista l’ennesimo pallone a centrocampo, allarga benissimo sulla sinistra per il solito dirompente Amorosi che mette una splendida palla in mezzo di prima con il suo preciso sinistro, Crivat la controlla e la appoggia indietro per Gribaldo che tira prontamente sorprendendo Sganga e Narsete, (vedi video) 1-2.

 

Nell’ultima frazione i biancocelesti, sbloccati dal vantaggio, riescono a legittimare la vittoria cominciando a far girare finalmente bene la palla in particolare con Nave e Antoniazzi che impegna con una punizione dalla distanza il bravo portiere rossoblù (vedi video). La pressione ospite non porta altri gol ma consente ai ragazzi di Di Matteo di mantenere la vetta della classifica.  

 

FORMAZIONE ALPIGNANO -  1) Casalegno, 2) Bonfiglio, 3) Degioanni, 4) Nave, 5) Ciliberti, 6) Petrillo, 7) Neirotti, 8) D’Introno, 9) Crivat, 10) Gribaldo (cap.), 11) Di Matteo, 13) Amorosi, 14) Antoniazzi.

Allenatore: Ciro Di Matteo

 

RETI – 1° tempo Di Matteo (A) e Cacciatori (R) 1-1; 2° tempo 0-0; 3° tempo Gribaldo (A) 1-2; 4° tempo 0-0. Risultato finale: Rivoli-Alpignano 1-2

 

Mario Gribaldo                    

Alpignano                           

 

RIVOLI – Nella giornata dei “giochini” voluti dalla Lega, l’Alpignano riesce ad espugnare faticosamente e di misura il campo di via Rosta nella seconda giornata di campionato e resta a punteggio pieno nel girone.

Rispetto ad altre volte il gioco non è stato molto fluido forse anche a causa del fondo del terreno di gioco non propriamente adeguato.

 

In verità i biancocelesti sembravano essere partiti alla grande con il fulmineo gol di Di Matteo che approfittava di una indecisione della squadra di casa per battere dall’interno dell’area Capece.  Gli ospiti però non riuscivano a concretizzare alcune occasioni favorevoli e i rossoblù riuscivano invece a sfruttare l’unica occasione avuta in contropiede con un ottimo inserimento del veloce Cacciatori che bruciava Casalegno in uscita (vedi video) : 1-1.


 

Gioco frammentario e confuso anche nella seconda frazione con il solo Neirotti capace di impensierire il portiere di casa in un paio di occasioni (vedi video).

 

Nella penultima frazione arriva il gol vittoria dei ragazzi di Ciro Di Matteo che riescono finalmente ad esprimere il loro gioco con un’azione corale: D’Introno conquista l’ennesimo pallone a centrocampo, allarga benissimo sulla sinistra per il solito dirompente Amorosi che mette una splendida palla in mezzo di prima con il suo preciso sinistro, Crivat la controlla e la appoggia indietro per Gribaldo che tira prontamente sorprendendo Sganga e Narsete, (vedi video) 1-2.

 

Nell’ultima frazione i biancocelesti, sbloccati dal vantaggio, riescono a legittimare la vittoria cominciando a far girare finalmente bene la palla in particolare con Nave e Antoniazzi che impegna con una punizione dalla distanza il bravo portiere rossoblù (vedi video). La pressione ospite non porta altri gol ma consente ai ragazzi di Di Matteo di mantenere la vetta della classifica.  

 

FORMAZIONE ALPIGNANO -  1) Casalegno, 2) Bonfiglio, 3) Degioanni, 4) Nave, 5) Ciliberti, 6) Petrillo, 7) Neirotti, 8) D’Introno, 9) Crivat, 10) Gribaldo (cap.), 11) Di Matteo, 13) Amorosi, 14) Antoniazzi.

Allenatore: Ciro Di Matteo

 

RETI – 1° tempo Di Matteo (A) e Cacciatori (R) 1-1; 2° tempo 0-0; 3° tempo Gribaldo (A) 1-2; 4° tempo 0-0. Risultato finale: Rivoli-Alpignano 1-2

 

Mario Gribaldo                    

Alpignano