Venerdì, 22 Novembre 2024
Sandro

Sandro

Caselette 25.03.2018

 

Ai piedi del Musinè si affrontano i padroni di casa del Caselette, guidati da mister Gaudiano e gli ospiti  dell’Alpignano, agli ordini di mister Pellegrino. Nell’attesa che il sole sbuchi tra le nuvole e che i ragazzi terminino il riscaldamento i tifosi delle due squadre fanno colazione assieme, con pane salame e vino rosso.  

 

Inizia la gara e l’Alpignano parte forte. In nemmeno un minuto arrivano al tiro D’introno e Antoniazzi, entrambi alto e Patruno parato (vedi video). Al 2° Patruno fa la sponda per Cipullo che velocissimo penetra dalla destra e porta in vantaggio gli ospiti. 0-1; Neanche il tempo di battere e D’introno serve Patruno appena dentro l’area, il n°9 biancoceleste si gira e di sinistro batte incrociando l’incolpevole Granero. Sempre Patruno, indiscusso protagonista del primo tempo, innesca Costa che punta il fondo e da posizione defilata insacca in diagonale (vedi video). 0-3; All’11° ci prova da fuori Zanella dopo un’azione personale in percussione, ma il tiro termina a lato. Finalmente al 12° il Caselette impensierisce la solida coppia difensiva ospite Bonfiglio-Crivat,  con Fazzolari che arrivato al limite calcia, ma alza troppo la mira. Prima della fine del tempo l’Alpignano cala il poker con Cipullo che è bravo e rapido a ribattere in rete un bolide di D’introno respinto dal palo (vedi video). 0-4.

 

 

Nel secondo tempo l’Alpignano fa girare la palla da dietro con i nuovi innesti Debilio Liso e Ferrigni, aspettando il varco giusto per verticalizzare, mentre mister Gaudiano serra le fila, stringendo le marcature su Patruno e aumentando la densità in mezzo al campo per limitare D’introno e Cipullo imprendibili nel primo tempo. Le occasioni arrivano dagli esterni come al 2° quando Cimino scende sulla destra, crossa dalla parte opposta dove Zanella batte a colpo sicuro ma trova l’ottimo Lo Turco sulla linea a respingere. Subito dopo ci pensa Granero in tuffo a sventare un bolide incrociato di D’introno (vedi video). Al 9° ripartenza di Fazzolari che recupera palla a metà campo e tagliando in diagonale arriva a pochi metri dalla porta ma pressato da Debilio calcia a lato (vedi video). Il fortino locale capitola soltanto al 17° quando Patruno controlla al limite e di destro a mezz’altezza fulmina Granero. Prima del fischio finale c’è ancora tempo per Cimino che servito ottimamente da Petrillo spara angolato ma trova Granero attento.

 

Nel terzo tempo il copione non cambia, Cimino e Granero grandi amici ed ex compagni di squadra ingaggiano una sfida nella sfida. Al 6° la spunta il portiere locale parando a terra un bolide dell’esterno biancoceleste. Ancora Cimino all’8° da fuori ma ancora Granero è attento. All’11° Lo Turco verticalizza per Lavozza che viene anticipato da Casalegno in uscita disperata. Sul fronte opposto Cipullo apparecchia per Petrillo che trova solo l’esterno della rete. Un minuto dopo ancora Petrillo serve sulla corsa l’altro ex della gara, Antoniazzi il cui tiro frettoloso termina abbondantemente a lato. Al 15° arriva il 6°gol ospite, slalom gigante di Cipullo che salta due-tre avversari, spara in porta ma trova prontp Granero a respingere, arriva Petrillo a rimorchio ma il suo tap-in viene ancora respinto sulla linea, ma proprio sull’accorrente Cimino che può così siglare il classico gol dell’ex (vedi video), a cui non fa seguito nessuna esultanza per rispetto degli avversari/amici. L’ultima occasione è per  i padroni di casa con Iguera che serve in profondità Lo Turco, pallonetto del 14 locale che termina alto di poco.

 

Continua così l’imbattibilità dell’Alpignano che oggi si è presentato ai piedi del Musinè con un ottimo mix,  di ottime individualità e tanto gioco di squadra, fatto di ampiezza, possesso palla, scambi veloci e ricerca della profondità. Dal canto suo il Caselette ha dovuto fare i conti con assenze pesantissime come quelle di Iacobone, Suppo e Neirotti oltre al portiere Ciccarelli ingessato. A parte il primo tempo dove la squadra è sembrata in balia dell’avversario, mister Gaudiano può essere soddisfatto di come i ragazzi hanno affrontato i restanti due tempi.

 

(Sotto tutti i video e le foto dei protagonisti della partita. QUI una ampia galleria fotografica sulla partita)

 

SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)                     

 

CASELETTE – ALPIGNANO: 0-6 (0-4; 0-1; 0-1)

 

RETI :2° Cipullo(A); 3° Patruno(A); 6° Costa(A); 15° Cipullo(A), 37° Patruno(A); 55° Cimino(A).

 

FORMAZIONE CASELETTE: 1)GRANERO  2)FAZZOLARI  4)D’ADAMO  5)IGUERA  6)CONSOLARO  7)LAVOZZA  8)BUNINO  9)VANCINI 10)BRANDI 11)BARONE   13)SUTEU 14)LO TURCO 15)LANZAROTTA.  ALL. GAUDIANO.

 

FORMAZIONE ALPIGNANO: 1) MATTIELLO  2)LISO  3) BONFIGLIO 4)FERRIGNI  4)CRIVAT  5)  6)D’INTRONO  7)PETRILLO  8)ANTONIAZZI  9)PATRUNO  11)COSTA  12)CASALEGNO  13)DEBILIO 14)ZANELLA  15)ZANELLA  15)CIMINO 16)CIPULLO     ALL. PELLEGRINO

 

 

TORINO  11.03.2018

 

In una domenica mattina fredda e piovosa sul campo di via monte Ortigara si affrontano i padroni di casa del Pozzomaina in completa tenuta blu e l’Alpignano di mister Pellegrino in maglia bianca e pantaloncini azzurri.

 

Dopo il doveroso minuto di silenzio in ricordo di Davide Astori, inizia l’incontro e l’Alpignano fa subito capire che non ci saranno sconti per i malcapitati avversari. Passano pochi secondi e D'Abramo recupera caparbiamente  palla sulla destra, serve centralmente sulla trequarti Di Matteo che con la solita eleganza controlla, si gira e di precisione la piazza all’angolino per lo 0-1 (vedi video); Dopo un paio di minuti Tucci raddoppia penetrando centralmente e calciando di punta nell’angolino. 0-2; Al 6° si vede il Pozzomaina con un bellissimo gesto tecnico di Icardi che in semirovesciata obbliga Casalegno alla deviazione in angolo. Dagli sviluppi del calcio d’angolo riparte l’Alpignano con il fraseggio Di Matteo –Tucci che libera D'Aramo al tiro dal limite che porta il punteggio sullo 0-3 (vedi video); Nemmeno il tempo di battere e Zanella dalla sinistra trova l’angolino alto dalla parte opposte 0-4; Al 10° il Pozzomaina va in rete con il caparbio Icardi che s’invola sulla sinistra e lascia partire un bolide sul primo palo che non lascia scampo a Casalegno.1-4; Ma poco dopo ancora Tucci servito centralmente da Germano si gira e batte Maraffino  per il 5-1 (vedi video) con cui termina il primo tempo.

 

 

Nel secondo tempo la musica non cambia, neanche un giro di lancette e Tucci servito da Antoniazzi porta il risultato sul 1-6 (vedi video); Ancora il bomber ospite a segno nell’azione successiva con un bolide da fuori 1-7 (vedi dideo). I ragazzi di casa sconsolati non reagiscono più nonostante mister Sferrazza tenti di incoraggiarli. Al 5° Zanella incontenibile scende sulla destra, serve al centro Petrillo che insacca portando il risultato sul 1-8 (vedi video); Ancora Zanella porta a 9 i gol per l’Alpignano, e poi Petrillo raccoglie una respinta di Garbarino su tiro insidioso di Antoniazzi e fissa l’ 1-10. Prima della fine del tempo Occhiogrosso imbeccato da Tucci coglie il palo.

 

Nel terzo tempo l’Alpignano cala il ritmo e fa girare la palla senza più cercare con assiduità la verticalizzazione. Ci sarà ancora il tempo per una tripletta di  Tucci al 1° (vedi video), al 11°  e al 16° che chiude così con un bottino personale di 7 reti. Nel mezzo un bel colpo di testa fuori di poco di Germano e due tap-in sbagliati incredibilmente da Costa e Zanella.  Al 17° sussulto dei padroni di casa con  la bella rete di Cilenti che in contropiede, smarcato da Verrone, batte Mattiello piazzandola all’angolino. Da segnalare ancora allo scadere, il palo colpito da Zago su punizione (vedi video).

 

La differenza in campo tra le due squadre è subito sembrata enorme e i gol arrivati presto non hanno dato tempo e morale ai padroni di casa per arginare la straripante formazione ospite. Nonostante le ridotte dimensioni del campo e la pioggia battente i biancocelesti hanno sempre giocato partendo da dietro e facendo girare bene la palla alternando giocate individuali ad azioni manovrate.

 

SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)                 

 

POZZOMAINA - ALPIGNANO 2-13 (1-5, 0-5, 1-3)

 

RETI : pt: 2° Di Matteo(A), 4° Tucci(A), 6° D'Abramo(A), 7° Zanella(A) 10°Icardi(P) 12° Tucci(A). st: 21°Tucci(A) 22°Tucci(A) 25° Petrillo(A), 27° Zanella(A) 30° Petrillo(A). tt: 41 Tucci (A) 51°Tucci(A) 55°Tucci(A) 57° Cilenti (P).

 

FORMAZIONE POZZOMAINA :1)Maraffino  2)Siri 3)Zappatore 4)Sparagna 5)Nuhu 6)Gastone 7)Covello 8)Zago 9)Isnardi 11)Cilenti 12)Garbarino 13)Negri 14)Delucia 15)Vejsitti 16)Verrone 17)Icardi 18)Lucà.

All. Sferrazza.

 

FORMAZIONE ALPIGNANO :1)Mattiello  2)Liso 3)Amorosi 4)Bonfiglio 5)Germano 6)Ferrigni 7)Petrillo 8)Antoniazzi 9)Tucci 9)Petrillo 10)Di Matteo  11)Costa 12)Casalegno 13) Debilio 14)Zanella 15) Occhiogrosso  16)D'Abramo. 

All. Pellegrino

 

 

                                                                                                                        

Torino,  09.12.2017

 

Dopo la doppia fatica di ieri e questa mattina nel torno interno Alpignano in Maschera,  i ragazzi di mister Ciringione si presentano come primi ed imbattuti in casa dell’ostico Bacicalupo di mister Noce, alle prese con un calendario terribile, che dopo Chisola e CBS propone appunto l’Alpignano capolista.

 

Inizia la gara e Costa oggi molto alto ruba palla sulla destra, rientra e calcia in porta ma Pizzulo è concentrato e devia in angolo. Dal seguente angolo ci provano prima Antoniazzi, respinta, e poi Ferrigni, fuori di poco. Al 3° ci prova anche Di Matteo con una bella traiettoria a scendere ma sfiora solo il palo alla destra di Pizzulo. Dopo qualche minuto di sbandamento finalmente il Bacicalupo riesce a prendere le misure all’avversario, Vona guida la difesa a 3 e Simioli, sicuramente il migliore dei suoi inizia a proporsi in fase offensiva. Al 10° Proprio il 13 neroazzurro sfugge sulla destra, centra per Peirano che lascia scorrere la palla e poi calcia di sinistro sul primo palo dove Casalegno è attento e devia in angolo. Bisogna aspettare il 18° per registrare un nuovo attacco biancoceleste con Petrillo che serve Di Matteo il cui debole tiro si spegne tra le braccia di Pizzulo (vedi video).

 

 

Nel secondo tempo la musica cambia, come il modulo degli ospiti, difesa a 3, 4 centrocampisti e Gribaldo unica punta, libero di proporsi su tutto il fronte di attacco. Al 1° il 10 Alpignanese fa le prove generali calciando di destro a lato un pregevole invito di Zanella.  Al 2° invece il folletto biancoceleste realizza di sinistro, servito da Grisi che caparbiamente aveva recuperato palla sull’estrema sinistra. 0-1 (vedi video). Il Bacicalupo non reagisce, il possente Gentile è abbandonato in avanti e così al 5° è ancora l’Alpignano a passare, stavolta è Gribaldo a rendere il favore a Grisi, scendendo sulla destra e centrando rasoterra per l’accorrente compagno che di punta anticipa il proprio marcatore. 0-2 (vedi video). Per Grisi si tratta di congedo con rete, il veloce esterno in settimana passerà infatti al Rosta concludendo la sua avventura all’Alpignano. Al 11° assist in fotocopia ancora di Gribaldo che si gira bene sulla sinistra e dal fondo serve capitan Antoniazzi appostato al limite dell’area, controllo e tiro secco che non lascia scampo al povero Caccamese che soccombe così per la terza volta. 0-3 (vedi video). Al 16° bell’imbucata di Pontillo per Zanella che va in rete prontamente annullata dall’arbitro per  presunta posizione di offside.

 

Nel terzo tempo il Bacicalupo prova ad alzare un pochino il baricentro e al 3° Gentile serve bene in profondità Sakhaoui il cui tiro termina a lato controllato da Casalegno. Al 4° però l’Alpignnao riprende a costruire azioni, Amorosi per Di Matteo che di prima serve Costa sulla corsa ma oggi la mira del micidiale esterno Alpignanese è imprecisa. Al 6° altra bella combinazione Ferrigni-Petrillo, che libera Di Matteo il cui tiro improvviso viene neutralizzato in angolo da Pizzulo. Al 9° la più limpida occasione per i padroni di casa con Pecori che anticipa Petrillo poco dopo la metà campo e lascia partire un missile che coglie la parte alta della traversa. Al 12° occasione per Petrillo che ruba palla a Belguiz entra in area e da posizione defilata non trova di poco l’angolino dalla parte opposta. Al 16° Il Baci cerca il gol della bandiera, Sakhaoui scende sulla sinistra crossa al centro dove Bonfiglio respinge di testa, arriva veloce Abrate ma da ottima posizione calcia a lato. Prima del termine c’è ancora il tempo per una traversa colpita da Occhiogrosso, sulla respinta arriva Zanella ma contrastato calcia fuori.

 

Con un buon possesso palla e un Gribaldo deluxe, l’Alpignano continua la corsa in vetta al girone espugnando il campo di un Bacicalupo oggi troppo rinunciatario. L’impegno odierno era semplice solo sulla carta, considerando i molti impegni ravvicinati e la proverbiale grinta dei neroazzurri tra le mura amiche. Tra le note positive il continuo miglioramento del gioco proposto, le pochissime occasioni concesse agli avversari e la capacità dei ragazzi ad adattarsi ai moduli e alle richieste del mister. Unica nota stonata, le voci di mercato, che oltre alla partenza di Grisi potrebbero riservare qualche altra amara sorpresa.

 

SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)                        

 

BACICALUPO - ALPIGNANO: 0-3 (0-0, 0-3, 0-0)

 

MARCATORI:  22° Gribaldo (A)  25° Grisi (A) 31° Antoniazzi (A).

 

FORMAZIONE BACICALUPO : 1)Pizzulo  2)Vona  3)Pecori  4)Augelli  5)Gentile  6)Armandi  7)Devalle  8)Abrate 9)Peirano  10)Belguiz  11)Sakhaoui  12)Caccamese  13)Simioli  14)Monzeglio  15)Foti  16) Madad.             

All. Noce

 

FORMAZIONE ALPIGNANO: 1) Casalegno  2)Bonfiglio 3)Amorosi 4)Antoniazzi  5)Ferrigni 6)Occhiogrosso 7) Costa 8) DiMatteo 9)Petrillo 10)Gribaldo  11)Zanella  12)Cuniberti  13)Grisi  14)Crivat  15)Pontillo  16)Liso.                   

All. Ciringione

 

                                                                                                                        

Torino  29.10.2017

 

Seconda giornata di campionato tra Sisport e Alpignano nello splendido impianto dedicato alla memoria di Ale & Ricky i giovani ragazzi bianconeri scomparsi per una tragica fatalità ormai 11 fa.

Mister Ciringione schiera i suoi ragazzi con Cuniberti tra i pali,  Bonfiglio e Amorosi in difesa, Occhiogrosso e Seminerio esterni, Dintrono e Antoniazzi centrali di metà campo, con Gribaldo tra le linee a supportare bomber Tucci,  per un classico 2-4-1-1. Mister Nicolella dispone  i suoi specularmente 2 difensori guidati  da capitan Caruso, centrocampo molto folto e unica punta Haratau particolarmente in evidenza per la notevole statura.

 

Inizia il primo tempo e il centrocampo molto tecnico dell’Alpignano prende subito il comando del gioco,  e già al 3° Tucci porta in vantaggio gli ospiti. Bel corridoio di Dintrono per Occhiogrosso che dalla sinistra centra per Gribaldo, scarico su Tucci in mezzo all’area, controllo, rotazione e tiro rasoterra sul quale Dellapiana non può nulla. 0-1 e tutto molto bello (vedi video). La Sisport cerca di prendere le misure agli avversari ma al 12° è ancora Tucci dopo un pregevole scambio con “folletto” Gribaldo  a presentarsi davanti al portiere bianconero, ma il suo tiro termina alto (vedi video). Al 15° Haratau sfrutta la sua altezza per deviare di testa un calcio d’angolo ma Cuniberti è piazzato bene (vedi video). Sulla ripartenza ottima azione di prima dei biancocelesti con conclusione di sinistro di Seminerio troppo alta (vedi video). Al 18° ancora protagonisti Tucci e Gribaldo che scambiano al limite,  sulla respinta della difesa arriva di prima intenzione capitan Antoniazzi ma il suo destro sfiora la traversa. A pochi secondi dal fischio grande occasione per la Sisport per pareggiare, Haratau conquista palla sulla trequarti s’invola verso la porta portandosi a presso tre giocatori dell’Alpignano, arrivato a tu per tu con Cuniberti prova a piazzarla rasoterra ma il portierone ospite si supera deviando con i piedi e salvando il vantaggio dei suoi.

 

 

Nel secondo tempo l’Alpignano cambia ben 7 giocatori ma non il modulo, Casalegno subentra in porta, in difesa si piazzano Crivat e Debilio, a centrocampo Seminerio Ferrigni  Ciliberti e Dimatteo, con Cipullo libero di offendere e supportare Tucci. Anche  la Sisport effettua 7 cambi mantenendo invariato il modulo.

Il copione non cambia l’Alpignano sembra sempre in controllo della partita ma al 3° su un retropassaggio Casalegno probabilmente non pensando di poter essere attaccato si attarda con la palla tra i piedi acconsentendo a Ciminelli di  rubargliela e depositare in rete. 1-1. L’Alpignano non ci stà ed inizia a creare azioni. Al 5° scende pendolino Seminerio sulla destra, palla in mezzo per Tucci che incredibilmente solo, strozza troppo la palla da posizione favorevolissima (vedi video). Al 6° segna Cipullo, ma  si vede annullare il gol per fuorigioco, che dalla tribuna sembrava  non esserci, soprattutto perché la linea del fuorigioco non è stata tracciata e sicuramente non era dentro l’area (vedi video). Poi sempre l’imprendibile trequartista biancoceleste tira per ben 2 volte nel giro di un minuto ma Chiabrando gli dice no sia sulla prima conclusione diretta in porta (vedi video), sia sul secondo tentativo nonostante la deviazione ravvicinata di De Bilio (vedi video). All’11° Di Matteo lavora una bella palla sulla fascia sinistra, la scarica su Ferrigni che crossa in mezzo dove Cipullo arriva puntuale e con il piatto al volo deposita in rete per il meritatissimo 1-2 (vedi video). Al 14° ci prova capitan Caruso ad alleggerire la pressione calciando dalla trequarti ma non centrando lo specchio. Al 19° L’Alpignano va nuovamente in rete con Di Matteo che pur schierato esterno non dimentica le sue caratteristiche di uomo d’aria, sombrero al limite sul proprio marcatore e tocco rapido sul portiere in uscita (vedi video). 1-3 e Chapeau.

 

Nel terzo tempo anche per le notevoli dimensioni del campo il ritmo cala e le occasioni da gol scarseggiano. Al 1° Gribaldo serve Tucci che controlla ed esplode il destro ma Chiabrando respinge. Al 5° ci prova Ciminelli a riaprire la partita con una bella percussione centrale ma il suo forte tiro viene deviato all’ultimo da Ciliberti. Al 11° Tucci riceve palla a metà campo salta il proprio marcatore e punta la porta, arrivato al limite calcia ma oggi la mira è alta. Al 13° ci prova da fuori Bravin ma il suo gran destro e deviato in angolo dall’ottimo Cuniberti.

Al 19° diventa protagonista l’arbitro. Fallo della difesa ospite sull’esterno sinistro (vedi video), ma mentre i giocatori della Sisport piazzano la palla per battere la punizione, il direttore di gara indica il dischetto, in quanto  non essendo state tracciate le linea che delimitano l’aria lateralmente ai pali, presumiamo che l’arbitro abbia considerato che tutta la zona di campo in larghezza fosse area di rigore (cose da piccoli amici). Sulla palla si porta Caruso che calcia forte ma sulla traversa, lo stesso numero 6 prende la respinta e calcia in rete (vedi video). Ovviamente il gol NON può essere  regolare per doppio tocco dello stesso giocatore, ma nonostante le proteste e le richieste di spiegazioni da parte dei ragazzi e del mister ospite, l’Arbitro non ritorna sulla sua decisione ma anzi allontana Tucci dal terreno di gioco evidentemente per qualche parolina di troppo.

Il gioco  riprende al 64° tra le proteste vibranti dei sostenitori Alpignanesi fino al triplice fischio che arriva addirittura al 66°.

 

Finisce male una bella partita , giocata bene da entrambe le parti. Peccato per l’epilogo che ha poi acceso gli animi in tribuna, alimentati ulteriormente (anche se non giustificati) dal comportamento ineducato di qualche giocatore a fine partita. E qui mi fermo.  

L’Alpignano ha sicuramente meritato la vittoria per come ha interpretato la gara, per le trame di gioco proposte, per i gol fatti e per quelli annullati, senza contare che il secondo gol subito era sicuramente irregolare  e il primo è stato un pasticcio difensivo. Anche per mister Nicolella comunque diverse note positive, contro un’ottima squadra i suoi ragazzi non si sono mai disuniti e sono rimasti in partita fino alla fine, impegnando più volte i portieri avversari.

 

SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)                         

 

SISPORT - ALPIGNANO 2-3 (0-1, 1-2, 1-0)

 

MARCATORI: 3° Tucci (A),  23° Ciminelli (S,)  31° Cipullo (A),  39°Di Matteo (A)  E 61° Caruso (S)

 

FORMAZIONE SISPORT: 1)Dellapiana  2)Cadoni  3)Villari  4)Bravin  5)Rinella  6)Caruso  7)Chirigut  8)Roberto  9)Haratau  10)Compierchio  11)Ciminelli  12)Chiabrando  13)Bilanzone  14)Damoc  15)Pavarino  16) Americo.             

All. Nicolella

 

FORMAZIONE ALPIGNANO: 1)Cuniberti  2)Bonfiglio 3)Amorosi 4)De Bilio  5)D'Introno 6)Antoniazzi 7)Seminerio 8)Occhiogrosso 9)Gribaldo  10)Di Matteo  11)Tucci  12)Casalegno  13) Crivat 14)Cipullo  15)Ferrigni 16)Ciliberti.                   

All. Ciringione

 

 

                                                                                                                                                                                                                  

TORINO  24.03.2018

 

Nel prestigioso impianto di C.So Revello si affrontano per la terza volta nella stagione i viola padroni di casa guidati da mister Grunco e l’Alpignano capolista di mister Ponte.

 

Inizia la gara e subito il Cenisia si rende pericoloso con cross dalla sinistra per Picicuto che devia a lato di poco. Risponde subito l’Alptgnano con Demichelis, oggi in ottima forma, che dalla destra impegna Santoro in angolo. Sugli sviluppi del calcio d’angolo Arce batte al volo non trovando la porta.  Al 7° la partita si sblocca, azione di Covacci sulla destra, palla al limite per Cinquepalmi che controlla e lascia partire un sinistro a fil di palo che trafigge Santoro. 0-1; L’Alpignano dopo il gol prende coraggio e diventa padrone del campo, Covacci ha la palla buona per raddoppiare ma calcia a lato da ottima posizione. Ci pensa allora capitan Enasel a dare la carica ai suoi con un gran bolide da lontano sul quale Antoniazzi è attento e para a terra. Il tempo termina con una punizione defilata sulla sinistra di Anticona respinta di pugno dal portiere ospite.

 

 

Nel secondo tempo il Cenisia aumenta il ritmo e chiude l’Alpignano nella propria metà campo mettendo alle corde Crudo e compagni. Ci prova prima Anticona con un tiro a lato e poi Carini neutralizzato dall’uscita tempestiva di Antoniazzi. Ancora Carini al 10° lanciato da Enasel prova il pallonetto che termina abbondantemente alto. Al 12° arriva il meritato pareggio. Ripartenza veloce su una palla intercettata a metà campo, DeRosa s’invola verso la porta ospite ostacolato da Pittella e Cardone, un tocco beffardo inganna Antoniazzi in uscita lasciando all’incredulo  Derosa la palla davanti alla porta solo da spingere in rete 1-1. Prima della fine del tempo ancora un’occasionissima per Carini che raccoglie una respinta e al volo coglie il palo.

 

Nel terzo tempo i padroni di casa ci credono e al 2° Picicuto serve Campisi il cui tiro è deviato in angolo dal portiere ospite, ma l’appuntamento col gol è solo rimandato, dopo il time out infatti lo stesso Campisi addomestica la palla in mezzo a tre avversari e riesce a coordinarsi e a far partire un bolide che s’insacca a fil di palo dove Antoniazzi non può arrivare. L’Alpignano sembra non avere l’energia per reagire e all’11° è Derosa che solo in mezzo all’area spreca l’occasione per chiudere la gara. A tempo ormai scaduto una punizione di Crudu deviata da Istoc mette i brividi ai tifosi locali ma la palla termina a lato.

 

Termina  con l’ennesima rimonta del Cenisia, il terzo incontro di quest’anno tra le due squadre. Questa vittoria ottenuta in campionato proietta i viola verso le zone alte della classifica, consapevoli di aver battuto una diretta concorrente per i primi posti. Per l’Alpignano da segnalare un bellissimo primo tempo dominato sia per condotta di gara che per occasioni create. Nel secondo e terzo tempo pur avendo continuato a cercare l’uscita palla al piede e le giocate palla a terra la squadra ha ceduto alla fisicità del Cenisia e non è più riuscita ad impensierire il portiere avversario.

 

SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)                    

 

CENISIA - ALPIGNANO: 2-1 (0-1, 1-0, 1-0)

 

RETI:  7° Cinquepalmi (A), 27° DeRosa(C)  e 40° Campisi (C) .

 

FORMAZIONE CENISIA: 1)Santoro  2)Croce 3)Turcan 4)Minna 5)Enasel  7)Carini  8)DeRosa 9)Campisi  10)Picicuto 11)Anticona 12)Falletto   All.Grungo

 

FORMAZIONE ALPIGNANO: 1)Antoniazzi 2) Pittella 3)Galluccio  4)Crudu  5)Cardone 6)Covacci 7)Istoc 8)Donadio 9)Miceli 10)Cinquepalmi 11)Demichelis 13)Arce   All. Ponte

 

                                                                                                           

GIAVENO   27.01.2018

 

Dopo la pioggia caduta abbondantemente alle 14 sul campo di via Beale splende un bellissimo sole, e il terreno sembra essere tutto sommato in condizioni più che accettabili per disputare il recupero della 8a giornata del girone N, tra i padroni di casa in maglia bordeaux e l’Alpignnao in tenuta blu. Entrambe le formazioni sono attese nel pomeriggio per la fase finale del torneo di Borgaretto.

 

Neanche il tempo di iniziare e Miceli si inserisce su un’innocua rimessa laterale e anticipando tutti insacca in diagonale. 0-1! Passa un minuto e Cinquepalmi serve di testa Arce che calcia al volo in mezza girata non trovando la porta per quello che poteva essere il gol dell’anno. All’8° sempre Arce scappa sulla destra ma incrocia troppo la conclusione. Al 10° l’Alpignano si distende con Cinquepalmi che recupera palla, serve Miceli che verticalizza per Arce il quale nel tentativo di saltare l’estremo difensore El Alouany si allunga la palla sciupando l’occasione. Il tempo termina con una punizione a lato di Crudu.

 

 

Nel secondo tempo è sempre l’Alpignano a condurre le danze con Istoc  che calcia da buona posizione ma trova El Alouany pronto alla deviazione. Al 5° finalmente si vede il Giaveno, percussione centrale di Giai che calcia forte sotto la traversa dove Antoniazzi, nell’unico intervento della partita, ci arriva e devia in angolo.
Dopo due tentativi di Miceli uno a lato e l’altro, di sinistro parato dal forte portiere locale arriva il raddoppio ospite. Galluccio serve Demichelis che controlla e calcia forte in porta dalla destra, El Alouany respinge, si accende una mischia dove prima ci prova Istoc e poi l’accorrente Donadio riesce a spingere la palla in rete. 0-2! Prima del termine ancora Istoc ben smarcato in profondità batte El Alouany di sinistro ma la palla s’infrange sul palo.

 

Il terzo tempo  inizia come era finito il secondo con il duello tra Istoc e El Alouany, l’attaccante biancoceleste sfiora due volte i montanti nei primi minuti. Al 7° ci prova di rimessa Ostorero scendendo sulla destra e lasciando partire un tiro cross pericoloso sul quale nessun compagno è pronto. Al 9° Covacci intercetta a metà campo serve Donadio, controllo e tiro immediato, El Alouany para ma non trattiene, arriva Arce ma disturbato coglie il palo. Sempre Arce protagonista al 11° e al 12° ma El Alouany risponde alla grande.  Lo statuario portiere locale però non può nulla al 13° quando servito da Donadio in centro all’area Arce di prima intenzione infila in rete 0-3! Al 15° prima del triplice fischio c’è ancora spazio per Donadio che scappa sulla sinistra e di esterno destro chiude i conti sullo 0-4.

 

L’Alpignano con questa vittoria ipoteca il 2° posto del girone, ad un solo punto dalla Sisport irraggiungibile, il recupero con la Crocetta non dovrebbe essere un problema per i ragazzi di mister Ponte. Oggi il campo in erba non era l’habitat ideale ma nonostante questo se non fosse stato per il bravissimo portiere locale El Alouany il risultato sarebbe stato ben più rotondo. Per quanto riguarda il Giaveno, attestato a metà classifica, va segnalato che la formazione era ampiamente rimaneggiata molti ragazzi infatti non erano presenti per poter onorare l’impegno al torneo di Borgaretto.

 

Per la cronaca al torneo di Borgaretto il Giaveno è stato superato dal forte Fiano, mentre l’Alpignano ha conquistato una preziosissima vittoria, contro il grintoso Nichelino, per 5-4, ribaltando il risultando con 2 gol negli ultimi 2 minuti, indice di carattere e tenuta atletica.

 

SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)                  

 

GIAVENO – ALPIGNANO 0-4 (0-1, 0-1, 0-2)

 

MARCATORI :  1° Miceli (A), 27° Donadio (A), 43° Arce (A), 45° Donadio (A).

 

FORMAZIONE GIAVENO : 1)El Alouany 2)Barbera 3)Giai 4)Sivera  6)Mantoan 7)Peddis 8)Gregorio 9)Micca 10)Ostorero

 All. Ramellini/Barbera

 

FORMAZIONE ALPIGNANO : 1) Antoniazzi 2)Pittella  3)Galluccio 4)Crudu  6)Covacci 7)Istoc 8)Donadio 9)Miceli 11)Demichelis  13)Arce    

All. Ponte

 

 

ALPIGNANO   21.01.2018

 

Ultima gara di campionato, recuperi a parte, del girone N, in via Migliarone si affrontano l' Alpignano e il Rosta.

Dopo il vento e la pioggia della notte, all’ora di pranzo splende un bellissimo sole sul sintetico di Alpignano, ottimo presupposto ad una partita che si rivelerà non bellissima ma scoppiettante ed incerta fino alla fine.

Dopo la solita fase di studio iniziale, il primo tiro in porta è dei padroni di casa con Arce, che tira bene ma angola troppo. Al 9° la partita si sblocca, Riggio scende sulla destra e serve davanti a sè Cannone che controlla, si gira ed insacca nell’angolo opposto dove Antoniazzi non ci arriva: 0-1! Al 12° cannone restituisce il favore al compagno Riggio, che effettua un tiro-cross che termina a lato. L’Alpignano reagisce e prima Arce imbeccato da Demichelis calcia al volo fuori di poco, poi al 14° discesa indisturbata di Crudu che, arrivato a pochi metri dall’area, lascia partire un destro violento che s’infila sotto la traversa: 1-1!



Nel secondo tempo l’Alpignano alza il ritmo e al primo minuto Covacci si vede respingere da Novello un tiro sul primo palo. Al 5° ripartenza Rosta con palla servita da Trevisani sulla destra, dove il veloce Vivolo controlla e calcia in porta sorprendendo Antoniazzi: 1-2! Al 7° Miceli sfiora il pareggio cogliendo il palo pieno da fuori area, ma due minuti dopo lo stesso Miceli è il più lesto ad insaccare da dentro l’area: 2-2! L’Alpignano continua a premere sull’acceleratore, ci provano prima Istoc e poi Miceli ma Novello dice no ad entrambi. Al 13° Crudu intercetta palla a centro campo, punta la porta e tira, Istoc ci mette la punta eludendo il tentativo in tuffo di Novello e portando così per la prima volta in vantaggio i padroni di casa. Prima del termine, sull’onda dell’ entusiasmo, i biancocelesti segnano nuovamente: Pittella conquista palla e serve Miceli, palla per Donadio che salta il proprio avversario e s’invola verso la porta, tiro forte rasoterra che Novello non trattiene, 4-2!



Nel terzo tempo per il Rosta rientrano Riggio e Cannone con l’intenzione di raddrizzare l’incontro ed infatti è subito il n° 9 ospite ad avere la palla buona, ma il suo tiro sibila a lato. La partita si fa vibrante e le occasioni fioccano da una parte e dall’altra. Al 2° l’azione manovrata dell’Alpignano porta Cardone al tiro ma Novello è attento. Al 4° Cannone spara da fuori, Antoniazzi non trattiene e Riggio si divora la più facile delle occasioni ad un passo dalla porta. L’Alpignano risponde con un tiro di Arce parato da Novello sotto l’incrocio. Al 7° Trevisano ci prova direttamente da calcio d’angolo ma Antoniazzi è attento e respinge coi pugni. Il Rosta insiste, e ancora Riggio servito da Cannone calcia da dentro l’area, ma trova prima Antoniazzi pronto alla respinta e poi la difesa attenta ad allontanare. Al 10° l’Alpignano allenta la pressione ospite ed in mischia ci provano prima Donadio, respinto, e poi Istoc, parata. Al 12° Trevisano batte un angolo corto per Vivolo che gli chiude il triangolo smarcandolo di fatto dentro l’area da dove il 10 Rostese trafigge Antoniazzi sul primo palo per il 3-4 che riapre la gara, ma manca troppo poco alla fine e l’Alpignano non corre più rischi e porta a casa la vittoria.



L’Alpignano con questa vittoria rimane nelle parti alte della classifica in attesa di recuperare ben due incontri. Oggi la squadra non si è espressa sui soliti buoni livelli, anche perché di fronte si è ritrovata una squadra tosta con alcune individualità molto interessanti come Cannone, Riggio e Trevisani. Dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato, nel secondo tempo i ragazzi di mister Ponte hanno prodotto molte azioni, capitalizzando quel vantaggio che è stato sufficiente a vincere l’incontro, nonostante il ritorno veemente nel terzo tempo del Rosta.

 

SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)                   

 

ALPIGNANO – ROSTA 4-3 (1-1, 3-1, 0-1)

 

RETI :  9° Cannone (R), 14° Crudu (A), 20° Vivolo (R), 23° Miceli (A), 28°  Istoc (A), 29° Donadio (A), 42° Trevisani(R).

 

FORMAZIONE ALPIGNANO : 1) Antoniazzi 2) Pittella  4)Crudu  5)Cardone 6)Covacci 7)Istoc 8)Donadio 9)Miceli 11)Demichelis  13)Arce    

All. Ponte

 

FORMAZIONE ROSTA : 1)Novello 2)Andriani 3)Carretta 4)De nigris 5)Vivolo 6)Ferrara 7)Raimondo 9)Riggio 10)Trevisani  11)Cannon 

All. Barone

 

                                                                                                        

Torino, 25.11.2017

 

Per la sesta giornata di campionato del girone N si affrontano nel prestigioso campo di via Revello, i padroni di casa del Cenisia e l’Alpignano di mister Ponte in cerca di conferme per restare nei piani alti della classifica.

Pronti via ed è subito Donadio show, prima l’esterno sinistro scappa sulla sinistra ma la sua conclusione di piatto sbatte sul palo. Poi al 2° galoppa sulla fascia fin sul fondo, cross basso per Arce che di prima intenzione fulmina Calieri ,  0-1.  Infine al 4° recupera palla al limite e con un forte destro non lascia scampo al portiere locale 0-2. Il Cenisia non reagisce e al 7° l’Alpignano va ancora in rete con capitan Cinquepalmi che ruba palla alla difesa viola e da pochi passi insacca all’angolino. 0-3. Al 9° ancora Donadio da fuori ma il suo tiro coglie la traversa. Finalmente al 12° si vede il Cenisia, punizine da metà campo di LaStella, si accende una mischia in area, risolta in rete da posizione ravvicinata da Giacoletto. 1-3.

 

 

Nel secondo tempo l’Alpignano parte di nuovo a mille, Miceli serve Istoc il cui destro è deviato in angolo, Dall’angolo lo stesso Miceli trova una traiettoria insidiosa che beffa Milazzo 1-4. Al 5° su un’incursione di Mennai è pronto Antoniazzi in uscita a salvare la propria porta di piede, e sulla ripartenza biancoceleste Miceli si trova a tu per tu con Milazzo che questa volta si supera deviando in angolo. Ma il gol dell’esterno Alpignanese è solo rimandato di un minuto infatti su un perfetto cross dalla destra di Covacci, Miceli è bravissimo a girare al volo ed insaccare la personale doppietta. 1-5. Sul finire del tempo sale in cattedra Istoc, prima il veloce attaccante Alpignanese devia di tacco un calcio d’angolo di Miceli, ma non inquadra la porta,  poi al 12° finalizza una bella azione partita dalla difesa con Crudo, che taglia il campo per Covacci che pesca il 7 biancoceleste al limite dell’area, controllo e tiro in diagonale che trafigge nuovamente Milazzo.1-6.

Nel terzo tempo  i padroni di casa accorciano le distanze grazie a Mennai che intercetta un passaggio azzardato di Antoniazzi e lo trafigge da pochi metri 2-6. Al 5° l’Alpignano ristabilisce le distanze con un’azione fotocopia del sesto gol, con protagonisti sempre Crudu che parte da dietro, Covacci che centra alla perfezione e Istoc che controlla e batte rasoterra Calieri siglando così una pregevole doppietta. 2-7.

La partita in pratica finisce qui, Cardone e compagni sembrano appagati e calano il ritmo, mentre il Cenisia non ha più la forza per provare a recuperare.

Con un a buona condotta di gara l’Alpignano espugna il Cenisia e si mantiene nei quartieri alti della classifica.  Oggi nonostante le assenze di Demichelis,  Galluccio e Ponte i biancocelesti hanno disputato una gara volitiva, attenta in difesa, devastante sulle fasce e prolifica in attacco. Per i ragazzi di mister Pace questo Alpignano era troppo forte, sono altre le partite nelle quali dovranno emergere gioco ed individualità.

 

Sandro Antoniazzi (Alpignano)                 

 

CENISIA – ALPIGNANO 2-7 (1-3, 0-3, 1-1)

 

RETI :  2° Arce(A), 4° Donadio(A), 7° Cinquepalmi(A), 12° Giacoletto (C), 18° e 20° Miceli(A), 27° e 35° Istoc (A), 33° Mennai (C).

 

FORMAZIONE CENISIA: 1)Calieri  2)Lastella3)Amadine  5)Sicolo  6)Giacoletto  7)Casas  8)Mincica 9)Durando  10)Mennai 12)Milazzo 14) Odasso. 

All.Pace

 

FORMAZIONE ALPIGNANO: 1) Antoniazzi 2) Pittella 4)Crudu  5)Cardone 6)Covacci 7)Istoc 8)Donadio 9)Miceli 10)Cinquepalmi 11)Arce    

All. Ponte

 

                                                                                                           

                                                                                                                                                                                                          

 

 

 

 

 

ALPIGNANO  19.11.2017

 

Dopo la brutta sconfitta di domenica scorsa i ragazzi di mister Ponte affrontano tra le mura amiche il Collegno Paradiso di mister Bisogno, ancora a 0 punti.

 

Inizia il primo tempo e l’Alpignano sembra ancora risentire della sconfitta con il Lascaris, la squadra è contratta e lascia le prime occasioni agli ospiti, così al 3° Todaro lancia sulla sinistra Schitilea controllo e tiro ma Antoniazzi ci mette i pugni e la faccia e devia sul palo.  Al 7° il Collegno si porta in vantaggio grazie a Primerano che raccoglie un angolo battuto fuori, per piazzarla di piattone all’incrocio dei pali.0-1.  Il gol scuote gli Alpignanesi che iniziano a pressare alto e a spingere con gli esterni Miceli e Cardone. Al 9° Arce  solo davanti al portiere calcia sull’estremo difensore in uscita. All’11° Cinquepalmi intercetta palla a centrocampo, serve Arce sulla sinistra, il 13 biancoceleste salta l’uomo entra in area e invece di tirare serve altruisticamente Miceli il quale di prima intenzione insacca. 1-1. Prima del termine doppia occasione propiziata da Cardone prima l’esterno destro calcia in diagonale fuori di poco, poi serve Miceli che al volo non trova la porta.

 

 

Nel secondo tempo L’Alpignano parte forte, Cardone è una furia sulla fascia destra, recupera palla nella sua metà campo scende fin sul fondo dove ha ancora la lucidità per mettere una palla all' indietro sulla quale è bravissimo Istoc ad anticipare difensori e portiere e ad insaccare.2-1. Un minuto dopo ancora Istoc recupera palla a metà campo finta a rientrare sul destro e rasoterra che non lascia scampo a Picchieri.3-1.

All’8° un bel gol da lontano di Montanara non viene convalidato in quanto il gioco era già stato fermato dall’arbitro per fallo di mano. Il gol per gli ospiti arriva comunque al 13°, punizione dalla trequarti sempre di Montanara, Ponte para ma non trattiene, il più veloce ad arrivare sulla palla è Leon che controlla e calcia in rete. 3-2. L’Alpignano vuole ristabilire le distanze ma un bel tiro a giro di Donadio, servito da Cinquepalmi, si stampa sull’incrocio dei pali.

 

Nel terzo tempo il Collegno Paradiso invece di provare l’aggancio, crolla, anche perché in due minuti subisce 2 reti, la prima da parte di Arce con un tiro da fuori sul quale pasticcia Picchieri (4-2) e la seconda da parte di Donadio che raccoglie la palla al limite spostato sulla sinistra, rientra e insacca con un fendente secco sul primo palo 5-2. Al 5° reazione Collegnese con Montanara che in pallonetto serve Schitilea in area, il 3 ospite solo davanti alla porta, si lascia ipnotizzare da Antoniazzi che blocca in due tempi il tiro ravvicinato. Sulla ripartenza Miceli serve in profondità Arce che brucia anche Picchieri in uscita con un rapido tocco di punta. 6-2. Prima del time out arriva anche il gol del capitano Cinquepalmi che servito da Pittella controlla e lascia partire un destro ad uscire che si insacca a fil di palo.7-2. Dopo il time out l’Alpignano sembra appagato e lascia la manovra agli avversari, così al 9° Schitilea entra in area sulla sinistra serve Leon che tutto solo in precario equilibrio svirgola a lato. Al 13° l’ultimo tentativo degli ospiti con Disanto, viene neutralizzato da Ponte che si distende alla sua sinistra deviando in angolo il rasoterra insidioso del 10 ospite.

 

Finisce con un ampia vittoria dei padroni di casa una partita non facile, iniziata sottoritmo, che si portava dietro ancora gli strascichi del derby perso domenica scorsa. Appena però i ragazzi di Ponte hanno preso un po’ di fiducia si sono viste le solite buone manovre con partenza da dietro e i soliti ottimi inserimenti degli esterni oggi supportati dalla buona vena realizzativa del reparto offensivo. Per il Collegno Paradiso l’ennesima sconfitta che lascia molta amarezza nei volti dei ragazzi di mister Bisogno. Occorrerà presto invertire il trend negativo per riportare il sorriso sui comunque volenterosi ragazzi Collegnesi.

 

SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)           

 

ALPIGNANO –COLLEGNO PARADISO:  7-2 (1-1, 2-1, 4-0)

 

MARCATORI :  7° Primerano(C), 10° Miceli (A), 16° e 21° Istoc(A), 27° Leon (C), 31° Arce(A), 32° Donadio(A), 36° Arce (A), 38° Cinquepalmi (A).

 

FORMAZIONE ALPIGNANO : 1)Antoniazzi 2) Pittella  4)Crudu  5)Cardone 7)Istoc 8)Donadio 9)Miceli 10)Cinquepalmi 11)Demichelis 12)Ponte 13)Arce  

All. Ponte

 

FORMAZIONE PARADISO COLLEGNO :1)Picchieri 2)Primerano  3)Schitilea 4)Candia 5)Montanara  6)Leon 7)Mocanu  8)Mimmo 9)Acchiddu  10)Disanto 11)Todaro 

All. Bisogno

 

 

                                                                                                                                                                                                     

 

 

PIANEZZA,  12.11.2017

 

In via Claviere per la 4a giornata del girone N va di scena il derby tra la capolista Alpignano e i padroni di casa del Lascaris fermi ad un solo punto.

 

Inizia il primo tempo e dopo una lunga fase di studio il Lascaris passa in vantaggio con Lerusce che controlla dentro l’area un calcio d’angolo e indisturbato insacca con un tiro rasoterra.1-0. L’Alpignano reagisce subito e Cardone al 7° da posizione defilata spara addosso a Spatolisano in uscita. Ancora Cardone oggi tra i più attivi dei suoi, ci prova da fuori all’11° ma il portiere bianconero è ancora attento e para a terra. Al 15° però anche Spatolitano deve capitolare, Crudu recupera palla sulla trequarti sinistra, serve Cardone dalla parte opposta, controllo e tiro dell’esterno biancoceleste che finisce sul palo, sulla respinta, Miceli è il più veloce a ribattere in rete.1-1

 

 

 

Nel secondo tempo il Lascaris aumenta i giri e Guglielminotti al 2° anticipa Ponte in uscita ma calcia a lato. Al 5° sempre il numero 2 bianconero taglia il campo dalla sinistra e con un bel destro a giro trova l’incrocio dei pali 2-1. Al 6° timida reazione dell’Alpignnao con Istoc che controlla al limite e incrocia ma il suo tiro sfiora il palo. Al 7° però è ancora Lascaris con un campanile che rimbalza e salta Ponte in uscita ma stavolta Guglieminotti non ne approfitta tra l’incredulità del pubblico locale. Al 10° va segnalato un bellissimo gesto di Fair Play da parte del Lascaris che restituisce la palla alla difesa ospite anziché tirare una punizione per un retropassaggio raccolto con le mani. Al 15° il Lascaris vede premiati gli sforzi e la superiorità dimostrata nel secondo tempo, Bonsignore controlla tira dalla distanza sorprendendo Ponte. 3-1.

 

Nel terzo tempo al primo minuto la partita si chiude virtualmente, il numero 10 del Lascaris, Ticli, sicuramente il migliore in campo, ci prova da lontano sorprendendo Antoniazzi e portando a 4 le reti per i suoi. 4-1. L’Alpignano è in confusione e non oppone più resistenza così al 5° ancora Ticli ruba palla alla difesa biancoceleste e dalla sinistra batte nuovamente Antoniazzi. 5-1. Al 7° piccola reazione ospite con un bel destro di Donadio che coglie il palo, sulla respinta prima Covacci e poi Arce incredibilmente non riescono a superare il muro di maglie bianconere ad un passo dalla porta. Al 14° c’è gloria anche per Maffei che ruba per l’ennesima volta palla alla difesa, si presenta solo davanti a Ponte e insacca per il 6-1 finale.

Termina così in tripudio, il derby per i bianconeri padroni di casa, con questa vittoria e giocando in questo modo sicuramente si potranno risalire posizioni in classifica. Per quanto riguarda l’Alpignano invece, molti ragazzi di mister Ponte sono sembrati sotto tono e intimoriti, bisognerà ben presto dimenticare questa partita  e ripartire.

 

SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)                 

 

LASCARIS - ALPIGNANO 6-1 (1-1, 2-0, 3-0)

 

RETI:  6° Lerusce (L), 15° Miceli (A), 20° Guglielminotti (L), 30° Bonsignore(L), 31° Titli (L), 36° Titli (L), 44° Maffei(L).

 

FORMAZIONE LASCARIS: 1)Spatolisano 2)Guglielminotti 3)Costa 4)Maffei 5)Lerusce 6)Mandorli 7)Gibin 8)Manzi 9)Druetta 10)Titli   11)Bonsignore 13)Cleopatra 

All. Iannone

 

FORMAZIONE ALPIGNANO: 1) Antoniazzi 2) Pittella 3)Covacci  4)Crudu  5)Cardone 7)Istoc 8)Donadio 9)Miceli 10)Cinquepalmi 11)Demichelis 12) Ponte 13)Arce    

All. Ponte