Venerdì, 01 Novembre 2024
 Luca Mereu

Luca Mereu

12° GIORNATA - La Biellese coglie un successo di prestigio contro l'Acqui; il Casale ringrazia ed effettua il sorpasso in classifica piegando la Novese; lo Sparta Novara viene fermato dai legni e Russo la punisce. L'Alfieri Asti corsaro in casa dell'Accademia Borgomanero. Il Borgosesia di Zucca si diverte. Primo punto per il nuovo Gassino di Andrea Baraldo
 


Vince 2-0 il Chieri in casa dell'Accademia Verbania, nel più classico dei testacoda. Partita che poteva presentare insidie e difatti la squadra di Viola è riuscita a sbloccarla solo nel secondo parziale, grazie alle intuizioni del mister, che pesca dalla panchina i due match winner Mennuti e Businaro. Nessun allungo però, perché il Derthona va a vincere sul difficile campo del Città di Baveno. Senza bomber Akouah, sono Cavigiola e Demartini a prendersi le luci della ribalta e a nulla è valso il gol di Vanzan alla squadra di casa. Amaro in bocca per il risultato per il tecnico Sottin, ma comunque un'ottima prova, con tra l'altro un'ultima mezz'ora giocata con l'uomo in meno. Con lo stesso risultato cade anche l'Acqui in casa della Biellese. Bravi i ragazzi di Marengo a riordinare le idee all'intervallo dopo lo svantaggio e al 16' il solito Coletti impatta. La partita si scalda e non manca il nervosismo e alla fine a spuntarla è la squadra di Casadei a un quarto d'ora dalla fine. Con questa sconfitta, l'Acqui subisce il sorpasso di Alfieri Asti e Casale, che vanno al 3° posto a quota 25. l'Alfieri si sbarazza dell'Accademia Borgomanero, a cui non basta Delponte, grazie a due reti per tempo; il Casale sconfigge 2-1 la Novese in una partita tirata, con Bajramaj a regalarsi la prima gioia in campionato e i tre punti ai suoi. La squadra di Granaglia resta ancora fuori dalla zona play-out e in fondo le acque non si sono smosse più di tanto. Nella delicata sfida tra Gassino e Borgovercelli, ad esultare maggiormente sono i rosso-blu, perché nonostante i quattro legni colpiti, agguantano il pari solo all'ultimo minuto con Dalessano e regalano il primo punto al tecnico Andrea Baraldo, subentrato a Fabrizio Cignola la scorsa settimana. L'Academy Novara invece non può nulla contro il Borgosesia, che si impone 8-1 e sale a 21 punti. La squadra di Zucca è in silenzio stampa (assieme a tutte le compagini del Borgosesia di tutte le categorie) per volere della società "...derivante dalla volontà di affrontare con la massima serenità e concentrazione questo periodo" come si legge nel comunicato ufficiale. Al pari del Borgosesia, sale a 21 anche lo Sparta Novara, che nonostante i due pali nel primo tempo e il vantaggio di Novelli, non gioca una partita soddisfacente per il tecnico Palombo e alla fine viene raggiunta da un rigore contestato che Rullo è glaciale nell'insaccare, regalando un punto che fa morale al Castellazzo.

 

ACCADEMIA BORGOMANERO-ALFIERI ASTI 1-4
Reti: pt 8' e 15' Musso, 34' Delponte (AB), st 3' Dubois, 35' Raverta

ACCADEMIA VERBANIA-CHIERI 0-2
Reti: st 22' Mennuti, 35' Businaro

CASALE-NOVESE 2-1
Reti: pt 5' Pasquinelli (C), st 30' Giacomini (N), 36' Bajramaj (C)

CITTA' DI BAVENO-S.G.DERTHONA 1-2
Reti: pt Cavigiola (D), st 15' Vanzan (C), Demartini (D)
Espulso: st 10' Gallo (C)

LA BIELLESE-ACQUI 2-1
Reti: pt 10' Andreotti (B), st 16' Coletti (A), 35' Peretti (B)

SPARTA NOVARA-CASTELLAZZO 1-1
Reti: pt 12' Novelli (S), st 25' Rullo rig. (C)

BORGOSESIA-ACADEMY NOVARA 8-1

GASSINO-BORGOVERCELLI 1-1
Reti: pt 15' (B), st 40' Dalessano (G)

REPORTAGE - 4° capitolo del nostro viaggio alla scoperta della Scuola Calcio. Oggi usciamo dai confini di Torino per andare a scoprire una società cardine del calcio dilettantistico piemontese
 


E' una serata umida in quel di Chieri giovedì sera, ad accoglierci, il responsabile organizzativo della Scoula Calcio Mauro Forneris e il coordinatore tecnico Mirko Di Luca. Quale miglior modo di scaldarsi un po' se non fare una camminata tra i campi da gioco che vanno piano piano riempiendosi? E di strada effettivamente se ne fa un po'. Il colpo d'occhio è davvero notevole e riflette lo status di un club che sta lavorando per crescere sempre di più, con l'obbiettivo dichiarato, ma per scaramanzia non troppo sbandierato, di arrivare finalmente al professionismo. La presidenza di Luca Gandini è relativamente giovane, essendoci da soli sei anni, ma ha portato ad investimenti importanti che colpiscono subito, dato che l'ampliamento degli spazi di allenamento è in atto, con nuove strutture in costruzione e nuovi campi che presto arriveranno. Un espansione e una ricerca di una sempre maggiore professionalità di cui giovano in primis i piccoli appartenenti alla Scuola Calcio, questa sera presenti con i quattro gruppi dei 2010 e i tre dei 2009. Sono 250 in tutto, come ci spiegano i responsabili e si dividono tra il campo a 11 in compagnia dei 2004, il campo a 9 e il campo a 5 e già dalla qualità dei manti sintetici sui quali si muovono, possiamo farci un idea del contesto professionalmente elevato che incontrano fin dalla più tenera età. Parlando con Mauro Forneris capiamo come ci sia una ben precisa ripartizione dei ruoli a livello organizzativo, che permetta ai tecnici sul campo di poter lavorare nella più assoluta tranquillità. Il suo ruolo nello specifico è vitale per quello che è il primo step che la società si trova ad affrontare quando accoglie tra le sue braccia i nuovi iscritti: il rapporto coi genitori, ormai uno dei punti cardine sul quale le società devono lavorare, per permettere ai piccoli di crescere calcisticamente e umanamente in un ambiente sano. Tutte le questioni relative ai rapporti con la famiglia appartengono a Forneris, che ci spiega quanto la società sia presente e attenta a queste dinamiche, per mantenere l'ambiente sano e pulito. I genitori, attraverso tre riunioni annuali, ricevono un rapporto generale su quelle che saranno le metodologie di lavoro, gli obbiettivi che ci si prefissa di raggiungere e sono invitati al dialogo qualora sorgessero problemi di vario genere, con la società pronta a tendere la mano in caso di bisogno. Svolge quindi un ruolo essenziale nella gestione dei rapporti con le famiglie lo psicologo di squadra Riccardo Tinozzi, presente sia per i bambini che per gli adulti. Ma sulle questioni tecniche la società è ferma ed inamovibile: quelle spettano agli allenatori, anche qual'ora questo volesse dire perdere un giovane promettente. E per far si che questi giovani non manchino mai, è importante avere un area scouting efficiente e ben sincronizzata con gli allenatori. Questi sono tenuti dopo ogni incontro a segnalare un avversario che si è contraddistinto, che verrà poi valutato a rotazione dai cinque osservatori del club, che faranno le loro valutazioni riportandole alla società. Qual'ora dovessero essere unanimi o in sintonia, la società si muoverà di conseguenza. Oltre al livello dei campi e ad una società in espansione, il Chieri ha altre frecce al suo arco da scoccare per invogliare i piccoli e le loro famiglie a tingersi di celeste. La partecipazione alla Scuola Calcio Elite è un marchio che certifica l'alto livello dei suoi tecnici, quasi tutti patentati Uefa B e C, mentre quelli ancora privi di patentino sono tutti laureati in scienze motorie. Il senso di appartenenza viene stimolato fin da subito, l'identificazione con la maglia, la possibilità di seguire la prima squadra o allenarsi in mezzo ai più grandi; ed un motivo di orgoglio e un vero fiore all'occhiello qui è il fatto che nelle categorie giovanili le compagini sono formate per la maggior parte da ragazzi che sono partiti dalla Scuola Calcio. Parlando con Mirko Di Luca apprendiamo quindi i metodi lavorativi che andranno a trovare i piccoli nel corso della loro esperienza. Partendo da due allenamenti a settimana, la società mette degli obbiettivi chiari, tendenzialmente divisi in programmi trimestrali a gruppi di tre, come ad esempio: un primo step dedicato a controllo, passaggio e posizione del corpo; il secondo, che parte a dicembre, incentrato su posizione, costruzione del gioco e 1 vs 1; il terzo sulla costruzione del gioco basso e sviluppo di fase difensiva e offensiva. Ogni mister è libero di scegliere i metodi che predilige e sui quali è più formato per raggiungere lo scopo, senza dimenticare che per ogni età i carichi devono essere adeguati alle capacità del bambino. Questa attenzione al piccolo è sottolineata in maniera estremamente rilevante dalla presenza, per pulcini e primi calci, di due coordinatori motori che seguono le squadre nei loro allenamenti. Di Luca ci spiega come il loro lavoro non sia solo prettamente tecnico, atto a migliorare la coordinazione, i movimenti nello spazio e la sua percezione, ma abbia anche valenza pedagogica, perché si valorizza il lato più ludico del moto. Gli schemi motori che un tempo si acquisivano al parco, all'oratorio o direttamente in strada, si tenta metterli in atto qui, cercando di ricrearli attraverso esercizi che più che mero allenamento possano sembrare un piccolo parco giochi. Le finalità, oltre che di divertimento per il bambino però, sono quelle di creare le basi perché, una volta saliti di categoria, si possa avere a disposizione ragazzi formati calcisticamente. Il senso di appartenenza come detto, si sviluppa tanto nella Scuola Calcio, perché per portare squadre giovanili competitive, si opera già nel passaggio da pulcini ad esordienti per capire chi ha lavorato bene, chi possa essere in grado di giocare un calcio competitivo, si tirano le somme sul lavoro fatto negli anni. Senza lasciare comunque solo il ragazzino che non si sia mostrato pronto e parlando chiaramente alle famiglie, aiutandole eventualmente nella ricerca di nuove destinazioni. Altro aspetto rilevante per la preparazione e formazione di un giocatore completo è l'attenzione data al reparto portieri. Sotto la guida del responsabile Pietro Veglia, i bambini son seguiti da subito, con i martedì e mercoledì espressamente dedicati al ruolo. Ruolo che nei primi calci sperimenta tutta la squadra, visto che si cerca di dare la possibilità a tutti di sperimentare cosa voglia dire stare tra i pali, strada che poi sceglierà chi lo desidera. E le cose non potranno che migliorare, visto che nei progetti per l'espansione dei campi di allenamento, vi è un campetto dedicato esclusivamente all'allenamento degli estremi difensori di tutte le categorie. Con tanti spazi disponibili, viene da chiedersi se ci siano possibilità di vedere anche compagini femminili all'opera su questi campi. I responsabili ci assicurano che il calcio femminile è un mondo che il presidente Gandini vorrebbe ampliare all'interno dell'universo Chieri e si lavorerà a tal proposito, anche se la logistica non aiuta. Ma a tal proposito si spera che la presenza di una prima squadra femminile, che disputa il campionato di Eccellenza, possa essere una spinta affinché il movimento arrivi a comprendere anche le categorie delle più piccine. Possiamo dire di aver trovato qui a Chieri un mondo in fermento e sempre attivo, ricco di idee e alla ricerca di nuovi orizzonti e per chiudere a tal proposito, non possiamo esimerci dal ricordare la collaborazione per il camping dello scorso anno, con il Real Madrid, che ha dato ai ragazzi che si son mostrati più meritevoli durante l'evento di disputare uno stage per i blancos. Una gran bella opportunità per i giovani presenti e che si potrà ripetere questa estate, anche se i responsabili mantengono il riserbo sul nome del partner, assicurandoci però che anche questa volta sarà di assoluto livello.

IL MEGLIO DELLA 11° GIORNATA - L'Atletico Torino vola, il primo gol di Salute, i numeri di Chisola e Bra, i 2004 terribili dello Sparta Novara
 


1 - San Mauro-Lascaris si ritaglia lo spazio di partita del giorno e "rischia" di essere ricordata anche come partita dell'anno. Una sequela di emozioni infinita, che esalta due squadre che hanno giocato col coltello tra i denti fino all'ultimo secondo, con i più quotati avversari bianco-neri a dare sfoggio di tutto il loro potenziale offensivo e i padroni di casa che dimostrano quanto partite del genere possano sbugiardare una posizione in classifica probabilmente non in linea col vero valore della squadra. Incontro esaltante, con gli ospiti che vanno in doppio vantaggio con Andrioli e i padroni di casa capaci prima di accorciare con Ivo a metà primo tempo, poi di impattare grazie a Russo al quarto d'ora del secondo. Nell'arco di quattro minuti però il bomber Merico riporta gli ospiti sopra di due, una mazzata che poteva stendere chiunque, ma non i giallo-blu, oggi veramente in trance agonistica, che con cuore e gioco rispondono prima accorciando con Frisoli, poi agguantando ancora il pari con Vadrucci a due dal termine. Ma Adamo sulla sirena regala la vittoria al Lascaris, per un finale mozzafiato. Soddisfazione per il tecnico Gasperini del San Mauro nonostante la sconfitta, che manifesta grande orgoglio per l'enorme prestazione dei suoi. Mentre i ragazzi di Manavella si confermano attacco stellare (37 reti, al pari di Chieri e Bra e secondo miglior attacco di categoria, dietro solo al Chisola).

2 - Momento d'oro per l'Atletico Torino, che ha iniziato prepotentemente a macinare punti dopo un inizio di campionato da incubo, con 5 sconfitte nelle prime 5 giornate e un cambio in panchina un po' travagliato dopo il pareggio con KL Pertusa, con Luca Moretti pronto a sostituire Nicola Pisani, ma con l'accordo che salta all'ultimo e la panchina affidata a Roberto Scacchetti. Squadra che ha evidentemente trovato una quadra, visto che dopo i due pareggi con Giovanile Centallo e KL Pertusa, intervallate dalla prima vittoria con il Carmagnola, il nuovo mister ha colto tre vittorie importantissime: due contro le dirette concorrenti Lesna Gold e Carignano, una, la prima in casa, di gran prestigio contro l'Area Calcio. La classifica ora sorride maggiormente, con un +4 sulla zona play-out e sabato ci sarà un'altra sfida delicata in casa del Cumiana. I ragazzi di Dragone (in ripresa anche loro nonostante la sconfitta di sabato) sono avvisati.

3 - Chi sembra fare un campionato a parte sono Chisola e Bra, che veleggiano sicure nei piani alti della classifica e sembrano inarrestabili. La squadra di Isaia è un rullo, detenendo per ora la palma di migliore attacco di categoria (45 reti) e la miglior difesa in condivisione con il Volpiano, con sole 6 reti concesse. Ed eccettuato il mezzo passo falso in casa contro il Savigliano (1-1) è stata capace di cogliere solo vittorie, per altro piegando tutte le squadre di vertice. Da qui al giro di boa rimane solo l'Area Calcio tra le compagini nelle zone alte della classifica da affrontare, i numeri entusiasmanti visti fin qui possono solo aumentare. E a 10 vittorie c'è anche il Bra, che non sembra voler perdere colpi. Usciti battuti solo nello scontro diretto della prima giornata, anche i ragazzi di Floris vantano numeri da big, con 37 reti a referto e solo 8 subite. Curioso come anche per loro, l'unica grande ancora da affrontare prima del girone di ritorno sia l'Area Calcio, che chissà non possa diventare arbitro di questa sfida a distanza. In attesa del match di ritorno tra le due squadre che stanno dominando il girone, che presumibilmente continueranno in un testa a testa serrato fino alla fine e che potrebbero entrambe andare alla fase finale. Perché con questi ritmi, la migliore seconda ammessa nel club delle 4 sfidanti per la vittoria finale, potrebbe uscire proprio da questo girone. Ma chissà se Derthona, Pozzomaina e Pinerolo saranno d'accordo.

4 - E proprio il Pinerolo nel girone C potrebbe scombinare le carte. Con il ribaltone della sentenza che aveva assegnato la vittoria a tavolino al Savigliano, i ragazzi di La Spina sono andati sabato a giocare l'importante sfida in casa del Giovanile Centallo sulle ali dell'entusiasmo per i tre punti riassegnati, che vogliono dire -3 dal Bra e -4 dal Chisola. E allora chi meglio di Salute, implicato nella vicenda suo malgrado, poteva dare la spinta ai suoi per cogliere il successo sul campo di un'avversaria che sta disputando un grande campionato? A due minuti dalla fine del primo tempo il giocatore del Pinerolo si toglie la soddisfazione di andare in rete per la prima volta in stagione, per la gioia sua, del mister e dei suoi compagni.

5 - Un'altra squadra che sta disputando un buon campionato è lo Sparta Novara di Massimiliano Palombo. 20 punti, solo tre sconfitte al passivo, + 10 sulla zona play-out e + 2 differenza reti. E nonostante la sconfitta di sabato in casa dell'Alfieri Asti (giunta per altro dopo un filotto di tre vittorie consecutive), è arrivata una conferma: i tanti ragazzi del 2004 aggregati alla squadra per mancanza di elementi, non stanno patendo affatto la differenza di età. Sabato scorso Marras ha regalato la vittoria contro il Borgovercelli con una doppietta (e sono 4 in stagione); questo weekend è toccato a Piccolin e Pitoni entrare in classifica. E il campionato è ancora lungo.

LA MARCATORI / 11° GIORNATA - Covello in pausa, ma resta in testa. Geraci, Gnata e Bosonin in doppia cifra. Cavigiola e Squillaciotti avanzano. Dubois in forma. Bene Vito con una doppietta e Gravina con una tripletta
 


12 RETI: Covello (Pozzomaina)

11 RETI: Coletti (Acqui), Akouah (Derthona)

10 RETI: Geraci (Chisola), Gnata (Città di Baveno), Bosonin (Volpiano)

9 RETI: Albisetti (Alpignano), Squillaciotti (Bra), Cavigiola (Derthona), Longo (Vanchiglia)

8 RETI: Piredda (Atletico Torino), Andrioli, Merico (Lascaris), Pianese (Quincinetto Tavagnasco), Gyimah (Savigliano), Garda (Sparta Novara)

7 RETI: Dubois (Alfieri Asti), Rullo (Castellazzo), Esposito, Mennuti (Chieri), Perotti (Chisola), Lorenzon M. (Novese), Vito (Venaria)

6 RETI: De Pasquale (Area Calcio), Alterio (Borgaro Nobis), Rossi (Carignano), Gregori, (Chisola), Demartini (Derthona), Ferrari (Ivrea), Gelmini, Totaro (Lucento), Ongaro (Pinerolo), Frizzi, Gravina (Pro Eureka), Melis (Volpiano)

5 RETI: Delponte (Acc. Borgomanero), Lo Bue (Borgaro Nobis), Carlone, Omoregbe (Borgosesia), Ferrari (Borgovercelli), Cavaliere, Defaveri, Todisco (Bra), Trimarchi (Carmagnola), Viscomi (Castellazzo), Guariento (Chieri), Dell'Anno, Managò (Chisola), Bipedi (Gassino), Mellano (Giovanile Centallo), De Paola (Ivrea), Lo Bianco (Lascaris), Iuliano, Losano (Lucento), Capasso (Savigliano), Tietto (Venaria)

4 RETI: Ciberti(Acqui), Raverta (Alfieri Asti), Pippa (Atletico Torino), Zanat (Aygreville), Giordano A. (Bacigalupo), Greco (Borgaro Nobis), Diongue (Borgosesia), Daka (Casale), Cacaci, Ghironi (Cbs), Cirillo (Cenisia), Codias (Cumiana), Basiglio, Gabutto (Giovanile Centallo), Peretti, Pozzato (La Biellese), Bonan (Pinerolo), Pavia (Pozzomaina), Vergano (Quincinetto Tavagnasco), Lazzeroni, Le Chiara (Rivarolese), Cotroneo, Goteri, Lampasona (San Mauro), Marras (Sparta Novara), Enrico, Pontin (Vanchiglia), Battilani (Volpiano)

3 RETI: Giacobone (Academy Novara), Cetrangolo (Acc. Borgomanero), Barletto, Cagnolo, Goldini (Acqui), Cutaia (Alfieri Asti), Traore (Area Calcio), Rao (Aygreville), Savio (Borgaro Nobis), Di Biase, Oberto (Borgosesia), Fedeli, Verbano (Borgovercelli), Garcea, La Rosa (Bra), Falconi (Carmagnola), Pasquinelli, Premoli (Casale), Kolev (Castellazzo), Achino, Nazeraj (Cbs), La Neve, Tollardo, Valera (Chieri), Ferrara (Chisola), Scarazzini (Città di Baveno), Manfrin (Derthona), Morano (Giovanile Centallo), Sardaro (Ivrea), Andreotti, Ciarletti (La Biellese), Scoditti (Lascaris), Staiano (Lesna Gold), Rotondo, Tursi (Mirafiori), Giuliano (Monregale), Allo (Novese), Cazzuola Andrea (Pozzomaina), Spoto (Lucento), Campanella, Mauro, Quaranta (Pinerolo), Anselmo, Palushai (Savigliano)

2 RETI: Pagliano (Acqui), Bovi, Dranieri, Menzaghi, Tumino, Vathi (Acc.Borgomanero), Sistino (Acc. Verbania), Cavazza, Tenuzzo (Alfieri Asti), Balestra, Curti, De Angelis, Pettullà, Pio (Alpignano), Denusso, Massolino, Pola (Area Calcio), Pacconi (Bacigalupo), Oddo (Bollengo Albiano), Montenegro F., Ponzetto, Quaceci (Borgaro Nobis), Braghin, Dezuani, Maenza, Torelli (Borgosesia), Petiti, Gatti (Bra), Perito (Carignano), Giaimo, Cichello (Carmagnola), Coppola, Dadamo (Casale), Ikvubogie (Cbs), Alberetto, Caprino, Martello (Chieri), Bernardon, Bottale (Chisola), Barbadoro, Gallo, Mazzolini, Piana, Vanzan (Città di Baveno), Martin, Taverna (Derthona), Manukjan (KL Pertusa), Romano (La Biellese), Mostacci, Palumbo, Russo (Lascaris), Pizzoglio (Lesna Gold), Cinquemani, Fusca, Sapone (Lucento), Fasone (Mirafiori), Cilleni C., Escana, Magnino (Monregale), Giacomin, Piraneo, Raika (Novese), Blal, Bosio (Pinerolo), Renacco, Sorgente (Pozzomaina), Actis, Castellano, Golfarelli, Liboni, Nyokabi, Zucca (Pro Eureka), Dinuzzo, Fileccia (Quincinetto Tavagnasco), Fonsato, Luino, Maglietto, Rolando (Rivarolese), Bondenari (Sparta Novara), Cannizzo, Cossu (Vanchiglia), Bottoni, Cavallari, Dascanio, Sponzilli (Volpiano)

1 RETE: Garavaglia, Kolay, Parrilla (Academy Novara), Alessi, Capriolo, Greggio, Guazzoni (Acc.Verbania), Amoretti, Antonello (Acc.Borgomanero), Caucino, Pesce (Acqui), Catarisano, Gamba, Musso, Tabaku, (Alfieri Asti), Arena, De Zordo, Roveretto (Alpignano), Cozmici, Lopardo, Manissero, Sandri, Scoppone, Tibaldi(Area Calcio), Chiarito, Giordano V., Sobra (Bacigalupo), El Maliki, Gili, Patete, Quarta (Bollengo Albiano), Popescu (Borgaro Nobis), Bullano, Brusa, Lupi, Maher (Borgovercelli), Guzzo, Scommeniti, Ternavasio (Bra), D'Amato, Galluccio (Carmagnola), Albino, Conti, Esposito, Mulla, Vicini (Casale), Cela, Damoni, Gatti, Moretti (Castellazzo), Gamba, Montagnani, Re (Cbs), Bollino, D'Avanzo, Giuliani, La Torraca, Marini, Merandino, Perino, Varnari, Varzi (Cenisia), De Santis, Frattoloni, Gai (Chieri), Amendola, Attisani, Coscia, Della Corte, Gioacas (Chisola), Amendola, Maggio, Marchionini, Ottino, Vaccaro (Città di Baveno), Benigno, De Grandis, Fucile, Ierino, Pipino, Toscano (Cumiana), Ardua, Gaga (Derthona), Roccati, Sorrentino, Zollo (Gassino), Marro, Rinaudo, Simoni, Trucco (Giovanile Centallo), Cavallera, Condello, Pilloni (Ivrea), Bartucca, Crozza, Raimondi (KL Pertusa), Calabrese, Sessa (La Biellese), Adamo, Carta, Maida, Marchesini, Masella, Pretti, Vassallo (Lascaris), Diaec, Mazzilli, Ribba, Scarfò (Lesna Gold), Arduca (Lucento), Bolle, Campolongo, D'Addetta, Giacobbe, Nizzia (Mirafiori), Comino, Harari, Mulazzano (Monregale), Cicciarello, Icardi (Novese), Gallo, Musso (Pinerolo), Cazzuola Alessandro, Delfino, Filetti, Panetta, Rissone (Pozzomaina), Coltarelli, Sardo (Pro Eureka), Balbiano, Ughetti (Quincinetto Tavagnasco), Salute (Pinerolo), Perolino (Rivarolese), De Liddo, Frisoli, Ivo, Nitais, Russo, Vadrucci (San Mauro), Allasia, Lomele (Savigliano), Bianchi, De Collibus, Piccolin, Pitoni (Sparta Novara), Abbruggiati, Ledda, Milazzo (Vanchiglia), Bozzardini, Pirisi, Spiga, Ursoleo (Venaria)

11° GIORNATA - Chisola e Bra vanno a braccetto con i risultati: 7-1 esterno per entrambe. Continua la risalita dell'Atletico Torino, mentre il Savigliano resiste quasi tutta la partita con l'uomo in meno in casa del Monregale. Carmagnola e Bacigalupo non vanno oltre lo 0-0. Il Cumiana si ferma dopo tre vittorie consecutive, Area Calcio troppo forte. Mirafiori-Cbs 3-1
 


La copertina è per il Pinerolo e il suo tesserato Salute. Dopo che oggi stesso è arrivata la riassegnazione della vittoria sul Savigliano (commutata in un 3-0 a tavolino dopo il reclamo del Savigliano, che lamentava la presenza in distinta di Salute squalificato), i ragazzi di La Spina sono andati a festeggiare al meglio vincendo 2-0 in casa del Giovanile Centallo, con gol dello stesso Salute e di Bosio. Nulla da fare per la squadra di Bianchi, arresasi ad un avversario decisamente superiore come ammesso dallo stesso tecnico rosso-blu. Il Pinerolo così scappa e c'è il sorpasso anche da parte dell'Area Calcio, che oggi ha steso un Cumiana in forma, ma che non ha potuto nulla contro i più quotati avversari. Dal canto loro le due battistrada continuano la loro corsa senza fermarsi, andando a braccetto anche per quanto riguarda il risultato, vincendo per la seconda volta consecutiva con i medesimi risultati: 7-1 per entrambe, entrambe fuori casa. Partite senza storia contro due squadre che lottano per salvarsi com KL Pertusa e Lesna Gold. Niente drammi quindi per i padroni di casa, che oggi avevano compiti davvero proibitivi. Il KL Pertusa, oggi guidato da Sergio Silivestro, ancora non ha trovato un nuovo tecnico, ma da peggior attacco del campionato, è comunque riuscita a rifilare un gol alla seconda miglior difesa del girone. Giangreco del Lesna invece ha affrontato l'incontro col Chisola schierando ben quattro 2004, in sostituzione dei titolari lasciati fuori per motivi disciplinari. Un modo per dare un segnale ai suoi ragazzi che per altro hanno reagito nel modo giusto, giocando un buon secondo tempo (terminato 1-1) salvando l'onore con una prestazione di cuore e il gol della bandiera di Staiano. Monregale e Savigliano impattano 1-1, con Gyimah in rete immediatamente per gli ospiti, e i padroni di casa ad agguantare il pari subito dpo l'espulsione di Lerda per la squadra di Policaro. Che con l'uomo in meno alla fine raggiunge un buon risultato. In serata vittoria del Mirafiori, che interrompe il buon momento della Cbs grazie alla doppietta di Tursi e al gol di Rotondo e staccando di tre lunghezze proprio gli avversari odierni. Mentre in coda non sembra arrestarsi la marcia dell'Atletico Torino, in netta ripresa rispetto ad un inizio di stagione più stentato, con un 3-1 che vale il +4 sulla zona play-out. Periodo nero per il Carignano, che ora dovrà vedersela col Mirafiori. Pari senza reti infine tra Carmagnola e Bacigalupo, con entrambe le squadre che restano invischiate nelle zone calde della classifica.


AREA CALCIO-CUMIANA 6-0
Reti: pt 2 (A), st 4 (A)

CARMAGNOLA-BACIGALUPO 0-0

CARIGNANO-ATLETICO TORINO 1-3
Reti:

GIOVANILE CENTALLO-PINEROLO 0-2
Reti: pt 38' Salute, st 25' Bosio

KL PERTUSA-BRA 1-7
Reti: 2 Squillaciotti, 2 Cavalire, Raimondi (P), Defaveri, Todisco, Petiti

LESNA GOLD-CHISOLA 1-7
Reti: pt 5' e 33' Mangò, 8' Della Corte, 13' Gregori, 23' Clemente, 31' Geraci, st 25' Staiano (L), 27' Ferrara
Note: st 20' Delfrari (C) fallisce un calcio di rigore

MONREGALE-SAVIGLIANO 1-1
Reti: pt 3' Gyimaha (S), 14' (M)
Espulso: pt 13' Lerda (S)

MIRAFIORI-CBS 3-1
Reti: pt e st Tursi (M) pt Rotondo (M), 40' Nazeraj (C)

11° GIORNATA - Che spettacolo tra San Mauro e Lascaris! La Pro Eureka al terzo posto in solitaria dopo la goleda in casa del Bollengo Albiano. Colpo Rivarolese, stende il Vanchiglia e centra l'aggancio a braccetto dell'Alpignano, vincitore anch'esso di misura in casa dell'Ivrea. Una scoppiettante Cenisia-Borgaro Nobis premia gli ospiti. Torna al successo il Quincinetto Tavagnasco
 


Non fa sconti la capolista Volpiano, che senza grossi patemi piega in casa la resistenza dell'Aygreville. Apre le danze Melis e Bosonin arrotonda a metà del primo parziale. Nel secondo ci pensa Cavallari di rigore a chiudere ogni discorso e continuare una marcia che sembra inarrestabile. Vittoria importante, che permette alla squadra di Vogliotti di allungare sul Pozzomaina, fermato 1-1 in casa del Lucento. Il gol di Panetta illude, ma i ragazzi di Cantone non riescono a chiuderla, e nel secondo tempo la zuccata di Totaro lasciato troppo libero punisce gli ospiti. Bicchiere mezzo pieno per mister Cantone, perché sebbene un punto in casa del Lucento possa essere considerato un buon risultato, è arrivato dopo una prestazione che lascia l'amaro in bocca. Per i padroni di casa invece una boccata d'ossigeno, dopo tre sconfitte consecutive. Ne approfitta la Pro Eureka, al suo settimo risultato utile consecutivo, grazie alla netta vittoria contro il Bollengo Albiano, piegato per la seconda settimana di seguito col medesimo risultato. Spettacolo in casa San Mauro, con il Lascaris che si dimostra spietata macchina da gol, mettendo a referto una cinquina. Partita entusiasmante, con i padroni di casa capaci di andare in rete quattro volte e piegati solo nel recupero. Soddisfatto comunque il tecnico Gasparini, che fa un plauso ai suoi giocatori, autori di una grandissima prestazione nonostante il risultato finale. Per il super attacco del Lascaris ora una prova impegnativa, visto che la prossima settimana arriverà il Volpiano per una sfida che promette scintille. Scoppiettante anche Cenisa-Borgaro Nobis, anch'essa conclusa in zona Cesarini con il gol decisivo di Savio. Ottimo risultato per la Rivarolese, che piega il Vanchiglia 1-0 grazie al gol a cinque minuti dalla fine di Maglietto. Soddisfazione per il tecnico Beltrani che commenta così: "Abbiamo fatto la nostra partita, difendendoci ordinatamente e cercando di ripartire. Contro una squadra così tecnica e fisica abbiamo disputato una grande prova. Nel secondo tempo loro sono calati un po' e siamo venuti fuori, penso potessimo vincere entrambi alla fine, il nostro portiere Pucciariello ha ha fornito un'ottima prestazione,ma non abbiamo rubato nulla". Risultato identico, ma fuori casa, per l'Alpignano, che privo di bomber Albisetti conquista comunque la vittoria grazie a Curti, in rete ad inizio partita. Rammarico in casa Ivrea per il rigore fallito da Sardaro e ora verrà una sfida importante, dato che sabato ospiterà il Quincinetto Tavagnasco, che dopo otto sconfitte consecutive torna a far punti, cogliendo un successo importantissimo contro il Venaria, che ancora non può dirsi tranquillo, essendo distante solo 4 punti dalla zona play-out. Soddisfazione per il tecnico del Quincinetto Reolfi. "Cerco di insegnare ai ragazzi un calcio propositivo, non basato sullo sperare che l'avversario sbagli. Questo ci porta a correre dei rischi, ci espone a qualche errore di troppo ed è più difficile proporre questo sistema, ma i ragazzi lo stanno facendo molto bene, crescendo e ottenendo buone prestazioni al di là delle sconfitte. Il risultato di oggi è una diretta conseguenza del lavoro che stiamo facendo e sono sicuro vedremo altri risultati come questo e che questo ci porterà alla salvezza, diretta o attraverso i play-out, ma sono convinto ce la faremo".


BOLLENGO ALBIANO-PRO EUREKA 0-10
Reti: pt 22' e st 5' Actis, pt 32' e st 9' Zucca, pt 35' Frizzi, st 20' Sardo, 23' Nyokabi, 27', 35' e 39' Gravina

IVREA-ALPIGNANO 0-1
Rete: pt 5' Curti
Note: pt 31' Sardaro (I) fallisce un calcio di rigore

CENISIA-BORGARO NOBIS 2-3
Reti: pt 29' Greco (B), st 15' o.g. Lastella (B), 17' o.g. Montenegro (B), 30' Alterio (B), 40' Savio (B)

LUCENTO-POZZOMAINA 1-1
Reti: Panetta (P),  st 21' Totaro (L)

QUINCINETTO TAVAGNASCO-VENARIA 3-2
Reti: pt 15' e 37' Vito (Q), 24' Ughetti (Q), st 3' Vergano (Q), 38' Pianese (Q)

RIVAROLESE-VANCHIGLIA 1-0
Reti: st 35' Maglietto

SAN MAURO-LASCARIS 4-5
Reti: pt 5' e 18' rig. Andrioli (L), 20' Ivo (S), st 15' Russo (S), 16' e 20' Merico (L), 20' Frisoli (S), 38' Vadrucci (S), 40' Adamo

VOLPIANO-AYGREVILLE 3-0
Reti: pt 18' Melis, 26' Bosonin, st 30' Cavallari rig.

11° GIORNATA - L'Alfieri Asti batte lo Sparta Novara ed effettua il sorpasso; il Casale di misura sul campo dell'Academy Novara. La Novese allunga sul gruppo di coda grazie al successo sul Gassino. Botta e risposta tra Borgovercelli e Accademia Borgomanero. Castellazzo-La Biellese rinviata per campo impraticabile. Città di Baveno fa compagnia a quota 22 a Casale e Alfieri Asti
 


Dopo aver perso la scorsa settimana per 3-2 sul campo del Casale, torna alla vittoria con lo stesso risultato la capolista Chieri, a farne le spese il Borgosesia. Vittoria in rimonta per i ragazzi di Viola, che manifesta grande soddisfazione alla fine dell'incontro: "Forse non abbiamo giocato il nostro miglior calcio, ma davanti avevamo una squadra di qualità che soprattutto in attacco ha elementi validissimi e sicuramente una classifica che non rispetta il suo reale valore. Le risposte che mi ha dato questa partita sono quelle che volevo dai ragazzi. E' stata una settimana particolare, perché quando sei abituato a vincere non è facile poi rispondere alle prime difficoltà, rischi di perdere autostima, disunirti e concedere troppo. A questa età è difficile mantenersi sempre concentrati, essere considerati i favoriti, col rischio che si sottovalutino gli incontri. Ma i miei oggi hanno risposto alla grande, senza scoraggiarsi e reagendo alla grande anche alla situazione di svantaggio". Niente drammi in casa Borgosesia, con il nuovo tecnico Carlo Zucca che commenta: "Oggi era un po' un battesimo del fuoco, dato che la scorsa partita avevo solo due allenamenti con i ragazzi alle spalle. Mi piace come abbiamo giocato e il fatto che siamo venuti qua senza paura. So che la classifica che abbiamo non è veritiera, ma per migliorarla dobbiamo invertire il trend negativo fuori casa e lavorare sulle troppe disattenzioni difensive che abbiamo. So che devo essere bravo a lavorare su questo aspetto, non ho la bacchetta magica e naturalmente non abbiamo tantissimo tempo, ma il gruppo su cui lavoro ha un'ottima base e il suo vero valore verrà fuori del tutto". L'altro big match di giornata era tra Derthona e Acqui, coi padroni di casa che vincono 4-2, restando a -2 dalla vetta e allungando sui diretti avversari di oggi. Soddisfatto il tecnico Pontarolo: "Grande prestazione contro una squadra dal grande valore. Abbiamo sofferto, abbiamo mostrato grande spirito di sacrificio e dopo il 3-0 controllato con più serenità. La nota dolente però sono gli ammoniti, ne abbiamo troppi e visto il calendario dobbiamo stare attenti alle diffide". Già la prossima settimana mancherà bomber Akouah (in gol anche oggi con un gran tiro da fuori), ammonito oggi sotto diffida. Bella partita e stesso risultato tra Alfieri Asti e Sparta Novara, con i padroni di casa che scavalcano la squadra di Palombo, a cui non basta un gruppo di 2004 sempre sul pezzo. Come settimana scorsa Marras, anche oggi i due marcatori Piccolin e Pitoni vengono da questa ottima annata. Nell'Alfieri ancora in rete Dubois e ora l'Acqui è ad un solo punto. Vince di misura il Casale sull'Academy Novara grazie a Conti e resta così incollato all'Alfieri Asti. Rammarico per la squadra di Canaj, che si vede espellere Pesce al 4' del primo tempo, con l'attaccante ospite che ribadisce in rete, ma l'arbitro non convalida il gol e sventola il rosso ai danni del difensore. In coda vittoria importante per la Novese sul Gassino ed allungo in classifica sul gruppo play-out, mentre Delponte evita la sconfitta all'Accademia Borgomanero, impattando nel secondo parziale il momentaneo vantaggio del Borgovercelli. Nell'ultima partita di giornata, netta affermazione del Città di Baveno sull'Accademia Verbania. Risultato rotondo, ma giunto non senza fatica, visto che i ragazzi di Sottini riescono a passare con Gnata solo al 8' del secondo tempo, per poi chiudere l'incontro alla mezz'ora e arrotondare nei minuti finali.


CASTELLAZZO-LA BIELLESE (rinviata)

ACADEMY NOVARA-CASALE 0-1
Reti: pt 20' Conti
Espulso: pt 4' Pesce (A)

ALFIERI ASTI-SPARTA NOVARA 4-2
Reti: pt 18' Dubois rig. (A), 26' Catarisano (A), st 8' Piccolin (S), 20' Pitoni (S), 30' Cavazza (A), 40' Cutaia (A)
Espulso: st 32' Galliano (S)

BORGOVERCELLI-ACCADEMIA BORGOMANERO 1-1
Reti: pt 16' (B), st 27' Delponte (A)

CHIERI-BORGOSESIA 3-2
Reti: pt 28' Omoregbe (B), 32' Esposito (C), st 26' Torelli (B), 30' Frattoloni (C), De Santis (C)
Espulso: st 10' Carlone (B)

NOVESE-GASSINO 2-0
Reti: pt 13' Allo, st 30' Raica

DERTHONA-ACQUI 4-2
Reti: pt 28' Cavigiola (D), 38' Manfrin (D), st 7' Demartini (D), 9' Cagnolo rig. (A), 19' Akouah (D), 42' Ciberti (A)

CITTA' DI BAVENO-ACCADEMIA VERBANIA 4-0
Reti: st 8' Gnata, 30' Gallo, 40' Ottina, 41' Vanzan

IL FATTO - Dopo la vittoria alla 7° giornata per 2-0 ottenuta contro il Savigliano, il Pinerolo ha visto ribaltato il verdetto a seguito del reclamo avversario per la presenza in distinta del giocatore Gianluca Salute, ritenuto sotto squalifica. Presentato ricorso, la richiesta è stata accolta e il risultato del campo è stato ri-omologato. Per tanto la squadra di La Spina sale a 24 punti, mentre i ragazzi di Policaro scendono a 13. Di seguito il comunicato ufficiale datato 24/11/2018.
 


Ricorso della Società FCD PINEROLO avverso la decisione del Giudice Sportivo pubblicata sul comunicato ufficiale n. 31 del COMITATO REGIONALE PIEMONTE E VALLE D'AOSTA del 8.11.2018 in riferimento alla gara ASD SAVIGLIANO – FCD PINEROLO del 27.10.2018 valida per il Torneo Under 16 Regionali (Allievi FB) – girone C
La reclamante impugna il provvedimento del G.S. con il quale è stata inflitta al giocatore SALUTE Gianluca la ulteriore squalifica per 1 gara; al dirigente accompagnatore della reclamante, Pietro CAMPANELLA, la inibizione sino al 4.1.2019; alla società FCD PINEROLO la ammenda di euro 100,00 e la perdita della gara con il risultato ASD SAVIGLIANO – FCD PINEROLO 3 – 0; tutto ciò per irregolare posizione del giocatore SALUTE Gianluca che avrebbe disputato la gara in questione in costanza di squalifica. Il ricorso è fondato. La squalifica era stata comminata al giocatore SALUTE Gianluca in occasione dell’ultimo turno della scorsa stagione 2017/2018 del Campionato Giovanissimi Regionali con la precedente società BACIGALUPO. A norma dell’art.22 comma 6 C.G.S. le squalifiche che non possono essere scontate in tutto o in parte nella stagione in cui sono state comminate devono essere scontate nella stagione successiva. Nel caso in cui, però, il giocatore abbia cambiato società, o categoria di appartenenza in caso di attività del Settore Giovanile (e qui ricorrono, peraltro, entrambi i casi), la squalifica si sconta per le residue giornate in cui disputa gare ufficiali la PRIMA SQUADRA della nuova società o della nuova categoria di appartenenza in caso di attività del settore giovanile. Nel nostro caso la PRIMA SQUADRA della nuova categoria di appartenenza del giocatore SALUTE Gianluca è la squadra della categoria ALLIEVI UNDER 17, avendo il ragazzo titolo per partecipare a tale campionato (la categoria ALLIEVI FB UNDER 16 è infatti una categoria che dà diritto a partecipare a torneo, come specificato nel C.U. n. 1 del 2.7.2018 del COMITATO REGIONALE PIEMONTE E VALLE D'AOSTA). La prima gara della squadra ALLIEVI UNDER 17 della società FCD PINEROLO è stata disputata il 16.9.2018 contro la MONREGALE, gara alla quale non ha partecipato, come da distinta prodotta dalla reclamante, il giocatore SALUTE Gianluca che ha così scontato la squalifica comminatagli nella precedente stagione. SALUTE Gianluca poteva quindi regolarmente partecipare alla gara oggetto del presente reclamo che merita, pertanto, di essere accolto.
P.Q.M. 
La Corte Sportiva d'Appello dichiara di accogliere il reclamo e per l'effetto dispone l’omologazione del risultato conseguito sul campo:
ASD SAVIGLIANO CALCIO – FCD PINEROLO 0 - 2
Nulla dispone in ordine alla tassa di reclamo che non risulta versata.

REPORTAGE - 3° capitolo del nostro viaggio alla scoperta dei metodi di lavoro e della filosofia all'interno delle Scuole Calcio delle società storiche torinesi
 


Più di 300 bambini iscritti, tre gruppi per i 2006, quattro dei 2007, cinque 2008, tre 2009, quattro 2010 e tre 2011, grandi numeri per la società Lucento. Numeri importanti, che richiedono un elevato livello organizzativo che il responsabile Marco Isnardi, nostra guida mentre giriamo per i campi in un'atmosfera affollata, ma estremamente ordinata, ci aiuta a comprendere.

"Quando hai ha che fare con un contesto così ricco e variegato, la struttura societaria deve essere chiara e coordinata. Al mio fianco ho un Direttore Tecnico di esperienza come Umberto Santoro, ex giocatore e allenatore della prima squadra del Lucento, col quale avevo già collaborato in un ambiente importante come quello della J Stars. Se il mio compito è principalmente organizzativo-gestionale, a lui spettano i compiti di monitoraggio, supporto e formazione degli istruttori che seguono sul campo i bambini e i ragazzi. Qui al Lucento c'è un mix di professionalità e passione, con tanti allenatori patentati e altri che si mettono a seguire i giocatori compiendo un percorso formativo sul campo, recependo le linee guida societarie tramite appunto un dirigente preparato e patentato Uefa B come Santoro. Ogni squadra ha almeno un tecnico, mentre i Primi Calci si avvalgono anche di un coordinatore tecnico di supporto, visti i grandi numeri di iscritti che abbiamo. Il confronto e la fiducia sono importanti all'interno del contesto lavorativo e i tecnici godono di una certa libertà nella scelta dei metodi di allenamento, atti ovviamente al raggiungimento di obbiettivi prefissati. L'importante è che tutti sappiano e rispettino il loro ruolo all'interno del club".

Questo è il tuo primo anno in società, che ambiente hai trovato?
Credo non ci siano molte società che hanno una conduzione familiare come il Lucento. Questo è importante perché ciò si riflette a vari livelli nel rapporto con le persone. Siamo molto attenti a questo aspetto, perché i nuclei familiari sono una risorsa, sono la prima agenzia formativa educativa del bambino e dobbiamo avere un confronto diretto e continuo con loro. In un anno abbiamo almeno tre incontri (inizio stagione, metà e fine anno), dove non discutiamo di questioni di natura tecnica, ma sugli atteggiamenti che teniamo nei confronti della formazione del bambino. Spesso molti genitori e figli sono alla prima esperienza agonistica in una società, quindi sta a noi introdurli nella maniera giusta in questo mondo, spiegando i codici comportamentali basilari per vivere nella maniera più salutare possibile il contesto sportivo. E' importante in quest'ottica il ruolo di Salvatore Sforza, coordinatore dei dirigenti accompagnatori che si rapportano con le famiglie. Uno dei marchi di fabbrica del Lucento sono le direttive comportamentali e una cosa che ci rende orgogliosi è il senso di integrazione che si vive qui. Una società come questa, situata in zone periferiche, ha sempre avuto a che fare con l'immigrazione e sapere di evitare ogni tipo di discriminazione, anche tra le stesse famiglie che si incontrano, è un vanto. Il rispetto sul campo e i concetti di fair-play vanno insegnati, ma per quanto riguarda accoglienza e integrazione non si fa alcun lavoro, perché in un club come questo, che li ha nel DNA, sono processi che avvengono naturalmente.

Da un punto di vista tecnico come vi ponete?
Il nostro secondo marchio di fabbrica sono le direttive di carattere tecnico, incentrate sul raggiungimento dell'obbiettivo primario, che è quello di padroneggiare il controllo del pallone attraverso il lavoro di ricezione e trasmissione. Il nostro lavoro è suddiviso in cicli di un mese e mezzo l'uno: partono generalmente a metà settembre, quando il gruppo è completo e tengono conto delle varie pause durante l'anno, ad esempio il periodo di natale. Ogni ciclo poi ha degli obbiettivi secondari da raggiungere ed ogni allenatore, tenendo conto ovviamente delle direttive generali del Direttore Tecnico, è lasciato libero di raggiungere gli obbiettivi prefissati nel modo che ritiene più consono. Alla base naturalmente c'è il rapporto di fiducia che abbiamo con loro e il buon senso deve essere un punto cardine degli allenamenti. Credo che nel calcio dilettantistico sia utopico pensare di poter imporre a istruttori e bambini delle linee guida universali che vadano bene per tutti, senza tener conto delle peculiarità di ogni gruppo. Preferiamo adottare un sistema fluido, che lasci margini di manovra ai tecnici perché scelgano i metodi lavorativi più adatti ai ragazzi che seguono, senza che vengano caricati in maniera eccessiva. A livello tecnico, una cosa che ci riempie d'orgoglio è il lavoro che svolgiamo coi portieri. A livello coordinativo è essenziale la figura di Claudio Frasca, preparatore dei portieri dai Primi Calci alla Prima Squadra, che detta le linee guida da seguire per le varie fasce di età. Ognuna di esse ha il loro preparatore e chi decide di percorrere questa strada sa che ad ogni allenamento giornaliero i tecnici sono presenti. Ai bambini è lasciata la libertà di decidere se cimentarsi tra i pali, tutti possono provare e poi decidere se continuare o tornare a svolgere ruoli di movimento, senza dimenticare che anche durante la parentesi da estremo difensore continuano gli allenamenti col resto della squadra, di modo che non corrono il pericolo di rimanere indietro.

Ormai le società non hanno solo il compito di formare il giocatore, ma fungono anche da significativo faro educativo. Sei d'accordo?
Si, possiamo dire di avere un compito molto importante da questo punto di vista. Anzitutto dobbiamo portare il bambino a sviluppare senso di appartenenza, e per far questo è vitale il ruolo dei dirigenti, che devono lasciare i mister liberi di svolgere i compiti di allenamento, occupandosi della parte mentale del processo. In campo, prima e dopo ogni allenamento devono parlare ai piccoli e aiutarli a sviluppare lo spirito di gruppo e a recepire i concetti di intensità e grinta da metter in campo durante le partite. Inoltre spesso i bambini vengono qui senza prima essersi sfogati fisicamente. Il calcio di strada ormai non c'è più e passare la giornata dalle mura scolastiche alle mura di casa, fa si che per molti venire agli allenamenti sia l'unico momento di attività fisica, quindi dobbiamo cercare di gestirli al meglio e questo fa si che diventiamo delle figure di riferimento per loro. Per questo dobbiamo cercare di integrare al meglio i genitori all'interno del sistema. E' un lavoro importante, che con la giusta organizzazione riusciamo a portare a termine. Ed è anche per questo che fino ai pulcini effettuiamo due allenamenti a settimana, così che abbiano la possibilità durante la settimana di poter svolgere anche altre attività.

IL PUNTO DELLA SITUAZIONE - Due sabati fa l'Academy Novara, venerdì il Borgosesia, per ultima il KL Pertusa dopo questo weekend. Periodo di rivoluzioni in panchina
 


Mancano cinque giornate al giro di boa del campionato, ma già diverse società hanno cambiato panchina. Ultima in ordine di tempo il KL Pertusa, che dopo la sconfitta di sabato contro il Chisola ha deciso, di comune accordo con l'allenatore Marcello Santià, di provare a dare una sterzata al campionato. Sconfitta di sabato a parte, arrivata con un avversario di altissimo livello, la squadra è in crisi di risultati, con l'ultimo punto conquistato due giornate fa in casa dell'Atletico Torino e la vittoria che manca dalla 2° giornata (2-1 al Monregale). La società, per bocca di Sergio Silivestro, conferma che sta lavorando per poter già da venerdì consentire ai ragazzi di conoscere il nuovo tecnico, ma i nomi su cui si lavora sono top-secret. Intanto sabato andrà lo stesso Silivestro in panchina, per un'altra sfida complicata contro la vice capolista Bra. Vedremo poi alla 12°, con nuovo mister e la sfida importante contro il Bacigalupo, come inizierà il nuovo campionato la compagine giallo-nera.
Non sono sempre i risultati però a portare ad un cambio in panchina. Il Borgosesia cambia Simone Roncarolo con Carlo Zucca per problemi logistici di gestione della squadra. Scelta presa di comune accordo e certo non figlia dei risultati. Le prime posizioni sono si lontane, ma il campionato dei verde-granata è di tutto rispetto: solo due sconfitte, entrambe esterne, imbattuta in casa, con un ruolino sotto la gestione Roncarolo di tre vittorie e due pareggi, imbattuta dalla 4° giornata, con il 4° miglior attacco del girone e una differenza reti di +9, inferiore solo a quelle del trittico di testa. Il materiale che quindi si ritrova tra le mani Zucca è di buon livello e per salutare il suo arrivo niente di meglio che il 2-0 di sabato contro una squadra in forma e pericolosa come il Città di Baveno. Soddisfazione per la società per essersi accaparrata un profilo di livello, vista l'esperienza nei settori giovanili maturata dal tecnico, certificata dalla finale dello scorso anno colta con gli Allievi del Gozzano. Se la squadra cominciasse a vincere anche fuori casa, la classifica potrebbe sorridere ancora di più, ma il primo scoglio è durissimo: sabato sul campo del Chieri.
Sempre nel girone A, due settimane fa è stata l'Academy Novara a cambiare. Un tentativo di dare una scossa ad un gruppo che ha disperato bisogno di risultati, un cambio di rotta che il presidente Sarchiello è convinto possa fare molto bene ai ragazzi, con la squadra affidata ad Enea Canaj. Il nuovo allenatore è conscio delle difficoltà che dovranno affrontare i suoi, prima fra tutti una fisicità non comparabile a quella delle altre squadre. Ragion per cui non bisognerà puntare tutto su spirito di sacrificio e buona volontà, ma sulla gestione del pallone, per tentare di controllare il gioco e patire meno. E dopo due giornate è arrivato già il primo punto, in casa del Gassino e in rimonta. La classifica è ancora corta e tempo per recuperare ce n'è.
Salgono così a sei le panchine cambiate in corso d'opera. E' il girone C a farla da padrone, con Monregale e Atletico Torino che hanno aperto le danze. Quest'ultima con ottimi risultati all'attivo per altro. Il girone B si dimostra stabile per ora, con solo l'Alpignano a cambiare tecnico, ma come per il Borgosesia son subentrate logiche organizzative che non hanno a che vedere coi risultati. Se aggiungiamo il cambio pre campionato dell'Aygreville, sono sette i tecnici cambiati fino a questo momento. E il campionato è ancora lungo, vedremo quali società da qui alla fine opteranno per sterzate in corsa e quali per la stabilità.