Il tribunale federale ha emesso i verdetti sulla partita del 21 aprile 2018: a anni a Madeo (allenatore della Santostefanese), 3 anni a Colonna (allora presidente dell'Alfieri Asti), 2 anni e 8 mesi a Lo Manto (allenatore dell'Alfieri ASti). Retrocessa nei provinciali l'Alfieri Asti, 13 punti di penalizzazione per la Santostefanese. Assolto Nicolò Conti, che in un'intervista esclusiva concessa a 11giovani.it aveva raccontato la sua versione dei fatti. Riportiamo integralmente quanto pubblicato sul Comunicato ufficiale
TRIBUNALE FEDERALE
Seduta del 7.6.2019. Composizione Collegio: Avv. Paolo Pavarini (Presidente estensore), Avv. Alfredo Repetti (Vice-Presidente) , Avv. Ezio Scaramozzino (Relatore).
Deferimento della Procura Federale nei confronti di COLONNA Ignazio, all’epoca dei fatti Presidente della Società A.S.D. ALFIERI ASTI, IACHELLO Pierpaolo, all’epoca dei fatti Direttore Generale della Società A.S.D. ALFIERI ASTI, CIVITATE Angelo, all’epoca dei fatti Direttore Sportivo della Società A.S.D. ALFIERI ASTI, REDDITI Domenico, all’epoca dei fatti Dirigente Sportivo della Società A.S.D. ALFIERI ASTI, LOMANTO Nicola, all’epoca dei fatti Allenatore della Società A.S.D. ALFIERI ASTI, MIGHETTI CUNIBERTI Luca, all’epoca dei fatti Dirigente ed attuale Presidente della Società SANTOSTEFANESE, DI BELLA Michele, all’epoca dei fatti Dirigente della Società SANTOSTEFANESE, MARCENARO Claudio, all’epoca dei fatti Dirigente della Società SANTOSTEFANESE, MADEO Domenico, all’epoca dei fatti Dirigente della Società SANTOSTEFANESE, ROCCAZZELLA Luca, all’epoca dei fatti Presidente della Società SANTOSTEFANESE, ZENONE Matteo, BAHIA Gazment, REDDITI Luca, FRESCHI Luca, LAVAGNINO Mattia, DEL CONTE Alberto, BEGO Davide, LACINEJ Jorgen, PEROSINO Filippo Francesco, PIGNATELLI Samuele, CRESTA Riccardo, CONTI Nicolò, RAISARO Matteo, DE BONIS Giacomo, MANSOURI Anis, LACINEJ Leke, FOGLIATI Federico, DI BELLA Nicolò, GALUPPO Marco, GRANARA Giacomo, MERCENARO Giovanni, Alessandro GAETA, GHIONE Giovanni Giulio, CLAPS Alessandro, BORTOLETTO Matteo, HOMAN Rares Petrison, MADEO Samuele, COCITO Nicolò, BARALIS Pietro, GRIMALDI Nicolò, LAZZARINO Nicolò, CORDERO Gianbeppe, PIA Davide, MARGAGLIA Gregorio, CORVISIERI Giorgio, all’epoca dei fatti tutti calciatori tesserati per le società ALFIERI ASTI e SANTOSTEFANESE, le Società A.S.D. ALFIERI ASTI e A.C.D. SANTOSTEFANESE (...).
Con atto del 8.4.2019 la Procura Federale deferiva al giudizio di questo Tribunale Federale i signori COLONNA, IACHELLO, CIVITATE, REDDITI Domenico, LOMANTO, MINGHETTI CUNIBERTI, DI BELLA, MARCENARO, MADEO e ROCCAZZELLA, nelle qualità sopra indicate, in quanto responsabili della violazione dei principi di lealtà, probità e correttezza nonché di illecito sportivo perchè, in concorso tra loro, commettevano direttamente e comunque consentivano che altri commettessero, in loro nome e nel loro interesse, atti diretti ad alterare lo svolgimento ed il risultato della gara SANTOSTEFANESE-ALFIERI ASTI disputata il 21.4.2018, poi terminata con il punteggio di 2-2 ovvero punteggio di parità concordato in precedenza, risultato che consentiva alla società SANTOSTEFANESE il diritto di rimanere nel Campionato Juniores Regionale per la successiva stagione agonistica senza dover ricorrere al girone dei playout; ZENONE Matteo, BAHIA Gazment, REDDITI Luca, FRESCHI Luca, LAVAGNINO Mattia, DEL CONTE Alberto, BEGO Davide, LACINEJ Jorgen, PEROSINO Filippo Francesco, PIGNATELLI Samuele, CRESTA Riccardo, CONTI Nicolò, RAISARO Matteo, DE BONIS Giacomo, MANSOURI Anis , LACINEJ Leke, FOGLIATI Federico, DI BELLA Nicolò, GALUPPO Marco, GRANARA Giacomo, MERCENARO Giovanni, Alessandro GAETA, GHIONE Giovanni Giulio, CLAPS Alessandro, BORTOLETTO Matteo, HOMAN Rares Petrison, MADEO Samuele, COCITO Nicolò, BARALIS Pietro, GRIMALDI Nicolò, LAZZARINO Nicolò, CORDERO Gianbeppe, PIA Davide, MARGAGLIA Gregorio, CORVISIERI Giorgio, calciatori scesi in campo nella partita disputata in data 21 aprile 2018, in quanto responsabili della violazione dei principi di lealtà, correttezza e probità nonché di omessa denuncia perché, in concorso tra loro, venuti a conoscenza del compimento degli atti posti in essere a vario titolo da tutti i rappresentanti delle rispettive società in cui militavano, omettevano di informare senza indugio, pur essendo obbligati, la Procura Federale della F.I.G.C; le società SANTOSTEFANESE e ALFIERI ASTI per responsabilità diretta ed oggettiva per le violazioni ascritte ai propri Presidenti nonché dirigenti e calciatori al tempo della commissione dei fatti in contestazione.
Il procedimento trae origine da una denuncia di illecito sportivo del sig. CRISPOLTONI Marcello, depositata in data 15 maggio 2018 al Collaboratore della Procura Federale avv.to Pierpaolo BERARDI in cui si sosteneva l'esistenza di una possibile combine tra le società A.C.D. SANTOSTEFANESE e A.S.D. ALFIERI ASTI per pareggiare la gara svoltasi il 21.4.2018 valida per il Campionato Juniores Regionale.
Attivate le indagini, si procedeva, in prima battuta all'audizione del calciatore CONTI Nicolò tesserato per l'ASD ALFIERI ASTI che aveva partecipato alla suddetta gara, il quale, non solo confermava il contenuto dell'esposto, ma aggiungeva che l'allenatore LOMANTO Nicola prima dell'inizio dell'incontro aveva informato tutti i calciatori presenti che, in base agli accordi intervenuti tra le due Società, la gara sarebbe dovuta terminare in parità e, dopo la gara, sulla chat della squadra erano comparsi moltissimi commenti in riferimento a questa circostanza tanto che il sig. CIVITATE, direttore sportivo della Società, aveva provveduto a comunicare ai propri interlocutori che nel corso dell'allenamento del lunedì sarebbero state fomite dal Mister, da IACHELLO, dal Presidente e da lui medesimo delucidazioni su quanto è accaduto nella gara con la SANTOSTEFANESE. Il CONTI dichiarava, infine, che all'assemblea convocata per il successivo 23 aprile, in cui si doveva discutere dell'accaduto, egli si era presentato con un registratore occultato nella tasca dei calzoni e successivamente, aveva provveduto a scaricare la registrazione degli interventi su una chiavetta acquisita agli atti del procedimento.
Nel corso dell'attività istruttoria venivano altresì interrogati CONTI Gaetano, padre del calciatore CONTI Nicolò, COLONNA Ignazio, Presidente dell' ASD ALFIERI ASTI, i sigg.ri REDDITI Domenico, IACHELLO Pier Paolo, Dirigenti della medesima Società ed il sig. LOMANTO Nicola, allenatore dell' ALFIERI ASTI e ai suddetti veniva fatta ascoltare la registrazione effettuata dal CONTI Nicolò e tutti i calciatori della medesima società, che erano scesi in campo nella partita del 21.04.2018, vale a dire i sigg.ri ZENONE Matteo, BAHIA Gazment, REDDITI Luca Alberto, FRESCHI Luca, LAVAGNINO Matteo, BEGO Davide, LACINEJ Jorgen, PEROSINO Filippo Francesco, PIGNATELLI Samuele, CRESTA Riccardo. Tutti i soggetti nominati, si avvalevano della facoltà di non rispondere alle domande.
Venivano infine sentiti i Dirigenti della A.C.D. SANTOSTEFANESE, sigg.ri DI BELLA Michele, MARCENARO Claudio, MADEO Domenico, CUNIBERTI MIGHETTI Luca, il Presidente all'epoca dei fatti il sig. ROCCAZZELLA Gian Luca nonché il calciatore della Società SANTOSTEFANESE PIA Davide, alla presenza dei genitori, trattandosi di minorenne, e dell'avv.to difensore Gaia TARICCO. Anche costoro si avvalevano della facoltà di non rispondere.
In seguito alla comunicazione dell'avviso di conclusione delle indagini, notificato ai Presidenti ed a tutti i Dirigenti di entrambe le Società nonché agli allenatori ed a tutti i giocatori partecipanti alla gara in questione, molti incolpati, con l'assistenza dei rispettivi difensori, presentavano memorie e scritti difensivi.
Tra essi, meritano maggiore attenzione, la memoria in data 7.2.2019 del sig. COLONNA, che ha spiegato che l'illecito accordo è intervenuto con il sig. MADEO in occasione contatti finalizzati a garantire la partecipazione dell'ALFIERI ad un torneo. Nel corso di questi colloqui, il Dirigente della SANTOSTEFANESE gli avrebbe spiegato che la propria squadra aveva bisogno di conquistare almeno un punto per non dover disputare i playout. Il Presidente della Società astigiana ha ammesso di aver aderito alla richiesta e di aver sollecitato l'allenatore della Juniores a “sensibilizzare” la squadra; la memoria dell'allenatore sig. LOMANTO che conferma di essere stato sollecitato dal Presidente, ammette di aver suggerito alla squadra di “risparmiare le forze” non solo in ragione dei prossimi impegni ma anche per favorire gli avversari ed afferma di aver incrociato prima della gara il dirigente accompagnatore della squadra avversaria, sig. MADEO e di averlo rassicurato di aver raccolto le indicazioni del proprio Presidente; le memorie dei dirigenti che affermano di aver saputo degli accordi illeciti dopo la gara; le memorie di tutti i giocatori della SANTOSTEFANESE che si dichiarano estranei ai fatti ed affermano di essersi impegnati al massimo nel corso della gara.
Alla seduta del 7.6.2019, avanti a questo Tribunale Federale sono comparsi gli avv. Giorgio RICCIARDI e Antonio VILLANI in rappresentanza della Procura Federale ed i sig.ri Luca MINGHETTI CUNIBERTI, Michele DI BELLA, Claudio MARCENARO e Luca ROCCAZZELLA assistiti dall'avv. Stefano CAMPANELLO, il sig. Domenico MADEO assistito dall'avv. Roberto DI BISCEGLIE, l'avv. Piero GALLO difensore del sig. Ignazio COLONNA e della A, S.D. ALFIERI ASTI l'avv. Davide GATTI, difensore dei sig.ri IACHELLO, CIVITATE, REDDITI, LOMANTO, nonché dei calciatori ZENONE Matteo, BAHIA Gazment, REDDITI Luca, FRESCHI Luca, LAVAGNINO Mattia, DEL CONTE Alberto, BEGO Davide, LACINEJ Jorgen, PEROSINO Filippo Francesco, PIGNATELLI Samuele, CRESTA Riccardo, MANSOURI Anis , LACINEJ Leke, FOGLIATI Federico tesserati per l'ALFIERI, l'avv. Luigi DABBENE difensore di RAISARO Davide, l'avv. Cinzia GAROGLIO difensore di DE BONIS Giacomo, l'avv. Gaia TARICCO difensore dei calciatori DI BELLA Nicolò, GALUPPO Marco, GRANARA Giacomo, MERCENARO Giovanni, Alessandro GAETA, GHIONE Giovanni Giulio, CLAPS Alessandro, BORTOLETTO Matteo, HOMAN Rares Petrison, MADEO Samuele, COCITO Nicolò, BARALIS Pietro, GRIMALDI Nicolò, LAZZARINO Nicolò, CORDERO Gianbeppe, PIA Davide, MARGAGLIA Gregorio, CORVISIERI Giorgio. Restava assente il sig. CONTI Nicolò.
Preliminarmente il Presidente informava le parti della possibilità di definire il presente procedimento disciplinare a norma dell’art. 23 C.G.S. ed intervenivano tra le parti i seguenti accordi: mesi 7 di squalifica a carico di DE BONIS Giacomo, PIGNATELLI Samuele, PEROSINO Filippo Francesco, LACINEJ Jorgen, DEL CONTE Alberto, CRESTA Riccardo, BEGO Davide, REDDITI Luca, BAHIA Gazment, FRESCHI Luca, RAISARO Matteo, LAVAGNINO Mattia, ZENONE Matteo, MANSOURI Anis, FOGLIATI Federico; mesi 12 di squalifica a carico di LACINEJ Leke (dirigente).
Quanto ai restanti deferiti i rappresentanti della Procura Federale formulavano le seguenti richieste: mesi 18 di squalifica a carico di DI BELLA Nicolò, GALUPPO Marco, GRANARA Giacomo, MERCENARO Giovanni, Alessandro GAETA, GHIONE Giovanni Giulio, CLAPS Alessandro, BORTOLETTO Matteo, HOMAN Rares Petrison, MADEO Samuele, COCITO Nicolò, BARALIS Pietro, GRIMALDI Nicolò, LAZZARINO Nicolò, CORDERO Gianbeppe, PIA Davide, MARGAGLIA Gregorio, CORVISIERI Giorgio; anni 5 di inibizione a carico di COLONNA Ignazio; anni 4 di inibizione a carico di CIVITATE Angelo; anni 4 di inibizione a carico di REDDITI Domenico; anni 5 di inibizione a carico di LOMANTO Nicola; anni 4 di inibizione a carico di MIGHETTI CUNIBERTI Luca; anni 4 di inibizione a carico di DI BELLA Michele; anni 4 di inibizione a carico di MARCENARO Claudio; anni 5 di inibizione a carico di MADEO Domenico; anni 5 di inibizione a carico di ROCCAZZELLA Gianluca; mesi 3 di squalifica a carico di CONTI Nicolò; anni 5 di inibizione a carico di IACHELLO Pierpaolo; retrocessione ultimo posto 2018-2019 con passaggio a categoria inferiore, oltre ad € 1.000,00 di ammenda a carico della A.S.D. ALFIERI ASTI; retrocessione ultimo posto 2018-2019 con passaggio a categoria inferiore, oltre ad € 1.000,00 di ammenda a carico della A.S.D. SANTOSTEFANESE.
I difensori degli incolpati, previo richiamo alle accurate memorie in atti, chiedevano: l'avv. GALLO sanzione contenuta nel minimo e concessione dell'attenuante ex art. 24 C.G.S. per il proprio Assistito e sanzione minima per la società ALFIERI ASTI; l'avv. GATTI derubricazione nell'ipotesi di cui all'art. 7 comma 7 e, comunque, minimo della sanzione per tutti i propri Assistiti; l'avv. CAMPANELLO proscioglimento, ovvero, in subordine derubricazione nell'ipotesi di cui all'art. 7 comma 7 e, comunque, minimo della sanzione per i propri Assistiti nonché proscioglimento, ovvero, in subordine responsabilità presunta con sanzione nei minimi per la società SANTOSTEFANESE, l'avv. DI BISCEGLIE proscioglimento ovvero, in subordine, minimo della sanzione per il proprio Assistito, l'avv. TARICCO proscioglimento per tutti i propri Assistiti. Infine, è presente in atti, memoria difensiva del sig. CONTI Nicolò.
MOTIVI DELLA DECISIONE
La vicenda in esame presenta, ed ha evidenziato fin dal primo momento, tutti i connotati dell'illecito sportivo previsto dall'art. 7 C.G.S. I commenti e le reazioni dei calciatori successivamente alla gara, la convocazione di un'assemblea per tentare di gestire la situazione e gli atteggiamenti tenuti dai Dirigenti dell'ALFIERI ASTI nel corso dell'incontro sono inequivoci e non lasciano spazio ad alcun dubbio sulla consapevolezza, da parte di tutta la dirigenza e di tutti i calciatori di detta società, del fatto che siano stati posti in essere atti diretti ad alterare il risultato della gara disputata il 21.4.2018 tra l' ALFIERI ASTI e la SANTOSTEFANESE.
Sono certamente condivisibili le censure mosse dalle difese in riferimento alla genericità dell'incolpazione, ma va considerato che fino alla conclusione delle indagini preliminari, l'unica condotta accertata, chiaramente finalizzata all'alterazione del risultato, era quella dell'allenatore LO MANTO.
Solo successivamente al deposito della memoria del Presidente COLONNA, confermata dal LO MANTO, si è potuto accertare che l'illecito accordo è intercorso tra il COLONNA medesimo ed il sig. MADEO dirigente/allenatore della SANTOSTEFANESE nei tempi e nei modi riassunti negli scritti difensivi sopra indicati.
Detto Dirigente chiamato in causa, attraverso una pregevolissima memoria presentata dal difensore, nega l'esistenza di qualsivoglia elemento di prova a suo carico. Va tuttavia osservato che le coincidenti dichiarazioni del COLONNA che ha puntualmente circostanziato i contatti intercorsi e le richieste rivoltegli dal MADEO, e del LO MANTO che ha ricordato il richiamo agli accordi col Presidente effettuato dall'avversario prima della gara, pur non trovando riscontri esterni, sono intrinsecamente credibili. E' inverosimile, infatti, che un Presidente si prenda la briga di esporsi col proprio allenatore e questo con la squadra al fine di “favorire” gli avversari senza che il beneficiario lo abbia sollecitato o ne sia a conoscenza.
Vero è che è altrettanto inverosimile che chi ha ottenuto la disponibilità al “favore”, avendo bisogno di conquistare almeno un punto in esito alla gara, ne renda edotta la squadra in modo da disincentivare l'impegno.
E' più probabile, forse, che abbia informato qualche dirigente o, addirittura, il presidente ma, come ha correttamente sottolineato le difesa, neppure la Procura Federale è stata in grado di dimostrare una qualsivoglia condotta della dirigenza della SANTOSTEFANESE diretta ad alterare il risultato della gara né alcun comportamento da cui possa evincersi consapevolezza in tal senso.
Così ricostruiti i fatti, possono essere esaminate le varie posizioni.
Il sig. COLONNA, Presidente dell'ALFIERI ASTI, va dichiarato responsabile dell'illecito sportivo ascritto. L'incolpato ha ammesso l'addebito e prestato ampia e fattiva collaborazione alla ricostruzione del fatto il che, ad avviso di questo Tribunale, consente, pur in assenza di proposta della Procura Federale, la concessione dell'attenuante prevista dall'art. 24 e di contenere la sanzione in anni 3 di inibizione.
Il sig. LOMANTO allenatore dell'ALFIERI ASTI va dichiarato responsabile dell'illecito sportivo ascritto, pur avendolo commesso su sollecitazione del proprio Presidente. L'incolpato ha ammesso l'addebito e prestato ampia e fattiva collaborazione alla ricostruzione del fatto il che, ad avviso di questo Tribunale, consente, pur in assenza di proposta della Procura Federale, la concessione dell'attenuante prevista dall'art. 24 e di contenere la sanzione in anni 2 e mesi 8 di inibizione.
Il sig. MADEO, Dirigente/Allenatore della SANTOSTEFANESE, per le ragioni sopra specificate va dichiarato responsabile dell'illecito sportivo ascritto. I meriti sportivi pregressi, ampiamente documentati, consentono di contenere la sanzione nel minimo previsto dall'art. 7 C.G.S., ovverosia in anni 4 di inibizione.
I sig.ri IACHELLO, CIVITATE e REDDITI vanno dichiarati responsabili di omessa denuncia a norma dell'art. 7 commi 7 e 8 C.G.S. Non esiste alcun elemento atto a dimostrare una condotta di ognuno di costoro diretta ad alterare il risultato della gara mentre esiste ampia prova della loro consapevolezza di quanto accaduto in epoca successiva all'incontro. Le comprensibili ragioni che hanno indotto gli incolpati ad astenersi dal presentare denuncia autorizzano a contenere la sanzione a loro rispettivo carico nel minimo previsto, ovverosia in anni 1 di inibizione.
Il sig. CONTI va assolto da ogni addebito. Quanto all'omessa denuncia, sono condivisibili le argomentazioni della Procura Federale sul punto: emerge in tutta chiarezza che l'incolpato ha fatto di tutto per divulgare e stigmatizzare l'accaduto. Il fatto che non si sia rivolto specificamente alla Procura Federale, come previsto dalla norma, non può certo costituire fonte di responsabilità, essendo comprensibile o, meglio, inevitabile in ragione della giovane età, una non perfetta conoscenza del regolamento. Inoltre, pur avendone richiesto l'affermazione di responsabilità per l'art. 1 bis C.G.S., la Procura Federale non ha indicato specificamente quale condotta passibile della relativa sanzione avrebbe tenuto l'incolpato.
I sig.ri Luca MINGHETTI CUNIBERTI, Michele DI BELLA, Claudio MARCENARO e Luca ROCCAZZELLA, DI BELLA Nicolò, GALUPPO Marco, GRANARA Giacomo, MERCENARO Giovanni, Alessandro GAETA, GHIONE Giovanni Giulio, CLAPS Alessandro, BORTOLETTO Matteo, HOMAN Rares Petrison, MADEO Samuele, COCITO Nicolò, BARALIS Pietro, GRIMALDI Nicolò, LAZZARINO Nicolò, CORDERO Gianbeppe, PIA Davide, MARGAGLIA Gregorio, CORVISIERI Giorgio vanno prosciolti dagli addebiti loro ascritti. Come dianzi sottolineato, non esiste alcun elemento in atti in base al quale si possa dimostrare che, oltre al MADEO, Presidente, Dirigenti o Calciatori della SANTOSEFANESE abbiano preso parte alla combine o ne siano venuti a conoscenza omettendo di denunciare l'accaduto.
La società ALFIERI ASTI va dichiarata direttamente responsabile dell'illecito sportivo ascritto per la condotta tenuta dal proprio Presidente nonché oggettivamente responsabile per la condotta del proprio allenatore LO MANTO. Va pertanto applicata a suo carico la sanzione minima prevista dal combinato disposto degli art 7 comma 3 e 18 comma 1 lett. h) ovverosia la retrocessione all'ultimo posto della classifica per la stagione sportiva 2018-2019 con passaggio a categoria inferiore, oltre ad € 1.000,00 di ammenda per la violazione dell'art. 1 bis ascritta ai propri Presidente e Dirigenti.
La società SANTOSTEFANESE va dichiarata oggettivamente responsabile dell'illecito sportivo aggravato per aver tratto vantaggio dal fatto e della violazione dell'art. 1 bis C.G.S ascritte al proprio dirigente sig. MADEO. A norma del combinato disposto degli artt 7 comma 4 e 18 comma 1 lett. G) appare, pertanto, equo, considerata la funzione rieducativa che, anche nel diritto sportivo, deve avere la sanzione e, a maggior ragione, nel calcio dilettantistico, infliggere alla medesima la penalizzazione di 13 punti in classifica da scontarsi nella prossima stagione sportiva oltre ad € 400,00 di ammenda. L'entità della penalizzazione viene così determinata: sanzione base 8 punti aumentata a 12 per l'aggravante contestata, ulteriormente aumentata a 13 per la violazione dell'art. 1 bis C.G.S.-
Quanto alle richieste ex art. 23 C.G.S, visto l'accordo intervenuto tra le parti, ritenuto che non sussistono elementi atti ad escludere la responsabilità dei deferiti, le sanzioni, ridotte per la scelta della procedura speciale, appaiono congrue alla gravità dei fatti descritti e vanno, pertanto, omologate.
P. Q. M. Il Tribunale Federale,
Proscioglie dagli addebiti loro rispettivamente ascritti per non aver commesso i fatti i signori: CONTI Nicolò, Luca MINGHETTI CUNIBERTI, Michele DI BELLA, Claudio MARCENARO e Luca ROCCAZZELLA, DI BELLA Nicolò, GALUPPO Marco, GRANARA Giacomo, MERCENARO Giovanni, Alessandro GAETA, GHIONE Giovanni Giulio, CLAPS Alessandro, BORTOLETTO Matteo, HOMAN Rares Petrison, MADEO Samuele, COCITO Nicolò, BARALIS Pietro, GRIMALDI Nicolò, LAZZARINO Nicolò, CORDERO Gianbeppe, PIA Davide, MARGAGLIA Gregorio, CORVISIERI Giorgio.
Il Presidente Avv. Paolo Pavarini
PANCHINE - Tante novità: Davide Bellotto , oltre alla direzione tecnica, diventa vice del nuovo allenatore Massimo Morgia. Definito l’organigramma tecnico delle giovanili, Marco Pecorari confermato in Juniores nazionale. Ciliegina sulla torta, arrivano due preparatori dei portieri: Dario Urban e Gabriele Frasca
Maurizio Cocino ed Enrico Marzullo in, Fabio Isaia e (come già annunciato) Edoardo Zaccarelli out. Ultima tra le grandi, anche il Chieri è arrivato alla definizione dell’organigramma tecnico del Settore giovanile, orchestrato dal direttore tecnico Davide Bellotto insieme al direttore generale Pino Perfetti. Ma andiamo con ordine.
MASSIMO MORGIA ALLENATORE DELLA SERIE D
Stamattina in conferenza stampa è stato presentato il nuovo allenatore del Chieri, che affronterà la serie D con rinnovate ambizioni.
“Abbiamo ricercato un profilo che potesse portare un significativo valore aggiunto al nostro progetto - spiega il presidente azzurro Luca Gandini sul sito ufficiale www.calciochieri1955.it - Per noi Prima squadra e Settore giovanile non sono due asset del Club separati. Il pensiero della società e la filosofia che da sempre accompagna Morgia durante la sua carriera si sono rivelati i medesimi. Vogliamo crescere sotto ogni aspetto e vogliamo farlo continuando a costruire e a valorizzare i nostri ragazzi”.
A riprova del forte legame tra i settori della società, Davide Bellotto sarà il vice allenatore di Morgia e il direttore tecnico della società, in modo da trasferire l’idea di calcio del tecnico toscano (basata sui moduli 4-3-3 o 3-4-3, quindi iperoffensivo) alle squadre delle giovanili.
MARCO PECORARI ANCORA ALLA JUNIORES NAZIONALE
Tra le “conseguenze” della scelta di Massimo Morgia c’è la permanenza sulla panchina della Juniores nazionale di Marco Pecorari, che era tra i candidati al salto in serie D. L’obiettivo, visto il secondo posto di quest’anno, è lo Scudetto di categoria, oltre naturalmente alla valorizzazione dei giovani.
LE PANCHINE DELLE GIOVANILI
Due tasselli erano già sicuri, ovvero la conferma di Christian Viola alla guida del gruppo 2003 nella categoria Under 17 e la scelta concentrata con Andrea Mercuri, che riparte dall’Under 15 con i 2005.
Visto l’addio di Enrico Migliore (passato alla Prima squadra del San Giacomo Chieri) e il nuovo ruolo di Davide Bellotto, servivano due nuovi allenatori. Per la squadra Under 16 arriva Maurizio Cocino, allenatore giovane ma di grande esperienza, che al Lascaris ha allenato anche la Prima squadra. Soluzione interna invece per l‘Under 14, affidata a Enrico Marzullo, quest’anno vice proprio di Migliore.
Rimangono fuori - tra i quattro allenatori che si contendevano i due posti - Edoardo Zaccarelli, che però si consolerà alla grande al Torino, probabilmente con i 2006 o i 2007, e soprattutto Fabio Isaia, ancora senza panchina.
FOCUS SU MAURIZIO COCINO
Se Enrico Marzullo è cresciuto in seno al Chieri e rappresenta uno “stimolo” per tutti gli allenatori collinari, interessante la scelta di puntare su Maurizio Cocino, allenatore di carattere che ama far giocare a calcio le sue squadre e con i giovani ci ha sempre saputo fare. La sua carriera inizia al Lucento, con il maestro Guido Mattei, ma la società più significativa nella sua carriera è il Lascaris, dove Cocino ha allenato per 10 anni: tre stagioni alla Juniores, con un titolo regionale vinto e una finale persa; poi il ritorno in Scuola calcio con i 2004, con una serie incredibile di vittorie e soprattutto ben 9 giocatori mandati nel professionismo nel corso di tre anni; quindi due stagioni in Promozione, con un quinto e un terzo posto ottenuti con la linea verde; e ancora Scuola calcio insieme a Dennis Sanseverino, alla guida del gruppo 2007, per ricaricare le pile ed essere pronto a una nuova avventura, in quel di Chieri.
COLPACCIO DARIO URBAN COME PREPARATORE DEI PORTIERI
Ciliegina sulla torta, a Chieri arrivano due nuovi preparatori dei portieri per il Settore giovanile e la Scuola calcio: si tratta di Dario Urban, autentica istituzione nel ruolo che negli ultimi tempi ha fatto le fortune dei numeri 1 del Chisola, e Gabriele Frasca, in arrivo dal Lucento.
PANCHINE - A Chieri rimangono in tre (Maurizio Cocino, Fabio Isaia ed Enrico Marzullo) in lizza per le due panchine ancora vacanti. Assegnate invece tutte le squadre granata: Massimo Ricardo in Under 17, Alessandro Malagrinò in Under 16, Alessio Rapisarda in Under 15 e Davide Vitelli in Under 14
Non si sa dove andrà - anche se si fanno sempre più insistenti i rumors che lo portano verso il Torino - ma la notizia certa è che le strade di Edoardo Zaccarelli e del Vanchiglia si separano qui. L’offerta del Chieri è allettante, ma scala in secondo piano di fronte alla possibilità di approdare su una panchina granata, la maglia con cui suo padre Renato ha collezionato 317 presenze e vinto il mitico Scudetto del ’76.
Se Zaccarelli andrà al Toro (per i 2006 o i 2007, dicono i ben informati), a Chieri rimarrebbero tre nomi per due squadre, Under 16 e Under 14: uno tra Maurizio Cocino, Fabio Isaia ed Enrico Marzullo rimarrà senza panchina.
Tornando al granata del Vanchiglia, se con Zaccarelli c’era un allenatore “di troppo” rispetto alle squadre disponibili, ora tutto si assesta: Massimo Ricardo in Under 17, Alessandro Malagrinò in Under 16, Alessio Rapisarda in Under 15 e Davide Vitelli in Under 14.
PANCHINE - Il responsabile del Settore giovanile Maurizio Fontana ha definito gli allenatori: Claudio Anselmi ricomincia dall’Under 15, Salvatore Quattrocchi tiene i 2006 in Under 14
È Rosario “Saro” Terrano l’unico ingresso nell’organigramma tecnico del Collegno Paradiso: l’esperto allenatore l’anno scorso a Rivoli, in precedenza al Bsr Grugliasco e alla Pro Collegno, è il nuovo allenatore dell’Under 16 neroazzurra.
Per le altre panchine il responsabile del Settore giovanile Maurizio Fontana ha puntato su tecnici già a Collegno quest’anno, tra conferme e soluzioni interne. Abdullah Fusseini continua con l’Under 19, che ha riportato nei regionali vincendo il campionato provinciale; confermato anche Matteo Vagli nella categoria Under 17, che ha salvato nei regionali con una stagione da protagonista.
Detto di Rosario Terrano in Under 16, per l’Under 15 fiducia a Claudio Anselmi, che passa così dalla gestione del gruppo 2003 ai 2005. Infine rimane al suo posto Salvatore Quattrocchi, che accompagna i 2006 nel difficile passaggio dagli Esordienti all’Under 14.
PULCINI 2009 - Grande spettacolo in campo e profonda commozione nella manifestazione in ricorso dell’indimenticato dirigente
Dopo un mese di gare, è calato il sipario sulla seconda edizione del Memorial in ricordo di Francesco Ledda, una manifestazione che per il Vanchiglia è l'occasione per tenere vivo il ricordo di una persona che ha lasciato un grande vuoto dentro e fuori dal campo.
Alla fine, è stata una grande festa, con il Vanchiglia che ha trionfato con i suoi gruppi sia nel girone Argento (percorso netto davanti a Cbs, Gassinosanraffaele e Pianezza) che nel girone Oro (a pari merito con il Chieri, davanti a Sisport e Pro Eureka), al termine di un percorso a tratti entusiasmante, con partite combattute ed equilibrate che hanno assicurato emozioni e spettacolo.
FASE FINALE GIRONE ARGENTO
CBS-PIANEZZA 2-4
VANCHIGLIA B-GASSINO SR 2-1
GASSINO SR-CBS 0-7
PIANEZZA-VANCHIGLIA B 2-3
GASSINO SR-PIANEZZA 2-4
CBS-VANCHIGLIA B 0-5
FASE FINALE GIRONE ORO
PRO EUREKA-CHIERI 2-4
VANCHIGLIA A-SISPORT 5-3
CHIERI-VANCHIGLIA A 3-3
SISPORT-PRO EUREKA 3-5
CHIERI-SISPORT 1-0
VANCHIGLIA A-PRO EUREKA 4-3
VANCHIGLIA / UNDER 14 - Sabato entrano in scena i bianconeri, domenica pomeriggio le due finali
Uno straordinario La Chivasso vince a punteggio pieno la seconda fase a gironi del 14° Memorial Marco Mercurio, torneo organizzato dal Vanchiglia per la categoria Under 14: tre vittorie su tre confermano la qualità della squadra biancorossa, che accede alle semifinali con il ruolo di possibile outsider della manifestazione. Ma i granata padroni di casa, che sfideranno proprio i chivassesi nella sfida “dentro o fuori” in programma sabato prossimo, faranno di tutto per “vendicare” la sconfitta per 1-0 e accedere alla finalissima del torneo di casa. Nell’altra semifinale entra in scena la Juventus, che si presenta ovviamente come la favorita alla vittoria finale; il primo ostacolo per i bianconeri sarà rappresentato dalla Cbs, terza classificata (per differenza reti negativa rispetto al Vanchiglia) del secondo girone eliminatorio.
Domenica pomeriggio in programma le due finali: comunque vada, sarà un successo.
14° MEMORIAL MARCO MERCURIO / UNDER 14
SECONDA FASE A GIRONI
GIRONE E: LA CHIVASSO 9, VANCHIGLIA 4, CBS 4, ATLETICO TORINO 0
LA CHIVASSO-VANCHIGLIA 1-0
ATLETICO TORINO-CBS 0-1
VANCHIGLIA-ATLETICO TORINO 4-0
CBS-LA CHIVASSO 2-3
LA CHIVASSO-ATLETICO TORINO 3-0
CBS-VANCHIGLIA 1-1
SEMIFINALI E FINALI
Sabato 22 giugno
17:00 LA CHIVASSO-VANCHIGLIA (X)
18:30 CBS-JUVENTUS (Y)
Domenica 23 giugno
17:00 PERDENTE X-PERDENTE Y (3° POSTO)
18:30 VINCENTE X-VINCENTE Y (1° POSTO)
MERCATO - Ufficiale il passaggio in Grigio del difensore classe 2002, che ritrova l’ex compagno di squadra Simone Gaetano
Dopo Simone Gaetano, che già in questa stagione ha giocato con la mitica maglia dei Grigi, un altro giocatore del Venaria è pronto al grande salto verso il professionismo: si tratta di Francesco Minosse, che è stato ceduto ufficialmente all’Alessandria (dove aveva provato già lo scorso dicembre insieme al compagno di squadra Gabriele Di Carlo).
Ieri il presidente Domenico Mallardo ha chiuso cl’accordo con Nereo Omero, responsabile del Settore giovanile alessandrino, per il trasferimento a titolo definitivo del difensore classe 2002, che giocherà in Berretti.
“Sono davvero soddisfatto - commenta Mallardo - perché anche quest’anno il Venaria è riuscita a mandare un suo giocatore nel professionismo, e non è detto che sia l’unico. Il successo è di tutti, in primis di Francesco, che si è impegnato tanto e avrà la sua occasione di emergere nel mondo del calcio. Poi un grazie va ai suoi compagni di squadra e al mister Petrucci, che è stato capace di valorizzarlo al meglio. Infine permettetemi di estendere l’elogio alla società tutta, tra i punti cardini della nostra filosofia sportiva c’è quello di formare uomini e giocatori per il professionismo: tutte le volte che ci riusciamo, è una conferma che siamo sulla strada giusta”.
PANCHINE - Sicure le conferme di Ignazio Sferrazza all’Under 17 e di Lorenzo Capasso all’Under 15, il dg Pippo Giuffrida lavora per altri colpi prestigiosi
Sergio Silivestro, allenatore di grande esperienza che vanta – tra l’altro – Pozzomaina, Collegno Paradiso e Kl Pertusa tra le sue più recenti società, è il nome nuovo dell’organigramma tecnico del San Giorgio Torino. Il direttore generale Pippo Giuffrida, che da quest’anno è affiancato da Giuseppe Frallicciardi nel ruolo di direttore sportivo del settore dilettanti, sta lavorando per completare le panchine in vista della prossima stagione sportiva, con altri nomi importanti nel mirino.
Le certezze per ora riguardano le conferme di Ignazio Sferrazza all’Under 17 e di Lorenzo Capasso all’Under 15, oltre all’arrivo di Sergio Silivestro per il gruppo 2006, nella categoria Under 14. Per la Juniores è in fase avanzata la trattativa con Yuri Bragato, che ha iniziato (ma non finito) la scora stagione con l’Atletico Torino, mentre per la panchina dell’Under 16 è stata proposta a Franco Callà, ex Volpiano e, anche lui, Atletico Torino.
SOCIETA’ - L’ex numero 1 della PiscineseRiva ufficializza la nascita di un nuovo sodalizio, che avrà Prima squadra e Settore giovanile, collegato a due Scuole calcio
Lo abbiamo anticipato in esclusiva, ora è ufficiale (o meglio, lo sarà dal 1 luglio, con la nuova stagione sportiva): Michele Marano, di fatto ex presidente della PiscineseRiva, è il protagonista di un nuovo, grande progetto che sta nascendo a Orbassano.
La nuova società, che sarà il nucleo di un progetto territoriale molto ampio, si chiama A.S.D. Orbassano Aspa, acronico che racchiude le quattro anime dell’Aurora Orbassano (che porta in eredità la Prima categoria), dello Sporting Orbassano, di Piscina (da cui arrivano alcuni dirigenti insieme a Marano) e dell’Airaschese.
“L’Orbassano Aspa - spiega Marano, che ne sarà presidente - avrà la Prima squadra e le categorie agonistiche del Settore giovanile: siamo già molto avanti nella scelta degli allenatori e nella formazione delle rose, ma ufficializzeremo i nomi dalla prossima settimana. Il direttore sportivo è Francesco Marinaccio, che farà anche un lavoro di coordinamento tra le società coinvolte. Alla base ci saranno due Scuole calcio, quella dello Sporting Orbassano, dove Pino Bonasia continuerà nel suo ruolo di responsabile, e dell’Airaschese, che forse cambierà il nome in Airasca e comunque avrà come presidente Giuseppe Basano. Il campo base delle giovanili sarà ad Orbassano, ma probabilmente un paio di squadre avranno casa proprio ad Airasca, che porta in eredità le squadre 2003 e 2005. Di sicuro, vista l’ampiezza e la densità del territorio coinvolto, non avremo difficoltà ad essere competitivi con tutte le annate”.
SOCIETA’ - L’ex numero 1 della PiscineseRiva ufficializza la nascita di un nuovo sodalizio, che avrà Prima squadra e Settore giovanile, collegato a due Scuole calcio
Lo abbiamo anticipato in esclusiva, ora è ufficiale (o meglio, lo sarà dal 1 luglio, con la nuova stagione sportiva): Michele Marano, di fatto ex presidente della PiscineseRiva, è il protagonista di un nuovo, grande progetto che sta nascendo a Orbassano.
La nuova società, che sarà il nucleo di un progetto territoriale molto ampio, si chiama A.S.D. Orbassano Aspa, acronico che racchiude le quattro anime dell’Aurora Orbassano (che porta in eredità la Prima categoria), dello Sporting Orbassano, di Piscina (da cui arrivano alcuni dirigenti insieme a Marano) e dell’Airaschese.
“L’Orbassano Aspa - spiega Marano, che ne sarà presidente - avrà la Prima squadra e le categorie agonistiche del Settore giovanile: siamo già molto avanti nella scelta degli allenatori e nella formazione delle rose, ma ufficializzeremo i nomi dalla prossima settimana. Il direttore sportivo è Francesco Marinaccio, che farà anche un lavoro di coordinamento tra le società coinvolte. Alla base ci saranno due Scuole calcio, quella dello Sporting Orbassano, dove Pino Bonasia continuerà nel suo ruolo di responsabile, e dell’Airaschese, che forse cambierà il nome in Airasca e comunque avrà come presidente Giuseppe Basano. Il campo base delle giovanili sarà ad Orbassano, ma probabilmente un paio di squadre avranno casa proprio ad Airasca, che porta in eredità le squadre 2003 e 2005. Di sicuro, vista l’ampiezza e la densità del territorio coinvolto, non avremo difficoltà ad essere competitivi con tutte le annate”.