NOVITA’ - Davide Bellotto, Luca Giordano e Pietro Pasino in lizza per sostituire Roberto Foscaro (che alcune voci danno vicino al Torino), per dare continuità alla grande attenzione al territorio dimostrata dalla società bianconera tramite le Academy e lo scouting
La certezza - anche se dalla società non è ancora arrivata nessuna conferma ufficiale - è che Roberto Foscaro non è più il responsabile dello scouting per il Piemonte della Juventus, ruolo ricoperto nelle ultime due stagioni dopo il passaggio di Antonio Marchio in Sisport, a coronamento di un percorso ben più lungo in casa bianconera.
Una svolta importante, che non ha nulla a che fare con i ben più pesanti stravolgimenti che stanno interessando la Juventus in questi giorni, ma comunque significativa nell'ambito regionale, vista la crescente attenzione dimostrata nei confronti del territorio piemontese tramite l'ampliamento del progetto Academy e la capillarità dello scouting, portata avanti proprio da Roberto Foscaro e dal suo staff, in coordinamento con il responsabile della scuola calcio Gigi Milani. Un lavoro proficuo e molto apprezzato, quello svolto dall’ormai ex responsabile scouting in questi anni, tanto che questa rottura appare, dall'esterno, come un fulmine a ciel sereno.
Comunque sia, partendo da questa certezza, si aprono almeno due domande altrettanto importanti. Dove andrà Foscaro? Qui bisogna accontentarsi solo delle voci, che parlano di un avvicinamento al Torino: il passaggio da una sponda all’altra del Po non è mai semplice, vedremo.
E soprattutto, chi sarà il suo successore in bianconero? Non sarà facile trovare a stagione in corso una figura capace di sostituire Foscaro, fine conoscitore del calcio regionale e delle sue dinamiche. La classica soluzione interna potrebbe portare, da un lato, alla promozione di uno dei suoi più stretti collaboratori, ovvero Davide Bellotto, Luca Giordano e Pietro Pasino, dall’altro allo spostamento da un altro settore di una figura già esperta del mondo juventino. Ma è tutt’altro che escluso l’ingresso in società di un volto nuovo, magari a fine stagione.
PROVINI - C’è la fila per il bomber dell’Under 15 (Torino, Atalanta, Cremonese, Spal) ma piacciono anche i suoi compagni di squadra Orso, Garbellini e Lepore. A proposito di portieri, grande attenzione anche per il 2007 Bochicchio e il 2006 Terrazzino. Omar Cerutti: “Il nostro obiettivo è formare giocatori: quando uno dei nostri va nel professionismo, vuol dire che abbiamo fatto bene il nostro lavoro”
Stefano Palumbo, attaccante classe 2008, già 16 volte a segno in stagione (in 11 partite) con il suo sinistro killer. Un giocatore insieme tecnico e potente, semplicemente immarcabile quando parte nelle sue galoppate palla al piede: su di lui sono puntati i fari delle società professionistiche, che lo hanno già visionato in provini o lo faranno nelle prossime settimane. Oltre al Torino, che è molto interessato alla sua crescita, lo hanno chiamato anche l’Atalanta (società top quando si parla di vivaio), la Cremonese e la Spal, nonché l’Alessandria.
“È un ragazzo che merita - commenta Omar Cerutti, responsabile del Settore giovanile del Chieri - non solo per le sue indubbie qualità calcistiche, ma anche per la voglia di emergere che dimostra in ogni allenamento e in ogni partita. Anche lui, come tanti ragazzi, deve maturare dal punto di vista caratteriale, perché la testa è l’altra componente fondamentale per diventare un giocatore importante”.
Ma non è solo il bomber dell’Under 15 che è finito nel mirino del professionismo. “Sono tanti i nostri giocatori chiamati per sostenere provini - continua Cerutti - e noi ovviamente ne siamo felici. Primo, perché vuol dire che la qualità delle nostre squadre è alta. Secondo, perché il nostro obiettivo ultimo, più che vincere i campionati, è formare i giocatori, sia dal punto di vista sportivo che da quello educativo, e offrire loro tutte le occasioni possibili per emergere. È questa la filosofia che ci ha trasmesso il nostro presidente, Stefano Sorrentino, e che noi cerchiamo di applicare tutti i giorni sul campo. Quando uno dei nostri va nel professionismo, vuol dire che abbiamo fatto bene il nostro lavoro”.
Tre compagni di squadra di Palumbo nell’Under 15 sono segnati sui taccuini degli osservatori: l’Alessandria è sul difensore Andrea Orso e sul fantasista Fabio Garbellini, che piace anche alla Pro Vercelli; bianche casacche che seguono anche il portiere Cristiano Lepore. Salendo di età, nell’Under 16 si stanno mettendo in mostra un altro attaccante, Filippo Galvagno, autore di 9 reti in 11 partite, che piace all’Alessandria, e il portiere Francesco Bochicchio, che vanta una lunga lista di pretendenti, che oltre ai grigi comprende due big come Torino ed Empoli. È un numero 1 anche Mattias Terrazzino, classe 2006, che è stato provato dalla Pro Vercelli. Infine, uno sguardo sui più piccoli, dove c’è il 2015 Bernascone che sta stupendo gli addetti ai lavori per le sue qualità: se n’è accorta anche la Juventus, che lo ha voluto vedere da vicino nel centro di allenamento di Vinovo.
LND/FIGC - Premiati 23 protagonisti del calcio dilettantistico e giovanile nella serata organizzata da Comitato regionale presieduto da Mauro Foschia, tra cui Ernesto Olivero del Sermig, l'ex presidente della Cbs Renzo Zecchi, l'arbitra iraniana Sanam Shirvani Ilkhanlar, il fotografo Girolamo Cassarà e sei ragazzi protagonisti di gesti di fair play. Presenti Gabriele Gravina, Giancarlo Abete, Alfredo Trentalange, Vito Tisci, Christian Mossino, Giancarlo Camolese, Stefano Sorrentino, oltre al governatore della Regione Piemonte Alberto Cirio, alla vicesindaca della Città di Torino, Michela Favaro e all'assessore regionale allo sport, Fabrizio Ricca
Un'azione interrotta per soccorrere un avversario a terra, un rigore non preso semplicemente perché non c'era, anche solo un fallo laterale assegnato all'altra squadra: i premi più toccanti dei “Golden Hearts - Campioni nel Cuore” sono stati quelli consegnati ai giovani calciatori per i loro gesti di fair play: Marco Sgroi del Cambiano, Lorenzo Lai del Beiborg, Alessandro Demaria dell'Alpignano, Andrea Romano del Carignano, Alessandro Mascarino dei Diavoletti Vercelli e Vincenzo Marcone del Bulè Bellinzago. Ma tutta la serata, organizzata dal Comitato Regionale Piemonte e Valle d’Aosta FIGC/LND, è stata ad alto tasso di commozione. C'erano tutte le maggiori autorità del calcio regionale e nazionale, nonché della politica, ma i protagonisti dell'evento sono stati gli attori - abituati a stare ben lontani dai riflettori, come semplici comparse - del calcio dilettantistico e giovanile.
L'evento “Golden Hearts - Campioni nel Cuore”, ospitato nella splendida cornice della Nuvola Lavazza di Torino, è nato proprio per mettere in luce le storie di chi, ogni giorno, si dedica con passione e generosità al “nostro” calcio. «L’obiettivo alla base di questa iniziativa è proprio quello di far emergere da un lato il valore sociale che le società sportive apportano ai rispettivi territori, dall’altro l’importanza delle sinergie tra le società stesse e le amministrazioni comunali, oltre alle varie Fondazioni bancarie che, coinvolte in prima persona, si sono dimostrate molto sensibili a questo tipo di iniziativa» ha commentato il presidente del Comitato regionale Mauro Foschia, che ha fortemente voluto questa serata insieme a Roberto Scrofani.
Prova della risonanza dell’evento, la presenza sul palco dei massimi vertici del calcio: di fronte ad una platea d’eccezione, a consegnare i premi si sono susseguiti Gabriele Gravina, Giancarlo Abete, Alfredo Trentalange, Vito Tisci, Christian Mossino, Giancarlo Camolese, Stefano Sorrentino, oltre al governatore della Regione Piemonte Alberto Cirio, alla vicesindaca della Città di Torino, Michela Favaro e all'assessore regionale allo sport, Fabrizio Ricca, insieme a diversi sindaci e amministratori delle città più importanti del Piemonte e della Valle d’Aosta.
Ecco i 23 premiati, quindi. Oltre ai sei giovani atleti, coppe e targhe sono state dedicate a Giovanni Caligaris (Bistagno Valle Bormida), Luigi Mario Crestani (Aosta Calcio 511), Renato Lino Comba (Perosa), Renzo Zecchi (CBS), Luigi Finizio (Chisone), Aldo Vittorio Rubatti Gay (Castagnolese), Domenico Carvelli (Onnisport Club), Roberto Delfino (Morevilla), Giuseppe Pellegrino (Soccer Academy), Bruno Martini (Boves Cuneo), Antonio Opezzo (Villanova) e Emilio Paolo Colli (Asca), Girolamo Cassarà (fotografo di Sprint e Sport) e Sanam Shirvani Ilkhanlar, associata A.I.A. di origine iraniana, che è stata omaggiata con una standing ovation.
E ancora, per la categoria delle società, il Moncalvo, che ha effettuato donazioni natalizie alla Fondazione per la ricerca contro la Fibrosi Cistica e ha devoluto parte dell’incasso di alcune partite a favore di famiglie profughe dall’Ucraina. L'A.S.D. Sermig che, con il suo “Arsenale della Pace", partecipa da anni all'attività FIGC calcio a 5 e si impegna costantemente nell’inclusione di giovani stranieri, impiegando quasi solamente questi ultimi nelle giovanili; a portare il suo saluto c'era il fondatore, Ernesto Olivero. E l’A.S.D. Sport Italy, che si batte per l’inclusione sportiva dei ragazzi con disabilità dai 6 ai 17 anni, utilizzando propri tecnici qualificati sia in palestra che sul campo a 11.
LND/FIGC - Premiati 23 protagonisti del calcio dilettantistico e giovanile nella serata organizzata da Comitato regionale presieduto da Mauro Foschia, tra cui Ernesto Olivero del Sermig, l'ex presidente della Cbs Renzo Zecchi, l'arbitra iraniana Sanam Shirvani Ilkhanlar, il fotografo Girolamo Cassarà e sei ragazzi protagonisti di gesti di fair play. Presenti Gabriele Gravina, Giancarlo Abete, Alfredo Trentalange, Vito Tisci, Christian Mossino, Giancarlo Camolese, Stefano Sorrentino, oltre al governatore della Regione Piemonte Alberto Cirio, alla vicesindaca della Città di Torino, Michela Favaro e all'assessore regionale allo sport, Fabrizio Ricca
Un'azione interrotta per soccorrere un avversario a terra, un rigore non preso semplicemente perché non c'era, anche solo un fallo laterale assegnato all'altra squadra: i premi più toccanti dei “Golden Hearts - Campioni nel Cuore” sono stati quelli consegnati ai giovani calciatori per i loro gesti di fair play: Marco Sgroi del Cambiano, Lorenzo Lai del Beiborg, Alessandro Demaria dell'Alpignano, Andrea Romano del Carignano, Alessandro Mascarino dei Diavoletti Vercelli e Vincenzo Marcone del Bulè Bellinzago. Ma tutta la serata, organizzata dal Comitato Regionale Piemonte e Valle d’Aosta FIGC/LND, è stata ad alto tasso di commozione. C'erano tutte le maggiori autorità del calcio regionale e nazionale, nonché della politica, ma i protagonisti dell'evento sono stati gli attori - abituati a stare ben lontani dai riflettori, come semplici comparse - del calcio dilettantistico e giovanile.
L'evento “Golden Hearts - Campioni nel Cuore”, ospitato nella splendida cornice della Nuvola Lavazza di Torino, è nato proprio per mettere in luce le storie di chi, ogni giorno, si dedica con passione e generosità al “nostro” calcio. «L’obiettivo alla base di questa iniziativa è proprio quello di far emergere da un lato il valore sociale che le società sportive apportano ai rispettivi territori, dall’altro l’importanza delle sinergie tra le società stesse e le amministrazioni comunali, oltre alle varie Fondazioni bancarie che, coinvolte in prima persona, si sono dimostrate molto sensibili a questo tipo di iniziativa» ha commentato il presidente del Comitato regionale Mauro Foschia, che ha fortemente voluto questa serata insieme a Roberto Scrofani.
Prova della risonanza dell’evento, la presenza sul palco dei massimi vertici del calcio: di fronte ad una platea d’eccezione, a consegnare i premi si sono susseguiti Gabriele Gravina, Giancarlo Abete, Alfredo Trentalange, Vito Tisci, Christian Mossino, Giancarlo Camolese, Stefano Sorrentino, oltre al governatore della Regione Piemonte Alberto Cirio, alla vicesindaca della Città di Torino, Michela Favaro e all'assessore regionale allo sport, Fabrizio Ricca, insieme a diversi sindaci e amministratori delle città più importanti del Piemonte e della Valle d’Aosta.
Ecco i 23 premiati, quindi. Oltre ai sei giovani atleti, coppe e targhe sono state dedicate a Giovanni Caligaris (Bistagno Valle Bormida), Luigi Mario Crestani (Aosta Calcio 511), Renato Lino Comba (Perosa), Renzo Zecchi (CBS), Luigi Finizio (Chisone), Aldo Vittorio Rubatti Gay (Castagnolese), Domenico Carvelli (Onnisport Club), Roberto Delfino (Morevilla), Giuseppe Pellegrino (Soccer Academy), Bruno Martini (Boves Cuneo), Antonio Opezzo (Villanova) e Emilio Paolo Colli (Asca), Girolamo Cassarà (fotografo di Sprint e Sport) e Sanam Shirvani Ilkhanlar, associata A.I.A. di origine iraniana, che è stata omaggiata con una standing ovation.
E ancora, per la categoria delle società, il Moncalvo, che ha effettuato donazioni natalizie alla Fondazione per la ricerca contro la Fibrosi Cistica e ha devoluto parte dell’incasso di alcune partite a favore di famiglie profughe dall’Ucraina. L'A.S.D. Sermig che, con il suo “Arsenale della Pace", partecipa da anni all'attività FIGC calcio a 5 e si impegna costantemente nell’inclusione di giovani stranieri, impiegando quasi solamente questi ultimi nelle giovanili; a portare il suo saluto c'era il fondatore, Ernesto Olivero. E l’A.S.D. Sport Italy, che si batte per l’inclusione sportiva dei ragazzi con disabilità dai 6 ai 17 anni, utilizzando propri tecnici qualificati sia in palestra che sul campo a 11.
SOCIETA’ IN PRIMO PIANO - Simba, il cucciolo che diventerà il Re Leone, è il nuovo simbolo dell'agenzia di organizzazione eventi, già operativa con la Halloween Cup e la Gianni Di Marzio Cup. Pronto un fitto calendario di tornei con la partecipazione sicura di tante professioniste, tra cui Juventus e Paris Saint Germain. La fondatrice: “Era necessario un cambiamento di immagine per rimanere al passo con i tempi. Ma la squadra operativa rimane la stessa, così come il modo di lavorare, improntato al massimo della qualità”
Nel logo c’è Simba, il cucciolo che diventerà il Re Leone, che gioca con un pallone decorato di stelle. Il nome è BeKings, ovvero il sogno e l’obiettivo di tutti i cuccioli di calciatori. Cambia l’aspetto esteriore, ma rimangono le persone, la vera sostanza di ogni società sportiva, e rimane la qualità, dentro e fuori dal campo. Stiamo parlando dell'agenzia di organizzazione eventi che fa capo a Giorgia Contu, Marco Mameli, Aldo Bratti e tutto lo staff di professionisti che, ormai da anni, promuove e gestisce alcuni tra i tornei più belli che si giocano in Piemonte e non solo. E che, oltre a manifestazioni sportive di alto livello, gestisce anche tutto quello che ruota intorno al campo di calcio: la logistica, i trasporti, gli alberghi e la ristorazione, come una vera e propria agenzia di viaggio. Perché ormai i tornei sono delle “macchine” che devono muoversi a 360 gradi, oliate come un orologio svizzero, funzionali ed efficaci, oltre che divertenti e di alto livello tecnico.
Macchine che richiedono abilità di guida ed esperienza, caratteristiche che lo staff capitanato da Giorgia Contu ha accumulato in anni di lavoro e di successi. “Io penso - spiega la fondatrice di BeKings - che nella vita non bisogna mai fermarsi, mai adagiarsi sugli allori. Chi non ha la capacità di evolversi continuamente non ha futuro. E noi, io, Marco Mameli, Aldo Bratti e tutta la nostra squadra, ci sentiamo solo all’inizio del nostro percorso. Per questo abbiamo deciso di fondare una nuova società, un atto simbolico ma anche molto concreto. Era necessario un cambiamento di immagine per rimanere al passo con i tempi. Ma la squadra operativa rimane la stessa, così come il modo di lavorare, improntato al massimo della qualità. È arrivato il momento - conclude Giorgia Contu - di fare qualcosa di più grande, di guardare le stelle. Lo facciamo con il coraggio che ci ha permesso di superare la pandemia, con la determinazione con cui abbiamo affrontato ogni difficoltà, con la qualità che i nostri clienti ci hanno sempre riconosciuto, e soprattutto con le persone che hanno sempre lavorato con noi e sempre creduto in noi”.
Anche se la presentazione ufficiale avverrà solo nei prossimi giorni, BeKings è già pienamente operativo: l’ultimo evento organizzato è la Halloween Cup, che due settimane fa ha visto trionfare la Juventus con 2013 e 2015, la Pro Patria con i 2010 e la Sisport con i 2011. Il precedente è la “Gianni Di Marzio Cup”, che ha aperto la stagione 2022/2023 con una manifestazione spettacolare organizzata in partnership con il Chieri del presidente Stefano Sorrentino, con 180 squadre (dal 2009 al 2014) impegnate in due giorni di partite e quasi 5.000 persone sugli spalti.
Sotto il marchio BeKings si giocheranno anche i prossimi tornei, accomunati dal titolo “Conquista la corona”, ovviamente quella del Re Leone. Tra metà dicembre e gennaio si comincia con la Crystal Kup, per le categorie Esordienti e Pulcini: 17 e 18 dicembre con i 2010, 8 e 11 dicembre con i 2011, 14 e 15 gennaio con i 2012, e ancora 21 e 22 gennaio con i 2013. Ricco l’elenco delle professioniste che hanno già aderito: Juventus, Milan, Atalanta, Sampdoria, Parma, Genoa, Monza, Como, Pro Sesto, Virtus Entella, Piacenza, Pro Vercelli e Pergolettese. Doppio appuntamento nei giorni della Befana: la Sanremo Kup, in collaborazione con la Sanremese, si giocherà il 6 e 7 gennaio con 2010 e 2012, poi domenica 8 gennaio con l’Under 14 classe 2009. In contemporanea, tra sabato 7 e domenica 8 gennaio, spazio alla Winter Kup, riservata alle annate 2010, 2013, 2014 e 2015: ci saranno Juventus, Alessandria, Feralpisalò, Sangiuliano City e Academy Paris. Grande novità, a Sanremo verrà organizzata anche la prima edizione della Football Festival Kup (4 e 5 febbraio), con i Pulcini 2012: non mancheranno Juventus, Sampdoria e Genoa, mentre dalla vicina Francia arriveranno Monaco e Nizza (qui una curiosità, ovvero l’articolo che la società nizzarda ha dedicato a un evento organizzato dallo staff di BeKings).
Ma non finisce certo qui, perché ci sono tanti altri eventi ancora con il cartello “lavori in corso”. A Pasqua, che nel 2023 cadrà domenica 9 aprile, ci sarà una grande sorpresa. Il 25 aprile e nei giorni precedenti, si giocherà un super torneo a Torino, la terza edizione di un evento che aveva registrato 105 squadre il primo anno e 130 il secondo. Tra le tante conferme in arrivo, ce n’è una clamorosa, quella del Paris Saint Germain. Seguirà il tradizionale torneo del 1° maggio, che probabilmente si svolgerà a Marina di Massa; a inizio giugno l’ormai classico torneo di Bardonecchia, che però si espanderà in altri campi della Valle di Susa; a metà giugno c’è la pazza idea di un evento a Barcellona. Oltre a tutto questo, test match tutte le domeniche a Chieri, con tante società professionistiche. E ancora, in cantiere ci sono anche i ritiri estivi.
SOCIETA’ IN PRIMO PIANO - Simba, il cucciolo che diventerà il Re Leone, è il nuovo simbolo dell'agenzia di organizzazione eventi, già operativa con la Halloween Cup e la Gianni Di Marzio Cup. Pronto un fitto calendario di tornei con la partecipazione sicura di tante professioniste, tra cui Juventus e Paris Saint Germain. La fondatrice: “Era necessario un cambiamento di immagine per rimanere al passo con i tempi. Ma la squadra operativa rimane la stessa, così come il modo di lavorare, improntato al massimo della qualità”
Nel logo c’è Simba, il cucciolo che diventerà il Re Leone, che gioca con un pallone decorato di stelle. Il nome è BeKings, ovvero il sogno e l’obiettivo di tutti i cuccioli di calciatori. Cambia l’aspetto esteriore, ma rimangono le persone, la vera sostanza di ogni società sportiva, e rimane la qualità, dentro e fuori dal campo. Stiamo parlando dell'agenzia di organizzazione eventi che fa capo a Giorgia Contu, Marco Mameli, Aldo Bratti e tutto lo staff di professionisti che, ormai da anni, promuove e gestisce alcuni tra i tornei più belli che si giocano in Piemonte e non solo. E che, oltre a manifestazioni sportive di alto livello, gestisce anche tutto quello che ruota intorno al campo di calcio: la logistica, i trasporti, gli alberghi e la ristorazione, come una vera e propria agenzia di viaggio. Perché ormai i tornei sono delle “macchine” che devono muoversi a 360 gradi, oliate come un orologio svizzero, funzionali ed efficaci, oltre che divertenti e di alto livello tecnico.
Macchine che richiedono abilità di guida ed esperienza, caratteristiche che lo staff capitanato da Giorgia Contu ha accumulato in anni di lavoro e di successi. “Io penso - spiega la fondatrice di BeKings - che nella vita non bisogna mai fermarsi, mai adagiarsi sugli allori. Chi non ha la capacità di evolversi continuamente non ha futuro. E noi, io, Marco Mameli, Aldo Bratti e tutta la nostra squadra, ci sentiamo solo all’inizio del nostro percorso. Per questo abbiamo deciso di fondare una nuova società, un atto simbolico ma anche molto concreto. Era necessario un cambiamento di immagine per rimanere al passo con i tempi. Ma la squadra operativa rimane la stessa, così come il modo di lavorare, improntato al massimo della qualità. È arrivato il momento - conclude Giorgia Contu - di fare qualcosa di più grande, di guardare le stelle. Lo facciamo con il coraggio che ci ha permesso di superare la pandemia, con la determinazione con cui abbiamo affrontato ogni difficoltà, con la qualità che i nostri clienti ci hanno sempre riconosciuto, e soprattutto con le persone che hanno sempre lavorato con noi e sempre creduto in noi”.
Anche se la presentazione ufficiale avverrà solo nei prossimi giorni, BeKings è già pienamente operativo: l’ultimo evento organizzato è la Halloween Cup, che due settimane fa ha visto trionfare la Juventus con 2013 e 2015, la Pro Patria con i 2010 e la Sisport con i 2011. Il precedente è la “Gianni Di Marzio Cup”, che ha aperto la stagione 2022/2023 con una manifestazione spettacolare organizzata in partnership con il Chieri del presidente Stefano Sorrentino, con 180 squadre (dal 2009 al 2014) impegnate in due giorni di partite e quasi 5.000 persone sugli spalti.
Sotto il marchio BeKings si giocheranno anche i prossimi tornei, accomunati dal titolo “Conquista la corona”, ovviamente quella del Re Leone. Tra metà dicembre e gennaio si comincia con la Crystal Kup, per le categorie Esordienti e Pulcini: 17 e 18 dicembre con i 2010, 8 e 11 dicembre con i 2011, 14 e 15 gennaio con i 2012, e ancora 21 e 22 gennaio con i 2013. Ricco l’elenco delle professioniste che hanno già aderito: Juventus, Milan, Atalanta, Sampdoria, Parma, Genoa, Monza, Como, Pro Sesto, Virtus Entella, Piacenza, Pro Vercelli e Pergolettese. Doppio appuntamento nei giorni della Befana: la Sanremo Kup, in collaborazione con la Sanremese, si giocherà il 6 e 7 gennaio con 2010 e 2012, poi domenica 8 gennaio con l’Under 14 classe 2009. In contemporanea, tra sabato 7 e domenica 8 gennaio, spazio alla Winter Kup, riservata alle annate 2010, 2013, 2014 e 2015: ci saranno Juventus, Alessandria, Feralpisalò, Sangiuliano City e Academy Paris. Grande novità, a Sanremo verrà organizzata anche la prima edizione della Football Festival Kup (4 e 5 febbraio), con i Pulcini 2012: non mancheranno Juventus, Sampdoria e Genoa, mentre dalla vicina Francia arriveranno Monaco e Nizza (qui una curiosità, ovvero l’articolo che la società nizzarda ha dedicato a un evento organizzato dallo staff di BeKings).
Ma non finisce certo qui, perché ci sono tanti altri eventi ancora con il cartello “lavori in corso”. A Pasqua, che nel 2023 cadrà domenica 9 aprile, ci sarà una grande sorpresa. Il 25 aprile e nei giorni precedenti, si giocherà un super torneo a Torino, la terza edizione di un evento che aveva registrato 105 squadre il primo anno e 130 il secondo. Tra le tante conferme in arrivo, ce n’è una clamorosa, quella del Paris Saint Germain. Seguirà il tradizionale torneo del 1° maggio, che probabilmente si svolgerà a Marina di Massa; a inizio giugno l’ormai classico torneo di Bardonecchia, che però si espanderà in altri campi della Valle di Susa; a metà giugno c’è la pazza idea di un evento a Barcellona. Oltre a tutto questo, test match tutte le domeniche a Chieri, con tante società professionistiche. E ancora, in cantiere ci sono anche i ritiri estivi.
SCUOLA CALCIO - Nel prossimo week end i tornei dedicati alle due categorie Esordienti e alle due dei Pulcini. Spettacolo assicurato in via Claviere a Pianezza
Tutto pronto per il 1° Trofeo Lascaris Level Pro, riservato alle due categorie Esordienti e alle due dei Pulcini, che si giocherà nel prossimo week end sul campo di via Claviere a Pianezza. Ospiti d’onore le squadre dell’Olbia, in arrivo dalla Sardegna per incrociare i tacchetti con Juventus e Alessandria nella giornata di sabato, e la domenica con Torino e Pro Vercelli. Una bella esperienza per i gruppi bianconeri guidati da Matteo Agnino, Roberto Cellerino, Jacopo Gilli e Gianfranco Dolce, e spettacolo assicurato per il pubblico che affollerà la tribuna dell’impianto sportivo del Lascaris.
ESORDIENTI 2010 / UNDER 11
Girone A: Juventus, Alessandria, Olbia, Lascaris
Sabato 26 novembre
17.00 Juventus-Olbia
17.00 Alessandria-Lascaris
17.50 Juventus-Lascaris
17.50 Alessandria-Olbia
18.40 Juventus-Alessandria
18.40 Lascaris-Olbia
Girone B
Domenica 27 novembre
10.00 Torino-Olbia
10.00 Pro Vercelli-Lascaris
10.50 Torino-Lascaris
10.50 Pro Vercelli-Olbia
11.40 Torino-Pro Vercelli
11.40 Lascaris-Olbia
ESORDIENTI FASCIA B 2011 / UNDER 12
Girone A: Juventus, Alessandria, Olbia, Lascaris
Sabato 26 novembre
14.30 Juventus-Olbia
14.30 Alessandria-Lascaris
15.20 Juventus-Lascaris
15.20 Alessandria-Olbia
16.10 Juventus-Alessandria
16.10 Lascaris-Olbia
Girone B
Domenica 27 novembre
15.00 Torino-Olbia
15.00 Pro Vercelli-Lascaris
15.50 Torino-Lascaris
15.50 Pro Vercelli-Olbia
16.40 Torino-Pro Vercelli
16.40 Lascaris-Olbia
PULCINI 2012 / UNDER 11
Girone A: Juventus, Alessandria, Olbia, Lascaris
Sabato 26 novembre
14.30 Juventus-Olbia
14.30 Alessandria-Lascaris
15.20 Juventus-Lascaris
15.20 Alessandria-Olbia
16.10 Juventus-Alessandria
16.10 Lascaris-Olbia
Girone B
Domenica 27 novembre
15.00 Torino-Olbia
15.00 Pro Vercelli-Lascaris
15.50 Torino-Lascaris
15.50 Pro Vercelli-Olbia
16.40 Torino-Pro Vercelli
16.40 Lascaris-Olbia
PULCINI 2013 / UNDER 10
Girone A: Juventus, Alessandria, Olbia, Lascaris
Sabato 26 novembre
17.00 Juventus-Olbia
17.00 Alessandria-Lascaris
17.50 Juventus-Lascaris
17.50 Alessandria-Olbia
18.40 Juventus-Alessandria
18.40 Lascaris-Olbia
Girone B
Domenica 27 novembre
10.00 Torino-Olbia
10.00 Pro Vercelli-Lascaris
10.50 Torino-Lascaris
10.50 Pro Vercelli-Olbia
11.40 Torino-Pro Vercelli
11.40 Lascaris-Olbia
ESCLUSIVA - Dodici società partecipanti, quattro categorie e quattro campi base coinvolti: Under 17 al Chisola, Under 16 a Volpiano, Under 15 al Lascaris e Under 14 ad Alpignano. Ecco il calendario delle partite, da giovedì 29 dicembre a domenica 8 gennaio
Alpignano, Chieri, Chisola, Lascaris, Nichelino Hesperia, Pinerolo Pro Eureka, Rosta, Sca Asti, Sisport, Spazio Talent Soccer e Volpiano: in rigoroso ordine alfabetico, sono le società che parteciperanno alla prima edizione della “Turin Football Winter Cup”, il nuovo, imperdibile appuntamento nel panorama dei tornei invernali dedicati al Settore giovanile. Da giovedì 29 dicembre a domenica 8 gennaio, queste 12 società "top" si sfideranno con le annate dal 2006 al 2009. Dulcis in fundo, le finali si giocheranno allo Juventus Training Center di Vinovo, il campo dedicato alla memoria di Ale e Ricky dove si allenano le giovanili bianconere.
La “Turin Football Winter Cup” nasce da un’idea di Christian Bellanova, sviluppata in collaborazione con la Juventus. La formula, semplice e spettacolare, coinvolge quattro campi base: l’Under 14 giocherà proprio ad Alpignano, l’Under 15 dai vicini di casa del Lascaris, l’Under 16 a Volpiano e l’Under 17 nell’impianto sportivo del Chisola, sempre a Vinovo. Insomma, ci sono tutti gli ingredienti perché la “Turin Winter Cup” sia, già dalla sua prima edizione, un appuntamento centrale nel calendario calcistico giovanile.
UNDER 17 / Campo base: via del Castello 3 - Vinovo
Girone A: Chisola, Nichelino Hesperia, Pinerolo
Girone B: Alpignano, Sisport, Rosta
Girone C: Lascaris, Spazio Talent Soccer, Pro Eureka
Girone D: Volpiano, Chieri, Sca Asti
Giovedì 29 dicembre 2022
18.30 Chisola-Nichelino Hesperia
19.30 Alpignano-Rosta
Venerdì 30 dicembre 2022
18.30 Lascaris-STS
19.30 Volpiano-Sca Asti
Martedì 3 gennaio 2023
18.30 Nichelino Hesperia-Pinerolo
19.30 Sisport-Rosta
Mercoledì 4 gennaio 2023
18.30 Pro Eureka-STS
19.30 Chieri-Sca Asti
Giovedì 5 gennaio 2023
18.30 Chisola-Pinerolo
19.30 Alpignano-Sisport
Venerdì 6 gennaio 2023
15.30 Lascaris-Pro Eureka
16.30 Volpiano-Chieri
SEMIFINALI - Sabato 7 gennaio 2023
15.30 1ª girone A-1ª girone B
16.30 1ª girone C-1ª girone D
FINALE - Domenica 8 gennaio 2023 / Juventus Training Center: via Stupinigi 182 - Vinovo
17.30 Vincente semifinale A-Vincente semifinale B
UNDER 16 / Campo base: via Trento 104 - Volpiano
Girone A: Volpiano, Chieri, Rosta
Girone B: Sisport, Chisola, Spazio Talent Soccer
Girone C: Lascaris, Pinerolo, Nichelino Hesperia
Girone D: Alpignano, Pro Eureka, Sca Asti
Giovedì 29 dicembre 2022
18.30 Volpiano-Rosta
19.30 Sisport-STS
Venerdì 30 dicembre 2022
18.30 Nichelino Hesperia-Lascaris
19.30 Alpignano-Sca Asti
Martedì 3 gennaio 2023
18.30 Chisola-STS
19.30 Chieri-Rosta
Mercoledì 4 gennaio 2023
18.30 Pinerolo-Nichelino Hesperia
19.30 Pro Eureka-Sca Asti
Giovedì 5 gennaio 2023
18.30 Volpiano-Chieri
19.30 Sisport-Chisola
Venerdì 6 gennaio 2023
15.30 Lascaris-Pinerolo
16.30 Alpignano-Pro Eureka
SEMIFINALI - Sabato 7 gennaio 2023
15.30 1ª girone A-1ª girone B
16.30 1ª girone C-1ª girone D
FINALE - Domenica 8 gennaio 2023 / Juventus Training Center: via Stupinigi 182 - Vinovo
16.30 Vincente semifinale A-Vincente semifinale B
UNDER 15 / Campo base: via Claviere 16 - Pianezza
Girone A: Lascaris, Rosta, Pinerolo
Girone B: Sisport, Alpignano, Spazio Talent Soccer
Girone C: Chisola, Nichelino Hesperia, Volpiano
Girone D: Chieri, Pro Eureka, Sca Asti
Giovedì 29 dicembre 2022
18.30 Lascaris-Rosta
19.30 Chisola-Nichelino Hesperia
Venerdì 30 dicembre 2022
18.30 Sisport-STS
19.30 Chieri-Sca Asti
Martedì 3 gennaio 2023
18.30 STS-Alpignano
19.30 Rosta-Pinerolo
Mercoledì 4 gennaio 2023
18.30 Volpiano-Nichelino Hesperia
19.30 Chieri-Pro Eureka
Giovedì 5 gennaio 2023
18.30 Lascaris-Pinerolo
19.30 Sisport-Alpignano
Venerdì 6 gennaio 2023
15.30 Chisola-Volpiano
16.30 Pro Eureka-Sca Asti
SEMIFINALI - Sabato 7 gennaio 2023
15.30 1ª girone A-1ª girone B
16.30 1ª girone C-1ª girone D
FINALE - Domenica 8 gennaio 2023 / Juventus Training Center: via Stupinigi 182 - Vinovo
15.30 Vincente semifinale A-Vincente semifinale B
UNDER 14 / Campo base: via Migliarone 12 - Alpignano
Girone A: Alpignano, Rosta, Volpiano
Girone B: Sisport, Pinerolo, Sca Asti
Girone C: Chisola, Spazio Talent Soccer, Pro Eureka
Girone D: Chieri, Nichelino Hesperia, Lascaris
Giovedì 29 dicembre 2022
18.30 Alpignano-Rosta
19.30 Sisport-Pinerolo
Venerdì 30 dicembre 2022
18.30 STS-Pro Eureka
19.30 Chieri-Nichelino Hesperia
Martedì 3 gennaio 2023
18.30 Rosta-Volpiano
19.30 Sca Asti-Pinerolo
Mercoledì 4 gennaio 2023
18.30 Chisola-STS
19.30 Lascaris-Nichelino Hesperia
Giovedì 5 gennaio 2023
18.30 Alpignano-Volpiano
19.30 Sca Asti-Sisport
Venerdì 6 gennaio 2023
15.30 Chieri-Lascaris
16.30 Chisola-Pro Eureka
SEMIFINALI - Sabato 7 gennaio 2023
15.30 1ª girone A-1ª girone B
16.30 1ª girone C-1ª girone D
FINALE - Domenica 8 gennaio 2023 / Juventus Training Center: via Stupinigi 182 - Vinovo
14.30 Vincente semifinale A-Vincente semifinale B
REGOLAMENTO
CLASSIFICA MARCATORI - In Under 17, oltre al capocannoniere, spiccano Ouseynou e Asane Sow del Mercadante, rispettivamente a quota 16 e 9 gol. In Under 16 da applausi anche Giglio del Mirafiori e Quaglia del Pecetto, 17 gol a testa, oltre a Zucolella della Virtus, 10 gol in categoria e altri 5 in Under 17. Si segna meno in Under 15, dove brilla Piazza del San Giacomo Chieri, autore di 13 gol. Il record di gol realizzati è dell’Albese Under 14, ben 70
Gabriele Rinaldi (Dorina Under 17) primo con 25 gol, Francesco Armitano (Crocetta Under 19) secondo con 19 centri, Davide Dileno (Caselle Under 16) e Vincenzo Milazzo (Rosta Under 14) terzi a parimerito a quota 18. È questo il podio dei marcatori dei gironi provinciali di Torino dopo 7 giornate di campionato, anche se qualcuno ha giocato solo 6 o addirittura 5 partite.
In Under 19, come detto, il capocannoniere è Francesco Armitano, che ha segnato più della metà dei gol del Crocetta, secondo nel girone C alle spalle dei Beiborg, trascinato da Lorenzo Cimminelli, autore di ben 15 reti. In doppia cifra anche Gileppa e Altieri dell’Orbassano, entrambi a 10. Negli altri raggruppamenti si segna decisamente di meno: merita un elogio Cellerino del CEC Club, 9 gol in una squadra di bassa classifica, stesso traguardo raggiunto da Magri del Mirafiori.
L’indiscusso re dei bomber - come nella scorsa stagione - è Gabriele Rinaldi del Dorina, autore di 25 centri sui 61 della sua squadra, miglior attacco della categoria Under 17 (dove si diverte anche Tommaso Caré, 9 gol per lui). Il Dorina divide la vetta del girone C con il Mercadante, trascinato da Ouseynou e Asane Sow, rispettivamente a quota 16 e 9 gol. Da segnalare anche la stagione di Aymen Chaouay dell’Autovip San Mauro, già a 11 centri. Molti meno gol negli altri raggruppamenti: nel girone A ci sono Veglia del Caselle e Boggione del Borgaro a 8; nel girone B comanda Riccardo Gentile del Pianezza con 10 reti, in una squadra dal gol facile visti i 7 realizzati da Abrate e Luongo (come Garnone ed Enea del Venaria, capolista a pari merito con la Virtus Calcio).
Tanti gol a referto anche in Under 16, dove l’attaccante più prolifico è finora Davide Dileno del Caselle, secondo nel girone A, con 18 centri, lo stesso numero raggiunto in coppia da Sanna (10) e Losciotto (8) del Bacigalupo primo in classifica. A una sola lunghezza, con 17 realizzazioni, seguono Nicolò Giglio del Mirafiori capolista del girone C e miglior attacco dell’annata (anche per merito di Riccardo Colletto, 9 gol) e Giovanni Quaglia del Pecetto. Da segnalare le prestazioni di Paolo Zucolella, talento della Virtus Calcio, che ha segnato 10 gol nella sua categoria e ben 5 da sottoleva in Under 17.
Numeri decisamente più bassi in Under 15, chissà perché. Il marcatore più prolifico è Gabriel Piazza del San Giacomo Chieri, autore di 13 gol. Proprio il girone C è quello dove spicca il miglior attacco, quello del Vanchiglia con 54 gol: 12 sono di Cristiano Ledda, 9 di De Luca, altri 7 di Lapo Ledda. Gli altri giocatori in doppia cifra sono Sebastian Tremus dello Spazio Talent Soccer (12), squadra in cui segna molto anche Gabriele Penta (9); Fresia del Gassinosanraffaele (11), a pari merito con Calabrese del Pozzomaina (11); Mucci del Villarbasse (10), un gol in più del compagno di reparto Torraco; a 10 il trio composto da Beltino del Barcanova, Albero del Borgaro e Lepadatu del Moderna Mirafiori.
Le reti si gonfiano con maggiore frequenza in Under 14, dove spicca la vena realizzativa di Vincenzo Milazzo, bomber del Rosta capolista del girone A con 18 gol, in coppia con Alessandro Cecchin, che comunque ha segnato la bellezza di 12 reti. Ma la “macchina da gol” dell’annata 2009 è l’Almese, che nella colonna dei gol fatti ha raggiunto quota 70, ovvero 10 gol a partita, nonostante veleggi a metà classifica: i cecchini sono Nicolas Massara (15), Federico Menniti (12) e Mirko Spinapolice (11). Meglio di loro, a livello personale, ha fatto Riccardo Venturi del Moncalieri con 16 centri, in doppia cifra ci sono anche Giordano della Mappanese (12), Elia del Lenci Poirino (11), Milletarì del Beppe Viola, Squillaci del Rebaudengo e Omri del Cit Turin, tutti a 10.
È SEMPRE MERCATO - Tante proposte per il direttore sportivo dell’Alpignano (che farà di tutto per trattenerlo), in pole position ci sono tre Academy Juventus, ma c'è anche una strada che porta a Chieri
Sisport, Chisola, Volpiano e anche Chieri. Senza ovviamente dimenticare la sua casa calcistica, l’Alpignano, che rimane la priorità. Nonostante la stagione sia iniziata solo da un paio di mesi, c’è chi già tesse le sue reti in vista dell’annata 2023/2024, quando uno dei pezzi pregiati del mercato dei dirigenti sarà Christian Bellanova.
Questa estate non sono mancate le proposte, per l’attuale direttore sportivo biancoazzurro, che in via Migliarone ormai gestisce Settore giovanile e Scuola calcio, in collaborazione con Antonio Seminerio e Mimmo Dilonardo, oltre a organizzare i tornei. È lui, di fatto, il volto che ha sostituito Omar Cerutti, passato a Chieri alla corte di Stefano Sorrentino. Ma per l’Alpignano sarebbe stato insostenibile perdere in un solo colpo i suoi due principali punti di riferimento: per questo le proposte estive sono state rispedite al mittente, ma ora i pretendenti di Bellanova stanno già tornando alla carica.
In prima fila c’è ancora una volta la Sisport, che sarebbe una sorta di ritorno, visto il trascorso di Bellanova in J Stars. La società bianconera, in continua crescita sotto l’ala protettiva della Juventus, ha bisogno di rinforzare la struttura dirigenziale guidata da Antonio Marchio, Stefano Falbo, Enzo De Angelis e dal nuovo responsabile tecnico delle annate dall’Under 12 all’Under 5, Davide Perri. Le capacità organizzative di Bellanova completerebbero perfettamente questa squadra dirigenziale, ma non è detto che così tante personalità “forti” possano convivere.
Anche Chisola e Volpiano sono società con centinaia di tesserati, in crescita nei numeri e nella qualità. Per quanto le strutture organizzative siano già ben oliate, un aiuto di qualità sarebbe comunque necessario, anche nell’organizzazione dei tornei. Particolare non da poco, entrambe sono Academy Juventus: le strategie della casa madre bianconera avranno un peso, in un senso o nell’altro. Tra le due, comunque, in pole position c’è sicuramente in Chisola, per questioni logistiche (parliamo di Vinovo, non un posto a caso) e anche di struttura, nel senso che la società del presidente Luca Atzori è sempre alla ricerca di una figura di riferimento che prenda il posto di Diego Perrone.
Per tutti questi motivi, la posizione del Chieri è, ad oggi, più defilata: è vero che c’è lo “sponsor” Cerutti, con cui Bellanova ha lavorato con profitto, ma è anche vero che lo staff dirigenziale è stato appena ridisegnato dalla nuova proprietà ed è difficile immaginare un nuovo riassetto.
Non ultimo, come detto, c’è l’Alpignano, che farà carte false per non perdere il suo uomo di riferimento. Il legame è reciproco, anche per Bellanova il biancoazzurro è una sorta di seconda pelle: se la società sarà in grado di rispondere in modo positivo alle sue ambizioni, le altre pretendenti rimarranno con un pugno di mosche. È difficile, comunque, aspettarsi un verdetto definitivo prima di Pasqua: c’è tempo per scegliere il petalo giusto, Christian Bellanova inizia a sfogliare la margherita…